Sampdoria-Udinese 3-3

serie A - 3° giornata

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    CITAZIONE (andrea01 @ 21/9/2006, 00:46)
    CITAZIONE (Tore* @ 21/9/2006, 00:33)
    Ha ragione Galeone quando dice che l'Udinese è quasi da scudetto.

    Si, ma se cambia allenatore :P

    Vabbè dai, hanno fatto una partita per 60 minuti mostruosa. Poi De Sanctis ha fatto quella cappella ma l'allenatore non ci può fare nulla...

    CITAZIONE (andrea01 @ 21/9/2006, 00:59)
    Citando Tore, dico: queste considerazioni si fanno alla fine del girone di andata...

    :samp5:

    Si, anche perchè ormai ho smesso di giudicare le squadre dai nomi, e ho visto la Reggina Sabato scorso contro il Cagliari... credo ci avrebbe battuti. L'Ascoli ha fatto soffrire parecchio il Milan, dunque calma coi giudizi ed è davvero presto per parlare di obiettivo salvezza o Uefa. Io comunque dico che il valore è il 6°-7° posto che però ancora non esprimiamo minimamente.
     
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  2. AntiHumaN
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    Zenoni a sinistra, Palombo centrale, Delvecchio esterno e Bonazzoli a fare i cross...

    speravo anch'io che finisse 6-0 ma non la partita, il primo tempo...
    i ragazzi si sa che hanno cuore e grinta (i vecchi, i nuovi non si vedono più, dopo il precampionato "frizzante").

    Piano piano mi sto convincendo che cambiarlo in corsa non sarebbe così una cattiva scelta...però ribadisco, la stronzata l'abbiamo fatta a giugno e ora ne paghiamo le conseguenze.
    Adesso spero che si sia convinto a far giocare Falcone, Sala/Terlizzi dietro e che riporti Pieri in campo fino a che Accardi non si rimette del tutto.
    Palombo è l'unico titolare inamovibile per me, ma in mezzo al campo, con Volpi che deve rifiatare lasciando spazio a Delvecchio.
    E' il mio punto di vista, e tutte le volte che abbiamo giocato così si è visto un altro gioco.
    Olivera e Bonanni dove sono???????
    Franceschini sembra molto più in forma ora, deve giocare lui!
     
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    CITAZIONE (AntiHumaN @ 21/9/2006, 10:18)
    Palombo è l'unico titolare inamovibile per me, ma in mezzo al campo, con Volpi che deve rifiatare lasciando spazio a Delvecchio.

    Si e poi il regista lo fai tu? No secondo me questa squadra è ancora basata su Sergio che imposta il gioco sempre e comunque. Senza di lui per me avremo serie possibilità di fare un campionato di bassa classifica.
     
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  4. AntiHumaN
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    no, non hai capito, Volpi parte titolare ma ora come ora 90 non li ha nelle gambe e si vede, Delvecchio può subentrargli o giocare in alternativa a lui o ad Angelo se sono infortunati/squalificati.
     
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  5. McRoss
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    La mia preoccupazione ad ogni mercato è non cercare un sostituto per far rifiatare Volpi, non penso che Delvecchio e Palombo riescano a fare il suo gioco.

    Per la partita di ieri ho visto note positive, ma la preoccupazione vedendo certi errori è ancora grande. (maggio cosa si è inventato)
    L'agonismo c'è, e questo è positivo, ma servono il gioco e i risultati.
    Lo schema di gioco è sempre e solo quello, non vedo varianti da parte di Novellino, lui il 442 lo sa a memoria,altro non mi pare molto portato.

    Le prossime partite saranno decisive.

    Forza samp

    :bandierina: :bandierina: :bandierina:
     
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    non avendo visto la partita non posso che basarmi sul risultato e le immagini diffuse da controcampo..

    l'unica nota positiva sembrerebbe la forza d'animo che hanno messo nel secondo tempo

    lo scorso anno nella stessa situazione nella ripresa ne avremmo presi altri 3

    domenica incontreremo l'ascoli....stavolta non dico nulla
     
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    CITAZIONE (AntiHumaN @ 21/9/2006, 12:33)
    no, non hai capito, Volpi parte titolare ma ora come ora 90 non li ha nelle gambe e si vede, Delvecchio può subentrargli o giocare in alternativa a lui o ad Angelo se sono infortunati/squalificati.

    Sinceramente Delvecchio come alternativa a Volpi non ce lo vedo per nulla. Mi pare uno che si inserisce bene e sfonda, ma non certo uno che mette ordine e detta i tempi della manovra.
     
