Sampdoria-Carpi 5-2

Hai ragione. Molto del pessimismo che circola ora è figlio dell'eliminazione dall'Europa League. Un risultato negativo pesante che ha lasciato l'amaro in bocca a noi tifosi. Sono convinto che se fossimo passati tutti questi mugugni non ci sarebbero

Concordo pienamente, prima dell'eliminazione dall'Europa il clima era decisamente più positivo, quello che non trovo giusto é far passare per ingiustificate le perplessità dei tifosi... Dai diretti interessati, su quella partita sento solo commenti tipo "una partita storta può capitare in un anno", "non vogliamo più parlare di quella partita" "vogliamo dimenticare quella partita" "Regini e Palombo avevano un virus"

Nessuno ha mai detto: "abbiam scritto una bruttissima pagina della storia della Samp, abbiam fatto fare a questi colori una figuraccia quando avevamo gli occhi di tutta Italia addosso, abbiam fatto perdere alla società 5 milioni da investire, abbiam fatto perdere appeal per sponsor seri, capisco che i tifosi siano arrabbiati, hanno ragione siamo stati dei pirloni, ora sta a noi ed alla società riguadagnare la fiducia di tutti"

A me sembra non sia chiaro quanto quella partita abbia fatto stare male i tifosi, TUTTI...

Hai in parte ragione,
personalmente sono oltre 40 anni che vivo di Samp e mi fanno ridere certi pivelli che si professano grandi tifosi e giudicano come reagisce una persona allo stadio in base alle proprie emozioni e alle proprie idee.
Io sono stato tra quelli che alle formazioni al nome di Zenga ho detto " fanculo" e nessuno, in quel momento, ha avuto nulla da ridire perché non lo avrei permesso.
Rispetto le idee degli altri ed esigo vengano rispettate le mie.
Riguardo ai calciatori sono d'accordo sul fatto che vadano sostenuti fino al 95' minuto e poi magari manifestare il proprio assenso o dissenso alla prestazione offerta. Muriel ad esempio l'anno scorso ha reso ben al di sotto le sue capacità, ma secondo me ha le possibilità per diventare un crack per la nostra dimensione e quindi il sostegno e' massimo. Idem Correa ecc....
Zenga, fin dal primo momento, sono stato contrario al suo ingaggio ( 700'000 euro pare) e dopo la schifezza di Torino e le precedenti come portiere in maglia Samp, la sua arroganza manifesta in ogni circostanza, credo sia un male per la mia squadra e lo manifesto appena posso.
Riguardo la società è' Ok quando prende Fernando e' OUT quando prende De Ceglie e secondo me è giusto dirlo, la SAMP e' NOSTRA non del clown Ferrero.
Il pessimismo cosmico hai ragione, ma chi è' nato e vive qui sa' che fa parte di noi e si manifesta non solo nel calcio.
L'isola felice c'è quando le cose vanno bene. Con Paolo Mantovani abbiamo fatto 10-15 anni in paradiso, e' stato stupendo, ma nonostante tutti gli sforzi fatti, credi che saremmo stati tutti tranquilli se si fosse perso tutte le domeniche? Allora, Per via dell'isola felice si è vinto meno di quello che si sarebbe potuto, un po' di sana pressione tifosa ( non mediatica) credimi non guasta.
Scusate il poema

secondo me è inutile far finta di niente o risentirsi... il punto a cui si riferiva viviano era molto chiaro: il problema non sono certo le critiche per l'uscita dall'EL, sacrosante. il problema è il clima da pessimismo cosmico, da critica preventiva sempre e comunque ad ogni mossa della società, ad ogni acquisto o cessione. anzi ad ogni voce di acquisto o cessione. il problema è la sfiducia a qualunque acquisto alle prime mezze prestazioni scadenti d'agosto, il bollare a volte come mediocri acquisti anche prima di averli visti

ci sono parecchi tifosi (non certo solo su questo forum) che ne fanno uno stile, lo mantengono qualsiasi cosa succeda e i giocatori chiaramente lo percepiscono. soprattutto nell'era social in cui molti giocatori/allenatori sono online, leggono e addirittura spesso interagiscono coi tifosi... la Samp è sempre stata un ambiente adatto a rilanciare giocatori tramite la fiducia dell'ambiente. se la mentalità generale fosse quella da "rompicoglioni", utilizzando le parole di viviano, succederebbe esattamente l'opposto

ad esempio gente come muriel e correa: potenzialità da grandi giocatori, ma ancora da sbocciare per un motivo o per l'altro. per far sì che ciò accada servono fiducia, pazienza e incitamento. le prime 2 vengono meno fin da subito per molti (troppi) tifosi. e di conseguenza viene spesso meno anche la terza, allo stadio (nelle poche volte in cui riesco a salire) lo si percepisce benissimo con i famosi "mugugni"

per carità ci sta, sono calciatori, strapagati, ci stanno le critiche, ci stanno i fischi, bla bla. però non venite a dirmi che "noi siamo diversi" o che "siamo un'isola felice", perché purtroppo ad oggi mi sento di dire che non sia così.
scusate la lungaggine