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Liam Brady: «Blucerchiati in Champions? Perché no»
«La Sampdoria in Champions League? Sì, può essere». «Scudetto? Non credo proprio». William Brady detto Liam, 56 anni, nella sua Dublino, è in attesa di una partita decisiva, alla quale stavolta assiste seduto. Per una lunga serie di casualità, l’ex sampdoriano e juventino (e interista) Brady, si trova a essere assistente del suo ex allenatore in Italia Trapattoni, che guida la nazionale irlandese che, stasera, affronterà quella azzurra. Guidata da un altro grande ex sampdoriano ed ex juventino, Marcello Lippi. Tutti e tre hanno pure un passato interista. Come il quarto uomo coinvolto in questa storia di corsi e ricorsi, Marco Tardelli, a Dublino vice di Trapattoni. «Ma della partita della Nazionale non parlo - dice Brady - per questo dovete rivolgervi a Trapattoni».
Ha visto la Sampdoria?
«Non sono in grado di giudicare molto bene. Non l’ho vista giocare abbastanza. Seguo soprattutto i risultati e i giocatori, guardo la classifica».
È prima a sorpresa, come prima a sorpresa era quella della stagione 1982-1983, nella quale giocava lei. Ci sono similitudini?
«Non è corretto che io faccia un parallelo, un paragone tra quella squadra e quella di adesso. È tutto diverso: presidente, giocatori, allenatore, che tra l’altro non conosco».
È sorpreso dalla partenza della Sampdoria?
«Sì perché, se non sbaglio, l’anno scorso non era riuscita a fare granché. Allora, per me, è veramente una sorpresa, una buona sorpresa. Io penso che il campionato italiano adesso sia più equilibrato, bilanciato. Allora può esserci veramente una squadra come la Sampdoria, o anche come il Genoa, che si inserisce tra le prime».
Ai tempi della sua Samp era possibile?
«Per quello che riguardava noi, la Sampdoria, allora c’erano squadre molto più forti».
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/sport...cerchiati.shtml.
William Brady (1982-1984)centrocampista (regista) |