-
.Sì ma non credo che molti ottantenni siano grandi frequentatori dello stadio
Mio padre é abbonato!. -
.
Serie A, dopo l'Europeo si potrebbe ripartire con il 50% del pubblico allo stadio
Lo stadio Olimpico di Roma si prepara a riaprire i battenti per 15.498 spettatori. Ieri la sottosegretaria Vezzali ha firmato la deroga già annunciata. Per entrare allo stadio e assistere alle sfide degli Europei ci sarà bisogno di un certificato che attesti l'avvenuta guarigione dal Covid negli ultimi 6 mesi, oppure si dovrà essere vaccinati (anche una sola dose) da almeno 15 giorni, oppure ci sarà bisogno di un tampone con esito negativo entro 48 ore dalla partita. La riapertura per l'Europeo, scrive La Gazzetta dello Sport, sarà un segnale importante anche per la prossima Serie A: la speranza è di riaprire al 40-50% della capienza. E questa ipotesi non sembra più velleitaria come qualche settimana fa.
www.tuttomercatoweb.com/sampdoria/?action=read&idtmw=1543371. -
.
Me li immagino gli ultras nelle curve che cantano per tre ore con la mascherina... . -
.Me li immagino gli ultras nelle curve che cantano per tre ore con la mascherina...
Se si deve entrare con le mascherine gli ultras molto probabilmente non entreranno.. -
.
Questo pomeriggio approfittando del fatto che mia moglie è di turno al lavoro andrò finalmente a vedere una partita dal vivo, l'ultima fu ad Ottobre.
Andrò a Senigallia a vedere Vigor-Fossombrone...valida per l'ultima giornata del campionato di eccellenza marchigiana girone A..il Fossombrone piccolo comune della provincia di Pesaro è in testa al girone e sicuro di disputare le semifinali che valgono la promozione in D, nello stesso girone gioca l'Ancona per il momento terza e quindi a novanta minuti dal termine della stagione fuori dal discorso promozione.. -
.
Sul tema "accesso allo stadio delle persone vaccinate (con entrambi le dosi)", sono d'accordo. Altrimenti non avrebbe senso aver spinto per una forte campagna vaccinale nel nostro Paese e nel resto del mondo. Per assurdo concedere questa possibilità, potrebbe anche dare ulteriore motivazione per vaccinarsi a determinate persone che vorrebbero andare allo stadio o sottoscrivere un abbonamento. Ne gioverebbe la stessa campagna vaccinale e di conseguenza la collettività tutta. . -
.Serie A, niente campionato “spezzatino”: rischio sciopero
Assemblea infuocata: i club chiedono libero accesso allo stadio per tutti i vaccinati. Il rischio è che non vengano stilati neanche i calendari
La serie A minaccia la serrata: stadi aperti al 100% per tutti i vaccinati, oppure il prossimo campionato non parte. È stata un’altra Assemblea infuocata quella di ieri. Ma non sullo “spezzatino”, tema che ieri è stato (definitivamente?) accantonato, e soprattutto senza spaccature interne. Al contrario, stavolta i club erano tutti schierati dalla stessa parte nel contestare la scelta del governo di far partire la prossima stagione con il pubblico in presenza, ma solo al 25%. “Non sotto quella quota”, aveva precisato il sottosegretario alla Salute Costa lo scorso 22 gennaio.
Secondo la serie A, però, non è più questione di percentuali: a chi è vaccinato deve essere concesso il libero accesso allo stadio, senza limiti, mentre chi non lo è non deve poter entrare. Ieri, sera, tale richiesta è stata riportata in un comunicato dai toni solo apparentemente contenuti. La minaccia di sciopero, seppur velata, è infatti contenuta nella frase: “Per far partire il prossimo campionato, e non disattendere il desiderio di 38 milioni di appassionati, i club di A, all’unanimità, richiedono con la massima urgenza un incontro con il Presidente del Consiglio Mario Draghi, con il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e con il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali”. Ora si tratta di attendere la risposta del governo. Ieri, come premesso, il clima era incandescente. Con Preziosi, Ferrero e De Laurentiis - dopo le parole di mercoledì è nella sostanza passato ai fatti – particolarmente infervorati, tanto da arrivare a ipotizzare di non provvedere nemmeno alla compilazione dei calendari.
