Le giustificazioni post partita di Pirlo in conferenza stampa mi hanno parecchio infastidito, nell’accenno in cui rimprovera alla squadra l’eccessivo attendismo nell’approccio alla partita.
Questo l’abbiamo visto (e stramaledetto) tutti allo stadio, anche nel linguaggio del corpo dei nostri giocatori, ma non ci venga ora a raccontare che lui aveva invece programmato un avvio veemente per mettere subito il Sud Tirol alle corde come classifica, livello dell’avversario, atmosfera dello stadio avrebbero preteso.
La squadra ha fatto esattamente quello che lui aveva chiesto loro di fare, come sempre avviene in casa, ovvero un avvio cauto e conservativo, palleggiando bassi con Stankovic regista arretrato a ricevere dai due laterali, con Barreca e Stojanovic che hanno passato la metacampo per la prima volta dopo venti minuti, con una punta e mezza che non ricevevano un pallone. Classica sua tattica attendista per aggredire poi la partita nel secondo tempo, mettendo anche dentro i migliori .
Peccato che non ha ancora capito che l’avversario, constatato che tu non vuoi giocare, decide di giocare lui. Volete per controprova che vi elenchi le squadre che a Marassi ci hanno dominato nella prima mezz’ora? Eccole: Pisa, Cittadella, Catanzaro, Feralpisalò, Cremonese, Sud Tirol (tutte sconfitte), ed Ascoli. Solo con Parma e Venezia gli avversari sono stati aggrediti sul piano del gioco, come sempre dovrebbe essere a Genova, sebbene siano comunque poi maturate sconfitte per la maggiore loro qualità ed anche episodi sfortunati (rigore del Parma inventato e goal da parrocchia subito da Stankovic con i veneti).
Voglio dire se davvero hai preparato la partita per attaccare subito la metacampo con il Sud Tirol potrai anche forse prendere un contropiede sanguinoso, ma di certo l’avversario non ha la forza intrinseca per impedirtelo. E lo stadio, bollente all'inizio, ti trascinerebbe, invece di essere indotto a scivolare nel solito tifo da ninna nanna, gli avversari si intimorirebbero e giocare a Marassi assumerebbe un senso compiuto e contestualizzato in reali difficoltà enormi per gli altri.
E allora fallo santo cielo, metti subito Borini a fianco di De Luca e semmai lo cambierai nel secondo tempo, avendo auspicabilmente nel frattempo indirizzato la partita. Invece pronti via tutti dietro a fare il solito torello da soli e due occasioni nitidissime in dieci minuti per i tirolesi che naturalmente conoscevano questa nostra abitudine, magari sabato esasperata anche dal timore del caldo.
L’unica giustificazione che posso provare ad immaginare è che Pirlo sia ben conscio del deficit fisico che ci portiamo avanti da inizio anno (non parlo degli infortunati ma di quelli che giocano) rispetto agli avversari, evidentissimo anche sabato.
Ma insomma non venga poi a raccontarci frottole in conferenza perché gli occhi li abbiamo tutti.

Si quello dopo il 2021 mi pare.
Io mi sono fermato a quello, perché 2022 e 2023 erano ancora abbastanza ingiocabili, da recensioni.
Ora pare si stia riprendendo.
Ci faccio un pensierino