Consiglio di Stato: Nel pomeriggio le sentenze

Messina in A, bocciate Torino, Perugia, Salernitana e Napoli.

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  1. Energie78
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    Consiglio di Stato: Nel pomeriggio le sentenze
    09/08/2005

    Le sentenze dovrebbero essere pubblicate fra le 16 e le 18 di oggi.
    Si conosceranno nel pomeriggio le sentenze del Consiglio di Stato che questa mattina ha preso in esame i ricorsi presentati dalle società escluse dai campionati. Intorno alle 14 dovrebbero concludersi le udienze per poi, dopo una breve pausa, cominciare i lavori in camera di consiglio dove verranno stilate le sentenze. La pubblicazione di queste dovrebbe avvenire fra le 16 e le 18 di questo pomeriggio.

    Tra i ricorsi da valutare spiccano quelli presentati da Torino e Messina. Un gruppo di loro tifosi e` gia` sceso in piazza. L`orologio segnava le 9 quando i lavori del Consiglio di Stato sono entrati nel vivo. Numerose le squadre che si affidano alla giustizia ordinaria per vedere riconosciuto il proprio diritto di iscrizione nei campionati di competenza. Come Perugia, Salernitana, ma soprattutto Torino e Messina. I granata non intendono rinunciare alla serie A, riconquistata dopo due stagioni. Triplo verdetto per i peloritani, che aspettano in giornata anche la decisione relativa alle dispute che vedono opposto il club giallorosso sia al Bologna sia al Napoli.

    Le rispettive tifoserie si sono radunate intanto davanti a Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato. `Montezemolo, Gazzoni e soci giu` le mani dal Consiglio di Stato baluardo della giustizia italiana!`, e` uno dei cartelli esposti dai sostenitori del Messina, al momento una quindicina. Sventolata anche la pagina del quotidiano `Il Tempo` che riporta un titolo sempre riferito alla disputa in corso con la squadra allenata da Renzo Ulivieri: `Bologna in A, un affare di Stato`. Per i tifosi della formazione piemontese, la polemica e` girata invece sulle prossime Olimpiadi invernali. Sulle maglie campeggia una scritta preoccupante: `No Torino, no Olimpiadi`.

    Edited by Energie78 - 9/8/2005, 13:30
     
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  2. Energie78
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    Consiglio di Stato: il Messina e' in A
    Rigettati i ricorsi del Bologna e della Figc contro la decisione del Tar del Lazio di iscrivere la squadra siciliana al massimo campionato. "Salvati" anche Gela e Torres Sassari

    Roma, 9 agosto - Il Consiglio di Stato ha rigettato i ricorsi del Bologna e della Figc contro la decisione del Tar del Lazio di iscrivere al campionato di A il Messina. Assieme al club giallorosso il Consiglio di Stato ha "salvato" anche Gela e Torres Sassari che possono pertanto iscriversi in C1.

    Nulla da fare invece per il Torino, che rimane escluso dalla A e si iscriverà alla B se dovesse essere in regola per il Lodo Petrucci, altrimenti il club granata dovrà ripartire dai Dilettanti. Ricorso respinto anche per il Perugia e la Salernitana, che sono quindi escluse dalla B e giocheranno la C1 anch'esse grazie al Lodo Petrucci. Sentenza negativa anche per il Napoli, che, secondo quanto svelato dall’avvocato Stefano Vinti, resta in C.

    Per la serie C, sono stati respinti anche i ricorsi di Rosetana, Spal, Imolese e Benevento.


    "Il mio primo pensiero va ai giocatori, perchè in questi giorni hanno sofferto, tenuto duro in un ritiro davvero difficile. Sono stati momenti di grande tensione, ma ora è finita". Lo ha detto il presidente del Messina Pietro Franza, all'uscita di Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato. I tifosi del Messina hanno accolto la notizia con cori da stadio, ma il presidente Franza vuole puntualizzare: "C'è chi dice che la perdita della serie A ci sarebbe costata 100 milioni di euro, ma a me non interessa parlare di soldi: più importante è aver mantenuto il diritto sportivo, un settimo posto in serie A che ci siamo ampiamente meritati. Ma questa per noi resta comunque una vittoria triste perchè figlia dei tribunali. Stavolta ho veramente capito chi ci è stato amico e chi no. Delle battaglie contro di noi del Bologna preferisco non parlare".
    "E ora che giustizia è stata fatta - ha detto - il Messina vuole recuperare la Coppa Italia dalla quale era stata estromessa. Dovremo recuperare anche le nostra immagine e la credibilità che in queste settimane si erano un po’ appannate. Ora dobbiamo mettere mano al mercato e rinforzare la squadra, perchè i danni che abbiamo subito in questo periodo sono stati enormi", ha concluso Franza.


    "E' andata male". Giuseppe Gazzoni Frascara, patron del Bologna, commenta così la decisione del Consiglio di Stato di respingere l'esposto della società rossoblù contro l'ammissione del Messina in serie A. "Non conosco le motivazioni della decisione del Consiglio di Stato, quindi non so perchè sia stato respinto. Noi però abbiamo ancora in ballo la questione Reggina, anche lì ci sono cose che non ci tornano e speriamo di fare valere finalmente le nostre ragioni".


    "È una sentenza dolorosa - ha dichiarato Romero - Tutto è girato intorno a questa fidejussione che oggi non siamo riusciti a presentare. Ogni volta che eravamo ad un passo dall'averla in mano, c’è sempre stato qualcosa che non ci ha consentito di regolarizzare. Dispiace molto, cercheremo di fare tutto quento è in nostro potere per tenere accesa la speranza. Con i giocatori non abbiamo ancora parlato, lo faremo domani".

    Edited by Energie78 - 9/8/2005, 19:43
     
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1 replies since 9/8/2005, 12:27   112 views
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