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  8. diegol78
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    faccio un pò di considerazioni:

    1) Palombo in difesa non deve più giocare. Avevo espresso le mie perplessità già prima della partita, soprattutto perchè Falcone era disponibile e quindi non c'erano emergenze tali da non schierare un difensore di ruolo.

    2) la campagna acquisti (e qui mi ripeto) è stata scandalosa se rapportata alle possibilità finanziarie e alle dichiarazioni fatte dalla società dopo il mercato (lottare minimo per la UEFA???) e prima (campagna acquisti frizzante ??????????????????????????????).
    All'inizio molti in questo forum, compreso il sottoscritto, pensavano che si potesse lottare quasi alla pari con squadre come Palermo e Roma... ora mi chiedo cosa mi fosse passato per la testa!!
    Semmai sono Palermo e Roma che possono lottare alla pari con Inter e Milan!
    Perchè???
    Perchè tra noi e loro c'è una sottile differenza... per intenderci c'è chi Pisano e Diana li vende e c'è chi li compra!!!!

    3) La + importante!
    Ho sempre difeso Novellino e lo faccio ancora... però... mi sto rendendo conto che con i giocatori che abbiamo o si cambia modulo o da questa situazione non se ne esce più.
    Penso abbiamo capito tutti qual'è il problema: gli esterni!
    L'anno scorso avevamo Diana e Tonetto che erano esterni puri (addirittura riarranciati a centrocampo dopo un passato da esterni di difesa) per cui, a prescindere dal valore dei giocatori, era tutta un'altra musica.
    Quest'anno abbiamo Olivera e Bonanni che tutto sono tranne che esterni puri. Forse solo Franceschini si può considerare tale.
    Di conseguenza si deve giocare come nell'ultima parte della partita quando è entrato Quagliarella e cioè con il 4-3-2-1.
    In questo modo, peraltro, avremmo una maggiore possibilità di interscambiare i giocatori, infatti:

    i tre a centrocampo possono essere indifferentemente:
    Volpi, Palombo, Del Vecchio, Franceschini, Bonanni.

    i due nella trequarti:
    Flachi, Olivera, Bonanni, Quagliarella.

    la punta centrale:
    Bonazzoli, Bazzani, Foti.

    Quindi, o Wan se ne rende conto e cambia modulo o comincio a pensare che (a causa dei giocatori a disposizione) si debba prendere in considerazione l'idea di cambiare mister!

     
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  9. Antigenoa74
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    scusate ma l anno scorso nn avevamo un possibile sostituto di sergio? tal mingozzi che ha fatto piu' panchina lui l anno scorso che mio nonno a piazza corvetto negli ultimi 5 anni?per un sostituto di volpi bisogna SPENDERE....e il prox anno potrebbe eSSere doveroso dare una seria alternativa al buon sergio...ma qui NN SI SPENDE QUINDI prenderemo qualche scarto in giro
     
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    Io oggi sono preoccupato più per la mancanza di un gioco che per i risultati! La voglia e la grinta della squadra nel secondo tempo mi fa ben sperare! Spero che pero arrivi il bel gioco prima possibile! La classifica non mi preoccupa non perchè ci sono diverse squadre che stanno peggio di noi, ma perchè la samp con novellino nelle prime tre partite è riuscita a fare zero punti, mentre ora 2! però non riesco a capire gli errori grossolani dei difensori. In tre partite abbiamo fatto errori senza i quali paradossalmente avremmo anche vinto! Infatti contro l'empoli senza i 2 errori di Falcone la partita l'avremo vinta, senza il grossolano autogoal di Bonanni contro l'inter avremo portato a casa 3 punti e ieri la stessa cosa abbiamo regalato un goal con Maggio senza il quale avremo vinto! Certo c'è da dire che la samp è stata messa sotto non tanto nelle occasioni, ma sicuramente nel gioco! Ma la voglia di riscatto, la grinta che ieri si sono visti mi fanno sperare!
    Quest'anno ci sarà molto da sudare prevedo!
     
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  11. Antigenoa74
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    giusto la sottile differenza che gli altri comprano e noi vendiamo e scambiamo senza metterci una lira....se lo avesse fatto ENRICO MANTOVANI lo avrebbero crocifisso.senza spendere nn si va da nessuna parte e il rischio di finire in B cresce di anno in anno
     
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    Riporto il commento scritto dal mio amico Axel, il più grande scrittore di sampdoria che io conosca. Un poeta blucerchiato.

    http://www.blucerchiati.net/portale/module...php?storyid=480

    Ci sono delle partite normali, che magari vinci 2-0 (anche se capisco che purtroppo la parola "vincere" da noi non è più per noi, per il momento, una parola "normale") e ti lasciano tornare a casa altrettanto "normale", come se fossi andato semplicemente ad un circolo ricreativo per fare una partita a briscola. Sono partite che dopo 10 anni per ricordartele tutte devi prendere un almanacco in mano per capire chi aveva segnato.

