Attilio Lombardo (1989-1995, 2001-2002)

Esterno destro

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  1. Ale in the Stretch
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    Buona Fortuna Attila!!!
     
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    In bocca al lupo Attilio!
     
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  3. LentoViolentoMan
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    buona fortuna Attila!!!
     
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    Per chi volesse contattare Lombardo, questo e' il suo indirizzo email:

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    CITAZIONE (Australian @ 17/8/2009, 11:54)
    Per chi volesse contattare Lombardo, questo e' il suo indirizzo email:

    [email protected]

    Fantastico :battimani: :battimani:
     
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  6. Blue-Ringed
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    Lombardo: "Lo scudetto con la Samp la vittoria più bella"

    Il presente sulla panchina dello Spezia e il passato in maglia blucerchiata. Attilio Lombardo intervenuto oggi nella redazione di Cittadellaspezia ha raccontato con piacere ed un pizzico di nostalgia la sua esperienza con la maglia della Sampdoria. “Non è vero che la formazione la facevano Vialli e Mancini –ha detto Lombardo- In realtà Boskov glielo faceva credere e poi faceva come voleva: l'ho capito quando per tre volte sbagliarono previsione. Alla Sampdoria andò tutto bene, presi quell'occasione al volo. Sì, nella mia carriera ho avuto diversi numero 7 davanti a me ma a Genova giocai fin dall'inizio. Vincere lo scudetto alla Samp ha un sapore particolarissimo, ho avuto la possibilità di vincere anche a Roma con la Lazio e in maglia Juve. Ho vinto anche la Champions con la Juve ma secondo me lo scudetto vale di più. Son diventato tifoso della Sampdoria e auguro ai giocatori attuali di provare quelle emozioni". Poi l’avventura inglese con il Crystal Palace e l’affetto del pubblico londinese: "Consultai Vialli perchè l'aveva già fatto, non me l'aspettai. Lui mi disse di stare attento, che aveva fascino ma era molto tosta. Accettati perchè era un'esperienza: non andò male, perchè aldilà della retrocessione, ho capito che avrei potuto fare questo mestiere. Il calcio inglese è bellissimo, sembra d'essere a teatro. Particolare che durante il riscaldamento sugli spalti non c'è nessuno, pochi minuti dopo l'appello, quando tornavamo dentro il terreno era tutto pieno”.

    http://www.cittadigenova.com/Genova/Sport/...p-la-11577.aspx
     
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    Grandissimo Attilio, nostro tifoso a vita!!!
     
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  8. Corradoriano 1946
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    w popeye
     
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  9. Blue-Ringed
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    Attilio Lombardo su Cassano: "In azzurro non faccia come me"

    “La sua vicenda con l’azzurro mi permette di dargli un consiglio: non faccia come me per la nazionale. Prima del Mondiale Usa non venivo convocato mai. Sacchi non mi vedeva. Io però nel 1993-94 feci una stagione strepitosa, 34 gare su 34, solo 4 volte non arrivai al 90’, 8 reti, grandissima condizione. Come per Cassano l’opinione pubblica e la stampa spinsero e ne fece un caso; un giorno mi chiamò Arrigo e mi parlò a lungo. Io lo interruppi e dissi ‘non si faccia condizionare, mi chiami in America solo se se la sente non perchè indotto’. Mai più sentito, e negli Usa andò Berti”. Queste le dichiarazioni dell'attuale allenatore dello Spezia, ex talento della Sampdoria, Attilio Lombardo.

    http://www.cittadigenova.com/Genova/Sport/...urro-12109.aspx


    Anche questo è un'altro mistero della nazionale...
     
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  10. Blue-Ringed
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    Lombardo: «E' una grande Sampdoria con Cassano e Del Neri»

    Attilio Lombardo, grande ex-centrocampista della Sampdoria, racconta, in esclusiva per ilsussidiario.net, il folgorante inizio di stagione dei blucerchiati, il nuovo tecnico Del Neri e la "telenovela" Cassano.

