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.Se quella tabella è giusta (e non lo so) se non sbaglio dovrebbero essere sui 46 mln.
Ah ok grazie -
.www.fiorentina.it/svolta-diritti-tv...-con-le-grandi/
Qui c'è la tabella completa se i soldi rimanessero quelli di oggi.Da vedere se l'offerta Media Pro (che aumenterebbe la torta di 200 mln di euro) sarà valutata dall'antitrust come ammissibile.Vediamo cioè se la mafia c'è anche all'antitrust
Con quei 200 mln in più come diventerebbero le cifre? -
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Uno stadio che risponda a tutti i requisiti che le federazioni impongono per avere l' agibilità -
Vi piacerebbe che la Sampdoria diventasse polisportiva? - Sampdoria: Notizie e opinioni sulla società.La polisportiva raddoppia, ora nasce la Fondazione
Genova - Progetto polisportiva blucerchiata, lavori in corso: «Stiamo andando avanti – ha confermato Antonio Romei – e contiamo nelle prossime settimane di poterlo presentare». Al presidente Ferrero e all’avvocato va riconosciuta la primogenitura di questa coraggiosa idea che può scrivere un nuovo capitolo nella storia dello sport ligure; Romei, in particolare, si sta dedicando con tenacia e passione a questo compito. Affiancato dal direttore marketing Marco Caroli e dal direttore operativo Alberto Bosco. Ma non solo, la società blucerchiata sta definendo i contorni anche di un’altra grande novità, la Fondazione. Alla quale verrà conferito un duplice compito: seguire appunto la nascita e gli sviluppi della polisportiva e anche occuparsi in futuro dei giovani calciatori passati dalla Sampdoria (genovesi, liguri e anche provenienti da altre regioni) che per un motivo o per l’altro sceglieranno di mettere da parte la carriera sportiva. E che verranno quindi assistiti e accompagnati nel mondo del lavoro. Una delle funzioni principali delle fondazioni, infatti, è proprio la formazione professionale. La Fondazione cercherà di assistere, nel loro percorso formativo, tutti i ragazzi che hanno avuto un trascorso nella Sampdoria cercando di assecondarne l’inclinazione personale. Un’iniziativa sociale di assoluto valore, considerando che va a incidere su uno dei momenti più delicati e impattanti che può vivere un ragazzo, quando si mettono da parte le aspirazioni calcistiche e bisogna iniziare a costruirsi una nuova vita.
La Fondazione cercherà altresì di valorizzare il senso di appartenenza di tutti i giocatori passati nelle giovanili della Sampdoria, anche da parte di chi è riuscito e riuscirà a diventare calciatore professionista, ai quali sarà richiesto di condividere con i giovani dell’Academy la loro esperienza.
Per quanto riguarda la polisportiva, invece, contatti tra il formale e l’informale sono già stati avviati con il Comune e con alcune società. Con il Comune è stato fatto un primo screening per capire se ci possano magari essere impianti da valorizzare. Quanto alle società, le discipline finite nel mirino al momento sono volley, basket, calcetto, beach soccer e pallanuoto. Ma non saranno le sole. Anche in questo caso, tutto andrebbe a finire sotto l’ombrello della Fondazione, preferita a altre forme giuridiche, come ad esempio l’associazione sportiva dilettantistica, che coordinerà le società affiliate, lasciandone però la gestione alle dirigenze in essere. Il criterio geografico al momento coinvolge soprattutto Genova e provincia, ma non è escluso che nella polisportiva blucerchiata possano entrare a fare parte anche società della regione. La Samp sta valutando poi il livello sportivo delle possibili affiliate, perché pur riconoscendo il valore e l’importanza dello sport di base, l’idea che tante società con la maglia blucerchiata possano competere a buoni livelli agonistici nelle rispettive discipline è assolutamente intrigante. Il principio ispiratore e cardine del “progetto polisportiva” è che tutti dovranno inderogabilmente rispettare il codice etico e comportamentale della Sampdoria.
www.google.it/amp/www.ilsecoloxix....psorivasamp.xml
Un bel progetto -
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Lotti firma la nuova "Melandri": niente stangata per le big ma la Juve avrà 15 milioni in meno
In zona Cesarini, ma ci siamo: domani, giovedì 1 marzo, il ministro dello sport, Luca Lotti, firmerà i decreti. La nuova legge Melandri sui diritti tv sarà così completata. Lotti aveva promesso a molti presidenti che ce l'avrebbe fatta prima delle elezioni, e sta mantenendo la sua promessa. "Domani firmeremo il decreto sulla riorganizzazione dei diritti televisivi del calcio, la cosiddetta legge Melandri. La riforma con la riorganizzazione dei diritti televisivi era annunciata grazie ad una norma di un anno fa: arriviamo ora con i decreti attuativi. Possiamo dare questa notizia", la conferma del ministro. La nuova Melandri prevede maggiore equilibrio in serie A, una forbice di guadagni ridotta fra grandi club e quelli mediopiccoli che andranno di sicuro a prendere di più. Lotti si è ispirato alla Premier League ed è soddisfatto perché il calcio italiano si è dimostrato sempre più appetibile. Molti player internazionali infatti si sono fatti sotto, e adesso i diritti tv si stanno vendendo in tutto il mondo, Usa compresi. Inoltre l'arrivo di Mediapro, con oltre un miliardo di offerta, dimostra l'interesse che c'è per il nostro campionato. Più soldi, quindi, e la possibilità di distribuirli meglio a tutti. La nuova Melandri prevede che la quota fissa passi dal 40 al 50 per cento, poi c'è una quota del 30 per cento sulla base dei risultati sportivi conseguiti e infine una quota del 20 per cento sulla base del cosidetto radicamento sociale (sparisce il sondaggio telefonico e si valorizzano le politiche sui prezzi dei biglietti per portare più persone negli stadi). Lotti firmerà i decreti che riguardano i criteri di ponderazione e di determinazione del pubblico di riferimento, come previsto dall'emendamento presentano nella legge di stabilità. In un primo tempo c'era stato forte allarme da parte di alcuni grossi club che temevano una stangata: secondo alcune proiezioni, ad esempio, la Juventus avrebbe avuto 40 milioni in meno. Tagli consistenti anche per Roma, Inter, Milan. Il ministro ha parlato con tutti: presidenti, ad, avvocati, consulenti. E' stato trovato un modo che non penalizzi troppo le grandi società, pur venendo incontro a quelle medio-piccole che avranno un sensibile vantaggio. Niente stangata, quindi. La Juve, per fare un esempio, dovrebbe comunque prendere circa 15-10 milioni in meno. Non è poco. Ma rispetto a quello che si temeva mesi fa, è sicuramente un passo avanti. Non va dimenticato infatti che sono pochi i club che investono nel calcio: sarebbe stato assurdo punirli. Così si spera in un riequilibrio delle risorse, e in un campionato più equilibrato. Con la vecchia Melandri non era cambiato quasi nulla. -
.Il settimo posto si libera SE:
Vince la Juve la coppa Italia.
