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.Diciamo che acriticamente il mood di alcuni sostenitori di Ferrero è stato... "Ok tutto ma i bilanci sono ok".
Siamo rimasti a "ok tutto..."
Ma è proprio grazie ai "bilanci ok" degli anni passati che hai le risorse interne per sopperire in tempi di magra come quelli che stiamo vivendo. Questo era il concetto più complesso che si voleva spiegare. Tra l'altro è quello che fanno tutte le società sane (cioè non quelle che chiudono con passivi di -20 ogni anno e devono per forza di cose ricapitalizzare).. -
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In pratica ormai non serve più avere un presidente ricco. Potrebbe essere anche un panettiere, un idraulico, un impiegato. Basta che gestisca. Grazie ma a me un presidente senza un soldo, anzi con buchi economici da far paura, plurindagato non lo vorrei per la mia samp. Piuttosto Edo la riprenda e la dia ad un panettiere che ci gestisca bene, ma non sia nei casini come quello attuale. . -
.In pratica ormai non serve più avere un presidente ricco. Potrebbe essere anche un panettiere, un idraulico, un impiegato. Basta che gestisca. Grazie ma a me un presidente senza un soldo, anzi con buchi economici da far paura, plurindagato non lo vorrei per la mia samp. Piuttosto Edo la riprenda e la dia ad un panettiere che ci gestisca bene, ma non sia nei casini come quello attuale.
Servirebbe se volesse buttare via dei soldi: trovane uno.... -
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Quindi avere un pres che in casi di retrocessione si fa carico di 20-30 mln di buco di bilancio non serve? Un pres che non debba già ad ottobre cercare acquirenti x i propri giocatori x giugno altrimenti non sa come fare è la normalità. Non nel mio ideale grazie . -
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mi trova molto d'accordo....
https://m.calciomercato.com/news/sampmania...i-struzzi-65799. -
.Quindi avere un pres che in casi di retrocessione si fa carico di 20-30 mln di buco di bilancio non serve? Un pres che non debba già ad ottobre cercare acquirenti x i propri giocatori x giugno altrimenti non sa come fare è la normalità. Non nel mio ideale grazie
Guarda che tutti vorrebbero il miliardario disposto a mettere soldi quando necessario. Il problema è trovarlo... -
.Ma è proprio grazie ai "bilanci ok" degli anni passati che hai le risorse interne per sopperire in tempi di magra come quelli che stiamo vivendo. Questo era il concetto più complesso che si voleva spiegare. Tra l'altro è quello che fanno tutte le società sane (cioè non quelle che chiudono con passivi di -20 ogni anno e devono per forza di cose ricapitalizzare).
No Ives, questa è probabilmente la tua lettura, ma non la reputo per nulla compatibile con quella della quasi totalità di chi perorava questo discorso. Il vero scopo era far notare come un burino senza cultura riuscisse a far quadrare i conti dove gente figlia di... Specializzata a... Amministratore di... Non ci sia riuscita.
Un merito, indubbio, ma come 1000 volte detto basato su un calcio speculativo dove il bilancio si basa su contingenze non certe, il player trading, e non aspetti certi e strutturali.
È caduto l'inganno e ieri, forse, anche il più inguaribile degli ottimisti ha capito che la situazione non è buona. Non hai talenti dai quali ricavare plusvalenze serie, non hai una classifica che ti permetta di porgammare in anticipo, non hai certezze di introiti per il prossimo anno.
Ragazzi, come sempre accade, i conti stanno venendo al pettine. Poi potremmo salvarci, speriamo, avere fortuna di fare un mercato senza risorse in cui indovini il prestito giusto... Ma erevidente che siamo entrati nella fase discendente della parabola, che probabilmente stiamo solcando con grande velocità ed è auspicabile un cambio al timone rapido. Certo, se si tratta sul "una piotta o nulla"... Direi che bisognerebbe iniziare a trattare sul quarto di piotta.... -
.Guarda che tutti vorrebbero il miliardario disposto a mettere soldi quando necessario. Il problema è trovarlo..
