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http://www.fiorentinanews.com/index.php?action=read&id=18598
La crisi c'è e si vede. Delusi dal mercato, infastiditi dalle vicende di Calciopoli, assillati dall'euro, delusi dall'assenza della Juve, appagati dalla pay tv? Si potrebbe aprire un dibattito interminabile sul perché tanti tifosi di Inter, Milan, Roma, Lazio, Fiorentina, Sampdoria e Palermo non hanno comprato l'abbonamento per la squadra del cuore. A Livorno non va molto meglio, a Siena nemmeno, il disastro si consuma a Messina. Per fortuna che la passione non si attenua a Catania e tra gli irriducibili fan del Torino, piazze importanti. Stessa cosa accade in B a Napoli e al Genoa.
L'entusiasmo da titolo mondiale avrebbe dovuto far tornare la voglia di calcio, anche dopo le tristi vicende che, da maggio, hanno sconquassato l'ambiente. Niente da fare. Nonostante le società stiano pensando di tenere aperti fino a fine mese gli sportelli degli uffici riservati agli abbonamenti, la tendenza è quella. Eppure i prezzi non sono aumentati così tanto, anzi molte società hanno mantenuto quelli dell'estate 2005.
BIG Pure l'Inter, regina del mercato e indicata da tanti, come la favorita numero uno per la vittoria finale, non ha fatto il botto. Lo scorso anno registrò 41.738 abbonati, ora è ferma a 32.711 e cinquemila tessere le ha vendute dopo il 31 agosto. Ma finché c'è Inter c'è speranza e i nerazzurri, che tengono aperti gli sportelli della Popolare, hanno due jolly per farsi amare ancora di più: la partita di oggi a Firenze e quella di martedì a Lisbona.
Al Milan piangono, per fortuna è stata centrata la qualificazione in Champions (70 mila biglietti con la Stella Rossa). Nessuno discute Oliveira, ma il tifoso vuole il nome e il sostituto di Sheva non è arrivato. Siamo quasi a meno 15mila tessere. Preoccupante.
Così come sono preoccupati a Roma dove la passione per i giallorossi la respiri dappertutto. «Non va bene», mugugnano in sede. Si calcolano, circa 3mila abbonamenti in meno.
Alla Lazio hanno dato prelazione ai 5.300 abbonati dello scorso anno, l'altra campagna è partita il 1˚,ma non va a meraviglia. Per ora siamo a 7.700. Gli irriducibili non mollano, dissidio totale con Lotito, mancano tante conferme da parte della curva.
A Palermo c'è una lieve flessione rispetto alla scorsa stagione, più evidente quella della Sampdoria dove il mercato non ha indotto i tifosi a innamorarsi a prima vista.
La Fiorentina sta tenendo botta: 21.700 tessere contro le oltre 24mila del campionato scorso, ma la società ha inserito nel tesserino 16 gare anziché 19 per i problemi legati alla squalifica del campo. Si è recuperato nel finale, ma l'handicap di classifica è pesantissimo e nel calcio chi soffre quasi mai è assistito.
Nella vicina Empoli non va bene, siamo sotto, così come a Livorno dove a fronte dei 9.162 dello scorso torneo siamo a quota 4.500.
Non c'è fiducia nella campagna acquisti di Spinelli e l'ingresso in Europa non basta.
Sono stabili Chievo, dove c'è un leggero aumento, visto che la squadra non sgarra mai, Cagliari, stessa cosa, grazie anche al mantenimento degli equilibri, e Atalanta dove la squadra è neopromossa. Di certo gli abbonamenti non si sono impennati per l'arrivo di Bobo Vieri.
Ascoli e Udinese sono scusate: la campagna abbonamenti dei marchigiani è scattata il 6 perché finora si è fatta guerra col comune per lo stadio.
Anche a Udine ci sono stati problemi per lo stadio. Un contenzioso col comune per la concessione. Il ritardo è tutto lì, ma alle 12 mila tessere si conta di arrivare.
