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Ullevi Stadion.
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Non penso che sarà una cosa breve (purtroppo).
Tralasciando le big vere che sono senza allenatore (Napoli di certo, e probabilmente pure la Juve), ma che non ci toccano granchè, ci sono diverse panchine libere, o liberabili.
Inzaghino pare lasci la Lazio, dove potrebbe andare Gattuso o Sinisa. Nel caso la scelta ricada sul serbo si libera la panchina di Bologna. Di certo cercano un allenatore il Sassuolo e la Fiorentina. Quasi certamente anche il Torino e dalle ultime news pare non resti nemmeno Semplici a Cagliari. Qualche dubbio infine anche su Gotti a Udine e lo zio (solo perchè sta sulle palle al prez).
In pratica tutta la classe media della Serie A cerca un allenatore, ed i nomi decenti non sono poi così tanti. Per cui quei pochi (Italiano, Juric, eventualmente Semplici, D'aversa e Gotti stesso) hanno tutto il vantaggio di aspettare con calma e valutare il miglior offerente. Putroppo da un punto di vista economico noi siamo ben dietro a squadre come Sassuolo, Torino, Fiorentina, Cagliari e Bologna, che in teoria sportivamente non hanno ad oggi nulla più di noi, o quasi.. -
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Divido tutti i nomi a noi accostati nell'ultimo periodo per categorie.
Più gioco, meno esperienza, idee intriganti: Italiano, Zanetti.
Meno gioco, più concretezza (con diverse modalità-idee-sistemi di gioco): D'Aversa, Gotti, Iachini, Semplici.
Salto nel vuoto: Stroppa, Maran.
Ritorni possibili? Mazzarri (fuori budget?), Giampaolo o Iachini, in ordine di preferenza personale.
Non ho fatto il nome di Juric per ovvie ragioni di 'tifo'.
Edited by fasamzoo4 - 21/5/2021, 17:24. -
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Giampaolo o Italiano.
Almeno proviamo a giocare a calcio.
I D'Aversa, Gotti & co sono tutti stile Ranieri ma non sono Ranieri. Quindi per me è no secco.. -
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non credo che Giampaolo tornerà a quanto so non si sono lasciati bene.
i nomi interessanti ci sono ma bisogna vedere che succederà in sede di mercato perchè puoi prendere un qualunque allenatore ma la parte più importante dargli la gente giusta da allentare. -
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Si ci sarà sicuramente un bel valzer tra le panchine e noi rientreremo nel giro.
Italiano ovviamente sarebbe il mio preferito. Con 4 giovani e molti mestieranti di bassa A e alta B ci ha fatto vedere i sorci verdi sia all'andata che al ritorno. A noi così come a molte altre squadre.
D'aversa è riuscito a utilizzare e valorizzare al meglio il materiale a disposizione vedi Kolusevski Iacoponi ecc ecc. La difesa del Parma con lui capace di subire in due stagioni complete e organizzate poche reti.
Zanetti e Dionisi due scommesse in rampa di lancio.
Da Giampaolo sapremo già cosa aspettarci.
Gotti onesto allenatore che bada al sodo. Sta zitto e lavora. Pensavo peggio la sua Udinese ma ha fatto i punti che doveva. Forse raccogliendo qualcosa in meno del dovuto.. -
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Mi prendo iachini. Fermo restando il quasi nulla cosmico dimostrato in serie A, con un ambiente possibile polveriera a seguito delle parole di Ranieri che gettano sconforto, della probabilissima campagna di smantellamento, meglio un combattente che qualcuno di belle speranze ma "esotico" come poteva essere 25 anni fa circa Spalletti. . -
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Io tra i nomi fatti qui sopra preferirei Semplici e Iachini, gente pratica ed esperta e a Beppe una occasione in serie A qui da noi gliela darei finalmente . -
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Chissà che non peschino qualche allenatore all'estero... . -
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Mesi fa si parlava del figlio di Lucescu.... -
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A questo punto proverei stankovic. Carisma di sicuro importante, temperamento alla mihajlovic. E viene da un annata record. . -
.A questo punto proverei stankovic. Carisma di sicuro importante, temperamento alla mihajlovic. E viene da un annata record.
Viene da un'annata record con una squadra dove anche Zenga è sembrato un allenatore fenomeno ... ma anche no.
Comunque ha appena rinnovato, quindi capitolo chiuso. -
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Sampdoria, Ferrero già al lavoro per il post Ranieri
Nessuna questione economica alla base della scelta di Ranieri, ma la volontà, ritenendo compiuta la sua missione alla Samp e che non sussistano le condizioni per continuare, di cercare nuovi stimoli e una nuova sfida. Decisione che ha lasciato tutti molto provati, dalla squadra ai dirigenti: compresi Osti e Pecini (in scadenza di contratto), colti di sorpresa da questo addio annunciato e molto legati a Ranieri, e ora impegnati nelle valutazioni sulla possibilità di continuare o meno anche loro la loro avventura a Genova.
Ad addio ormai annunciato, l’attenzione in casa Sampdoria è inevitabilmente al nome di chi andrà a prendere il posto dell’allenatore della favola Leicester: il presidente Ferrero, già al lavoro su alcuni nomi, dovrà ora decidere a chi affidare la panchina blucerchiata, valutando tra nomi che in testa aveva già nei mesi scorsi, quando un addio con Ranieri era una possibilità.
Sulla lista del numero uno del Doria da tempo è finito Vincenzo Italiano: l’allenatore dello Spezia aveva già attirato l’attenzione di molti club col gioco e la promozione storica dello Spezia in serie a A la scorsa stagione, con il cammino di quest’anno e l’impresa salvezza ha aumentato ancora gli estimatori, compreso Ferrero che tra gli altri ha pensato a lui per iniziare un nuovo corso.
