Aurelio Milani (1958-1960)

Attacante [centravanti]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    33,688
    Location
    Genova - Marassi

    Status
    Anonymous
    Aurelio Milani (Desio, 14 maggio 1934 – Borgo Ticino, 25 novembre 2014) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante. Emerge nelle giovanili dell'Aurora Desio agli inizi degli anni 1950, per poi essere scoperto dagli osservatori dell'Atalanta, squadra che lo invia al Fanfulla nel 1953-1954 in Serie B e nel 1954-1955 in Serie C. Il Monza, al tempo marchiato Simmenthal, lo riporta tra i professionisti.

    Con la maglia biancorossa il giocatore brianzolo segnò per 37 volte in due campionati di B, conquistando alla sua prima stagione il titolo di capocannoniere tra i cadetti. Le buone prestazioni convincono i dirigenti della Triestina a tesserarlo: il centravanti mette a segno 17 centri in 30 presenze sempre in B.

    L'anno dopo avviene il suo esordio in Serie A il 21 settembre 1958 con la maglia blucerchiata in Lazio-Sampdoria, finita 1-0 a favore dei padroni di casa. Dopo tanto peregrinare, nel 1958-1959, a Genova, sulla sponda doriana, va a formare un trio con Mora e Cucchiaroni, segnando 13 gol nella sua prima stagione. Nell'annata 1959-1960, durante l'incontro tra i blucerchiati e il Bologna, subì un infortunio a una gamba che lo fece restare fuori dai campi per un periodo.

    Lo recuperò Nereo Rocco nel suo Padova in cui Milani, con a fianco Crippa, segna 18 volte. Nell'estate 1961 il nuovo presidente della Fiorentina Longinotti, avendo in mano una squadra che solo a maggio aveva vinto la Coppa delle Coppe, acquista Milani dai padovani a completare l'attacco, aggiungendo Milani ai già presenti Petris e Hamrin.

    In attacco Milani rimane senza gol fino alla 5ª giornata, ma alla 6ª, il 24 settembre 1961 in Fiorentina-Udinese 5-2, gara con cui Dino Zoff debutta in Serie A, Milani segna una doppietta, le prime reti subite in carriera dal portiere friulano, sbloccandosi. Al termine della Serie A 1961-1962 Milani aveva messo a referto 22 reti: questo gli permise di vincere la classifica marcatori di quell'anno, insieme a José Altafini.

    Dopo un'annata 1962-1963 non positiva, Milani viene acquistato dall'Inter. Con i nerazzurri resterà due stagioni: Milani chiude la prima con 18 presenze e 7 reti in Serie A (terzo miglior marcatore del club), una presenza in Coppa Italia, 3 in Coppa dei Campioni con una rete, quella del provvisorio 2-0 nella finale contro il Real Madrid vinta 3-1 dai campioni d'Italia. Milani è titolare anche nel match di ritorno e nello spareggio della Coppa Intercontinentale vinta dall'Inter contro l'Independiente. Nella stagione 1964-65 Milani parte tra i titolari, ma l'11 novembre 1964, nel corso dell'andata degli ottavi di finale di Coppa dei Campioni contro la Dinamo Bucarest, match in cui segna il gol del definitivo 6-0, riceve una ginocchiata alla schiena che gli sposta una vertebra. Giocherà ancora qualche partita con i nerazzurri, ma il 24 gennaio 1965 è costretto, a causa dell'infortunio, a disputare, a meno di trentun anni, l'ultimo incontro della carriera in casa contro il Varese. Chiuderà così la stagione, in cui l'Inter vince scudetto, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale (a cui però Milani non prenderà parte) con 11 presenze in Campionato, una presenza e una rete in Coppa dei Campioni.

    Il suo palmarès con i nerazzurri è pertanto rappresentato da uno scudetto, due Coppe dei Campioni e una Coppa Intercontinentale

    https://it.wikipedia.org/wiki/Aurelio_Milani

    d24f064960f33739cae8869e9675d33c-66180-1367657571

    Edited by Tore MB - 18/4/2020, 22:07
     
    .
0 replies since 5/10/2018, 11:48   191 views
  Share  
.