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Riporto un comunicato della Federclubs appena uscito che mi sento di condividere in toto, almeno personalmente.
È terminata una stagione assurda, giocata contro il volere di tutti i tifosi per soli fini finanziari. Non ci siamo espressi per mesi sul calcio giocato volendo rimanere estranei a quella scelta, ma è ora è giunto il tempo dei bilanci.
Innanzitutto, il nostro grazie va a Mister Ranieri: la salvezza è soprattutto merito suo; ha saputo mettere ordine dove ordine non c’era e ha creduto in ciò che poteva sembrare impossibile. Cosa ancor più importante, ha con i suoi modi educati e sereni impersonato uno stile Sampdoria che manca in altre sfere societarie. Vederlo passeggiare per Genova riporta alla memoria un mondo del calcio fatto di Uomini. Grazie Mister!
Alla squadra ci sentiamo di imputare poche colpe. Invertire una stagione nata sotto una così pessima stella non era scontato, la totale assenza di calciomercato a gennaio non ha fortunatamente influito, non dimentichiamo però alcune prestazioni eccessivamente sottotono. La salvezza anticipata non può giustificare omaggi a squadre inferiori.
Infine, la società. Ci sarebbe così tanto da dire guardando agli ultimi 11 mesi... ad agosto il nostro amatissimo (stando alle sue parole) proprietario passeggiava per Palermo in cerca di nuovi sbocchi. La pianificazione della stagione è stata disastrosa e il mercato quasi inesistente, e quello che più ci preoccupa è che all’orizzonte non vediamo possibilità di invertire una rotta tracciata ormai dai tribunali più che dai vertici societari. Da anni si rincorrono le voci sulla cessione della nostra amata, ma le sabbie mobili in cui Ferrero sguazza ancor prima di “aver passato tutti i filtri” sono sicuramente una zavorra che difficilmente ci lasceremo alle spalle. E poi... con quel ricco stipendio e gli ottimi rimborsi spese... perché lasciare? Anche chi prometteva in piazza eterno amore e interventi mirati sembra aver abbandonato la barca dopo averla regalata e traghettata in acque torbide.
Assisteremo ad un agosto caldo, già lo sappiamo. E siamo tristemente consapevoli che il tifoso non ha un ruolo da protagonista quando si parla di miliardi e tribunali; dobbiamo sperare nell’intervento di entrambi per liberarci dal male che tiene in scacco la Sampdoria. Ma se potremo influire, anche minimamente, sulle sorti della maglia più bella del mondo, lo faremo, e chiameremo a raccolta tutti i tifosi disposti a farlo con noi.
FEDERCLUBS
Edited by Tore MB - 3/8/2020, 18:18. -
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Pienamente d'accordo. La protesta civile è alle base di una società sana. Esprimere dissenso è legittimo e doveroso in alcuni casi. Sono altrettanto convinto che però, essendo sostanzialmente all'oscuro di quello che sta succedendo realmente dentro la Sampdoria, noi tifosi dovremmo posare momentaneamente l'ascia di guerra e aspettare i fatti,non rincorrere le voci. Sono convinto che tutto ruoterà attorno ai concordati quindi armiamoci di pazienza e aspettiamo. Detto questo, Dale Doria sempre con te . -
Alessio 27.
User deleted
In che mani siamo!! Condivido appieno il comunicato della Federclubs . -
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completamente d'accordo . -
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E quindi? . -
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Infatti... e quindi? Più che un comunicato mi sembra un semplice commento di una situazione che conosciamo tutti.. -
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La gita a Palermo.. L'avevo rimossa . -
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La gita a Palermo andata e ritorno con un "No grazie!" che potrebbe essere espresso con un unica parola. Ma siamo in un forum moderato e non si può esplicare in maniera diretta e volgare.. -
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Ma non riuscite mai a mantenere una discussione civile?! È possibile che quando si parla di società e nello specifico di MF si vada sempre a degenerare in un senso o in un altro? Ma piantiamola tutti. Ora cancello i mex sopra le righe, spero di essere stato chiaro. . -
.Riporto un comunicato della Federclubs appena uscito che mi sento di condividere in toto, almeno personalmente.
È terminata una stagione assurda, giocata contro il volere di tutti i tifosi per soli fini finanziari. Non ci siamo espressi per mesi sul calcio giocato volendo rimanere estranei a quella scelta, ma è ora è giunto il tempo dei bilanci.
Innanzitutto, il nostro grazie va a Mister Ranieri: la salvezza è soprattutto merito suo; ha saputo mettere ordine dove ordine non c’era e ha creduto in ciò che poteva sembrare impossibile. Cosa ancor più importante, ha con i suoi modi educati e sereni impersonato uno stile Sampdoria che manca in altre sfere societarie. Vederlo passeggiare per Genova riporta alla memoria un mondo del calcio fatto di Uomini. Grazie Mister!
