Associazione Calcistica Perugia Calcio-
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Scompare il Perugia Fine dei giochi
18:48 del 09 giugno
E’ scaduto oggi alle 12 il termine per il deposito in cancelleria delle domande volte all’acquisizione all’asta del Perugia calcio, dichiarato fallito il 20 maggio scorso. Le eventuali buste sarebbero state aperte domani giovedì 10 giugno.
Il prezzo base per l'asta era stato fissato in 665 mila euro, ma ha pesato come un macigno l’imponente debito sportivo (quantificato in 3milioni667 mila euro) che avrebbe dovuto essere contestualmente saldato alla Figc per ottenere l’iscrizione al prossimo campionato di Prima Divisione della lega Pro.
Nessuna offerta è stata depositata entro il termine fissato dai giudici e dal curatore fallimentare. A questo punto, per il Perugia calcio, il destino è segnato. La gara d’acquisto era infatti, secondo il bando, “unica e irripetibile“. Il club umbro seguirà il normale iter del fallimento.
Nella giornata di oggi, 9 giugno 2010, il Grifo viene di fatto cancellato dal calcio professionistico italiano. La società dell’ex presidente Leonardo Covarelli dovrà ripartire dai dilettanti (probabilmente dall’Eccellenza regionale). (calciopress.net). -
willi89.
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E' la seconda volta 
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Quest'anno in Lega pro ci sarà un cataclisma...60 squadre su 90 non hanno ancora presentato le carte per iscriversi al prossimo campionato, una trentina sembrano i casi irrecuperabili.
La verità è che si dovrebbe tagliare, a partire dalla B.
Ci vorrebbe una sola Prima Divisione e due gironi di Seconda Divione 2.. -
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Ieri il Perugia è tornato in Serie B. . -
bo rhap.
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no...
prima divisione.
è la ternana che è andata in B. -
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Scusami, sono bollito. Mi piace talmente tanto il campionato cadetto che lo tiro sempre fuori.. -
bo rhap.
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per stavolta ti perdono (scherzo)...
comunque sono contento quando squadre gloriose risalgono un po' la china...
anche se al perugia (che pur non mi sta antipatico, nonostante il grifone nello stemma) preferisco ovviamente i fratelli ternani.. -
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complimenti anche al Perugia,altra nobile del calcio italiano che risale verso categorie più nobili. . -
DAI_pAZZO!.
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Dai Perugia!
Ti aspettiamo presto in Serie A!!. -
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Perugia in Serie B: la vittoria del “modello” Santopadre 
Ci sono partite che non puoi perdere. Lo capisci alzando lo sguardo verso gli spalti, respirando a pieni polmoni l’entusiasmo e la voglia di riscatto di un popolo che non vede l’ora di lasciarsi alle spalle un passato tormentato e gioire per un traguardo atteso da troppi anni. Domenica 4 maggio il Perugia non poteva perdere lo scontro diretto per la Serie B con il Frosinone, infatti, non ha tradito le attese dei suoi tifosi che hanno invaso il Curi in 22.000 unità e hanno sostenuto in maniera incessante una squadra che può finalmente lasciarsi alle spalle un decennio travagliato. Nove anni e due fallimenti dopo (il primo nel 2005 con il crack di Luciano Gaucci, il secondo nel 2010 in virtù dei problemi di Covarelli) il Grifone può tornare a confrontarsi in un campionato più consono al blasone di una città e di una compagine con ben 109 anni di storia e 13 partecipazioni in Serie A.
A far esplodere di gioia il popolo biancorosso ci ha pensato una staffilata di Marco Moscati, 22enne centrocampista scuola Livorno, che a metà primo tempo ha tramortito il Frosinone, a cui non è bastato nella ripresa provare una rimonta per ribaltare l’1-0 e le sorti di un campionato comunque molto positivo. Al fischio finale è esploso il tripudio perugino, con i tifosi che hanno invaso il terreno di gioco e più tardi le via della città festeggiando fino a tarda sera i ragazzi di mister Camplone e tutta la dirigenza che in quattro anni ha portato il Grifone dai Dilettanti alla cadetteria.
IL PRESIDENTE COL GRIFO TATUATO – Dietro alla rinascita del Grifone e a questa promozione c’è indubbiamente molto del coraggio e dell’ambizione di un presidente giovane ma con le idee chiare: Massimiliano Santopadre, l’imprenditore romano che dallo scorso anno è diventato patron unico del club umbro dopo averlo rilevato insieme a Gianni Moneti nel marzo 2012. Nato 45 anni fa nella Capitale, figlio di un maresciallo e di una sarta, Santopadre si è costruito la sua ricchezza da solo iniziando a vendere jeans e capi di abbigliamento al mercato rionale di Roma negli anni ’80-90 realizzando un piccolo impero nella moda creando in primis il marchio “Ireland” poi una delle aziende leader nel mondo dello streetwear giovanile, la Frankie Garage.
