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In caso di arrivo all 8 posto non è stato recentemente messo un premio(immagino económico) per la squadra? In modo da evitare abbassamenti di tensione.
Comunque per tornare in topic direi che la situazione ormai si è stabilizzata. E c'è poco entusiasmo in generale nel calcio. Non solo alla Sampdoria. Qui c'è poco entusiasmo da parte dei più vecchi ossia le generazioni che hanno vissuto i Mantovani prima e Garrone padre poi e come nel mio caso più i secondi dei primi. Erano altri anni e ti affezionavi anche di più ai calciatori.
Adesso la soglia di attenzione dei nati dopo il 2000 o del legame stretto a qualcosa si è abbassata. Si segue più il calciatore social che la squadra in se. Più l'apparenza che la sostanza.
I vecchi erano abituati a periodi dove il calcio era più romantico e sicuramente per noi più entusiasmante dal punto di vista dei risultati mentre i nuovi tifano ma senza la passione di un tempo.
Io poi non sono nostalgico come molti altri e in un calcio solo business me ne faccio una ragione e apprezzo la società per gli sforzi per restare a galla. Al di la della non appartenenza al tessuto sociale ligure della proprietà. Anche i Garrone erano belli contestati ma c'era Marotta come riferimento.
Capisco che uno che aveva 10, 20 o 30 anni negli anni 80'/90' questo calcio social e soldi di adesso non possa che disprezzarlo e criticarlo aspramente. Compresa la Samp. Ma siamo in altri tempi. Bisogna farsene una ragione.
Poi sono il primo che adora Quagliarella ma Flachi è un altra cosa. Semplicemente perché sono cresciuto da ragazzino con il secondo.. -
.Qui le problematiche sono due:
- con Ranieri manca un gioco, sono fatte scelte tecniche discutibili e ci sono blackout che non possono essere spiegati solo dalla forma fisica
- c'è la sensazione che per l'ennesima volta ad obiettivo raggiunto (che per ora non è neanche raggiunto) si tirino i remi in barca
Sul primo punto, è una tua opinione rispettabilissima, desideri un altro tecnico, ci sta. Magari giovane e propositivo. Però puoi fare i punti che servono anche giocando male, non è la prima volta nel calcio. Sul punto due, i soldi c'entrano eccome. Se il giocatore sa bene che più del nono posto non puoi andare per ovvi motivi, soprattutto economici, ecco che il rendimento della squadra risulta altalenante, va a ondate. Ma è un problema che affligge tutte le squadre di fascia media. Il Sassuolo era partito lancia in resta e poi si è afflosciato; il Verona è più o meno stabile con Juric che è forse il solo allenatore che da valore aggiunto (vista anche la rosa a disposizione); il Bologna si è risollevato ultimamente dopo una striscia negativa con critiche pesantissime a Sinisa (e alla proprietà ricchissima); la Fiorentina ha sbagliato stagione (ancora una volta), idem il Cagliari e il Torino. Il Genoa ringrazia Ballardini, l'Udinese vivacchia. I valore tecnici sono molto simili in questa fascia. Bisogna prendere atto della situazione e rimanere il più possibile agganciati al 9-10 posto, il massimo che può fare questa squadra.. -
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Ci sono molte cose che purtroppo hanno deteriorato tutto non solo l'ambiente Samp che sfortunatamente non riesce a smarcarsi da un calcio business con poco cuore e tanto danaro... Dalle TV e più in generale dal dovercisi barcamenare per sopravvivere aldilà della proprietà attuale è un discorso generale. Finita l'era dei presidenti /papà innamorati del calcio i grandi capitani di industria che immettevano i propri capitali...capisco che l'entusiasmo possa scemare e poi con questa maledetta pandemia le cose sono peggiorate penso siamo in una era con le peggiori condizioni per amare il calcio e la Samp... Anche se.. Io ricordo da babanetto la gioia di andarla a vedere a prescindere dai risultati... Anche se in quegli anni era la grande Samp che vinceva quasi sempre... Ma bastava vederla per essere felice essere in mezzo a quell'atmosfera quei magici colori era una famiglia allargata piena di amore e passione.. Ora questo ci è stato tolto gradualmente e sempre peggio anno dopo anno... Torneranno quei tempi? Non credo proprio... Ma quel poco che c'era oggi non c'è più e speriamo di potere almeno tornare in gradinata... Prima o poi per poterla amare.. Come si deve. Ora vediamo come un film in un involucro vuoto e capisco che la passione può calare.. Ci sono problemi di ogni tipo sanitari sociali economici... Ma quel bambino che entrava con occhi sgranati e il cuore che batteva forte allo stadio per me non morirà mai... Sta solo aspettando. forza Sampdoria sempre e per sempre. 