Alla squadra ci sentiamo di imputare poche colpe. Invertire una stagione nata sotto una così pessima stella non era scontato, la totale assenza di calciomercato a gennaio non ha fortunatamente influito, non dimentichiamo però alcune prestazioni eccessivamente sottotono. La salvezza anticipata non può giustificare omaggi a squadre inferiori.
Infine, la società. Ci sarebbe così tanto da dire guardando agli ultimi 11 mesi... ad agosto il nostro amatissimo (stando alle sue parole) proprietario passeggiava per Palermo in cerca di nuovi sbocchi. La pianificazione della stagione è stata disastrosa e il mercato quasi inesistente, e quello che più ci preoccupa è che all’orizzonte non vediamo possibilità di invertire una rotta tracciata ormai dai tribunali più che dai vertici societari. Da anni si rincorrono le voci sulla cessione della nostra amata, ma le sabbie mobili in cui Ferrero sguazza ancor prima di “aver passato tutti i filtri” sono sicuramente una zavorra che difficilmente ci lasceremo alle spalle. E poi... con quel ricco stipendio e gli ottimi rimborsi spese... perché lasciare? Anche chi prometteva in piazza eterno amore e interventi mirati sembra aver abbandonato la barca dopo averla regalata e traghettata in acque torbide.
Assisteremo ad un agosto caldo, già lo sappiamo. E siamo tristemente consapevoli che il tifoso non ha un ruolo da protagonista quando si parla di miliardi e tribunali; dobbiamo sperare nell’intervento di entrambi per liberarci dal male che tiene in scacco la Sampdoria. Ma se potremo influire, anche minimamente, sulle sorti della maglia più bella del mondo, lo faremo, e chiameremo a raccolta tutti i tifosi disposti a farlo con noi.
FEDERCLUBS
C'è solo una cosa che non condivido: quando parla della società, tra inesistente ed e, hanno messo una virgola che non ci va.....! La virgola è in genere alternativa alla congiunzione e.. -
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Salvezza merito di Ranieri, va bene. Ma chi l'ha preso Ranieri? La società, che però secondo loro, ha sbagliato tutto. E la logica ringrazia... Il resto è qualunquismo, i tribunali con la programmazione della società, non c'entrano nulla. Sono andati a ripescare Palermo, addirittura. Il solito pastone contro Ferrero (che ha ovvio responsabilità), anche quando non serve. . -
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Ma tu sei un tifoso della Samp?. -
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Sono al livello di Michieli.
Potrebbero sostituirlo loro dato che è in ferie.
Secondo me lo farebbero pure gratis.. -
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Tifoso non vuol dire mandare il cervello all'ammasso e bersi tutte le scemenze che dice la Federclubs. Tifoso significa anche capire le cose e interpretarle con spirito critico. Se poi tifoso deve essere inteso come babbeo che va dietro la maggioranza, beh allora "vieni avanti cretino". Ferrero voleva acquistare il Palermo da imprenditore del calcio. Saranno fatti suoi. Cosi come Lotito e DeLaurentiis hanno altre squadre. Si è presentato in città e lo ha fatto a modo suo, ci ha messo la faccia. Non è andata, amen, problemi suoi. Rivangare un episodio di un anno fa, completamente scollegato dai fatti, come responsabilità del mercato deficitario, è assolutamente da depensanti.
Edited by Ives - 4/8/2020, 13:27. -
Alessio 27.
User deleted
Ma non riuscite mai a mantenere una discussione civile?! È possibile che quando si parla di società e nello specifico di MF si vada sempre a degenerare in un senso o in un altro? Ma piantiamola tutti. Ora cancello i mex sopra le righe, spero di essere stato chiaro.
Ciò che dici è vero. Parlare di Massimo Ferrero ci divide. Però c'è una cosa che ci accomuna ed è l'amore per la samp e sebbene ci siano pareri diversi sull'argomento in questione non credo che ci siano messaggi sopra le righe da parte di nessuno. Non c'è volgarita, c'è solo tanto tanto desiderio di avere una società che abbia la metà dell'amore che abbiamo noi per i nostri colori. Le va dato atto che l'aver preso Ranieri è stata una grande mossa e dobbiamo esserle riconoscenti. Ma purtroppo, ed è un dato di fatto, con Ferrero, se non da un punto di vista sportivo, da quello “morale” siamo probabilmente al punto più basso della nostra storia. Probabile sia questo il messaggio che voglia trasmettere la Federclubs. Tutto qua.