Grande appassionato di calcio e tifoso della Roma, Santopadre possiede due squadre dilettantistiche nella Capitale (l’Atletico 2000 e il Testaccio) ma è col Perugia che inizia a fare veramente sul serio col calcio gestendo la squadra umbra come una sua azienda, non avendo paura di arrivare allo scontro o di prendere decisioni impopolari ritornando anche talvolta sui suoi passi. Il caso più clamoroso in tal senso è indubbiamente stata la scelta di cacciare Cristiano Lucarelli ad agosto e richiamare l’allenatore Andrea Camplone, esonerato a giugno dopo l’eliminazione ai playoff col Pisa. “Sapevamo di esporci a una figuraccia con l’ambiente e i tifosi – racconta il direttore sportivo Roberto Goretti, ex centrocampista di Perugia, Napoli e Bari che in meno di due stagioni da dirigente con gli umbri ha ottenuto un primo e un secondo posto – però era la cosa giusta da fare perché dopo un periodo di assestamento durato qualche mese la squadra e i tanti giovani hanno trovato la compattezza necessaria seguendo in tutto e per tutto il mister e prendendo consapevolezza di poter vincere il campionato”.
Dalla settima giornata, quando è maturata l’unica sconfitta al “Curi” col Pisa, il cammino dei biancorossi è stato formidabile: 16 vittorie, 7 pareggi, due sole sconfitte con una serie di 15 risultati utili di fila fra ottobre e febbraio e sei successi e due pareggi per chiudere una stagione esaltante: “E’ stato un anno duro perché ci siamo confrontati con avversarie forti e che non ci hanno regalato nulla – prosegue Goretti - Cancellare i fantasmi dell’eliminazione col Pisa non era semplice. Il nostro presidente però ci ha sempre creduto, inculcandoci sempre una mentalità positiva. Il 2 giugno 2013 mi chiamò e mi disse ‘mamma mia che botta Roberto, però il prossimo anno ci riproviamo e il campionato lo vinciamo’ Ha avuto ragione”. Santopadre era talmente sicuro dell’impresa dei suoi ragazzi che martedì scorso ha deciso di farsi tatuare un grifone sul braccio. Doveva essere un fioretto per la serie B raggiunta ma non ha saputo aspettare: “Venerdì si è presentato in spogliatoio e ha mostrato alla squadra questo Grifone bello grande sulla sua spalla – continua Goretti – poi ha fatto un discorso molto evocativo che ha caricato i ragazzi. Ormai Perugia gli è entrata dentro e il prossimo passo sarà consolidare la squadra in serie B e piano, piano provare a crescere ancora”.
UN TIFO DA SERIE A – Se del futuro di squadra e allenatore per Goretti è prematuro parlare (la stagione del Perugia non è ancora chiusa, domenica e giovedì 15 gli umbri saranno in campo per giocarsi la Supercoppa Lega Pro con la Virtus Entella, ndr) di sicuro la cosa più bella che ha lasciato in eredità questo quadriennio magico è il rinnovato entusiasmo della gente che è tornata ad invadere lo stadio e a sostenere la squadra come ai tempi in cui si giocava in A: “Per me che sono perugino – chiosa Goretti - e che ho avuto la fortuna di vestire la maglia del Grifo anche in Serie A, rivedere domenica col Frosinone la gradinata piena zeppa di tifosi, per lo più giovani o giovanissimi è stato qualcosa di emozionante. Questo è il più grande patrimonio che abbiamo e a partire dai prossimi giorni ci impegneremo tutti insieme per costruire una squadra all’altezza del pubblico e della nostra meravigliosa gente”. Il Grifo è tornato a volare e il meglio deve ancora venire.
https://it.eurosport.yahoo.com/blog/provin...-125952301.html. -
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Sto guardando Perugia-Bologna, esordio del calcio nazionale che conta. Gli umbri se la giocano tranquillamente coi più quotati avversari. Molta esperienza in campo per i padroni di casa.
Giacomazzi, Comotto e Taddei titolari.
Gol di Verre, Perugia avanti.. -
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Taddei mi piace tantissimo (oddio, non di faccia).. nonostante l'età l'avrei portato a Genova . -
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23 punti nelle ultime 10 partite, con 7 vinte, 2 pareggiate e solo 1 persa. Rimonta incredibile! . -
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Hanno esonerato Oddo, e torna in panchina il mitico SERSE COSMI!!!
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/04-...407842247.shtml. -
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Ed il suo vice è Fabio Bazzani. .
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