Al momento questa ipotesi è stata scartata: la cerimonia è stata fissata per il prossimo 14 luglio (alcune location sono già oggetto di valutazione) e verrà trasmessa su Dazn. Tuttavia, il malcontento è sempre più concreto, con le società che denunciano una “crisi non più sopportabile” e che lamentano il disinteresse del Governo per il settore che è stato escluso da qualsiasi tipo di ristoro, nonostante “il danno da 1 miliardo e 200 milioni di euro subito finora dai Club a causa della pandemia”, come viene ricordato nella nota.
Per concludere, come premesso, non c’è stata nemmeno una votazione sul cosiddetto “spezzatino”. I club, infatti, hanno recepito il consiglio dell’ad De Siervo, che ha sottolineato come, in base ai suoi approfondimenti, tenuto contro delle tensioni tra Dazn-Sky (ultimo episodio il ricorso all’Antitrust della tv di Santa Giulia), non ci siano le condizioni per portare a 10 le finestre per le partite, pena il rischio di andare incontro a contenziosi. A meno di sorprese, dunque, il tema non verrà più riproposto.
www.corrieredellosport.it/news/cal...ischio_sciopero
Escludere i non vaccinati é discriminante e questa cosa non credo costituzionalmente possa essere accettata...come il green pass deve avere alternative alla vaccinazione. -
.
Andare allo stadio (o in altri luoghi di grande aggregazione) senza vaccino è pericoloso.
Non è discriminazione, è prevenzione.. -
.Andare allo stadio (o in altri luoghi di grande aggregazione) senza vaccino è pericoloso.
Non è discriminazione, è prevenzione.
Per me é discriminante...basta leggersi la costituzione. -
.
E dove sarebbe scritto nella costituzione? Chiedo perché mi interessa la discussione... . -
.
Art 32 costituzione "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge."
Capisco che tu porti l' attenzione all'ultimo comma. Ma il primo è chiarissimo, e vuol dire che la salute è una tutela collettiva, e l'interesse del singolo è sempre subordinato a quello di tutti. Quindi la costituzione dice l'esatto contrario di quello che dici tu. E per dimostrartelo ti dico che basterebbe semplicemente una legge che rendesse obbligatoria la vaccinazione anti covid e il tuo discorso sarebbe superato con molta semplicità. -
.Art 32 costituzione "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge."
Capisco che tu porti l' attenzione all'ultimo comma. Ma il primo è chiarissimo, e vuol dire che la salute è una tutela collettiva, e l'interesse del singolo è sempre subordinato a quello di tutti. Quindi la costituzione dice l'esatto contrario di quello che dici tu. E per dimostrartelo ti dico che basterebbe semplicemente una legge che rendesse obbligatoria la vaccinazione anti covid e il tuo discorso sarebbe superato con molta semplicità
Concordo.... -
.Art 32 costituzione "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge."
Capisco che tu porti l' attenzione all'ultimo comma. Ma il primo è chiarissimo, e vuol dire che la salute è una tutela collettiva, e l'interesse del singolo è sempre subordinato a quello di tutti. Quindi la costituzione dice l'esatto contrario di quello che dici tu. E per dimostrartelo ti dico che basterebbe semplicemente una legge che rendesse obbligatoria la vaccinazione anti covid e il tuo discorso sarebbe superato con molta semplicità
Senza alcun dubbio, non sarebbe comunque incostituzionale il divieto di ingresso allo stadio ai non vaccinati visto che non ho trovato alcun articolo della Carta che parla di ingressi a manifestazioni sportive. -
.
Inutile aver chiuso gli stadi per tanto tempo, se poi in inghilterra per semifinali e finale aprono a 65 mila spettatori in piena emergenza variante delta.
bisognerebbe porsi delle domande del perchè si chiede sacrificio alla popolazione per poi cadere nella contraddizione davanti a certi eventi.. -
.Inutile aver chiuso gli stadi per tanto tempo, se poi in inghilterra per semifinali e finale aprono a 65 mila spettatori in piena emergenza variante delta.
bisognerebbe porsi delle domande del perchè si chiede sacrificio alla popolazione per poi cadere nella contraddizione davanti a certi eventi.
65.000 tra vaccinati e negativi, in una situazione completamente diversa da quella di qualche mese fa. Se non cogli la differenza, non so....
Graduale ritorno del pubblico negli stadi |