Una flessione contenuta. Catania e Torino sono le mosche bianche. In Sicilia Catania è l'unica piazza che urla a squarciagola perché a Messina non è bastato neppure il ripescaggio per far scaldare gli animi. Buio totale, Franza non è amato ed è contestato e pensare che due anni fa si abbonarono in 23 mila. Catania sventola 15.305 abbonati contro i 9.507 del torneo di B. E se lo stadio ne contenesse 50 mila...
Stesso discorso a Torino dove la fede granata è davvero incrollabile. E quest'anno la tessera in curva costa 230 euro contro i 100 della passata stagione.. -
Xisco.
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qst è un argomento ke mi sta molto a cuore, nn è possibile ke in un paese come il nostro, ke è tra le 10 potenze economiche di tutte il mondo abbia degli stadi da terzo mondo, inospitali e chi ne ha + ne metta, insomma gli stadi di premier league e bundesliga sn sempre maledettamente pieni, belli, polifunzionali e comodi, ma soprattutto di proprietà dei club, xkè in italia le società sono da sempre ostaggi dei comuni.
Ad ogni modo il nostro paese nn potrà ospitare mai una manifestazione calcistica, quindi scordiamocelo l'europeo 2012,stando alle parole del mortadella "un europeo costa troppo per lo stato italiano".
Già, quest'europeo lasciamolo a nazioni più ricche....Polonia e Ucraina o Croazia e Ungheria...non saprei, fate un po voi
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for_ever_samp.
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beh,provo ad elencare qualche motivo che potrebbe contribuire allo svuotamento degli stadi:
se in tv una famglia spende circa 70-80 euro per l'intero campionato,in uno stadio ne spende circa 20-30 euro a testa per una partita.
C'è poi da contare che in casa sei al calduccio con tutti i comfort,allo stadio il tifoso è trattato come un terrorista tra tornelli telecamere e forze "dell'ordine" che da gran professionsti svolgono il loro compito senza provocare o fare i prepotenti....
poi mettiamoci pure il calcio scandalo e sentenze=presa per il culo...
se poi la gente abbandona il mondo del calcio e non va più allo stadio non mi pare ci sia molto da stupirsi..
io personalmente non so quanto andrò avanti,perchè di questo calcio mi sto proprio rompendo le palle.
sull'europeo sono invece contento se l'italia se lo prenderà in quel posto...ci manca solo di premiare il nostro mondo pallonaro e siamo a posto. -
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Stadi vuoti, solo 786 paganti ad Empoli
Campana: "Biglietti cari e si gioca troppo"
UNA TRISTEZZA: stadi mezzi vuoti, rischia di fallire clamorosamente l'operazione lanciata ad inizio stagione. "Due milioni di tifosi in più", lo slogan di Antonio Matarrese. Ci credeva, il n.1 della Lega Calcio: questa doveva essere la stagione della rinascita. Il ritorno in serie A di Juventus, Napoli e Genoa, dopo lo tsunami di Calciopoli, avrebbe dovuto contribuire a riempire nuovamente gli stadi. Niente da fare. Sì, sono cresciuti gli abbonati. E' vero. Ma gli spettatori-partita lo scorso anno erano calati clamorosamente sotto quota 20.000, e ora si fatica a risalire. Anche se si risale. Pur restando lontani, lontanissimi, da certe cifre del passato: 34.000 spettatori medi nel 1991-'02 e quasi 40.000 di metà anni Ottanta. Tempi ormai inavvicinabili. Il trend negativo è inarrestabile L'ultimo week end, pur non essendoci alcune restrizioni da parte del Viminale alla trasferte, gli stadi erano vuoti: il massimo dei paganti si è avuto a Napoli, per la gara col Parma (12.767). Poi Inter-Torino (8995) e per il resto un disastro: Livorno-Roma (2378), Lazio-Catania (2457), Palermo-Fiorentina (2827), Juventus-Atalanta (2907), Udinese-Samp (1.311), Empoli-Cagliari (786), Genoa-Siena (1022).
