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Silvio va direttamente in panchina il prossimo anno.Infatti a livello di decisioni non cambia niente, se i ricorsi andranno male, metteranno una figura amministrativa a ricoprire un ruolo di rappresentanza istituzionale, o un personaggio nuovo o qualcuno già in società, tanto che nel recente passato era circolata la voce dell'arrivo di un AD.
La sostanza della situazione non cambia e non aggiunge novità (belle o brutte) particolari.
Non è ben chiaro se in caso di rimozione, si tratti di un periodo temporaneo o no. Credo di si, però con la figc può essere tutto e il suo contrario. E se Ferrero non si autodenunciasse? Tarallucci e vino?. -
.CITAZIONEE se Ferrero non si autodenunciasse? Tarallucci e vino?
Non penso,credo sia formalmente obbligato a farlo.. -
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FQ - Parola all'esperto, Avv. Di Cintio: "Ferrero decade ma non viene intaccata la proprietà"
L'avvocato Cesare Di Cintio interviene sul caso Ferrero-Figc: “Anche se nella giustizia ordinaria ci sono molti distinguo e la giurisprudenza spesso non fa coincidere patteggiamento con condanna, in ambito sportivo l’interpretazione della Corte è chiara e vincolante e apre le porte alla decadenza per il presidente Ferrero. Quando il provvedimento diventerà definitivo, Ferrero dovrà autodenunciarsi alla Lega e rinunciare alla carica di presidente. Le norme riguardano gli incarichi formali e non intaccano la vera proprietà societaria come avviene in Inghilterra. Dopo il caso Parma qualcosa sta cambiando e sono state introdotte delle norme più severe, ma siamo ancora lontani dal modello britannico”.
Ma l'esimio avvocato non sa che Ferrero non possiede neanche (formalmente) la proprietà. -
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Il fatto che non possa parlare a nome della Samp è già qualcosa, aspettando che se ne vada. . -
.Il fatto che non possa parlare a nome della Samp è già qualcosa, aspettando che se ne vada.
Ma mica gli negano la libertà di parola eh?. -
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Belin ma i Garron's i famosi filtri per cercare il nuovo presidente se li sono fumati???? . -
.Ma Tavecchio non credo possa chiedere la rimozione, ma solo un parere a questa commissione. Questo organo ha solo potere consultivo, poi sperano nell'autodenuncia. L'avvocato Ponti ha fatto ricorso in Cassazione contro la sentenza di patteggiamento da lui stesso auspicata. Non so se è un modo per prendere tempo o ci sono reali possibilità di vincere il ricorso. Praticamente ha impugnato la sentenza e tutto resta congelato in attesa delle motivazioni. Comunque, Ferrero può fare stile Milan, con Berlusconi (condannato a 4 anni per frode fiscale, falso in bilancio) presidente onorario e di fatto nessun presidente ma solo AD operativi (Galliani e Barbara).
Tavecchio disse dopo il caso parma: D'ora in poi vigileremo chi entra nel calcio prima che si ripetano casi parma quindi saprà chi è Ferrero in teoria no? Anche se da uno come tavecchio non mi fidoSono certo che Ferrero sia tutto fuorché una persona seria e pulita come dice lui...però ste cose mi fanno sempre sorridere:in un mondo dove lasciano ancora che uno come Preziosi(come potrei fare anche altri nomi, ma questo è il più evidente e scandaloso) sia proprietario e presidente di una squadra ogni tanto vogliono applicare la legge con lo scemo di turno...o tutti o nessuno...solita roba all'italiana...
Esattamente,come del resto tutte le cose in Italia si usano 2 pesi 2 misure. -
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almeno adesso le sue pagliacciate saranno "a titolo personale" e non come presidete della samp . -
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Sulla pagina Samp del televideo della rai c'e scritto che torna d attualità la cessione del club a giugno ma non si é sentito più niente . -
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La carica di Presidente passerà a qualcuno di famiglia o a Romei. Non cambia niente. . -
.La carica di Presidente passerà a qualcuno di famiglia o a Romei. Non cambia niente.
Esatto.
Magari se ne andasse quel pagliaccio. -
.CITAZIONE (lorenzo-von-matterhorn @ 8/3/2016, 17:13)Il fatto che non possa parlare a nome della Samp è già qualcosa, aspettando che se ne vada.
