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Diritti TV, UFFICIALE: niente accordo, basse le offerte di Sky, Mediaset, Italia Way, Tim e Perform
18.20 COMUNICATO UFFICIALE - Ecco le parole di Carlo Tavecchio: "In esito alla fase di ricezione delle buste relative ai bandi per la commercializzazione dei diritti televisivi per il triennio 2018/2021, la Lega comunica di aver ricevuto 5 offerte da altrettanti broadcaster, e 1 offerta da parte di un intermediario indipendente. Alla luce delle offerte ricevute per il bando relativo ai broadcaster, la Lega all'unanimità ha deliberato di non accettare alcuna offerta e dar corso alla trattativa privata, con l'obiettivo di ottenere non meno del prezzo minimo complessivo già previsto dal relativo bando, che equivale a 1 miliardo e 50 milioni (per i pacchetti principali ed opzionali). Giova ricordare che, qualora la trattative private non andassero a buon fine, la Lega si riserverà di valutare l'offerta presentata dall'intermediario indipendente". Prevista una nuova assemblea venerdì 26 gennaio: alle 11 per le elezioni, alle 15 per i diritti tv.
18.10 NIENTE ACCORDO - Niente accordo sui diritti tv: le offerte complessive arrivate per i pacchetti del bando per le licenze audiovisive della Serie A 2018-21 non hanno raggiunto il livello di 1,05 miliardi di euro annuo, cifra minima che i club di calcio puntano a realizzare. Ora si proseguirà per trattativa privata sui lotti richiesti.
15.30 PRESENTATE 5 BUSTE - Sono cinque le buste presentate per i diritti tv della Lega Serie A. Alcune contengono più di un'offerta, secondo fonti vicine al dossier riferite dall'Ansa. Sky ha presentato offerta per il pacchetto A (gare di 8 squadre fra cui le big per il satellitare), per il C (stesso contenuto per Internet) e per D1 e D2 (le partite delle altre 12 squadre, Roma inclusa, oltre che per i diritti accessori di A e D1-D2.
Mediaset e Italia Way hanno offerto per il B (stesso contenuto di A per il digitale terrestre) e secondo quanto risulta anche Tim e Perform hanno avanzato offerte per il C.
14.00 - TAVECCHIO RESTA COMMISSARIO - Durante la prima assemblea tenutasi oggi il Lega di Serie A, è mancato il numero legale per rinnovare le cariche, quindi Carlo Tavecchio resta, per il momento, commissario della Lega.
13.00 - DIRITTI TV, SCADUTO IL TERMINE - E' scaduto alle 13 il termine per la presentazione delle offerte per il bando domestico dei diritti tv della Lega Serie A del triennio 2018-21, che verranno valutate dall'assemblea dei club in programma alle 15. Alle 11 era convocata, ma non si è ancora aperta, un'altra assemblea, con all'ordine del giorno il rinnovo delle cariche e l'approvazione della modifica dello statuto che introduce per le elezioni il quorum a maggioranza semplice a partire dal terzo scrutinio. I dirigenti delle società sono riuniti informalmente e sul fronte della governance della Lega Serie A, commissariata da nove mesi, è atteso un nuovo rinvio.
Mediaset ha presentato una busta alla scadenza del bando domestico per i diritti tv della Lega Serie A nel triennio 2018-21. E' quanto apprende l'Ansa da fonti vicine al dossier, mentre non è ancora trapelato nulla rispetto ad altre proposte. Secondo quanto filtra l'offerta di Mediaset riguarda il 'pacchetto B', per la trasmissione sul digitale terrestre delle partite di 8 squadre tra cui le big, esclusa la Roma.