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Bel post... io comunque guardandola alla tv, mi emoziono ancora a qualunque ingresso in campo delle maglie blucerchiate, anche nella partita più inutile della stagione. Mi spiace che buona parte della tifoseria si sia così inacidita e abbruttita, che non riesca a spendere quasi più belle parole per la squadra del cuore, ma quasi solo insulti e critiche. Qui su MB forum questo non emerge più di tanto perché nel tempo abbiamo fatto capire chi siamo e messo dei filtri (non quelli di Garrone con Ferrero...). Ma là fuori, dove non c'è moderazione, leggo un'aria pesantissima, anche da gente anziana che dovrebbe ricordare cosa è stata la Sampdoria nella storia. Uno schifo da cui per fortuna mi dissocio completamente. . -
.Ferrero non venderà mai e l'atmosfera non può che peggiorare.
Prima o poi andrà via anche lui (non penso sia immortale), nel mentre l'ambiente attorno alla Samp resterà questo, abbruttito come mai prima. Poi non è che d'improvviso andato via Ferrero diventeranno di nuovo tutti felici. Anche perché la gran parte si renderà conto dopo non molto che non aver potuto competere ad alti livelli non dipendeva dal fatto che la proprietà fosse di Ferrero.. -
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Io personalmente non ricorderò come un pessimo periodo la presidenza Ferrero,
All inizio ero molto critico e pessimista della sua gestione ma poi l ho rivalutato perché grazie alla sua gestione sono tornati a calcare il campo di Marassi con maglia della Sampdoria fior di giocatori
Con bilanci economici anche positivi, ho rivisto la squadra primavera giocare a Bogliasco, non va dimenticato che sino all' avvento di Ferrero la Sampdoria Primavera era obbligata a giocare le proprie partite in casa a Lavagna o Sestri Levante. -
ToniSamp.
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Prima o poi andrà via anche lui (non penso sia immortale), nel mentre l'ambiente attorno alla Samp resterà questo, abbruttito come mai prima. Poi non è che d'improvviso andato via Ferrero diventeranno di nuovo tutti felici. Anche perché la gran parte si renderà conto dopo non molto che non aver potuto competere ad alti livelli non dipendeva dal fatto che la proprietà fosse di Ferrero.
Non ho mai scritto che Ferrero sia la causa di tutti i mali della Sampdoria, mentre è sicuramente vero che finchè c'è lui l'ambiente sarà questo. Dopo non lo so, le persone sono sempre quelle. E' sicuro che certi personaggi esaltano il meglio e altri il peggio delle persone, indipendentemente dai risultati del club.. -
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Innanzitutto vi saluto tutti dopo tanta inattività,ma vi leggevo sempre.Purtroppo la situazione di degrado che stanno vivendo le tifoserie un po ovunque e questa è bisogna prenderne atto.Mi inorridisce quello che leggo in giro su varie pagine blucerchiate di tifosi che vomitano ogni cosa sulla nostra squadra la Samp!.Oltre noi tifosi ci metto pure qualcuno della società tra cui il signor Osti che va a esternare che il derby vale il campionato.proprio non ci sto,queste cose lasciamole ad altri visto che vivono solo per quello.Noi siamo la Sampdoria e la amo per sempre a prescindere da tutto e tutti. . -
.Questo post però è esso stesso mediocre. Perché dovresti puntare a cose che non ti competono se non hai i mezzi per farlo? E' come se io puntassi a fare all'improvviso una mezza maratona in 80 minuti, dopo anni che la termino in circa 100 minuti, perché il mio fisico e il mio tempo mi consentono questo. Ognuno ha i propri limiti e deve saperli accettare. Forse a te piacerebbe che la società ti prendesse per culo ogni estate promettendoti cose che non si avvereranno se non nella stagione di grazia. Saresti ancora più scontento.
No ma scusa che esempio fai? Non stiamo parlando che per puntare più in alto si tratta di competere in un altro sport o per obiettivi sovrannaturali e l’Atalanta è li a dimostrarlo. Leggo dappertutto sul forum in questi giorni una sorta di consapevolezza che siamo questi, allineati agli obiettivi etc. Ma il calcio si gioca partita per partita, non si scende in campo pensando all’8 o10 posto a fine stagione. Io non so se si deteriora l’ambiente o no, ma se non iniziamo ad alzare l’asticella noi tifosi, perché aspettiamo che lo facciano i calciatori o la società?