Ma pensi che in tutta la serie A nessun presidente metta dei soldi? Il pres del bologna dici non investe soldi SUOI? Quello della viola? Non si può stare al tavolo da gioco se non si hanno soldi, sperando di vincere sempre. "L'operazione ferrero" doveva essere vista in ottica breve, massimo medio termine, 1 o 3 anni al max. Ti trovi il regalo della vita, con chi ti copre pure economicamente i primi tempi. Tu con i soldi in cassa investi forte sui giovani, tagli il tagliabile, e alla prima offerta (20,25,30 mln) vendi di volata. Questa era l unica cosa sensata cui doveva puntare. Ha voluto andare oltre, ha voluto strafare. I pecini osti e romei che gli portavano a casa i 30 mln x torreira, i 34 per schick, i 20 per muriel, gli hanno fatto credere di aver trovato l'America..... -
.No Ives, questa è probabilmente la tua lettura, ma non la reputo per nulla compatibile con quella della quasi totalità di chi perorava questo discorso. Il vero scopo era far notare come un burino senza cultura riuscisse a far quadrare i conti dove gente figlia di... Specializzata a... Amministratore di... Non ci sia riuscita.
Un merito, indubbio, ma come 1000 volte detto basato su un calcio speculativo dove il bilancio si basa su contingenze non certe, il player trading, e non aspetti certi e strutturali.
È caduto l'inganno e ieri, forse, anche il più inguaribile degli ottimisti ha capito che la situazione non è buona. Non hai talenti dai quali ricavare plusvalenze serie, non hai una classifica che ti permetta di porgammare in anticipo, non hai certezze di introiti per il prossimo anno.
Ragazzi, come sempre accade, i conti stanno venendo al pettine. Poi potremmo salvarci, speriamo, avere fortuna di fare un mercato senza risorse in cui indovini il prestito giusto... Ma erevidente che siamo entrati nella fase discendente della parabola, che probabilmente stiamo solcando con grande velocità ed è auspicabile un cambio al timone rapido. Certo, se si tratta sul "una piotta o nulla"... Direi che bisognerebbe iniziare a trattare sul quarto di piotta...
Ovvio che è la mia
Io ho sempre detto questo, gli utili si accantonano e si utilizzano per i periodi di crisi, d'altronde nel calcio si fa cosi perchè è un settore aleatorio non produci bidet che la stagione successiva puoi fare meglio, poi posso pure sbagliare, non sono il Mago di Segrate. Ferrero ha fatto/sta facendo bene perchè ha ricevuto in primis una società mondata dai debiti (fatti dai Garrone, pessimi imprenditori di calcio, la laurea conta poco) e in secundis perchè è un gran mercante, con tutte le implicazioni positive e negative del termine. Proprio perchè si vive di plusvalenze, di fatto attestati immateriali, uno cosi ci sguazza, poi è stato pure furbo e fortunato, che non guasta mai. Ora se vuole ripartire deve rilanciare, non può accampare scuse di ogni tipo (anche se buona parte attribuibili al disastro Difra) e non può ulteriormente traccheggiare come quest'anno, deve fare un mercato "serio" affidarsi a Pecini e scegliere giusto mix di giocatori giovani (Dausgaard va già in quella direzione) ed esperti. Sento parlare di "nodi che vengono al pettine", "intervento di Garrone" o di "abisso" roba che che si scrive da sei anni, tutto per avvalorare tesi sconclusionate. Ancora la cessione? Non ha ritenuto di doverla cedere, stop, andiamo avanti, voltiamo pagina, se poi c'è qualcuno interessato si faccia avanti, magari con più convinzione e meno accrocchi finanziari. Quindi ad oggi troppi "se" andiamo per gradi, a cominciare dalla salvezza.
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.Ma pensi che in tutta la serie A nessun presidente metta dei soldi? Il pres del bologna dici non investe soldi SUOI? Quello della viola? Non si può stare al tavolo da gioco se non si hanno soldi, sperando di vincere sempre.