Italiano, ma non solo: tra gli allenatori attenzionati da Ferrero anche Roberto D’Aversa, che nonostante il ritorno a Parma a gennaio non è riuscito a salvare il club retrocesso in Serie B. “Di concreto c'è solo che ho un altro anno di contratto. Da lunedì ci siederemo e faremo le nostre valutazioni” le parole di D’Aversa alla vigilia della gara con la Samp sul suo futuro.
Nel mirino di Ferrero è finito anche Paolo Zanetti: il futuro del suo Venezia è ancora tutto da scrivere (nella finale dei play off di Serie B con il Cittadella), ma quello dell’allenatore potrebbe essere lontano dalla laguna. Nelle ultime ore però ad essersi avvicinata al tecnico pronto a giocarsi la A col Venezia é l’Udinese, ridotte al minimo ad oggi quindi le possibilità di vederlo il prossimo anno in blucerchiato.
https://gianlucadimarzio.com/it/sampdoria-...-21-maggio-2021. -
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Dionisi o Italiano.
Iachini per carità...oltre che scarso è pure pelato.. -
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Ho spostato i messaggi. Non ricordavo di avere aperto il topic settimane fa.
Possibili sostituti.
Credo che la Sampdoria abbia bisogno di un allenatore giovane. Un pò come il Giampaolo di qualche anno fa.
Quando venne prese contro il parere del 90% dei tifosi della Samp. Gli allenatori che mi piacerebbero (con le nostre possibilità economiche, quindi niente sogni) sono:
- Pippo Inzaghi: Lo so, avete ragione, ma è un mio pallino da sempre e vorrei vederlo sulla panchina della Sampdoria.
- Zanetti: Allenatore giovane e bravo. Le sue squadre giocano un buonissimo calcio: 4-3-1-2 o 4-2-3-1 i suoi moduli. Mi piace.
- Dionisi: Stesso discorso fatto per il tecnico del Venezia. Grande allenatore in prospettiva secondo me.
- Italiano: Molto intrigante l'idea del tecnico dello Spezia. Anche se bisognerebbe cambiare parecchi giocatori.
- Stroppa: Il Crotone giocava un calcio piacevole. Sarebbe un rischio, ma lo preferisco a molti allenatori che sono attualmente in A.
Leggo di D'Aversa: Non mi convince assolutamente. Anche se a Parma ha fatto un buon lavoro. Quest'anno salvare la squadra dopo i disastri di Liverani era molto difficile.
Altri nomi onestamente non mi vengono in mente.. -
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Inizia il casting dei blucerchiati per trovare il nuovo allenatore: da Italiano a Zanetti, i nomi sul taccuino
Manca l’ufficialità, ma la decisione è presa: dopo la gara di sabato sera col Parma Claudio Ranieri e la Sampdoria si diranno ufficialmente addio. Ad imboccare questa strada, dopo una rimonta al suo arrivo difficilissima la scorsa stagione e un nono posto in questo campionato, è stato l’allenatore romano, che ha già salutato il mondo Samp nella conferenza pre gara.
Nessuna questione economica alla base della scelta, ma la volontà, ritenendo compiuta la sua missione alla Samp e che non sussistano le condizioni per continuare, di cercare nuovi stimoli e una nuova sfida. Decisione che ha lasciato tutti molto provati, dalla squadra ai dirigenti: compresi Osti e Pecini (in scadenza di contratto), colti di sorpresa da questo addio annunciato e molto legati a Ranieri, e ora impegnati nelle valutazioni sulla possibilità di continuare o meno anche loro la loro avventura a Genova.
E adesso? Il post Ranieri
Ad addio ormai annunciato, l’attenzione in casa Sampdoria è inevitabilmente al nome di chi andrà a prendere il posto dell’allenatore della favola Leicester: il presidente Ferrero dovrà ora decidere a chi affidare la panchina blucerchiata, valutando tra nomi che in testa aveva già nei mesi scorsi, quando un addio con Ranieri era una possibilità. Sulla lista del numero uno del Doria da tempo è finito Vincenzo Italiano: l’allenatore dello Spezia aveva già attirato l’attenzione di molti club col gioco e la promozione storica dello Spezia in serie a A la scorsa stagione, con il cammino di quest’anno e l’impresa salvezza ha aumentato ancora gli estimatori, compreso Ferrero che tra gli altri ha pensato a lui per iniziare un nuovo corso. Italiano, ma non solo: tra gli allenatori attenzionati da Ferrero anche Roberto D’Aversa, che nonostante il ritorno a Parma a gennaio non è riuscito a salvare il club retrocesso in Serie B. “Di concreto c'è solo che ho un altro anno di contratto. Da lunedì ci siederemo e faremo le nostre valutazioni” le parole di D’Aversa alla vigilia della gara con la Samp sul suo futuro. Nel mirino di Ferrero è finito anche Paolo Zanetti: il futuro del suo Venezia è ancora tutto da scrivere (nella finale dei play off di Serie B con il Cittadella), ma quello dell’allenatore potrebbe essere lontano dalla laguna. Nelle ultime ore però ad essersi avvicinata al tecnico pronto a giocarsi la A col Venezia é l’Udinese, ridotte al minimo ad oggi quindi le possibilità di vederlo il prossimo anno in blucerchiato.
Questi i nomi e le idee, già sondate nei mesi scorsi, del numero uno del Doria: ora c’è bisogno di darle una forma, perché Claudio Ranieri ha già comunicato la sua decisione. Ferrero è al lavoro, per valutare i passi da fare e per scegliere il profilo più adatto per la sua Sampdoria.
https://gianlucadimarzio.com/it/sampdoria-...-21-maggio-2021.
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