www.calciomercato.com/news/diritti-tv-94894. -
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Diritti tv, no a Sky e Mediaset: la Lega tratta con MediaPro
Dopo le trattative private per l'assegnazione dei diritti tv della Serie A per il triennio 2018-2021, oggi l'Assemblea di Lega ha deciso di rifiutare le proposte presentate da Sky e Mediaset: la prima ha offerto 60-70 milioni in più rispetto all'offerta combinata per i pacchetti D (che consente la trasmissione di 324 match a stagione), mentre dalla seconda non è arrivato alcun rialzo. Il totale delle offerte arriva così a circa 830 milioni a stagione, nettamente al di sotto del miliardo e 50 milioni della base d'asta. I club hanno deciso di rifiutare la proposte delle emittenti e di non assegnare alcun pacchetto. A quel punto l'assemblea ha aperto la busta dell'intermediario indipendente spagnolo MediaPro, la cui offerta ammonta a 950 milioni a stagione più royalties. I club hanno quindi deciso di avviare una trattativa privata con il gruppo spagnolo, interessato a creare un canale della Serie A in partnership con la Lega da distribuire su tutte le piattaforme. Non è ancora chiusa la porta per Sky e Mediaset, visto che la Lega sta già valutando l'opportunità di avviare un terzo bando, se le trattative con MediaPro non andassero a buon fine.
LA CONTROMOSSA — Sky intanto, secondo quando riferisce l'Ansa, ha inviato una lettera alla Lega di Serie A, letta durante l'assemblea, in cui sostanzialmente ha manifestato l'interesse ad acquisire tutti i diritti del pacchetto Global per i prossimi tre anni, comprensivo del diritto di ritrasmissione. Secondo l'Ansa nella lettera Sky si impegna a sublicenziare in esclusiva a terzi almeno una porzione dei diritti in questione, e a offrire i propri canali con la Serie A a tutte le piattaforme che ne facciano richiesta, a condizioni eque e non discriminatorie. Naturalmente, ha sottolineato l'emittente satellitare, tutto ciò è condizionato alla possibilità per Sky di utilizzare i diritti anche direttamente per i propri clienti su tutte le piattaforme. Per Sky, secondo la procedura della Lega l'intermediario finanziario può anche realizzare prodotti audiovisivi e quindi diventare un operatore della comunicazione.
L'ADVISOR — "Le offerte di Sky e Mediaset non sono state ritenute soddisfacenti dall'assemblea - ha spiegato Luigi De Siervo, a.d. di Infront e advisor della Lega Serie A -. Con 18 voti favorevoli, 1 astenuto e 1 contrario, le società hanno deciso di concludere la procedura secondo il modello e deciso di aprire la busta dell'intermediario MediaPro, una delle società più importanti in Europa che produce calcio in oltre 10 paesi del mondo. MediaPro ha fatto un'offerta il cui valore è pari a 950 milioni più le royalties. L'assemblea ha rifiutato la proposta e aperto un tavolo tecnico: nella prossima settima incontreremo più volte gli operatori catalani per migliorarla. E siamo confidenti di riuscire a farlo. Lavoreremo affinché Sky e Mediaset possano rientrare in corso, ma questo potrà avvenire solo ai valori che il nostro prodotto merita. Il calcio vuole recuperare la propria centralità".
TAVECCHIO — "Il calcio italiano non è tanto vituperato. Siamo partiti da 760 milioni, ora siamo a 950 e con le royalties si arriverà a un miliardo di euro. Poi ci sono i quasi 400 milioni dai diritti esteri, dalla Coppa Italia, è stato fatto un ottimo lavoro - ha sottolineato il commissario della Lega Serie A, Carlo Tavecchio, che poi ha punzecchiato Sky e Mediaset - Se aspettavano gli assist del sistema italiano, aspettavamo un po'?".
http://www.gazzetta.it/Calcio/26-01-2018/d...180666908.shtml. -
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Infront – che deve garantire almeno un miliardo di euro l’anno alla Lega – ha qualche giorno di tempo per convincere Sky e Mediaset a tirare fuori altri 200 milioni di euro, ma si trova con le armi spuntate. L’asso nella manica di De Siervo – che punta alla poltrona di amministratore delegato della Lega – rischia di essere poco più di una suggestione. L’ipotesi di vendere tutto il campionato da MediaPro, lasciando che siano poi gli spagnoli ad assumersi il rischio di non vendere i pacchetti con il giusto margine, pare piuttosto fumosa (oltre ad essere una dimostrazione di debolezza da parte di Infront).
