Riprende la Liga e per l'Athletic l'impegno è tosto: si fa visita al Girona capolista e grande sorpresa del campionato. Partita con occasioni da una parte e dall'altra e prima frazione che si chiude sullo 0-0 solo per la buona vena dei due estremi difensori e soprattutto la mira approssimativa dei tiratori di entrambe le compagini. Nella ripresa, la partita si sblocca al 55°: azione del Girona che si sviluppa sulla fascia sinistra, cross basso in area, nessuno aggancia il pallone che arriva sulla destra a Tsygankov che di prima intenzione, di sinistro batte Unai Simon con un preciso rasoterra sul primo palo. Una decina di minuti dopo arriva il pareggio: su azione di rimessa, palla filtrante per I. Williams (grande stagione per lui finora) che dalla destra si accentra passando tra due difensori avversari e, dentro l'area di rigore, di sinistro, insacca il gol del definitivo 1-1. Con questo pareggio il Girona riagguanta il primo posto, ma in coabitazione col Real Madrid, a quota 35pt, seguite da A. Madrid e Barcellona a 31pt (coi Colchoneros che hanno però ancora una partita da recuperare). L'Athletic sale a quota 25pt, al 5° posto, in coabitazione con la Real Sociedad e conferma una grande prima parte di stagione.
In uno degli anticipi del sabato, l'Athletic torna a riassaporare i 3 pt nella sfida interna contro il non trascendentale Rayo Vallecano, con uno spettacolare 4-0 che non lascia spazio a troppe interpretazioni. Dopo un gol annullato dal Var poco prima del quarto d'ora per fuorigioco millimetrico dell'autore del cross (Nico Williams), il vantaggio si concretizza al 23° col bomber Guruzeta che riceve dalla destra una palla recuperata dal pressing biancorosso (su una pessima costruzione dal basso) ed in mezzo all'area di rigore castiga il portiere avversario di esterno destro. In apertura di ripresa il 2-0 - fortunoso - su autogol: cross dalla destra di Nico Williams e deviazione di Espino con traiettoria che diventa imparabile per l'estremo difensore ospite. I padroni di casa continuano a spingere e dopo alcune occasioni fallite, al 64° arriva il 3-0 al termine di una splendida azione che nasce al centro, si sviluppa sulla sinistra e si conclude con la stoccata di I.Williams che converge in area dalla posizione di ala destra. Passano 4 minuti e arriva il poker, stavolta con N.Williams che entra in area da sinistra e con un delizioso interno destro manda la palla alla base del palo interno, con una traiettoria tanto velenosa quanto imparabile. Un Athletic in salute che continua a regalare gol e spettacolo per una classifica estremamente lusinghiera.
La partita tra Granada e Athletic Bilbao è stata sospesa al 18° minuto del 1° tempo a seguito della morte di un tifoso del Granada che si trovava nella curva alle spalle del portiere dell'Athletic Unai Simon. Proprio quest'ultimo, sentendo rumoreggiare e saputo del malore e dei soccorsi in atto, ha informato l'arbitro che ha immediatamente sospeso l'incontro. In curva sono accorsi anche i sanitari del Granada con il defibrillatore. I tentativi di rianimazione sono durati circa un'ora ma si sono purtroppo rivelati inutili: si parla di arresto cardiorespiratorio. A quel punto i due club hanno concordato di rinviare la partita. L'incontro dovrebbe essere giocato stasera e riprenderà ovviamente dal 18° minuto sul punteggio di 1-0 per l'Athletic, gol di I.Williams al 6° minuto.
