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CITAZIONE (Pinzino @ 13/7/2023, 19:15) Esatto.
Con un progetto serio, soldi e materie disponibili, in meno di una stagione tireresti su un piccolo (non servono 60.000 spettatori) gioiellino con tutti i confort e alcuni, magari pochi, sfizi (magari un paio di piccoli musei, qualche negozietto ecc).
Certo, ma dove?
La morfologia del territorio Genovese è molto complicata, qualche area magari si troverebbe ma se vicina alla viabilità sostenibile (privata e pubblica) e in zone non esondabili spunterebbero come funghi comitati di quartiere, ambientalisti, Tumberghiani e chissà cos'altro. In zone defilate (ma quali?) si dovrebbero creare i collegamenti e le strutture adatti ad un afflusso massivo di mezzi e persone, in questo caso poi sfruttare le attività extra sportive (negozi, ristoranti, ecc.) non saprei quanto sarebbe remunerativo, fuori dagli eventi sportivi. E poi mettici la burocrazia. La vedo dura. Non è il "maniman" Genovese.....se chiedi a 1.000 abitanti nella zona del Ferraris, credo che 950 lo vorrebbero raso al suolo, dove troviamo altri che gradirebbero vicino a casa uno stadio nuovo?
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Zona aeroporto.
Molto spazio e buona accessibilità
Con ERZELLI e nuova stazione potrebbe diventare un nuovo polo urbano. Tipo Nizza
Problema aerei risolvibile
Basterebbe averne la volontà
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CITAZIONE (gilobar @ 13/7/2023, 20:42) Zona aeroporto.
Molto spazio e buona accessibilità
Con ERZELLI e nuova stazione potrebbe diventare un nuovo polo urbano. Tipo Nizza
Problema aerei risolvibile
Basterebbe averne la volontà
sì, vicino ad autostrada A10, stazione (collegata con navette) e viabilità abbastanza scorrevole, densità abitativa bassa.
Sarebbe una buona soluzione, se volessero davvero farlo (anche le autorità politiche).
Bisognerebbe però delocalizzare qualche attività ma si potrebbe fare.
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Sempre detto.
Il Ferraris è buono solo per il tritolo.
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CITAZIONE (pillocero @ 13/7/2023, 20:36) Certo, ma dove?
La morfologia del territorio Genovese è molto complicata, qualche area magari si troverebbe ma se vicina alla viabilità sostenibile (privata e pubblica) e in zone non esondabili spunterebbero come funghi comitati di quartiere, ambientalisti, Tumberghiani e chissà cos'altro. In zone defilate (ma quali?) si dovrebbero creare i collegamenti e le strutture adatti ad un afflusso massivo di mezzi e persone, in questo caso poi sfruttare le attività extra sportive (negozi, ristoranti, ecc.) non saprei quanto sarebbe remunerativo, fuori dagli eventi sportivi. E poi mettici la burocrazia. La vedo dura. Non è il "maniman" Genovese.....se chiedi a 1.000 abitanti nella zona del Ferraris, credo che 950 lo vorrebbero raso al suolo, dove troviamo altri che gradirebbero vicino a casa uno stadio nuovo?
Io intendevo buttarlo giù e rifarlo lì...
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CITAZIONE (Pinzino @ 13/7/2023, 22:15) Io intendevo buttarlo giù e rifarlo lì...
Beh, rifare lo stadio lì significa da un lato avere un impianto magari senza le magagne dell'impianto attuale, ma resterebbero i problemi logistici dati dalla sua collocazione. Si risolverebbe solo una parte dei problemi. A che pro?
Senza contare che significherebbe dover emigrare per parecchio tempo (vedi il Barcellona il prossimo anno, ma in Italia le lungaggini la fanno da padrone).
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Ho letto con molto interesse i vostri interventi e, in linea di massima, mi sembrano corretti.
La questione Ferraris è esplosa in seguito alle problematiche inerenti una nuova sede eventuale.
È chiaro, e nessuno vuole sminuire, che il Ferraris ha la sua gloriosa Storia, ma qui molti dimenticano che sto impianto non è né del Genoa né della Sampdoria: è del Comune di Genova.
Da una parte e dall'altra si gioca a non volerlo lasciare a tutti i costi, dimenticando tutti i problemi logistici ad esso connessi, oltre il fatto che il progetto del 1990 è stato un mezzo disastro.