Bisogna avere un po più di ambizione sportiva a tutti i livelli, consapevoli che si puo perdere ma te la puoi giocare. E si gioca per dare spettacolo, cosa inesistente nelle ns partite. L’ambiente si migliora anche con questo approccio, perché ne abbiamo i mezzi. Io alla Sampdoria che gioca in ciabatte perché tanto il ns obiettivo e il 10 posto, non mi affeziono piú.. -
.No ma scusa che esempio fai? Non stiamo parlando che per puntare più in alto si tratta di competere in un altro sport o per obiettivi sovrannaturali e l’Atalanta è li a dimostrarlo. Leggo dappertutto sul forum in questi giorni una sorta di consapevolezza che siamo questi, allineati agli obiettivi etc. Ma il calcio si gioca partita per partita, non si scende in campo pensando all’8 o10 posto a fine stagione. Io non so se si deteriora l’ambiente o no, ma se non iniziamo ad alzare l’asticella noi tifosi, perché aspettiamo che lo facciano i calciatori o la società?Bisogna avere un po più di ambizione sportiva a tutti i livelli, consapevoli che si puo perdere ma te la puoi giocare. E si gioca per dare spettacolo, cosa inesistente nelle ns partite. L’ambiente si migliora anche con questo approccio, perché ne abbiamo i mezzi. Io alla Sampdoria che gioca in ciabatte perché tanto il ns obiettivo e il 10 posto, non mi affeziono piú.
Aspetta, tu stai confondendo due cose diverse però: uno è l'obiettivo realistico che deve avere una squadra / società in relazione ai mezzi economici e tecnici messi in campo, l'altro è il dare sempre il massimo per arrivare possibilmente al proprio limite. Io credo che siamo tutti d'accordo su entrambe le cose. Se la squadra vale 50 punti, ma raggiunge quei 50 punti dando l'impressione di non aver messo tutto l'impegno possibile, allora siamo tutti delusi e i giocatori non devono avere alcun alibi. Discorso diverso è dichiarare in partenza di puntare alla qualificazione in Europa, pur non avendo assolutamente le qualità per farlo. Spero di essermi spiegato.
Edited by Tore MB - 3/3/2021, 16:03. -
Ullevi Stadion.
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Capisco che uno che aveva 10, 20 o 30 anni negli anni 80'/90' questo calcio social e soldi di adesso non possa che disprezzarlo e criticarlo aspramente. Compresa la Samp. Ma siamo in altri tempi. Bisogna farsene una ragione.
Hai ragione su tutto, anche sulla conclusione. Nel mio caso ti dico che il colpo di grazia comunque lo hanno dato le partite a porte chiuse, e la lontananza dalla Gradinata (e da tutto quello che comporta) ormai giunta al tredicesimo mese.
Il calcio ormai è sempre più una cosa simile ad una Serie Tv su Netflix (al limite un reality) piuttosto che un connubbio di sport, passione e aggregazione, che poi è stata la sua fortuna dal dopoguerra agli anni 90. Per me parlare di deterioramento dell'ambiente Samp è giusto ma riduttivo: è un deterioramento dell'ambiente calcio, di cui la Samp fa parte.. -
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Il calcio attuale se non si rifará al calcio degli anni 70/80/90 penso che andrá in una crisi da cui difficilmente uscirà...
La Rovina del calcio è stata la legge Bosman è la scesa in campo di grandi business...favole come il Cagliari di Scopigno, la Lazio di Maestrelli nel 74 nel Verona di Bagnoli della Roma di Viola e della Samp di P.Mantovani difficilmente si potranno rivedere...
Edited by fattoria - 3/3/2021, 17:13. -
.Se penso alle parole che ho letto qui, ma soprattutto su facebook dopo la sconfitta con l'Inter. Mediamente dicevano: "altro che 52 punti, chiudiamo a 45". Quanti minchioni sfigati nella tifoseria doriana!
Mah Tore, a te i sampdoriani ti fanno proprio schifo... E gli ultras no, e i simpatizzanti no, e gli anti genoani no, gli ambiziosi no, gli scontenti no, gli esaltati no e i brontoloni neppure, i vecchi per carità e i giovani peggio ancora...
Sospetto che vi sia un solo sampdoriano buono. Vive in Sardegna e non è Javier
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.Mah Tore, a te i sampdoriani ti fanno proprio schifo... E gli ultras no, e i simpatizzanti no, e gli anti genoani no, gli ambiziosi no, gli scontenti no, gli esaltati no e i brontoloni neppure, i vecchi per carità e i giovani peggio ancora...
Sospetto che vi sia un solo sampdoriano buono. Vive in Sardegna e non è Javier
Standing ovation!
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.Se penso alle parole che ho letto qui, ma soprattutto su facebook dopo la sconfitta con l'Inter. Mediamente dicevano: "altro che 52 punti, chiudiamo a 45". Quanti minchioni sfigati nella tifoseria doriana!
Mah,Tore…sinceramente da uno come te un commento così inappropriato non me l’aspettavo…ci possono essere pareri diversi,fanatici o disfattisti…come in tutte le tifoserie…ma sinceramente definirli come li hai definiti tu…e tra l’altro in una discussione sulla partita vinta 3-0 contro il Parma già retrocesso…mah
Edited by doriano82 - 23/5/2021, 22:50.
Il deterioramento dell'ambiente sampdoriano |
