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CITAZIONE (Tore MB @ 16/5/2021, 22:04) [...] Ma si tende sempre a ricordare le cose più belle di quello che erano. Erano gli anni di Calciopoli...
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CITAZIONE (garibaldipiangera @ 16/5/2021, 20:32) Si giocherà l'ultima giornata con 8 partite su 10 che non valgono nulla. È deprimente. È una bufala. Sei partite su dieci sono decisive. Poi dipenderà da come le scaglioneranno. Alcune giocate dopo potrebbero diventare ininfluenti.
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CITAZIONE (Tore MB @ 16/5/2021, 22:02) Proprio quell'anno per l'Europa la lotta fu abbastanza ridotta, ci fu un enorme calderone per la zona retrocessione. Per il resto, come ho spiegato tante volte, ci sono stati una serie di campionati (diciamo fino al 2010), in cui squadre come Napoli e Juventus, a volte Roma, spesso Lazio, non facevano parte di quel blocco che c'è stato poi in alto. Per cui capitava che squadre come Samp, Genoa, Udinese e Palermo si inserissero a turno nelle zone alte, pur avendo una qualità non eccelsa. Oggi quelle stesse squadre non potrebbero ottnere gli stessi piazzamenti. Scusa Tore questa è una castroneria. Se alla Samp attuale tu mettessi quel Cassano e quel Pazzini, saremmo a giocarci l'Europa con la Lazio. E lo stesso vale per il Genoa con Milito e Thiago Motta, o l'Udinese con Sanchez e Di Natale. Ovvio che la condicio sine qua non per raggiungere quegli obiettivi sia sempre quella di beccare l'annata giusta.
Semplicemente è molto difficile che oggi squadre di quella dimensione abbiano giocatori così forti. L'unica eccezione per me è rappresentata da De Paul nell'Udinese ormai da 5 stagioni.
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CITAZIONE (iL1NK @ 17/5/2021, 10:37) Se alla Samp attuale tu mettessi quel Cassano e quel Pazzini, saremmo a giocarci l'Europa con la Lazio. Beh, ma se mettessimo a questa Samp, che di qualità ne ha già parecchia, anche Cassano e Pazzini di un tempo, saremmo direttamente la Lazio, o la Roma. Ovvio che sia stia parlando di fantasie. Quei due giocatori ci potevano stare perché il resto erano giocatori perlopiù di carriera modesta e presi quasi sempre a parametro zero. Anche gli ingaggi erano mediamente piuttosto bassi. Si è visto appena sono andati via cosa è successo. E comunque abbiamo sfiorato il quarto posto anche senza quei due, con in attacco Flachi, Rossini e Kutuzov. Altri tempi... Comunque evitiamo di divagare.
Edited by Tore MB - 17/5/2021, 22:44
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E' interessante constatare che il 50% delle squadre italiane in CL hanno cambiato allenatore ed il 100% di quelle nelle altre coppe avranno allenatori nuovi. Su 7 squadre italiane in Europa, 5 avranno nuovi allenatori. Poi se si includono tutte le squadre a sinistra della classifica, si arriva ad 8 su 10 con nuovi allenatori. Sulle 17 rimaste in A, solo 6 ripartiranno con lo stesso allenatore. Una vera rivoluzione in Serie A.
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