Udinese-Sampdoria 2-3

chissà perchè senza Cassano hanno ripreso tutti a correre e combattere, domandiamocielo un po' ...

Non mi esalto troppo perché, in fin dei conti, l'Udinese è in crisi come e più di noi, però dalla cintola in su questa squadra era tutta un'altra cosa rispetto a quella delle precedenti gare; è chiaro che Antonio non è in forma o non è in vena psicologicamente (sarà la Nazionale, non lo so...), quindi non riesce a trasformare in oro ogni pallone che tocca... l'inevitabile conseguenza è che Cassano perde palla, si ferma e guarda gli altri giocare, con il risultato che, in gran parte del match giochiamo in 10 uomini. Oggi finalmente abbiamo giocato in parità numerica, con Pozzi che, per quanto un po' confusionario, correva per due. Alle volte, dal pressing degli attaccanti ha inizio la fase difensiva; se riesci a spezzare il nascere delle azioni avversarie, riduci la loro possibilità di impostare e creare grattacapi. Questo è logico... Il Cassano attuale è un lusso per la Samp e sarebbe un lusso per qualsiasi squadra; quando Antonio non gira, è deleterio per la squadra, che deve correre anche per lui. Pertanto, complimenti a Gigi che finalmente lo ha capito ed ha avuto il coraggio di fare un scelta davvero pesante. Poteva essere la sua ultima partita sulla panchina della Samp... invece, adesso esce da vincitore e fa la figura dello stratega. Anche Antonio capirà e tornerà a fare magie, magari già da domenica, perché Cassano è sanguigno, ma è anche un ragazzo molto intelligente, cultura a parte. Per il resto, complimenti a tutti, davvero a tutti; grazie anche all'arbitro, che ha negato un rigore solare all'Udinese.
Forza Samp!