    E poi ci sono partite diverse, che per un tacito motivo astratto dettato dalla particolare corcostanza del momento trasformano quella che dovrebbe essere una semplice partita di calcio in una fusione di migliaia di Anime accomunate da una forza spontanea interiore potentissima. Sono quelle partite che dopo 10, 20 anni restano fresche come se ci fossi stato il giorno prima. Sono partite che scolpiscono le pagine della Storia e le rendono incancellabili.

    Nella "Storia recente" della SAMPDORIA abbiamo vissuto altri momenti come quelli di ieri, basta pensare a SAMPDORIA-Brescia primavera 1995, e l'Indimenticabile SAMPDORIA- Messina del 5 Maggio 2002, partite che hanno lasciato il segno non certo per lo spettacolo tecnico offerto sul campo, ma per quella particolare "Magia" astratta che ha permesso di vedere una Gradinata intera, senza alcuna esclusione trasformarsi in un unico essere vivente, dove ogni spettatore diventa da solo a tutti gli effetti "la Gradinata Sud".

    Quello che è successo ieri è qualcosa di straordinario. Chi non ha avuto la FORTUNA (o chi COLPEVOLMENTE poteva esserci e non è venuto, questo ognuno lo sa fra se e se) di essere allo stadio ieri sera difficilmente dimenticherà questa partita. Il segnale è stato chiaro. Maggio commette un erroraccio che ci costa lo 0-3. Da QUALSIASI PARTE sarebbe scoppiato il finimondo, in senso negativo. Da QUALSIASI PARTE ci sarebbero stati lanci di oggetti in campo, gente che inizia a contestare inveendo contro allenatore e dirigenti.

    Da QUALSIASI PARTE molta gente avrebbe abbandonato lo stadio (Ricordate l'Inter-SAMPDORIA del famigerato 3-2? quando sul purtroppo provvisorio 0-2 per noi lo stadio di S.Siro si svuotò per 2/3?). Parlavo di finimondo. Ed anche ieri, dopo quel 0-3 da noi è scoppiato il finimondo.....ma al contrario.

    Subito dopo la terza rete friulana cìè stato un istante di smarrimento, come un pugile che barcolla colpito da un colpo durissimo, di quei colpi che decidono quasi irrimediabilmente un match. Eppure........eppure qualcosa DENTRO dice di rimanere lì, di non muoversi da quel posto, e subito dopo arriva l'1-3 che annulla di fatto il triplo svantaggio riportandoci a quel -2 di pochi istanti prima. E' un segno, e questo segno lo raccolgono tutti, è una sensazione tacita che si impossessa di chiunque sia lì in quel momento. Lino chiede alla gente di tirare fuori i "coglioni".

    Certamente in quel momento l'invito di Lino è stato importante, ma da solo, non basta. Questa volta è diverso, questa volta è lo sguardo della gente che dice che "non è finita". La partita ha mostrato paurose lacune tattiche più che tecniche. Per uscirne non sconfitti sarebbe servito un autentico miracolo. E' evidente che la Squadra da sola non ce l'avrebbe mai fatta. in una frazione di secondo accade quello che accadde quel lontano ma vicinissimo 5 Maggio 2002. Un'aura astratta eppure così tremendamente reale avvolge la Gradinata Sud che si mette a cantare ALL'UNISONO (e badate bene, non è facile cantare ALL'UNISONO in modo del tutto naturale, non programmato) già durante l'intervallo. I giocatori non sono in campo, eppure la gente canta, canta e lo fa con la Forza dell'Orgoglio.

    La Squadra rientra in campo qualche minuto prima degli avversari, già sazi del confortante vantaggio, contro una squadra che gioca con molti giocatori sulle ginocchia e fuori ruolo. Alla ripresa delle ostilità "scatta" la Magia. Io non mi sono reso conto di quello che facevo perchè ero lì in mezzo. Sò solo di aver cantato con forza aggiunta TUTTO il tempo senza avvertire un minimo di stanchezza. In qualche istante mi sono guardato attorno e ho notato che OGNUNO faceva la stessa cosa, ed allo stesso tempo, senza correre, o fermarsi.