    Lombardo, la Sampdoria è tornata al vertice dopo anni: secondo lei potrebbe essere l’anno buono o bisogna andare ancora cauti?
    Bisogna logicamente andare cauti visto che la stagione è appena iniziata ma la Sampdoria ha dato comunque un segnale forte in queste prime tre gare dimostrando di essere in grandissima forma fisica e di essere una squadra ostica da affrontare.


    Un suo parere su Cassano, trascinatore nella Samp ma ignorato da Lippi…

    E’ un giocatore determinante sia quando la squadra vince ma anche nei momenti in cui soffre. Dà una mano a tutti i reparti, è l’uomo squadra ed è fondamentale per il gioco della Samp. Meriterebbe una chance anche in Nazionale visto che ha dimostrato di essere maturato sotto tutti i punti di vista, anche sotto quello comportamentale. A Genova, sponda blucerchiata, ha trovato l’ambiente giusto e anche l’amore. Adesso la convocazione in Nazionale se la merita...


    Del Neri è il tecnico giusto? Si vedono già diversità rispetto a Mazzarri?
    Con Del Neri è cambiato il modulo di gioco, si è passati da un 3-5-2 ad un 4-4-2 con una forte spinta degli esterni. È un allenatore molto preparato che sa organizzare bene sia la difesa che l’attacco, dove la squadra gioca alla grande sia in verticale che in orizzontale.


    In cosa deve migliorare ancora la squadra?
    Ora come ora è una squadra senza difetti e le tre vittorie consecutive lo stanno dimostrando. Bisognerà aspettare i primi passi falsi per vedere se la squadra sarà carente sotto qualche punto di vista.


    Il reparto migliore, visto anche l’arrivo di Pozzi, è indubbiamente l’attacco...
    Sì, senza dubbio, ma in particolare è l’organizzazione dell’intera squadra che sorprende. Davanti, comunque, ci sono giocatori importanti, oltre a Cassano e Pazzini, vi è anche Pozzi che permette diverse varianti di gioco alla formazione.


    Lei è attualmente l’allenatore dello Spezia, come procede questa esperienza?
    Abbastanza bene, abbiamo iniziato il campionato da poco, siamo terzi ed abbiamo collezionato sette punti in quattro partite. Abbiamo però tanti infortuni che ci stanno falcidiando quindi stringiamo i denti e attendiamo momenti migliori.

    http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=37446
     
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    Grandissimo Popeye.... auguroni di promozione!!!

    Attilio, uno dei nostri!!!
     
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  12. Campus90
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    "Antonio è l’uomo squadra ed è fondamentale per il gioco della Samp".


    Il grande inizio di stagione della Sampdoria di Del Neri e Cassano sta facendo sognare i tifosi blucerchiati, che vogliono tornare in Europa.

    A 'ilsussidiario.net' un grande ex doriano, Attilio Lombardo, analizza questo inaspettato avvio del club ligure: "Bisogna logicamente andare cauti visto che la stagione è appena iniziata ma la Sampdoria ha dato comunque un segnale forte in queste prime tre gare dimostrando di essere in grandissima forma fisica e di essere una squadra ostica da affrontare. Ora come ora è una squadra senza difetti e le tre vittorie consecutive lo stanno dimostrando. Bisognerà aspettare i primi passi falsi per vedere se la squadra sarà carente sotto qualche punto di vista".

    L'arrivo di Del Neri ha mutato l'assetto tattico della Samp rispetto al passato: "Con Del Neri è cambiato il modulo di gioco, si è passati da un 3-5-2 ad un 4-4-2 con una forte spinta degli esterni. È un allenatore molto preparato che sa organizzare bene sia la difesa che l’attacco, dove la squadra gioca alla grande sia in verticale che in orizzontale".