Si chiude 1-1 la prosecuzione della partita trra Granada ed Athletic Bilbao, sospesa domenica sera dopo 18 minuti per la morte del tifoso del Granada. Partita iniziata con le squadre che scendono in campo con maglietta nera con la scritta Antonio (il nome del tifoso deceduto), tanta commozione, un mazzo di fiori deposto sul seggiolino in cui si è spento. La partita ha 2 volti. Nella prosecuzione del 1° tempo gli ospiti dominano, creando diverse occasioni da gol, alcune sventate dal portiere avversario, una dalla traversa, una - clamorosa - divorata dal centravanti Guruzeta da ottima posizione. L'unica chance per i padroni di casa arriva in chiusura di tempo con un batti e ribatti in area poi sventato dalla difesa del Bilbao. Nella ripresa la partita si fa più equilibrata e le occasioni scemano. Il pareggio arriva grazie ad un autorete di De Galarreta che per anticipare un avversario che si stava coordinando in area per colpire in rovesciata, interviene di testa goffamente su un cross proveniente da destra ed insacca nella propria porta, sorprendendo Unai Simon. Un pareggio che sa di beffa per un Athletic dimostratosi nettamente superiore agli avversari (come confermato anche dalla classifica del resto) ma che, come spesso succede non ha concretizzato lasciando la partita aperta e venendo punito in maniera rocambolesca. I bilbaini falliscono così il controsorpasso sulla Real Sociedad che viene solo agganciata al 5° posto.
Grande vittoria contro l'Atletico Madrid per 2-0(nel giorno del loro 125° anniversario di nascita)e tornano momentaneamente al quinto posto...veramente grande stagione fin qui.
Grande vittoria contro l'Atletico Madrid per 2-0(nel giorno del loro 125° anniversario di nascita)e tornano momentaneamente al quinto posto...veramente grande stagione fin qui.
Partita dominata. Nel primo tempo sembravano 2 squadre di diversa categoria: due legni, un rigore sbagliato (Sanchet) ed almeno un paio di paratone dell'estremo difensore dei colchoneros hanno tenuto a galla gli ospiti. Poi nella ripresa sono arrivati i 2 gol del Bilbao con Guruzeta, lasciato solo in area che non perdona la difesa madrilena e un gol fantastico di Nico Williams che dalla destra, con il mancino a giro, fa impazzire la Catedral. L'Atletico Madrid mette il naso fuori solo nel finale, ma Unai Simon blinda il risultato con un paio di ottimi interventi. Arriva dunque il primo scalpo importante per i bilbaini che non avevano comunque demeritato con le altre 3 che la sopravanzano (sconfitte onorevoli contro Barca e Real, pari esterno col Girona). Ora è di nuovo 5° posto solitario, l'Atletico Madrid ha 2pt di vantaggio (ma una gara in meno), il Barcellona 3.
Turno infrasettimanale in Liga che chiude i battenti, si riparte il 2 gennaio. L'Athletic all'ultimo tuffo (in tutti i sensi) si impone sul Las Palmas e chiude col sorriso una prima parte di stagione eccellente. Match combattuto e con molte occasioni. Da segnalare nel 1° tempo il rigore concesso al Las Palmas per un contrasto di spalla, poi tolto dal Var e poco dopo quello - netto - in favore dei biancorossi per trattenuta vistosa ai danni di Guruzeta che va al tiro ma se lo fa respingere. Athletic più arrembante nella ripresa ma il risultato non si sblocca. L'incredibile a pochi secondi dal fischio finale: azione d'attacco degli ospiti, contrasto sulla trequarti (a mio avviso falloso), l'arbitro lascia correre, contropiede fulmineo, cross da destra del solito imprendibile I. Williams, il portiere ospite respinge ma in corsa Unai Gomez (che arrivava in posizione centrale a rimorchio) insacca al volo di testa in tuffo facendo esplodere il San Mames. Si è giocato ieri anche l'ultimo recupero dell'Atletico Madrid (battuto 1-0 il Siviglia) per una classifica finalmente quindi senza asterischi che vede in testa la strana coppia Real-Girona con 45pt in fuga, attardati a 38pt Atletico Madrid e Barcellona, a 35pt l'Athletic seguito a 31pt dalla Real Sociedad.