Vince il Milan la CI ed è tra le prime 6 alla fine del campionato.
In poche parole , al 99% il settimo posto vorrà dire preliminare di EL.
Se invece per miracolo , il Milan dovesse vincere l’EL e vanno in Champions League , non so com’è il discorso. Voi? Con precisione?
Se il Milan vincesse l'Europa League e arriva nei primi sette va in Champions League invece che in Europa League e solo due squadre andranno in EL -
.Se dovesse passare la nuova legge (che ci vedrebbe ad "appena" 30 milioni sotto la rube come diritti tv) sarei proprio curioso di vedere cosa cambia (nulla per me).
Con l'attuale proprietà probabilmente nulla, ma con un presidente ambizioso ed economicamente più solido cambierebbe parecchio -
.Scrivo qui, non essendoci un topic adatto (forse) : sbaglio o con l'eliminazione dell'Atalanta di oggi a fine campionato anche il settimo posto darebbe il pass per l'Europa league? Stanno ancora giocando Lazio - Milan, ma a prescindere da chi passi al momento la settima in classifica andrebbe in Europa. Forse è presto per fare calcoli, ma a questo punto ci si deve guardare dall'ottava in classifica e non più dalla settima.
Noi cerchiamo piuttosto di migliorarci e non mollare la presa -
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Settore ospiti? -
.Si però, se anche fosse (dubito comunque, anche perché nella peggiore delle ipotesi Buffon gioca ancora 1 anno), è Buffon il problema della nazionale? E' tuttora uno dei migliori portieri al mondo; non sarà certo qualche partita in più a lui uno scandalo.
Lui e tutti quei giocatori che si ostinano a non voler chiudere un ciclo già chiuso (tipo De Rossi).
P.s. non è più uno dei migliori portieri al mondo -
.Nell'intervista Di Biagio parla di 2 o 3 partite e poi valutare la situazione...
È questo "valuterà la situazione" che suona abbastanza sinistro -
.Vabbé dai, chi mai penserà a Buffon in quei termini?? Potrei anche dire che è il portiere che ha vinto il mondiale.
Poi io non intendo che lo vogliano far giocare per rimediare; non lo fai certo con un'amichevole. Ma ad oggi l'ultima gara in nazionale forse del portiere più forte di sempre è coincisa con una non qualificazione ai mondiali e lui che piange di fronte alle telecamere. Secondo me il tentativo è solo quello di fargli fare un ritiro ufficiale più "decoroso", al termine di una partita con una nazionale di primo livello (se pur un'amichevole).
Io temo invece che dovremo sussarcelo almeno un altro paio d'anni. Mancano le palle di panchinarlo (o meglio di escluderlo). E con lui tutti i vecchi -
.Stiamo parlando secondo me del nulla. Di Biagio non progetterà il futuro della nazionale, perché sappiamo tutti e lui anche che verrà sostituito da giugno. A lui è stato dato il compito probabilmente di avviare il discorso degli stage (il fatto che Caprari e Ferrari ci siano ne è la dimostrazione) e di preparare le 2 amichevoli "big", che però sono più simboliche che altro. Proprio per questo, il fatto che per queste 2 partite giochi Buffon (perché di questo si è parlato, non di continuare il ciclo) ci sta. Ci sta che si dia al più grande portiere della nazionale italiana la possibilità di ritirarsi in modo più decoroso che non dopo un'eliminazione storica dai mondiali.
Non credo che se la meriti -
.Se non avessero la giusta fame non avremmo fatto i punti che abbiamo adesso. Come ti ha spiegato LiberoP però abbiamo fatto 10 punti nelle ultime 5, 14 nelle ultime 7. Senza "fame" una squadra non di grandissima qualità come la Sampdoria, qui risultati non li fa. Se siamo lì a ridosso dei "top club" italiani è proprio perché quest'anno c'è la fame giusta. Questa è una squadra che secondo molti qui dentro 44 punti li doveva fare in tutto il campionato, ricordiamolo.
Era riferito alla fame in trasferta. Non a tutto il complesso -
.Ripeto...rompere i coglioni a Di Biagio perché ha portato in nazionale Buffon (il miglior portiere italiano con potenzialità di poterlo ancora essere per i prossimi 2 anni) é imho a dir poco sciocco e anacronistico.
Andiamo a cercare anche Baresi e compagnia cantante allora. Buffon a certi livelli è FINITO. È anche per queste convocazioni che non andiamo in Russia
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