È giusto il gemellaggio con gli ultras dell'Hellas Verona?

Verona, ultrà insultano Morosini: a polizia li filma. Il club si scusa

Verso la fine del primo tempo un gruppo di ultrà del Verona ha scandito un coro di insulti verso Piermario Morosini, il calciatore del Livorno morto lo scorso anno a Pescara durante una partita. Il coro è stato appena percepito dal resto dei tifosi presenti allo stadio, ma non è sfuggito alla Digos della questura livornese che ha filmato gli autori, i quali hanno concluso la performance con saluti romani e slogan fascisti.

Ripresi dalle telecamere. La questura ha poi fatto sapere di avere immediatamente informato gli ufficiali di campo e la procura federale del comportamento tenuto dai tifosi veronesi che sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza. Poco prima, invece, nella curva livornese era stato esposto uno striscione contro i veronesi sul quale campeggiava la scritta: «Fascio tesserato servo dello Stato».

Le due società. «La società livornese rimane senza parole di fronte a questo episodio così come tutti coloro che hanno vissuto la vicenda», si legge sul sito del club amaranto. «L'Hellas Verona F.C. Spa, in seguito a un coro offensivo nei confronti di Piermario Morosini, intende porgere le proprie scuse più sentite e si dissocia da taluni comportamenti e atteggiamenti che ledono la memoria e l'onore del calciatore del Livorno scomparso», è la presa di posizione del club veneto. «Nonostante l'orgoglio per la propria tifoseria, da sempre sostenitrice impeccabile dei nostri colori, l'Hellas Verona F.C. Spa intende debellare con forza cori di questa natura, perchè la tragedia di Piermario Morosini è un dolore che non può essere infangato», si legge ancora nel comunicato del Verona.

www.ilmessaggero.it/sport/calcio/in...ie/226649.shtml


Ognuno è libero di dissociarsi, ma vedo che da lì nessuno si schioda. Evidentemente gli va bene così. Belli uniti, e non certo una minoranza. Da sempre.

Comunque esaminiamo con lo staff il tuo intervento, personalmente lo reputo grave e molto fuori luogo.

Dany capisco quello che dici...

Ma siamo persone dotate di intelletto che dunque capiscano che ci sono valori, che esulano sia i valori sia i colori che son ben più importanti che una partita di calcio.

Non voglio fare il vecchio della situazione, ne lo sono, ma una tifoseria che entrambi sappiamo essere direzionata, e se vuoi facciamo anche i nomi e cognomi, in una direzione buia e schifosa.

Io non ho e non voglio avere amici, che si mettono il capello del Ku kux klan e da conigli quali sono, si giustificano come cosa goliardica non avendo neanche i coglio.ni di prendersi le responsabilità del caso. Bambini di 5 anni in un corpo di 40 e una cultura prossima allo zero, Ok in un certo senso fanno anche pena, ma certamente gente cosi non sarà mai mia amica.


Ora il problema è che in quella tifoseria non sono pochi intimi, ed è inutile che a me la vieni a raccontare, ho parenti a Verona come ti ho già detto ed è scandaloso come in quello stadio ci sia una rigorosa macchina d'indottrinamento verso gruppi politici FN in primis, perchè si diciamo le cose come stanno la tifoseria e chiaramente razzista e fascista la maggior parte poi dei tifosi e da qui è il mio più sincero disgusto sono dei vigliacchi o uomini senza onore, che fuori dallo stadio affrontano tali argomenti come verginelle facendo finta di non avere fatto visto nulla.


Poi che tu preferisca essere loro amico è e sarà sempre lecito, ma certamente ne ci fai una bella figura sia dal punto di vista delle amicizie ne della cultura preferendo l'immagine dell gemellagio tra club a cose ben più importanti come la civiltà e l'educazione.

Poi questo per i miei gusti ovviamente

ti dico che però la tua prima frase in maiuscolo, fai la figura del pirla o del bimbominkiaa che parla con slogan in tutta onesta


tore se posso spenzare una lancia


dany sebbene come avrai capito in fatto di idee e modo di approciare sport vita e sembra all'antipodo, non si nasconde come invece molti fanno in ambito di ideali amicizie.
Non come i suoi amici che allo stadio danno della scimmia e gridando tornate nei campi cotone, salvo poi a fine partita negare il tutto e comprare la bamba da una si quelle scimmie, fatto visto con i miei occhi.