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.Comunque ad esempio le sole prime due “coppie” che mi vengono in mente mi fanno “pensare”: Vlahovic Colley e Cuadrado Augello (Murru è squalificato, non che cambiasse chissà cosa peraltro). Per non dire delle altre parti del campo….
Non è un problema di Colley (nostro migliore difensore centrale negli ultimi 4 anni e tra i migliori del campionato 2020/21) contro Vlahovic. Qualunque difensore di una squadra da zona medio bassa sulla carta non può competere contro uno dei più forti centravanti del mondo. È importante come le affronti le squadre. Contro lo Spezia, che un Colley se lo sogna, mi pare che il giovanotto non abbia segnato. Bisogna fare in modo che i confronti tra singoli, ovviamente impari, siano meno determinanti possibile grazie all'organizzazione e al coraggio.. -
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Spero che i nostri abbiano visto il secondo tempo di Juve Spezia e abbiano preso nota di come gioca una squadra che lotta per la salvezza . -
.Spero che i nostri abbiano visto il secondo tempo di Juve Spezia e abbiano preso nota di come gioca una squadra che lotta per la salvezza
Per me il nostro più grande problema è proprio quello. Ci sono tanti, forse troppi, giocatori che non sanno o si ricordano solo lontanamente cosa significhi lottare per salvarsi. Siamo dentro il gorgo, bisogna saperci stare e combattere ad armi e pari. Non siamo né meglio né peggio di altre squadre, tecnicamente parlando forse appena superiori in certe qualità. Ma questo devono farlo vedere sul campo, non a parole.
Non coinvolgo Giampaolo nella questione - per ora - perché è qui da solo un mese e mezzo e non è mai stato un allenatore da 'scossa' mentale immediata, semmai si parla di un buon tecnico didattico e schematico, ma qualcosa di buono nelle sue due gare vinte a Marassi si è visto. Aggrappiamoci a quello, per il resto c'è da porsi tante e scomode domande...
Edited by Fasamzoo4 - 7/3/2022, 00:30. -
.Non è un problema di Colley (nostro migliore difensore centrale negli ultimi 4 anni e tra i migliori del campionato 2020/21) contro Vlahovic. Qualunque difensore di una squadra da zona medio bassa sulla carta non può competere contro uno dei più forti centravanti del mondo. È importante come le affronti le squadre. Contro lo Spezia, che un Colley se lo sogna, mi pare che il giovanotto non abbia segnato. Bisogna fare in modo che i confronti tra singoli, ovviamente impari, siano meno determinanti possibile grazie all'organizzazione e al coraggio.
E ad una adeguata preparazione atletica...devi correre e tanto per mantenere una compattezza dei reparti e un pressing continuo quando la palla l hanno sempre gli avversari.... -
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Se non prendiamo 1 - 2 gol nei primi 20' , significa che siamo scesi in campo, quindi possiamo giocarcela. . -
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Volevo condividere 2 osservazioni sulla squadra:
1/ASPETTO ATLETICO : personalmente continuo a non vedere un problema di tenuta fisica, ma piuttosto di approccio mentale. SOprattutto contro l'Udinese, come detto da altri, il problema evidente dai primissimi minuti, é stato l'indicatore tanto caro a Ranieri "le seconde palle": le abbiamo perse tutte!!! é li non c'é l'aspetto atletico come scusante, le seconde palle le vinci se sei aggressivo, attento tatticamente, furbo, con voglia di arrivare prima!!! Tra l'altro nel modo di giocare di Giampaolo, se attenzionato dal punto di visto di movimenti di squadra, i giocatori si dovrebbero muovere meno, ma meglio (insomma il portare pressione alta, supportata dalle seconde linee ed eventualmente ripiegare collettivamente non vuol dire neccessariamente correre più degli altri)
2/ ALLENATORE DA SCOSSA MENTALE IMMEDIATA: visti i risultati maturati nell'ultima fase di D'aversa, la scossa c'é stata vincendo relativamente bene con Sassuolo ed Empoli. Perdi con Milan (su errore indivuduale), ma giocando non bene, mentre con Atalanta ed Udinese non giochi porprio. QUindi, soprattutto contro i bergamaschi, una responsabilità diretta l'attribuisco al mister, ma sul piano tecnico/tattico per scelte rivelatesi deleterie (difesa a tre che sembrava improvvisata), mentre contro l'Udinese "la partita si prepara da sola" nel senso che ci vedo ben poco di responsabilità di Giampaolo in termini di motivazione. Comunque ancor più deprimente dell'attenzione mancata nel primo quarto d'ora, é stata l'incapacità/ indolenza dei centrocampisti tutti a non prendersi responsabilità per andarsi a prendere la palla. Lo stesso Candreva, statico, pasticcione. Ekdal non a livello per stare negli 11, Sensi ha provato in alcune occasione, ma sempre molle e senza continuità di soluzione. Forse un po' più attivo Rincon e Vieira (che deve pero' pulire meglio i palloni nella sua orbita). -
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Non è questa la gara da cui aspettarsi punti, ma mai partire sconfitti che sicuramente si perde poi...
