Più che altro non ci sono alternative. Puoi solo sperare nella reazione nervosa e fare i punti mancanti. Richiami D'aversa? Ci metti Palombo?

Stanno combattendo con lo spirito giusto. Se si salveranno a discapito di qualcun altro complimenti a loro. Sicuramente un calendario semplice verso la fine ma non nell immediato con Fiorentina, lo scontro diretto con il Venezia che per i lagunari è una delle ultime possibilità e poi Atalanta. Qui magari fanno 9 punti ma probabilmente 1. E lo scontro diretto ancora con il Cagliari. Sono tutte li e si ruberanno punti a vicenda.

Noi dobbiamo pensare a fare questi benedetti 4 o 6 punti.

Il tuo ragionamento non fa una piega. Però allora la domanda successiva è: se le soluzioni che il mister prova non vanno (perché se anche la squadra applica i suoi dettami tattici, i non-risultati sono sotto gli occhi di tutti, così come le prestazioni ampiamente insufficienti di tanti) perché non mescola le carte? Se non cambi, otterrai sempre lo stesso prodotto. E il tempo ormai è poco.

Mhà...diciamo che tutti, avevano espresso perplessità per il suo arrivo a motore in corsa e per la sua scarsa capacità di trasmettere grinta...ma era altresì vero che si pensasse che le qualità questa squadra le avesse e che "bastava qualcuno che desse il gioco" per tirarle fuori.
In effetti un pochino siamo migliorati nel palleggio e nel fraseggio...anche nella solidità difensiva, ma purtroppo credo che l'errore di molti (me compreso) sia stato quello di aver sopravvalutato la rosa più che sopravvalutare GP.

In avanti siamo di una povertà assoluta...molti finiti e in generale senza alternative, ma credo che il problema più grande sia il centrocampo...non adatto a quello che il mister vuole e (soprattutto) sa fare.
Pesa come un macigno (e grida vendetta) la carenza espressa in sede di mercato, soprattutto in attacco dove il solo pischelletto non poteva/doveva essere preso...stessa cosa la mancanza sulla trequarti.
Avessimo avvuto qualcuno lì, magari non si sarebbe costretti a schierare i Sensi, Rincon e compagnia cantante fuori posto.

Ciò detto, come tutti, mi aspettavo più da tutti, mister compreso e soprattutto.

Quando ho visto le immagini della partita, al secondo gol mi è tornato alla mente Curci, alias ilsenzamani. Ogni tiro nello specchio un gol. Brividi lungo la schiena.

Un professionista si aggiorna e adegua le proprie convinzioni tattiche agli uomini a disposizione e a come si gioca oggi che è diverso da quanto avveniva solo 4 o 5 anni fa . Dalla sua prima esperienza sulla nostra panchina ha raccolto esoneri ed esperienze negative, compresa l’attuale che temo per lui sarà l’ultima ad un certo livello