Avevo perso questo bellissimo trhead. Ho avuto modo di visitare i paesi baschi nell'estate del 95 in un'indimenticabile coast to coast in Panda con gli amici. Un'avventura stupenda con tappa sui Pirenei francesi e poi entrata da Irun. Girammo in lungo e in largo la costa. In realtà all'epoca mi innamorai perdutamente di San Sebastian dove avevamo il camping sul Monte San Igueldo se ricordo bene. E quindi da lì grande simpatia per la Real Sociedad. L'altra macchina di amici prosegui' per la Gallizia e La Coruna affascinati calcisticamente dal Depo che all'epoca era una forza. Noi restammo e girammo. Visitai Bilbao dove un'amica del luogo ci fece da Cicerone. Clima fantastico con feste popolari nei quartieri. Euskal herria askadu! (spero di averlo scritto bene) un urlo costante che a San Sebastian sentivo urlato da ragazzi che correvano ad esporre la bandiera basca. Non ho mai amato i separatisti se non quelli che lo sono per chiari motivi linguistici, di popolo e territoriali. E loro hanno tutto questo e sono fieri e non legano questo a motivi stretta economici visto che non sono una terra ricchissima. Complimenti Blucerchiando, seguirò questo racconto coon grande simpatia e la nostalgia di Un'avventura irripetibile.
Qui sopra il video della recente giornata commemorativa per il 125° anniversario della fondazione dell'Athletic. Nell'ordine: riunione con carrellata di volti noti e meno noti (fuori Bilbao), tutti ex a vario titolo di lunga militanza e comprovata fede biancorossa; presentazione della statua dedicata a Iribar, ovviamente anche lui presente, a tutt'oggi recordman di presenze e leggenda vivente dell'Athletic, osannato dalla folla; infine partita esibizione con tanti ex giocatori di varie generazioni, con l'aggiunta di alcune calciatrici della sezione femminile (che gode di grande seguito). Una giornata di grande festa all'insegna dell'orgoglio biancorosso.
Vincono 2-0 in casa del Siviglia e agganciano Atletico Madrid e Barcellona(che deve giocare stasera)al terzo posto,a quota 38 punti...grande stagione sin qui.
L'Athletic sfrutta bene la trasferta contro il pericolante Siviglia (che in campo schiera pure 2 ex pennuti, Ocampos e Suso) e conquista 3pt che consentono l'aggancio al 4° posto a quota 38pt all'Atletico Madrid (sconfitto 4-3 a Girona in una partita spettacolare). Il Barcellona, vincitore a Las Palmas, mantiene 3pt di vantaggio, mentre dietro aumenta il distacco sulla Real Sociedad che era stata fermata in casa dal modesto Alaves e che ora è a -6 (32pt). Gara ben giocata dai baschi che segnano un gol per tempo, sempre alla mezz'ora. Nella prima frazione, dopo un gol divorato da N. Williams a tu per tu col portiere avversario al termine di un pregevole uno-due con Berenguer, la sblocca M. Vesga con un gran colpo di testa nell'angolino su cross di De Galarreta dalla destra. Nella ripresa, dopo l'ennesimo legno a portiere battuto, la chiude Paredes (primo gol per lui) che su ottimo cross di Herrera sfrutta una dormita della difesa avversaria e timbra indisturbato con un tocco di prima. Girona a parte (che sta continuando a guidare la classifica e a dare spettacolo) l'Athletic si conferma la più bella sorpresa della Liga.
Vittoria preziosissima per l'Athletic nel derby basco contro la Real Sociedad che all'andata aveva annichilito i biancorossi condannandoli a quella che, finora, è l'unica sconfitta pesante stagionale. La doppietta dell'ex Torino Berenguer, arrivata già nel 1° tempo, consente agli uomini di Valverde di salire a 41pt in classifica, staccando così - momentaneamente - di 3pt l'Atletico Madrid ed agganciando il Barcellona al 3° posto. Giusto ricordare che colchoneros e catalani questo turno riposano, in quanto impegnati nella final four di Supercoppa, secondo questa nuova formula che noi in Italia abbiamo introdotto quest anno ma che in Spagna è già stata metabolizzata. I bilbaini iniziano dunque benissimo il girone di ritorno allungando in classifica sulla Real Sociedad, sesta, ora staccata di ben 9pt, per una graduatoria che vede una netta spaccatura tra le prime 5 (con a loro volta Real e Girona in fuga) ed il resto delle compagini.