Anche perché sui media iberici rimbalza la notizia che MediaPro sia passata sotto il controllo del fondo cinese Orient Ontai China che per 900 milioni di euro ha rilevato il 53,5% del capitale. Al vertice della società dovrebbe rimanere Jaume Roures, già azionista del Girona controllato dal fratello di Pep Guardiola. Roures, tra l’altro, è molto vicino a Javier Tebas, il numero uno della Liga che qualcuno vorrebbe a guidare la Lega Calcio. Se in Spagna la cessione del controllo dei diritti tv in Asia rappresenta una prospettiva interessante per massimizzare i ricavi del campionato all’estero, in Italia sembra una strategia complessa anche perché i diritti esteri sono già stati assegnati per 370 milioni di euro a Img.
E poi c’è tutto il poco trasparente recente passato di MediaPro a sollevare più di un dubbio su chi possa aggiudicarsi il calcio italiano passato. Ad aprile dello scorso anno, l’Antitrust spagnola ha avviato un’indagine sulle presunte pratiche anticoncorrenziali nei confronti della tv online. Pochi mesi dopo, poi, Alejandro Burzaco, ex direttore della società di marketing “Torneo y competencias”, e teste chiave del Fifagate ha rivelato un complicato sistema di corruzione nell’acquisto di diritti che ha coinvolto alcuni dirigenti – poi sospesi – del gruppo spagnolo. Secondo le accuse, le tangenti sarebbero partite da una società controllata da MediaPro per arrivare, attraverso alcuni paradisi fiscali, ai vertici delle Federazioni caraibiche. In questo modo sarebbero state pilotate le assegnazioni dei mondiali in Qatar (ad alimentare i sospetti c’è anche il rapporto tra MediaPro e la qatariota BeIn Sport). Gli investigatori dell’Fbi sono convinti che la società spagnola sia tra i principali protagonisti del Fifagate che ha causato le dimissioni di Sepp Blatter.
https://it.businessinsider.com/serie-a-con...bi-permettendo/
Uno stralcio di un articolo recente.Vediamo di non cadere dalla padella alla brace. -
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Ufficiale: la Lega assegna a Mediapro i diritti tv della Serie A 2018-2021
Il gruppo spagnolo Mediapro si è aggiudicato i diritti tv della Serie A per il trienno 2018-2021, mettendo sul piatto il miliardo e 50 milioni di euro a stagione che la Lega si attendeva, anzi mille euro in più, per rivendere agli operatori le partite e possibilmente realizzando un canale tematico.
Per le tv si annuncia una rivoluzione, e infatti Sky ha diffidato la Lega dal vendere a Mediapro sostenendo che non è un intermediario indipendente, e ora attende che entro i prossimi 45 giorni l’Autorità garante della concorrenza e del mercato dia il via libera all’operazione.
Svalutata da Sky e Mediaset nei primi due round (830 milioni le offerte nel secondo), la Serie A ha guardato oltre, ottenendo da Mediapro una prima proposta da 950 milioni e oggi un rilancio che segna una crescita del 26% rispetto ai 946 milioni a stagione del 2015-18.
Inclusi i diritti tv esteri (371 milioni), il campionato italiano ha già messo al sicuro oltre 1,4 miliardi, superando il minimo garantito di Infront. Ora punta al miliardo e mezzo (con coppa Italia, Supercoppa e accessori), e intanto ha superato la Bundesliga, piazzandosi dietro Premier e Liga. Restano da chiarire gli effetti di questa rivoluzione per i tifosi.
Erano due le offerte presentate dal presidente di Mediapro, Jaume Roures, e da uno dei soci storici, Tatxo Benet.
La seconda non è stata formalmente considerata perché non aderente al bando, in quanto incentrata sulla realizzazione di un canale tematico, con programmi informativi e altri contenuti, da rivendere assieme alle partite alle tv, aumentando il margine di guadagno anche grazie alla pubblicità.