Guarda, è rimasto praticamente solo Saputo a buttare soldi a fondo perduto, contento lui. Commisso ha chiuso a -20 e ha usato i soldi lasciati dai Della Valle...eh paisà, qua nessuno è fesso, quello di americano non ha neanche il passaporto.. -
.Ma pensi che in tutta la serie A nessun presidente metta dei soldi? Il pres del bologna dici non investe soldi SUOI? Quello della viola? Non si può stare al tavolo da gioco se non si hanno soldi, sperando di vincere sempre. "L'operazione ferrero" doveva essere vista in ottica breve, massimo medio termine, 1 o 3 anni al max. Ti trovi il regalo della vita, con chi ti copre pure economicamente i primi tempi. Tu con i soldi in cassa investi forte sui giovani, tagli il tagliabile, e alla prima offerta (20,25,30 mln) vendi di volata. Questa era l unica cosa sensata cui doveva puntare. Ha voluto andare oltre, ha voluto strafare. I pecini osti e romei che gli portavano a casa i 30 mln x torreira, i 34 per schick, i 20 per muriel, gli hanno fatto credere di aver trovato l'America....
Ti ho già risposto sopra.. -
.Ovvio che è la mia Io ho sempre detto questo, gli utili si accantonano e si utilizzano per i periodi di crisi, d'altronde nel calcio si fa cosi perchè è un settore aleatorio non produci bidet che la stagione successiva puoi fare meglio, poi posso pure sbagliare, non sono il Mago di Segrate. Ferrero ha fatto/sta facendo bene perchè ha ricevuto in primis una società mondata dai debiti (fatti dai Garrone, pessimi imprenditori di calcio, la laurea conta poco) e in secundis perchè è un gran mercante, con tutte le implicazioni positive e negative del termine. Proprio perchè si vive di plusvalenze, di fatto attestati immateriali, uno cosi ci sguazza, poi è stato pure furbo e fortunato, che non guasta mai. Ora se vuole ripartire deve rilanciare, non può accampare scuse di ogni tipo (anche se buona parte attribuibili al disastro Difra) e non può ulteriormente traccheggiare come quest'anno, deve fare un mercato "serio" affidarsi a Pecini e scegliere giusto mix di giocatori giovani (Dausgaard va già in quella direzione) ed esperti. Sento parlare di "nodi che vengono al pettine", "intervento di Garrone" o di "abisso" roba che che si scrive da sei anni, tutto per avvalorare tesi sconclusionate. Ancora la cessione? Non ha ritenuto di doverla cedere, stop, andiamo avanti, voltiamo pagina, se poi c'è qualcuno interessato si faccia avanti, magari con più convinzione e meno accrocchi finanziari. Quindi ad oggi troppi "se" andiamo per gradi, a cominciare dalla salvezza.
Sono mesi che lo sto dicendo. Non ha alternative, deve provare a fare un mercato stile il primo anno di Giampaolo: giovani di proprietà. Nella speranza che esplodano....
Comunque, Rissetto si esprime così:
Il bilancio 2019 è un segnale d'allarme che induce molti tifosi a ricordare all'ex patron la promessa di salvare il club in caso di grave pericolo
Sampdoria in profondo rosso, (ri)tocca ancora a Garrone?
Anche se scritti come “euro 13mila migliaia” in modo cosmetico, i 13 milioni di passivo del bilancio 2019 della Sampdoria sono un segnale d’allarme impossibile da ignorare. Perché, seppur pubblicati adesso in tempo di Covid-19 e crisi, riguardano l’anno scorso che era stato “normale”. Figuriamoci il prossimo. A far la differenza nel 2019, non il virus e nemmeno l’andamento della squadra, che anzi lo scorso anno era arrivata nona. Il fatto è che negli ultimi due mercati estivi la macchina da plusvalenze di Ferrero si era inceppata, mettendo a nudo i limiti di una proprietà non solo priva di risorse proprie utili a ricapitalizzare, ma alle prese con guai patrimoniali, economici, finanziari e giudiziari. Aziende alla soglia del concordato, istanze di fallimento, debiti da onorare, il processo penale per sottrazione di fondi alla stessa Sampdoria patteggiato in sede federale: nodi che l’emergenza sanitaria ha rallentato nel venire al pettine, ma che prima o poi andranno affrontati. Con una preoccupante sincronia.