Se non ci sono esperimenti esotici (tipo la difesa a 3) e con una squadra quadrata magari qualcosina può venirne fuori; non che sia proprio ottimista, sia chiaro, ma contro una squadra più blasonata sicuramente le motivazioni sono maggiori, così come (teoricamente) la concentrazione e - soprattutto - gli spazi concessi.. -
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Sin qui abbiamo pareggiato pochissimo, solo 5 partite su 28. Un punto sabato darebbe poco alla classifica ma molto nella testa dei giocatori per andare ad imporsi a Venezia nel turno successivo. . -
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Tutti in campo alla ripresa, martedì doppia seduta
La Sampdoria è tornata al lavoro. Dopo una riunione in sala video, tutti i blucerchiati disponibili sono scesi sul campo 2 del “Mugnaini” di Bogliasco agli ordini di Marco Giampaolo e staff per un’attivazione comune. Poi la divisione in due gruppi: i maggiormente impiegati a Udine hanno svolto un programma tecnico-atletico più breve; allenamento completo – con partitella in spazi ridotti – per il resto della rosa. Il tutto sotto gli occhi del presidente Marco Lanna, salito al Poggio per stare vicino alla squadra.
Agenda. Invariato il fronte degli infortunati: differenziati sul campo 1 per Kristoffer Askildsen e Vladyslav Supriaha; percorsi di recupero per Mikkel Damsgaard e Manolo Gabbiadini. Domani, martedì, è in agenda una doppia seduta.
https://www.sampdoria.it/news/team/2022/03...-doppia-seduta/. -
.Io verrò da Reggio e mi piacerebbe vedere un Marassi bello carico, nonostante il momento.
Voglio sperare in una miracolosa Samp che si porta a casa 3 punti, anche se tornerei a casa con il sorriso anche solo con 1 punto in più in classifica.
Dal punto di vista tecnico/tattico, ci sono chiaramente valori completamente differenti.
Mi trovo però completamente d’accordo con chi dice che tra le grandi squadra la Juve è forse quella con cui più puoi giocartela.
P.S: Bernardeschi, diffidato, salta la Samp… meglio così per noi.
Amico emiliano, anch'io sarò presente!
Insieme ad un paio di amici sperando che il sostegno del pubblico possa servire a risvegliare l'orgoglio e la voglia di lottare di questi calciatori!. -
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Nell'articolo sul Secolo XIX di oggi si parla appunto del ruolo da trovare urgentemente a Candreva, perchè dipendiamo molto da lui. E' l'unico, oltretutto, ad avere un po' di carisma e poter essere un trascinatore. Io lo vedrei bene come capitano ad esempio. Quagliarella è stato scelto solo per anzianità e per goal segnati, ma non è un capitano. Basta vedere come festeggia quando segna: in alto sul cartellone pubblicitario e saluto militare. IO, IO, IO. Abbiamo bisogno di qualcuno che dica: NOI, NOI, NOI.
https://www.ilsecoloxix.it/sport/2022/03/0...uolo-1.41283685. -
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La mezzala può farla, per me non c'è questo grosso problema di ruolo. È un finto problema, enfatizzato forse per nasconderne altri. Candreva con Ranieri nelle ultime gare dello scorso campionato ha fatto l'interno destro nel 3-5-2 e anche bene (con Bere centrale di destra e Léris esterno). Chiaro che deve correre con continuità e giocare la palla con più rapidità, portarla meno e non accentrarsi senza senso, infilandosi così anche lui nell'imbuto del rombo.
Gli unici punti raccolti in questo, al momento, disastroso girone di ritorno sono stati nelle due gare casalinghe con Sassuolo ed Empoli, dove siamo andati a segno grazie soprattutto a delle azioni imbastite dalla coppia Candreva-Bereszynski in sovrapposizione, vero e forse unico punto di forza della squadra nella fase offensiva.
Metterlo seconda punta? Neanche per idea...
Edited by Fasamzoo4 - 8/3/2022, 16:53. -
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Io mi domando solo: ma se la catena Bere-Candreva è una delle poche cose che funzionano in questa squadra, perché stravolgerla? I problemi sono altrove (difesa svagata, poco carattere, poca produttività in fase offensiva ecc), Candreva lo lascerei giocare dove rende (o meglio, dovrebbe rendere) di più.
Speriamo che il colloquio col Presidente sia stato fruttifero.. -
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Hanno gli uomini contati, potrebbe essere una occasione buona per fare punti . -
.Hanno gli uomini contati, potrebbe essere una occasione buona per fare punti
Dicevamo lo stesso anche per la partita con l'Atalanta..