Una miseria. Nelle prime 11 giornate di A il numero degli spettatori, secondo i dati dell'Osservatorio, era cresciuto del 19%. Ultimamente, fra curve chiuse e tanti altri fattori, però si vedono sempre più stadi vuoti. O con larghissimi spazi. Sono diminuti i tifosi che vanno in trasferta, questo ormai è sicuro. Di stadi vuoti si comincia a discutere, sperando che qualcuno-prima o poi-trovi i rimedi. O cerchi almeno i rimedi. "E' un fenomeno che ci deve preoccupare e deve preoccupare soprattutto chi organizza il calcio - spiega Sergio Campana, storico presidente del sindacato calciatori- Le cause sono diverse: la stagione fredda non è di certo un invito al pubblico. Poi, si giocano troppe partite e il pubblico quindi deve scegliere. C'è anche il dominio della tv, che se da una parte produce finanziamenti dall'altra non lavora per fare venire il pubblico allo stadio; e poi ci sono i provvedimenti per i quali per alcuni tifosi lo stadio è chiuso. Ho visto di recente Vicenza-Piacenza, e gli ospiti erano 11.Dobbiamo riflettere anche su questo". Queste le parole di Campana, intervenuto oggi ai microfoni de "La Politica nel Pallone-Gr Parlamento". La ricetta? "Si deve tornare a giocare di meno. Una volta la partita era la domenica e la gente sapeva che era quello il giorno designato per lo stadio. Servono quindi stadi confortevoli e bisogna rivedere i prezzi. Chi ha le responsabilità di gestire il calcio deve valutare tutte queste cose e cercare di porvi rimedio". Ma di ridurre l'area professionistica (assurde 20 squadre in A e peggio ancora 22 in B) nessuno parla. Lo stesso sindacato calciatori a parole è favorevole ma nei fatti contrario, teme di perdere potere. Se in A si vedono stadi mezzi vuoti, in B la situazione è ancora peggiore: lì il calo di spettatori è clamoroso. E non c'è nemmeno la tv. Molti club sono sull'orlo della crisi economica.
da www.repubblica.it
Edited by sampdoria olè - 18/12/2007, 07:59. -
TripleH_1983.
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è la conseguenza di quello che è successo quest'anno in Italia con i fatti di Catania,fino ad arrivare a qualche domenica fa.
Le persone prima di andare allo stadio ci pensano tre volte e poi decidono di accomodarsi al bar sotto casa,in poltrona oppure a casa di amici e vedersi in santa pace la partita,piuttosto che rischiare di ritrovarsi coinvolte in una rissa nella quale ci può scappare anche il morto.
Ma tanto noi siamo perfetti,i più belli e bravi del mondo,i più civili,i più acculturati,se non ci fosse l'Italia potrebbero anche dare fuoco all'intero pianeta,il nostro calcio è il più bello,quello degli altri fa schifo,siamo tutto noi...... peccato che mai nessuno si ricordi di aggiungere anche che siamo quelli di Catania e quelli a causa dei quali un ragazzo innocente ha perso la vita.. -
hellasalcool.
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piu' si continuera a reprimere peggio sara' per il calcio, si sta facendo di tutto per favorire sky e non il pubblico dello stadio . -
TripleH_1983.
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CITAZIONE (hellasalcool @ 18/12/2007, 13:37)piu' si continuera a reprimere peggio sara' per il calcio, si sta facendo di tutto per favorire sky e non il pubblico dello stadio
Soprattutto se allo stadio ci va gente come quella dell'autogrill.......... -
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aspè questo è dovuto anche dall'aumento dei biglietti 
comunque sempre primi XD la maggior parte dei napoletani preferisce vedere la partita allo stadio oppure fuori con le radio...anche per questo che ci sta una diminuzione di spettatori che guardano il Napoli con sky....ci sono più spettatori che guardano mediaset premium...12.767 paganti + i quasi 25000 abbonati,non era pienissimo,ma le persone ci stavano...mmh. -
.CITAZIONE (AzzurrinaNapoli @ 18/12/2007, 01:26)Genoa-Siena (1022).