Certo purtroppo non possono farlo , infatti ho scritto che non può parlare a nome della Samp, non che non può parlare della Samp.. -
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Carica di Presidente è un conto, Proprietà della Società è un'altra...Da anni il Presidente dell'Udinese è Soldati, ma il Proprietario come ben sappiamo è Pozzo. Semplicemente verrebbe dichiarato formalmente un Presidente al suo posto, ma non intacca minimamente un discorso di cessione...Qualsiasi ragionamento o notizia su quello sarebbe totalmente slegato. . -
.CITAZIONE (lorenzo-von-matterhorn @ 8/3/2016, 17:13)Il fatto che non possa parlare a nome della Samp è già qualcosa, aspettando che se ne vada.
Certo purtroppo non possono farlo , infatti ho scritto che non può parlare a nome della Samp, non che non può parlare della Samp.
Neanche questo è vero, sono solo questioni formali, perchè Berlusconi, Pozzo, Volpi, DellaValle, Squinzi quando parlano ci si chiede se sono o meno i presidenti e se parlano in nome e per conto delle loro società? (e formalmente non lo sono, anzi i Pozzo non appaiono nemmeno nella proprietà).
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SXIX - Samp - Figc, Ferrero: «Devo capire chi sono i mandanti»
Un’imboscata. Una manovra politica. Un accerchiamento. «Perché io non ho santi in paradiso e dico sempre quello che penso». Lo chiamano il Viperetta e mai come in queste ore Massimo Ferrero avrebbe voglia di mordere. Ha un diavolo per capello, si sente sotto attacco e fatica a mantenere la promessa del silenzio fatta ai suoi legali per evitare speculazioni o autogol. Il perché della sua rabbia è noto: la Figc gli impone il decadimento dal ruolo di presidente per la violazione della norma “sull’onorabilità” ora che avendo patteggiato una condanna per la bancarotta Livingston non è più solo imputato ma appunto condannato per un reato che fa scattare la decadenza (quelli in materia finanziaria, altri penali anche peggiori paradossalmente non lo comporterebbero).
È una norma che in realtà non lo disturba più di tanto perché, proprio per evitare questo rischio di incompatibilità, i suoi legali avevano visto lungo e già presentato (procedura un po’ bizzarra visto che il patteggiamento è concordato tra le parti, ndr) un ricorso in Cassazione contro il patteggiamento. L’obiettivo è ovviamente evitare che la condanna diventi definitiva facendo slittare di uno forse anche due anni l ’eventuale incompatibilità. Chissà, magari non sarà neppure più di Ferrero il club quando questo accadrà.
O se anche lo fosse, potrà restarne patron facendo assumere la presidenza alla figlia Vanessa, come avviene già per i loro circuito di cinema, o al fido braccio destro Antonio Romei, che è la sua ombra nelle riunioni in Lega Calcio. Tra l’altro è la stessa cosa che fanno tanti altri presidenti visto che la Fiorentina non è presieduta da Della Valle né il Sassuolo da Squinzi né l’Udinese da Pozzo. E allora perché tanta rabbia? Perché Ferrero vuol capire chi sono i “mandanti ”, chi sta orchestrando questa manovra contro la sua persona ma per colpire anche la Samp.
Ha tanti dubbi e un sospetto: che il problema vero siano i diritti tv del calcio e la sua protesta contro la ripartizione troppo sbilanciata a favore dei grandi club a scapito dei medio-piccoli. Per capirlo, ieri mattina Ferrero ha preso il telefono e chiamato direttamente il presidente federale Tavecchio per lamentarsi. Cosa si siano detti i due è un mistero, Ferrero non lo dice: «Parlerò quando sarà il momento e allora rideremo».. -
.- Samp - Figc, Ferrero: «Devo capire chi sono i mandanti»
.................. «Perché io non ho santi in paradiso e dico sempre quello che penso».
..................: «Parlerò quando sarà il momento e allora rideremo».
Ecco, giusto il tempo ieri di farmi la prima risata con la barzelletta che lui è semplice e pulito, che oggi si ripiomba nello squallore di un personaggio che in America giocherebbe da anni con la casacca strisciata della banda bassotti nel campetto di sing sing.