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Leggo qualche post più su una bellissima definizione: "la straordinarietà di un uomo qualunque".
Ecco. Riusciva a essere un signore perfino in quel bordello di opinionisti da circo di 7 Gold. Lo stile della normalità.
Mai visto giocare alla Samp ma ho sempre sentito da lui solo belle parole per noi, ricordo anche un'intervista a Samp TV finita chissà dove.
Mi spiace molto.
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Un altro nostri grandi ex che se n'e' andato: RIP.
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Erano persone felici di correre,e noi eravamo felici di vederle correre,probabilmente tutta questa felicità,adesso è nascosta in qualche conto alle Cayman
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CITAZIONE (pillocero @ 17/8/2023, 18:02) grande Basletta! un giorno ero nel parterre della gradinata, l'ho visto arrivare come un treno, con una grinta allucinante per evitare il corner, ha dato una sberla alla palla che ha fatto un botto pazzesco.
Ecco, il ricordo di quell'uomo semipelato, con l'aspetto di un quasi anziano dei giorni d'oggi ma con quella cazzimma è rimasto indelebile nella mia memoria in questa immagine.
Avercene in campo di uomini così, con quella grinta, quell'agonismo e quel carattere.
Sarò un nostalgico sentimentale..........
Caro Basletta, copio il mio post di qualche mese fa per salutarti con gratitudine perché il mio cuore è diventato Sampdoriano vedendo te e Battara.
Da allora questa passione non mi ha più abbandonato, dandomi molte gioie e qualche dispiacere e sarà così per sempre.
Tanti altri campioni mi hanno accompagnato ma tu occupi un posto d'onore nei miei ricordi.
Buon viaggio, grande uomo.
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È stato una Grande Persona. Buon viaggio Giovanni
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Visto la prima volta che papà mi porto' allo stadio,al derby di andata del 73/74 stravinto, e sempre apprezzato nei ricordi come tutti i componenti di quella samp che ci rendeva bambini orgogliosi.
Leggo ora che ha collezionato 129 presenze consecutive, non una squalifica, non un infortunio, davvero altri tempi.
Che purtroppo passano.
Rip Basletta
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Che bei tempi.. lui e Suarez. Era la mitica Samp Battara, Sabatini, Sabatini..per me, abituato a delle retrocessioni scampate per un soffio, era una squadra fortissima. Ricordo l'annata con Heriberto Herrera. Che bei ricordi. Riposa in pace Giuan, grande uomo e grande giocatore.
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Arrivò alla Samp nell'estate 1970, insieme a Lippi (tornato da prestito), Suarez Miramontes e Spadetto. In campo prese il posto di Benetti, che fece tragitto inverso, passando al Milan. Giocò praticamente sempre fin da subito (39 ufficiali da titolare).
Il racconto di quella stagione: www.manicomioblucerchiato.it/sampdoria-stagione-1970-71/
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In poco più di un paio d'anni, a 7gold hanno perso due validi opinionisti, nonché due ex calciatori di valore, Bellugi e Lodetti, colonne della Milano rosso/nero/azzurra rimasti nel cuore soprattutto dei tifosi non più giovanissimi.
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Lui e Suarez a centrocampo e lottavamo per la salvezza, sembra incredibile ma era così. Ma eravamo felici di vederli giocare. Che professionalità, che pulizia.
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Diciamo che negli anni successivi - parlo di quelli pre-Mantovani - non è che fosse così ricordato. A differenza di un Suarez, ad esempio. Persino di un Bedin.
Forse il ruolo più oscuro, forse il fatto che non aveva le physique du rôle, ma io credo perché recepito pur sempre come un milanista.
Da un certo punto di vista sorte analoga capitò ad Evani.
Averceli ora certi giocatori.
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CITAZIONE (Busterkeaton @ 23/9/2023, 14:24) Diciamo che negli anni successivi - parlo di quelli pre-Mantovani - non è che fosse così ricordato. A differenza di un Suarez, ad esempio. Persino di un Bedin.
Forse il ruolo più oscuro, forse il fatto che non aveva le physique du rôle, ma io credo perché recepito pur sempre come un milanista.
Da un certo punto di vista sorte analoga capitò ad Evani.
Averceli ora certi giocatori.
Premetto che non ero neppure nato a quei tempi, percui non ho motivo per dubitare di quanto affermi.
Però, permettimi un'osservazione.
Che Lodetti venisse visto come un milanista ci sta, ma credo che altrettanto potesse valere (visto il curriculum e gli anni di onorato servizio) anche per Suarez con l'Inter. È chiaro che per gli anni di militanza e visto quanto avevano vinto a Milano, per entrambi Milan ed Inter rappresentavano la squadra del loro cuore. Perché allora questa differenza? Certo, Suarez era giocatore diverso da Lodetti come caratteristiche (infatti erano perfettamente complementari) e poteva suscitare un maggior piacere vederlo giocare, ma credo che per impegno, abnegazione e rendimento sul campo, entrambi si siano guadagnati la pagnotta e la stima dei tifosi.
Aggiungo (ma questo vale col senno di poi) che pur restando principalmente uno milanista e l'altro interista, hanno entrambi sempre riservato belle parole e affetto per la Samp.
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CITAZIONE (broes14 @ 23/9/2023, 11:58) ...che pulizia.
Bellissima questa affermazione per descrivere il calciatore e l'uomo, è un piacere leggerla.
Roba d'altri tempi, purtroppo.
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CITAZIONE (Blucerchiando @ 23/9/2023, 15:58) ma credo che per impegno, abnegazione e rendimento sul campo, entrambi si siano guadagnati la pagnotta e la stima dei tifosi.
Stima sì (vorrei dire: nessuno ne parlava male, che è già tanto tra i tifosi), ma, secondo me, è rimasto meno nei cuori rispetto ad altri. Io lui non lo ricordo, ma ricordo i discorsi degli adulti nel 1978, nel 1979...
Va da sè che si parlasse di Suarez, di Cristin, di Maraschi del goal nel derby, ma si ricordava con più affetto altri "faticatori" quali Bedin, Boni, Rossinelli.
Forse perché di Lodetti non si poteva dire: "Ti ricordi quel goal che fece a...". I goal all'epoca in una stagione erano talmente pochi che si ricordavano tutti.
Ringraziamo Bernardini che si impunto' nello scambio con Benetti: il Milan voleva rifilarci uno tra Trapattoni, Malatrasi ( due giocatori finiti) e Sormani (che aveva già fatto male da noi). Lui disse o Lodetti o non se ne fa niente.
Forse da parte nostra meritava un po' di più. Tutto lì.
Edited by Busterkeaton - 23/9/2023, 18:25
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Non lo ho mai visto giocare, ma lo conoscevo di vista perché frequentava ogni estate gli stessi bagni dove vado al mare.
Era un vero uomo di calcio, in tutti i sensi.
Riposi in pace.
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43 replies since 10/8/2011, 14:02 2744 views
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