Ma come?Suvvia, dev'esserci un errore!
Mi volete dire che il "vecchio balordo" non attira più "il popolo rossoblù" dopo qualche risultato deludente?
No, dai non è possibile...Loro vanno sempre in massa dappertutto, vanno in trasferta in "auto, moto e treno", fanno i caroselli con Garibaldi, ci sono sempre nella buona e nella cattiva sorte (prot prot ) e soprattutto "più il Genoa li tradisce più lo amano"!!! 
Secondo me è un tutto un "combloddo" del direttore di Repubblica che è amico di Carraro, di Alvaro Vigotti, di Lalla e magari anche di Dalla Costa!L'immensa massa oceanica sempre festante dei tifosi del grifone (sob, dov'è???
) si deve ribellare contro codesti detrattori!!! 
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TripleH_1983.
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CITAZIONE (P@blito @ 18/12/2007, 16:04)CITAZIONE (AzzurrinaNapoli @ 18/12/2007, 01:26)Genoa-Siena (1022).
Ma come?Suvvia, dev'esserci un errore!
Mi volete dire che il "vecchio balordo" non attira più "il popolo rossoblù" dopo qualche risultato deludente?
No, dai non è possibile...Loro vanno sempre in massa dappertutto, vanno in trasferta in "auto, moto e treno", fanno i caroselli con Garibaldi, ci sono sempre nella buona e nella cattiva sorte (prot prot ) e soprattutto "più il Genoa li tradisce più lo amano"!!!
Secondo me è un tutto un "combloddo" del direttore di Repubblica che è amico di Carraro, di Alvaro Vigotti, di Lalla e magari anche di Dalla Costa!L'immensa massa oceanica sempre festante dei tifosi del grifone (sob, dov'è??? ) si deve ribellare contro codesti detrattori!!!
Assolutamente..
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hellasalcool.
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CITAZIONE (TripleH_1983 @ 18/12/2007, 13:52)CITAZIONE (hellasalcool @ 18/12/2007, 13:37)piu' si continuera a reprimere peggio sara' per il calcio, si sta facendo di tutto per favorire sky e non il pubblico dello stadio
Soprattutto se allo stadio ci va gente come quella dell'autogrill.........
si l'unica gente che sostiene la propria squadra sia in casa che in trasferta.. -
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Perchè non cominciamo anche in Italia a squalificare a vita i violenti, e se continuano o fanno casini fuori basta sbatterli in galera... se iniziano a passare più tempo in cella che a casa propria vedi che certa gentaglia si darebbe una bella calmata . -
.CITAZIONE (hellasalcool @ 18/12/2007, 13:37)piu' si continuera a reprimere peggio sara' per il calcio, si sta facendo di tutto per favorire sky e non il pubblico dello stadio
La (presunta) repressione verso le frange casiniste delle tifoserie non c'entra nulla. La gente non va allo stadio perchè lì va gente che è capace di aggredirti solo perchè hai una sciarpa avversaria. Aggiungo che sti stadi italiani fanno pena. Con Cagliari, tribune di metallo come nei campi di prima categoria e resto dello stadiio in condizioni pietose, si raggiunge veramente il limite. Credo che nemmeno nel campionato etiope si arrivi a tanto schifo... E poi chiedono 26 euro per una partita?
CITAZIONE (hellasalcool @ 18/12/2007, 17:27)si l'unica gente che sostiene la propria squadra sia in casa che in trasferta.
La gente che segue la squadra con le mazze nel portabagagli non serve proprio a nulla. E' èer colpa di gente così (anche) che sli stadi italiani sono sempre meno frequentati dalla gente per bene.
