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Ameri, Ciotti ed ora Provenzali. Loro erano la domenica e rappresentavano un calcio vissuto in un modo che ora non c'è più... Un pezzo della nostra infanzia è andato via con loro. . -
peter65.
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Scusa Ameri..sono Ciotti..passo la linea a Provenzali
Domeniche affascinanti intorno al campionato di calcio. Che bello!!. -
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Era il calcio delle partite alle 16 00 di estate, alle 15 in primavera e autunno e alle 14.30 in inverno..... . -
GaeDoria.
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Ameri, Ciotti ed ora Provenzali. Loro erano la domenica e rappresentavano un calcio vissuto in un modo che ora non c'è più... Un pezzo della nostra infanzia è andato via con loro.
Quoto.Tra l' altro hanno anche contribuito ad approfondire il vocabolario di noi bambini. Come dimenticare Ciotti con il suo "il portiere abbranca in presa e si accinge al rinvio"
Scopro oggi che Provenzali era un tifoso blucerchiato.Riposa in pace.. -
.Quoto.Tra l' altro hanno anche contribuito ad approfondire il vocabolario di noi bambini. Come dimenticare Ciotti con il suo "il portiere abbranca in presa e si accinge al rinvio"
e "ala tattica" e "mediano a sostegno" ?. -
GaeDoria.
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E' vero, poi per noi infanti dell' epoca era facile lasciarsi trasportare dai racconti e dalle parole dei radiocronisti. Non vedendo le immagini era l'immaginazione a viaggiare.Bei ricordi.
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non lo conoscevo. R.I.P. . -
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Quante domeniche pomeriggio della mia infanzia ho passato ascoltando tutto il calcio minuto per minuto... Ciao mitico Alfredo! Uno di noi!! . -
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Beata gioventù. -
Corradoriano 1946.
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sono cresciuto con la sua inconfonbile voce, se ne va un gigante, addio ALFREDO . -
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R.I.P. . -
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Ciao Alfredo, con te se ne va un altro pezzo della mia infanzia, quel calcio vero non schiavo delle TV. . -
sfcalcio.
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La differenza tre il calcio alla radio e quello in televisione è la stessa che c'è tra leggere un libro e vedere la sua riduzione cinematografica. Il libro e la radio liberano l'immaginazione e la mente lavora, mentre davanti allo schermo si impigrisce. Il calcio alla radio e la voce impeccabile e professionale di Provenzali hanno segnato tante domeniche della mia infanzia. Il tono della voce, il ritmo delle parole davano l'idea dell'intensità del gioco, dell'ardore agonistico senza l'ausilio delle immagini. Difficilmente si potranno rivivere queste emozioni e la competenza, l'imparzialità (nonostante la simpatia per i nostri colori), ma soprattutto la capacità oratoria di Alfredo ci mancheranno molto. Addio. . -
.Ameri, Ciotti ed ora Provenzali. Loro erano la domenica e rappresentavano un calcio vissuto in un modo che ora non c'è più... Un pezzo della nostra infanzia è andato via con loro.
e bartoluzzi dallo studio, mitici. como dici tu un pezzo di vita che finisce con loro. -
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Ed Ezio Luzzi a ricordarci di un'Italia sempre un po' ruspante..