Per gli spagnoli questa soluzione aumenterebbe il valore della Serie A, e proveranno a insistere, salvo concentrarsi almeno per l’immediato sul ruolo di rivenditore, stringendo accordi commerciali con i singoli broadcaster.
Incluse Mediaset (non ha preclusioni ma al momento non intende spendere più dei 200 milioni già offerti per le gare delle big) e Sky, la cui diffida presentata poco dopo l’apertura della busta di Mediapro è stata definita “un fallo di confusione, fisiologica riottosità” da De Siervo, secondo cui “bisogna imparare a saper perdere”.
Gli spagnoli proveranno a ottenere anche la produzione dei match, che 6 dei 20 club gestiscono autonomamente e gli altri delegano alla Lega. L’obiettivo di Mediapro è trasformare la Serie A in un prodotto, un marchio immediatamente riconoscibile, con standard qualitativi unici per tutte le 380 gare, trasmesse non più in cinque finestre ma in otto, con l’aggiunta del sabato alle 15, domenica alle 18 e lunedì alle 20.30, come previsto dal bando.
http://www.calcioefinanza.it/2018/02/05/di...-la-base-dasta/. -
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E vai con il macinato dello spezzatino.... . -
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Aspettiamo di vedere l'evolvere di questo circo piu o meno legalizzato (sky ha gia' annunciato ricorso). . -
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.Aspettiamo di vedere l'evolvere di questo circo piu o meno legalizzato (sky ha gia' annunciato ricorso).
si infatti.Ahimè questa è una cosa fatta ad hoc dalla Lega per alzare il prezzo che invece era ritenuto molto basso.
Peraltro Media Pro vuol acquistare i diritti per rivenderli a Sky e Mediaset in pratica.E logicamente le tv di farsi prendere per il collo non sono per nulla felici.
La partita non è ancora chiusa direi,e vorrei anche sapere se quei soldi da Media Pro son garantiti visto che c'è il serio rischio che dicano una cifra e al momento di darla ci siano problemi.
Ad esempio..se Media Pro mette quei soldi è per rifarsene di più.In Spagna hanno ceduto i diritti della liga molto bene in Asia ad esempio.Ma la serie A i diritti all'estero li ha già venduti separatamente.
E visto che Media Pro vuol vendere poi a Sky e Mediaset che succede se questi invece non rilanciano e abbandonano l'asta?I soldi dove li prende Media Pro a quel punto da garantire alle squadre?Io ci andrei molto molto cauto,il calcio italiano rischia moltissimo.. -
.si infatti.Ahimè questa è una cosa fatta ad hoc dalla Lega per alzare il prezzo che invece era ritenuto molto basso.
Peraltro Media Pro vuol acquistare i diritti per rivenderli a Sky e Mediaset in pratica.E logicamente le tv di farsi prendere per il collo non sono per nulla felici.
La partita non è ancora chiusa direi,e vorrei anche sapere se quei soldi da Media Pro son garantiti visto che c'è il serio rischio che dicano una cifra e al momento di darla ci siano problemi.
Ad esempio..se Media Pro mette quei soldi è per rifarsene di più.In Spagna hanno ceduto i diritti della liga molto bene in Asia ad esempio.Ma la serie A i diritti all'estero li ha già venduti separatamente.
E visto che Media Pro vuol vendere poi a Sky e Mediaset che succede se questi invece non rilanciano e abbandonano l'asta?I soldi dove li prende Media Pro a quel punto da garantire alle squadre?Io ci andrei molto molto cauto,il calcio italiano rischia moltissimo.
Domanda d'obbligo la cui risposta la avremo più in là ma non dimenticare che ci sarà qualche altra piattaforma che offrirà dei soldi al posto di premium e sky, penzo ad Amazon piuttosto che ad altri. I soldi in più qualcuno li ha da investire, stai certo.. -
.si infatti.Ahimè questa è una cosa fatta ad hoc dalla Lega per alzare il prezzo che invece era ritenuto molto basso.