I guai della proprietà non sembrano estranei alle prospettive agonistiche, con la squadra indebolita nelle ultime due sessioni di mercato e, malgrado il costoso cambio di allenatore, tuttora a un solo punto di distacco dalla zona retrocessione e con un calendario terribile e la rosa ridotta all’osso e fiaccata dai contagi pregressi. Forse in serie A la Sampdoria non è mai stata così nei guai. Tanto che i tifosi, visto svanire il sogno Vialli, per esorcizzare scenari catastrofistici si aggrappano alle parole di Edoardo Garrone, rese il 12 giugno 2019 nello studio di Primocanale a cinque anni esatti dalla cessione: “l'unica promessa che vi posso fare è che prima che la Sampdoria muoia – e non morirà – io farò di tutto, tutto quello che è nelle mie possibilità”.
Quelle parole - proferite a titolo personale, mentre tutti i 12 anni dei Garrone-Mondini alla guida della Sampdoria erano stati un affare di famiglia, decisione di regalare il club con tanto di incentivi a Ferrero compresa – lo scorso anno si sono rivelate un’arma a doppio taglio, perché forse spiegano l’inspiegabile tenacia con cui il Viperetta, pur consapevole dell’andamento poco esaltante dei conti societari ora pubblicato nel bilancio, resistette all’offerta della cordata Vialli-Dinan-Knaster. “Io vado avanti, tanto se andasse male i tifosi se la prenderanno non con me ma con Garrone”: più d’uno, su base deduttiva, ha attribuito a Ferrero questo ragionamento apocrifo, il solo che spiegherebbe l’ostinazione a voler restare al comando di un’azienda che pure presentava i primi scricchiolii.
Fiutata l’astuta strumentalizzazione, Garrone ha successivamente tenuto a far sapere di aver chiuso tutti i rubinetti a Ferrero. Forse anche per questo le cose stanno volgendo al peggio. Lo scenario del soccorso in extremis potrebbe adesso ripresentarsi e infatti i tifosi già tornano sui social a chiamare in causa Garrone, ricordandogli quella promessa solenne fatta in Terrazza. Si convincerà allora Ferrero a uscire in tempo da un gioco al di sopra delle proprie possibilità, o questa (ri)chiamata in causa di Garrone non produrrà gli stessi effetti dello scorso anno? Per ora c’è una squadra che deve salvarsi sul campo, mentre Osti già annuncia di voler puntare sul vivaio, tradotto vendere l’argenteria residua e sostituirla coi ragazzi delle giovanili. Non c’è un futuro migliore per la Sampdoria che tra un anno festeggerà il trentennale dello Scudetto?
https://www.primocanale.it/notizie/sampdor...ne--219851.html. -
.Sono mesi che lo sto dicendo. Non ha alternative, deve provare a fare un mercato stile il primo anno di Giampaolo: giovani di proprietà. Nella speranza che esplodano....
Ma c'è il rischio che esploda altro, purtroppo.. -
.Ma è proprio grazie ai "bilanci ok" degli anni passati che hai le risorse interne per sopperire in tempi di magra come quelli che stiamo vivendo. Questo era il concetto più complesso che si voleva spiegare. Tra l'altro è quello che fanno tutte le società sane (cioè non quelle che chiudono con passivi di -20 ogni anno e devono per forza di cose ricapitalizzare).
La Samp se non ricordo male aveva circa 24milioni di utili non divisi tra i soci.. In accantonamento pertanto non serve ricapitalizzare...
E comunque non dimentichiamo che dopo l emergenza Covid la Sampdoria é tra le società economicamente più virtuose in serie A.... -
.La Samp se non ricordo male aveva circa 24milioni di utili non divisi tra i soci.. In accantonamento pertanto non serve ricapitalizzare...
E comunque non dimentichiamo che dopo l emergenza Covid la Sampdoria é tra le società economicamente più virtuose in serie A...
Credo che questa tabella sia comprensibile a tutti:
Aggiungo che la controllante Sport Spettacolo ha in pancia altri 30 milioni per eventuali aumenti di capitale..
Bilancio Economico 2019: passivo di 13 milioni |