Bisognerebbe partire dal presupposto che non è nostro, mi rivolgo ai Genoani perché sono da quella parte lì.
Bisognerebbe tener conto degli altri, delle esigenze del quartiere.
Invece si usa la solita miopia e il concetto stantìo: è sempre stato lì.
Che poi non è vero.
L'Unico Vero Tempio è il fù Campasso.
Prima di andare al Ferraris il Genoa è stato anche al posto del gasometro (ponte Carrega).
Non si deve falsare la Storia, la Storia va rispettata.
Dove mettere il nuovo stadio eventuale?
Soluzione 1: isola artificiale modello studio di fattibilità Barcellona: parcheggi e via di accesso, se congiunto deve avere i loghi variabili 'Rossoblu' quando gioca il Genoa e 'Blucerchiato' quando gioca la Sampdoria. Anche le luci e gli effetti visivi devono ricalcare i colori sociali delle due squadre, le vie di accesso alle curve devono ricalcare stemmi e colori della propria parte.
Soluzione 2: Valpolcevera. Su terreno rialzato (collina), da sradicare (e trasferire) le essenze arboree, stesso schema della soluzione precedente. Parcheggi sul fronte collinare a scalare in modo tale da non dover sbancare tanto materiale. Uscita autostradale Genova Bolzaneto. Mezzi pubblici metropolitana in prolungamento da Brin.
Da scartare l'ipotesi aeroporto perché troppo di intralcio allo sviluppo del medesimo.
Ma intanto lo stadio resterà sicuramente dove si trova adesso: troppa gente non si vuole spostare! 🙁
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Questo é il progetto presentato da uno studio rinomato (a quanto mi sembra di intendere)
https://www.ilsecoloxix.it/sport/2022/10/0...enova-10254259/
DNA Blucerchiato ti rispondo qui: A mio parere non appena Radrman si saranno ambientati torneranno a parlarne perché la torta dell'Europeo é troppo ghiotta.
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Dall'articolo:
CITAZIONE il progetto
Stadio Ferraris, anche il piano Populous per una “Cattedrale” a Genova
Fra i due progetti presentati al Comune c’è quello dello studio che è stato scelto per Milano. Idea di rilancio vivendo lo stadio tutta la settimana, anche se costruire altrove costerebbe meno
Carlo Gravina, Andrea Schiappapietra
Ecco, meno male che non lo dico solo io. 
CITAZIONE Nel 2018 il Ferraris è stato valutato dall’Agenzia del Territorio 18 milioni di euro ma per ristrutturare e rendere “moderno” lo stadio andranno fatti investimenti notevoli: riqualificare un impianto come il Ferraris può arrivare ad avere un costo superiore anche del 30-40% rispetto a quello di un stadio nuovo.
Non male andare a spendere molto di più causa ottusità... 
Meno male (si spera) che i soldi non ce li metta il Pubblico.
CITAZIONE La possibilità di costruire una struttura da un’altra parte, però, non è mai stata presa in considerazione per il legame che la città ha con il Ferraris.
E ci mancherebbe altro! Spostare una pietra in Liguria? Vuoi mettere? Magari poi si rischia di perdersi... 
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In riferimento alla tesi avanzata da Patrizia, secondo cui la zona dell'aeroporto non sarebbe una soluzione attuabile. I motivi possono essere diversi, ma quello dell'ostacolo allo sviluppo dell'aeroporto (che se ben ricordo fu la motivazione ufficiale del no all'ipotesi di collocazione in detta zona del nuovo stadio avanzata a suo tempo da Duccio) a me pare proprio una cavolata. Il Colombo non è il porto: è un aeroporto piccolo, addirittura minuscolo se rapportato alla popolazione cittadina e per dove si trova e come è stato ricavato, non mi pare che possa avere chissà quale sviluppo ulteriore. La sensazione, già all'epoca, fu che quella fosse una scusa per dire no alla proposta.
Chiedo comunque su questa mia idea un parere agli utenti genovesi del forum che hanno una miglior conoscenza dei luoghi.
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Mah, mi pare non ci sia la volontà di costruire un altro stadio in città. Troppi interessi contrapposti.
Io penso, da anni, che l'unica soluzione sia costruire in un altro comune, probabilmente nell'entroterra o addirittura in Piemonte.