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hellasalcool.
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Il calo degli spettatori e' dovuto a:
-tornelli(che rallentano il flusso degli spettatori, e chi non vuole stare in coda guarda da casa)
-biglietti nominali(si viene praticamente schedati per andare a vedere una partita di calcio, i tempi d'acquisto di un biglietto si allungano, code e idem come sopra)e inoltre non servono a niente perche' ognuno si mette dove vuole
-calcio "malato"
-sky
-giornalisti,che se uno al giovedi si mena con un altro perche' ha parcheggiato la macchina occupando due posti,basta che uno dei due abbia la sciarpa di una squadra di calcio al collo ed e' subito un ultra'
e poi fanno del terrorismo dicendo che il fenomeno ultra' negli ultimi anni e' peggiorato, quando ormai scontrarsi con le altre tifoserie e' praticamente impossibile, e cmq di sicuro non all'interno dello stadio(quindi i tornelli a cosa servono?),
I giornalisti del fenomeno ultra' non conoscono niente, a verona anni fa ad un verona juve hanno portato dentro una bomba a mano lanciata sulla pista da atletica(che fortunatamente non e' esplosa), non parlo di molotov o bombe carta ma di bomba ananas.
distruggevano ogni domenica le citta' in nome della fede calcistica, ora se succede succede una volta l'anno forse.
i morti per il calcio ci sono sempre stati(sia chiaro che non dico che sia giusto cosi)ma per i giornalisti ci cono solo ora, il primo e' stato Gaetano Plaitano nel 1963, l'ultimo Gabriele Sandri nel 2007 in mezzo i 32 dell'heysel paparelli spagnolo e altri per un totale di una cinquantina.
Finche in italia un pluri assassino verra' condannato a 15 anni di cui 10 condonati per una cosa o per l'altra 3 ai domiciliari e 2 in galera effettivi, non si puo' pretendere che gli ultra vengano condannati alla pena di morte per una rissa o per resistenza a pubblico ufficiale.
Se uno vuole stare distante dai casini ci riesce benissimo, io ci sono sempre riuscito, vado in curva da 5-6 anni a verona, e sono sempre riuscito a non entrare in mezzo ai casini, certo che se i tifosi diciamo "da tribuna" invece di stare distanti dai casini, si mettono in mezzo perche' sono curiosi di vedere cosa succede allora e' chiaro che possono avere paura dopo che ci sono dentro anche loroCITAZIONE (DMaster2 @ 18/12/2007, 21:26)Perchè non cominciamo anche in Italia a squalificare a vita i violenti, e se continuano o fanno casini fuori basta sbatterli in galera... se iniziano a passare più tempo in cella che a casa propria vedi che certa gentaglia si darebbe una bella calmata
per lo stesso motivo per cui uno puo' uccidere la sua ex uscire e poi uccidere un'altra sua ex.
e anche per lo stesso motivo per cui uno puo' molestare una donna essere messo ai domiciliari, rimolestarla essere messo un po in galera, poi rimesso ai domiciliari,evadere dai domiciliare andare nell'azienda dove lavora e rapirla
Edited by Tore* - 19/12/2007, 11:32. -
TripleH_1983.
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il metodo ci sarebbe.. gli si nega per sempre la possibilità di andare allo stadio e tutte le domeniche o quando gioca la squadra per la quale fanno il tifo,li si fa presentare in caserma due ore prima che la partita abbia inizio e li si fa uscire due ore dopo la fine del match,come accade in Inghilterra.
Se qualcuno combina casini come quegli idioti fuori dall'autogrill,gli si da 5 o 6 anni di galera,ma di quella come dico io però.. li si fa lavorare duro dalle 10 alle 12 ore al giorno e gli si dà da mangiare gli avanzi se avanzano,altrimenti pane ed acqua.
Calo di spettatori negli stadi italiani |