Peraltro Media Pro vuol acquistare i diritti per rivenderli a Sky e Mediaset in pratica.E logicamente le tv di farsi prendere per il collo non sono per nulla felici.
La partita non è ancora chiusa direi,e vorrei anche sapere se quei soldi da Media Pro son garantiti visto che c'è il serio rischio che dicano una cifra e al momento di darla ci siano problemi.
Ad esempio..se Media Pro mette quei soldi è per rifarsene di più.In Spagna hanno ceduto i diritti della liga molto bene in Asia ad esempio.Ma la serie A i diritti all'estero li ha già venduti separatamente.
E visto che Media Pro vuol vendere poi a Sky e Mediaset che succede se questi invece non rilanciano e abbandonano l'asta?I soldi dove li prende Media Pro a quel punto da garantire alle squadre?Io ci andrei molto molto cauto,il calcio italiano rischia moltissimo.
Ahitè perché sei l'unico tifoso al mondo che spera nel fallimento economico/sportivo della squadra per cui tifa, quanto ti sarebbe piaciuto vederli ridotti per poter avvalare le tue solite tesi sulla gestione sbagliata della società?
La seconda parte sulla solvibilità è follia pura e lo sai anche te visto che sicuramente ti sei informato e sai che hanno tutti i diritti per il calcio spagnolo.. -
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A me interesserebbe vedere se son bravi come dite i nostri in società. Ad oggi è impossibile.che speri nel fallimento lo dici te.tra l altro sono diritti fino al 2021 e valgono mica solo per la Samp e non solo per Ferrero ma anche per un altra società qualora subentrasse.questa mossa della lega era stra attesa.e infatti tempo zero sky ha messo al lavoro i suoi avvocati. Mica per caso.
Media pro ha il campionato spagnolo.si e con questo? Ripeto i ricavi della Liga sono aumentati vendendo il prodotto in Asia.solo che la serie A li ha già venduti i diritti esteri quindi quella non è una via praticabile altra strada é venderli a chi? A sky maggiorati. Wow.
Vedremo cosa dice l antitrust.fa sorridere che sia proprio sky ad appellarsi all antitrust tuttavia questo é.ripeto mossa attesa. Vedremo se il loro giochetto perché di limpido c è nulla funziona.
Più che il fallimento della Samp vorrei tabula rasa nella gente che governa il calcio. Invece niente sono ancora lì a farsi i complimenti fintissimi su quanto abbiano lavorato bene.poi se a te sta bene questo ok. A me no.queste cose cmq non le dico io lo dicono gli articoli che parlano di questo.
Giusta invece la protesta degli Ultras anche se sembra anacronistica.tuttavia i tifosi sono una parte fondamentale del prodotto e devono avere voce in capitolo. Ma la potranno avere solo se non scenderanno a compromessi andando allo stadio sempre nonostante le partite a tutte le ore.il potere si conquista così. Non andando dietro a questi quattro balordi e lamentandosi
Edited by PedroPè - 6/2/2018, 14:46. -
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Se sono bravi lo vedremo nei prossimi tempi ad oggi vanno abbastanza bene e quindi difficilmente subentrerà qualcuno da qui a 3 anni.
Cosa ci sarebbe di poco limpido scusa? Sky era convinta, in accordo con mediaset, di avere il monopolio e poter offrire quanto gli pareva, ma il mercato è globale e un altro gruppo europeo ha fatto un offerta migliore: cosa ci vedi di strano? La lega ha solo tutelato i suoi interessi, che poi li mandassero tutti a casa sarebbe pure bello ma tanto non succederà e comunque se i ricambi sono i Costacurta...
Sky e Mediaset possono permettersi di perdere il campionato di calcio?
Da quello che dicono gli spagnoli sono soci di BeinSport ricchissimi quatarioti ben noti a chi vede le partite su internet ed hanno già canali tematici in spagna dove fanno vedere le partite, dici che ci mettono tanto a farlo anche in italia?. -
.Se sono bravi lo vedremo nei prossimi tempi ad oggi vanno abbastanza bene e quindi difficilmente subentrerà qualcuno da qui a 3 anni.