    Si stava CANTANDO ad una sola voce; c'era un filo conduttore che legava quella gradinata perchè ci lega un filo un filo che mi porta dritto a LEI. In quegli istanti solo noi potevamo ribaltare una situazione che avrebbe portato effetti devastanti sotto il profilo morale ad una compagine già psicologicamente fragilissima.

    Li abbiamo presi per mano, uno per uno; abbiamo tramortito gli avversari e abbiamo spinto quel dannato pallone altre due volte nel sacco, sotto di noi. Col senno di poi, Vi assicuro che solo dopo, a mente fredda mi sono reso conto "cosa abbiamo fatto". Quello che è successo ieri in quella Gradinata non è un fatto comune, normale. A mio parere è un fatto soprannaturale, dettato da qualcosa di immensamente forte che nel momento che può determinare il baratro ti avvolge e ti trasforma dentro, ti fa diventare parte integrante di quella MAGLIA.

    E quì le tattiche, la fredda cronaca, il 4-4-2 non c'entrano un càzzo. Questa è FORZA allo stato puro, molto più di una semplice scarica di adrenalina, è una FORZA che è in grado da sola di cambiare i connotati alla Storia, e badate bene che non è una stupida frase di autocelebrazione preconfezionata dai media, come spesso succede da altre parti. Chi non c'era non può capire. Chi ha avuto la fortuna solo di poter "vedere" una cosa simile, come il ragazzo di Milano vicino a Brati porterà dentro di sè l'immagine di quell'unico essere vivente ferito ma VIVO che spinge quel pallone in rete per ben due volte, con una forza ben lontana dalla disperazione.

    Ieri c'era qualcosa di più. Ieri CI ABBIAMO CREDUTO CIECAMENTE, e sapevamo che nessuno ci avrebbe fermati, io lo sentivo dentro, nell'Anima e per questo che non mi sono quasi nemmeno reso conto di avere le mani gonfie come un pallone, mi faceva male chiudere le dita. All'uscita ho visto gente "diversa"; l'espressione dei Sampdoriani della Sud all'uscita dallo stadio di ieri era astratta. E' come se quell'"aura" che ci ha avvolto facendoci diventare un corpo unico piano piano si stesse dissolvendo facendoci tornare individui, restituendoci alla nostra quotidianetà.

    Ho visto Sampdoriani con gli occhi rossi convertire lo smarrimento in sorriso che poi si è tramutato in gioia. Tutto ciò NON può essere lasciato al caso. La SAMPDORIA ha un'Anima, un'Anima vera che arriva quando serve, e trasforma un dramma sportivo in Favola, in Poesia. Questo è quello che è successo ieri in Gradinata Sud, una Rapsodia; e quì la disamina tecnica lascia il tempo che trova.

    I problemi tecnici rimangono, eccome, ma quello che è successo ieri sera non ha risultati di vittoria che possano nemmeno lontanamente appagare quella sensazione di Immensità dettata dalla sensazione di "essere Gradinata Sud", di essere il Protagonista di un'impresa che solo chi è Grande dentro può concludere.

    Non è una frase fatta; NOI SIAMO DIVERSI. E' un dato oggettivo.
    ..........ma quant'è bello essere Sampdoriani!.............
    Axel

    Edited by Tore* - 21/9/2006, 14:17
     
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  13. Antigenoa74
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    ma scusa axlfa ma noi nn abbiamo segnato per un errore di cordoba contro l inter e un errore di de sanctis ???....altrimenti avremo 0 punti altrochè
     
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    CITAZIONE (diegol78 @ 21/9/2006, 13:22)
    L'anno scorso avevamo Diana e Tonetto che erano esterni puri (addirittura riarranciati a centrocampo dopo un passato da esterni di difesa) per cui, a prescindere dal valore dei giocatori, era tutta un'altra musica.
    Quest'anno abbiamo Olivera e Bonanni che tutto sono tranne che esterni puri. Forse solo Franceschini si può considerare tale.

    Io comunque prima di dire che Diana e Tonetto siano meglio di Olivera e Bonanni aspetterei ancora parecchio. D'altronde il loro rendimento l'anno scorso soprattutto nel caso di Diana è stato penoso, quindi ora non facciamoci prendere da rimpianti che non stanno in piedi. Bonanni è un esterno, Olivera ha già giocato in quel ruolo e si adatterà sempre meglio.
     
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  15. Antigenoa74
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    grande axel...orgoglioso di esserci sempre e comunque
     
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81 replies since 30/8/2006, 19:05   4526 views
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