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lo sciacallo di sestri p..
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Non credo che nessuno nelle ultime discussioni (che ho seguito), ha scritto niente del genere e anche fosse lo diceva per rabbia dopo la figuraccia globale e una trasferta da incubo.
Qualcuno l'ha fatto. E io domenica ho sentito uno che diceva "se perdiamo non so se è un male". Queste cose la gente se le può risparmiare. Noi dobbiamo sempre sperare nella vittoria. -
peter65.
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ha ragione viviano.
Punto.
Le critiche ci stanno , e ci mancherebbe, ma spesso si legge di critiche a prescindere, in fin dei conti non va mai bene niente... spesso mi domando se chi interviene, "i tifosi da tastiera", siano realmente tifosi della samp rammaricati, o altro, perchè spesso non ne capisco il senso di certe uscite.
Bon, abbiamo vinto, godiamocela, se la godino, perchè poi sulla graticola ci tornano la domenica successiva, se vanno male le cose
Viviano IN QUESTA CIRCOSTANZA é stato semplicemente un maleducato. Certo, diamogli pure ragione. Lui ha tutto il diritto di dire che alcuni tifosi sono dei ROMPICOGLIONI, pero i tifosi non hanno diritto di fischiare una eliminazione vergognosa. Bel ragionamentosecondo me è inutile far finta di niente o risentirsi... il punto a cui si riferiva viviano era molto chiaro: il problema non sono certo le critiche per l'uscita dall'EL, sacrosante. il problema è il clima da pessimismo cosmico, da critica preventiva sempre e comunque ad ogni mossa della società, ad ogni acquisto o cessione. anzi ad ogni voce di acquisto o cessione. il problema è la sfiducia a qualunque acquisto alle prime mezze prestazioni scadenti d'agosto, il bollare a volte come mediocri acquisti anche prima di averli visti
ci sono parecchi tifosi (non certo solo su questo forum) che ne fanno uno stile, lo mantengono qualsiasi cosa succeda e i giocatori chiaramente lo percepiscono. soprattutto nell'era social in cui molti giocatori/allenatori sono online, leggono e addirittura spesso interagiscono coi tifosi... la Samp è sempre stata un ambiente adatto a rilanciare giocatori tramite la fiducia dell'ambiente. se la mentalità generale fosse quella da "rompicoglioni", utilizzando le parole di viviano, succederebbe esattamente l'opposto
ad esempio gente come muriel e correa: potenzialità da grandi giocatori, ma ancora da sbocciare per un motivo o per l'altro. per far sì che ciò accada servono fiducia, pazienza e incitamento. le prime 2 vengono meno fin da subito per molti (troppi) tifosi. e di conseguenza viene spesso meno anche la terza, allo stadio (nelle poche volte in cui riesco a salire) lo si percepisce benissimo con i famosi "mugugni"
per carità ci sta, sono calciatori, strapagati, ci stanno le critiche, ci stanno i fischi, bla bla. però non venite a dirmi che "noi siamo diversi" o che "siamo un'isola felice", perché purtroppo ad oggi mi sento di dire che non sia così.
scusate la lungaggine
ric non c`è nessun pessimismo cosmico. C`è stata una eliminazione vergognosa e questo è il primo vero mercato fatto da Ferrero a sua immagine e somiglianza. Non é mai stato fatto un mercato di questo tipo caratterizzato da una girandola di acquisti e vendite, senza logica apparente. E questo é quello che disorienta molti tifosi, abituati a un certo ordine ed anche a sessioni piuttosto apatiche. Tutto qui. E se a tutto questo aggiungiamo la ciliegina di un allenatore piuttosto spocchioso che non ha ancora dato la sensazione di essere sicuro dei suoi mezzi, tutto si spiega.. -
Meta.
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Ma per quei tifosi che al ritorno di Coppa si auguravano una disfatta, li avrei voluti vedere se il 2 a 0 lo avessimo fatto dopo 5/10 minuti giocando come contro il Carpi......son cose che si dicono, come quando ti lascia un'amante sei ferito ma se ti fa un cenno voli da lei....
Viviano deve pensare a parare non a parlare.. -
.Ma per quei tifosi che al ritorno di Coppa si auguravano una disfatta, li avrei voluti vedere se il 2 a 0 lo avessimo fatto dopo 5/10 minuti giocando come contro il Carpi......son cose che si dicono, come quando ti lascia un'amante sei ferito ma se ti fa un cenno voli da lei....
Viviano deve pensare a parare non a parlare.
Tranquillo che Viviano a parare ci pensa, e anche bene. Poi mi sembra uno che ci tiene alla squadra, e sentire certe cose non fa piacere.
Anche io ero arrabiato dopo la sconfitta di Torino, e ne ho dette molte e pensate molte altre su Zenga e la squadra... ma è giusto dare fiducia al mister e ai ragazzi. Averlo fischiato allo stadio è non-sense. Lo si può criticare e prendere in giro quanto si vuole, ma se si va allo stadio si va per tifare.. -
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Io non fischio perché concordo con quanto dici tu e anche per una questione di educazione personale e culturale (nel teatro di prosa solo dopo la fine dello spettacolo).
Ma chi fischia (mica si parla di percosse o di insulti) dopo aver pagato un biglietto ne ha pieno diritto. L'oggetto dei fischi è una persona che guadagna più del Presidente del Consiglio o dell'Amministratore Delegato di molte grandi società. Se non è in grado di reggere i fischi manca di uno dei requisiti per fare quel lavoro.. -
.Ma per quei tifosi che al ritorno di Coppa si auguravano una disfatta, li avrei voluti vedere se il 2 a 0 lo avessimo fatto dopo 5/10 minuti giocando come contro il Carpi......son cose che si dicono, come quando ti lascia un'amante sei ferito ma se ti fa un cenno voli da lei....
Viviano deve pensare a parare non a parlare.
Tranquillo che Viviano a parare ci pensa, e anche bene. Poi mi sembra uno che ci tiene alla squadra, e sentire certe cose non fa piacere.
Anche io ero arrabiato dopo la sconfitta di Torino, e ne ho dette molte e pensate molte altre su Zenga e la squadra... ma è giusto dare fiducia al mister e ai ragazzi. Averlo fischiato allo stadio è non-sense. Lo si può criticare e prendere in giro quanto si vuole, ma se si va allo stadio si va per tifare.
Allo stadio per 90 minuti si sostiene la squadra anche quando é sotto di 3, 4 goal... Ma quando la partita finisce prendi critiche e insulti, le metti in saccoccia e le porti a casa... E non recrimini nulla ai tifosi, perché quando ci sono amore e passione ci sono anche incaxxature e sfuriate. Io ripeto che nella vita ci si arrabbia solo per qualcosa a cui si tiene, il tifoso occasionale come lo chiama Viviano, esiste ma é quello che segue la squadra solo quando vince, e che quando perde alla domanda "che squadra tieni?" Risponde: "...il calcio non mi interessa... Simpatizzo per la Samp... Ma non seguo il calcio"
L'amore comporta anche reazioni feroci
Poi sulla partita torno a ripetere che per mezz'ora col Carpi abbiam giocato davvero bene, ma se al posto di Brkic ci fosse stato un Da Costa qualsiasi non avremmo fatto 5 goal... Magari ci avremmo messo piu attenzione e non ne avremmo presi 2 (3 col rigore), magari ne avremmo fatti altri 6 fino a fine partita, ma sicuramente non ne avremmo fatti 5 in mezz'ora.
Sampdoria-Carpi 5-2serie A, 1° giornata |