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A Genova ahimè per. Me difficilmente si farà mai uno stadio. É la città dei no. Io sullo splendido progetto dello stadio della Samp sul mare ci avevo messo su il cuore. Poi però..sì disse che non si poteva toccare 'la mongolfiera' edificio che cadeva a pezzi e serviva per fare una fiera di fiori una volta ogni cent'anni o giù di lì. E da lì si è capito come ahimè gira a Genova. Non andrà mai bene nessun posto anche avendo da parte della proprietà i capitali. Meglio guardare altrove secondo me per sperare in qualcosa di fattibile.
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CITAZIONE (Blucerchiando @ 14/7/2023, 07:31) In riferimento alla tesi avanzata da Patrizia, secondo cui la zona dell'aeroporto non sarebbe una soluzione attuabile. I motivi possono essere diversi, ma quello dell'ostacolo allo sviluppo dell'aeroporto (che se ben ricordo fu la motivazione ufficiale del no all'ipotesi di collocazione in detta zona del nuovo stadio avanzata a suo tempo da Duccio) a me pare proprio una cavolata. Il Colombo non è il porto: è un aeroporto piccolo, addirittura minuscolo se rapportato alla popolazione cittadina e per dove si trova e come è stato ricavato, non mi pare che possa avere chissà quale sviluppo ulteriore. La sensazione, già all'epoca, fu che quella fosse una scusa per dire no alla proposta.
Chiedo comunque su questa mia idea un parere agli utenti genovesi del forum che hanno una miglior conoscenza dei luoghi.
Il discorso dell'aeroporto piccolo ricalca tale quale il discorso del Ferraris che non si tocca.
Provincialità. Grande provincialità.
L'aeroporto dovrebbe ampliarsi, ricavare parcheggi (per l'aeroporto) e puntare ad avere qualche tratta intercontinentale. Specialmente ora che è comune visione adottare aerei a fusoliera larga bimotori (pensate che l'A380 non si costruisce più!)
CITAZIONE Mah, mi pare non ci sia la volontà di costruire un altro stadio in città. Troppi interessi contrapposti.
Io penso, da anni, che l'unica soluzione sia costruire in un altro comune, probabilmente nell'entroterra o addirittura in Piemonte.
Esattamente, il problema è la volontà.
Ma se questi 777 veramente sono intenzionati ad investire, presupposto che l'isola artificiale non te la faranno fare, compri una bella area in Valpolcevera (no Trasta perché il sedime ex manutenzione fs è demaniale e il Demanio dismesso deve avere giustamente interessi Pubblici) sbanchi solo lo stretto necessario e i parcheggi li fai in discesa, mica è un problema fare i parcheggi in discesa con strada per esempio "a chiocciola".
Se il terreno è il tuo, acquisite le autorizzazioni (che non penso possano negare) ci costruisci tutto quello che ti pare.
Il Ferraris non è del Genoa, è del Comune.
Se vuole partecipare anche la Sampdoria, ben venga, secondo me.
Il Ferraris potrebbe tranquillamente diventare uno Stadio-Museo del calcio Genovese. Ci guadagnerebbero tutti.
P.S. in Piemonte no, eh? Già il Piemonte ci porta via una fetta consistente di servizi utili. Anche basta!
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Per me lo stadio deve rimanere a Genova. Dove, si può studiare (a me la posizione a Marassi piace, la struttura attuale l'ho sempre detestata).
Tra le suggestioni, avevo amato quello sotto la Lanterna. Non mi dspiacerebbe nemmeno la zona ex Ilva, ma ci sono enormi problemi di gestione degli spazi
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CITAZIONE (Patrizia Urso @ 14/7/2023, 07:31) Dall'articolo:E ci mancherebbe altro! Spostare una pietra in Liguria? Vuoi mettere? Magari poi si rischia di perdersi...
Secondo me non prendi in considerazione il costo totale. Intendo dire che si, costruirne uno nuovo potrebbe costare meno alle società che lo costruiscono, ma il costo totale dell'operazione sarebbe cmq maggiore in quanto in ogni caso poi del Ferraris cosa ne fai? L'idea di ristrutturazione del Ferraris parte dal presupposto, secondo me, che parte dei soldi ce li mette il comune o lo stato, in ottica di riqualificazione cittadina e proprio perché se le due squadre abbandonassero il ferraris il comune dovrebbe comunque ristrutturare o abbattere il ferraris.
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