    Ma la grande arma di questa Sampdoria, la sua vera forza, è nel genio di Antonio Cassano: "E’ un giocatore determinante sia quando la squadra vince ma anche nei momenti in cui soffre. Dà una mano a tutti i reparti, è l’uomo squadra ed è fondamentale per il gioco della Samp. Meriterebbe una chance anche in Nazionale - afferma "Popeye" - visto che ha dimostrato di essere maturato sotto tutti i punti di vista, anche sotto quello comportamentale. A Genova, sponda blucerchiata, ha trovato l’ambiente giusto e anche l’amore. Adesso la convocazione in Nazionale se la merita...".

    Redazione Ilsussidiario.net

    articolo trovato su goal.com
     
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    popeye uno di noi
    :battimani: :battimani: :battimani: :battimani:
     
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  14. Corradoriano 1946
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    belle parole
     
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    http://genova.repubblica.it/dettaglio/Parl...de-Samp/1734270

    Lombardo confronta le Samp di ieri e oggi
    "Cassano-Pazzini super, manca un Cerezo" "Popeye" esalta i ragazzi di Del Neri e spera possano mantenere a lungo il primato
    di Luca Palmieri

    È stato davvero un bel week-end per Attilio Lombardo. Domenica il suo Spezia ha travolto 4-0 la Pro Vercelli al "Picco", avvicinando la vetta del girone A di Seconda Divisione. Il giorno prima la Sampdoria aveva battuto l´Inter conquistando il primato in serie A, evento che non accadeva da quando lui vestiva la maglia blucerchiata.

    «È stata davvero una bella sensazione, anche perché indirettamente siamo tornati protagonisti pure noi che abbiamo vinto lo scudetto. Speriamo poi di festeggiare a giugno, sia per lo Spezia che per la Sampdoria».

    Pensa che la Samp possa lottare per il tricolore?
    «È molto difficile, perché sulla carta Inter e Juventus sono decisamente più forti. Ma le sorprese nel calcio esistono e per il momento la squadra blucerchiata deve pensare a mantenere il primo posto il più a lungo possibile. Perché dà convinzione nei propri mezzi ed entusiasmo nell´ambiente».

    Questo inizio sprint l´ha sorpresa?
    «Più che sorpreso mi ha fatto felice. Io ho sempre la Samp nel cuore e, per quanto visto in televisione, la squadra di Del Neri mi ha fatto un´ottima impressione».

    Quali le sono sembrate le qualità migliori della capolista?
    «Innanzitutto la capacità di ribaltare il gioco in velocità, che sa mettere in difficoltà ogni avversario. La manovra offensiva sfrutta bene le qualità degli attaccanti e l´organizzazione difensiva, con la linea schierata molto alta, è assai efficace».

    La sensazione è che il gioco di Del Neri avrebbe esaltato le sue caratteristiche.
    «Può essere, dal momento che il tecnico privilegia la spinta sulle fasce. Credo che siano una componente importante del gioco e Del Neri sa farla funzionare al meglio».

    Sono giusti gli accostamenti con la sua Sampdoria?

    «Sicuramente sì, il calcio è cambiato ma essere riusciti a tornare in vetta da soli è un risultato enorme e meritato. Per questo è giusto fare questi paragoni».

    Quali sono le maggiori somiglianze?
    «Tutti ormai accostano Cassano e Pazzini a Vialli e Mancini. Visto il rendimento che i due hanno, trovo che non sia più un paragone esagerato. Cassano e Pazzini si integrano a meraviglia e sanno essere decisivi, come lo erano i miei due compagni di squadra. Anche a centrocampo ci sono giocatori di assoluto spessore, ma forse uno come Toninho Cerezo non c'è».

    L'ambiente è tornato a sognare…

    «Io continuo a vivere a Nervi e mi sto accorgendo che, dopo un periodo di raffreddamento, la tifoseria è di nuovo entusiasta. Lo si vede anche nelle piccole cose, dalle maglie di Cassano che si vedono in giro ai bambini che non vanno a scuola per assistere all´allenamento a Bogliasco».

    Chiuda con un pronostico…
    «È troppo presto per farlo, lo rimando alla fine del girone di andata. La Samp però continui per un po´ ad essere prima in classifica. Ce la può fare e se ci riesce, ne sono sicuro, ci divertiremo».
     
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