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se non ho interpretato male, si presume che gli "attaccanti" debbano rientrare per far partire l'azione offensiva e, se non ho travisato tutto, ho qualche considerazione da profano...
OK, l'altra sera ho visto Pedrola (sì, lui, il nostro alieno) al limite della nostra area per recuperare palloni.
Pedrola, l'unico che può essere una vera spina nel fianco degli avversari.
Stessa cosa l'anno scorso con Gabbiadini. Deja-vu.
Ora, vogliamo considerare che se chi dovrebbe fare gol si deve percorrere poi almeno 80 metri alla velocità della luce prima di arrivare alla conclusione o all'assist vincente, ci arriverà scoppiato o quantomeno poco lucido, se ci arriva?
Stessa cosa per chi l'assist lo deve ricevere e finalizzare.
Se poi il finalizzatore è Lagumina o De Luca, ecco spiegata la ricetta della frittata.
E poi, scusate, io vado allo stadio per vedere del gioco, appassionarmi e, se vogliamo, divertirmi, oltre che per amore dei nostri colori.
Se devo assistere a meline da brivido fra portiere e difensori, tiki taka esasperanti al limite della nostra area quando siamo 0-2 e gente in avanti che si sbraccia chiamando palla cagati zero no, non mi diverto, non mi appassiono a questa sterilità di gioco, mi rompo le balle e m'incazzo.
Scusate, sono umorale e ben poco tecnico, futurista e amante dell'intelligenza artificiale.
Fra quelli che poi mugugnavano quando (dopo aver preso l'uno a zero...) vedevano Stankovic con la suola sulla palla cercando qualcuno a meno di 10 metri per passargliela c'ero anch'io e mugugnerò anche mercoledì, se succederà ancora, peggio se prenderemo un'altra pappina per lo stesso motivo.
Non bisogna "bruciare" il ragazzo con le critiche, verissimo e sono d'accordo ma forse si sta scottando perché viene "obbligato" ad un ruolo che non è propriamente suo: il regista.
P.S.: comunque ottimo post, Carlo46, grazie!
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