Cosa ci sarebbe di poco limpido scusa? Sky era convinta, in accordo con mediaset, di avere il monopolio e poter offrire quanto gli pareva, ma il mercato è globale e un altro gruppo europeo ha fatto un offerta migliore: cosa ci vedi di strano? La lega ha solo tutelato i suoi interessi, che poi li mandassero tutti a casa sarebbe pure bello ma tanto non succederà e comunque se i ricambi sono i Costacurta...
Sky e Mediaset possono permettersi di perdere il campionato di calcio?
Da quello che dicono gli spagnoli sono soci di BeinSport ricchissimi quatarioti ben noti a chi vede le partite su internet ed hanno già canali tematici in spagna dove fanno vedere le partite, dici che ci mettono tanto a farlo anche in italia?
Ma io mi posso anche augurare che lo facciano. Peraltro io con bein in streaming mi trovo pure meglio. E il prodotto è di qualità. Non so come facciano a rivendere qualcosa di già venduto. Tutto lì.
Qualcuno diceva Amazon a cui rivendere. Ma Amazon ammesso sia interessata prenderebbe le partite via internet.in genere i diritti web sono molto più bassi.cmq staremo a vedere.più di quello tanto non si può fare. E a me sembra un trappolone che sky sta subendo dopo aver provato a farlo.però sky può decidere che offerta fare secondo me. Non deve essere vincolata ad un valore minimo deciso arbitrariamente dalla lega. Dico sky ma anche mediaset. Addirittura mediaset inizialmente neppure voleva farla un offerta poi pressata ha ceduto o anche li era solo strategia.. -
.La partita non è ancora chiusa direi,e vorrei anche sapere se quei soldi da Media Pro son garantiti visto che c'è il serio rischio che dicano una cifra e al momento di darla ci siano problemi.
E visto che Media Pro vuol vendere poi a Sky e Mediaset che succede se questi invece non rilanciano e abbandonano l'asta?I soldi dove li prende Media Pro a quel punto da garantire alle squadre?Io ci andrei molto molto cauto,il calcio italiano rischia moltissimo.
Ciao PedroPe', guarda come tutti anche io aspetto a capire che la faccenda si sbrogli, e nel frattempo ho un filo di preoccupazione.
Pero' a me pare improbabile che abbiano fatto questo acquisto senza avere la certezza di rivenderli a Sky, Mediaset. Parlo piu o meno a vanvera, ma puo' anche darsi che per i primi 3 anni accettino il rischio di rientrare giusto delle spese (o anche rimetterci 100 milioni di euro in 3 anni), ma intanto guadagnare in visibilita' e avere l'opportunita' di entrare in altri mercati (o espandersi in altri mercati).
Io non me ne intendo di marketing...ma questi qui hanno in mano una dozzina di campionati e a quanto si legge piu di 6000 dipendenti a Barcellona, sono convinto che sappiano fare i loro conti, forse persino troppo bene.. -
.Ma io mi posso anche augurare che lo facciano. Peraltro io con bein in streaming mi trovo pure meglio. E il prodotto è di qualità. Non so come facciano a rivendere qualcosa di già venduto. Tutto lì.
Qualcuno diceva Amazon a cui rivendere. Ma Amazon ammesso sia interessata prenderebbe le partite via internet.in genere i diritti web sono molto più bassi.cmq staremo a vedere.più di quello tanto non si può fare. E a me sembra un trappolone che sky sta subendo dopo aver provato a farlo.però sky può decidere che offerta fare secondo me. Non deve essere vincolata ad un valore minimo deciso arbitrariamente dalla lega. Dico sky ma anche mediaset. Addirittura mediaset inizialmente neppure voleva farla un offerta poi pressata ha ceduto o anche li era solo strategia.
Infatti hanno presentato l'offerta che volevano, liberi gli altri di dire no.
La lega in qualche modo deve pur tutelarsi altrimenti in presenza di un accordo tra le 2 uniche concorrenti possono offrirti anche un pugno di mosche e vincere l'appalto..
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