Le caratteristiche per far bene le ha, ma la qualita' e' un po' tutta da dimostrare, per me allo stato attuale vale Padalino ma non di piu' e se devo valorizzare dei giovani ho due ottime ali destre giovani da lanciare come Soddimo e Koman, no io Abate preferisco resti dov'e'

Campagnaro: "Nessuna perplessità nel giocare nella squadra del più forte di sempre. Il Napoli sarà grande"
16.06.2009 12.00 di Antonio Gaito
Fonte: Corriere dello Sport
Quel rigore paratogli da Muslera nella finale di Coppa Italia all'Olimpico di Roma, gli stava rovinando anche la vacanza. Hugo Armando Campagnaro non faceva che pensare a quell’episodio (rincorsa lunghissima, parata con la mano di richiamo da parte del portiere uruguagio). Si sentiva in colpa con i tifosi della Samp, e sperava di cambiare aria per non pensarci più. Così quando il Napoli ha spinto sull’acceleratore di quella trattativa tenuta nascosta, non ha esitato un attimo a dire di sì. Ma non soltanto per scacciare il fantasma romano, anzi... «Sono un argentino, posso mai avere perplessità ad andare nella squadra dove ha giocato il più grande di sempre?». Per Campagnaro, il più grande è stato Diego Armando Maradona. Era un bambino, quando l’attuale ct della nazionale argentina spingeva il Napoli in cima all’Europa e poi guidava la Seleccion fino al titolo mondiale. Ma ricorda perfettamente, anche se il suo idolo è diventato poi Javier Zanetti. Quattro milioni di euro più la metà di Mannini, e il sogno di Campagnaro era bello che realizzato. Da Rio Cuarto, seconda città della provincia di Cordoba, chiamata “ l’Empire del Sud”, l’impero del Sud, per importanza economica ed attività culturale (2 musei di fama internazionale), arriva con moderazione il compiacimento del difensore: «Sono contento, il Napoli è stato e ritornerà ad essere un grande club». Campagnaro è fatto così: di poche parole, schivo, riservato, tanto tignoso in campo, quanto timido fuori.

Acquafresca potrebbe non firmare
Secondo quanto riportato dal sito Calciomercato.com
16.06.2009 12.52 di Fulvio Banchero articolo letto 1106 volte
Fonte: Calciomercato.com
© foto di Alessandro Pizzuti

Tutti parlano di Acquafresca in chiave rossoblù, ma nessuno sì è chiesto se realmente le cose stiano così. Preziosi parla del ragazzo come fosse già suo, ma in realtà Acquafresca non è ancora del Genoa e non è detto che lo diventi.Robert, impegnato in questi giorni con la nazionale Under 21, non ha firmato per i Grifoni e non è detto che lo farà in futuro. Sembra infatti che l’ormai ex centravanti del Cagliari abbia intenzione di puntare i piedi con l’Inter, e prima di lasciare i nerazzurri voglia delle certezze, che attualmente non sono rappresentate dal Genoa.

le comiche di stanlio e onlio

ahah, spero vivamente per il ragazzo che finisca in qualsiasi altra società. é triste comunque che un giocatore giovane e molto promettente debba passare tutto questo, senza sentirsi parte di un progetto, che paese triste.

Domanda generale,secondo voi Chiellini e Legrottaglie sono davvero i centrali più forti in questo momento in Italia ?
Ieri vendendo giocare i due centrali Juventini mi sono venuti i brividi,ma poi riflettendoci non mi è venuto in mente nessuno che possa sostituirli.
Ovvio che doveva giocare Cassano al posto di Iaquinta e Rossi al posto di Camoranesi.
Comunque ci manca un centrocampista di qualità,a fare il lavoro sporco c'è già De Rossi,ci serve uno alla Pirlo non due De Rossi.

Lo staff deve vigliare su tutto il forum, non solo sul calcio mercato ecc.


famigliari ok, ma amici si ci deve diventare, così funzionano è vanno avanti i forum.

Per la prima volta nella mia vita provo astio per la mia nazionale...

Complimenti anche a Boniek per la bella domanda che ha fatto a Rossi: "Con la tua tecnica non pensi di poter allontanare definitivamente Cassano dalla Nazionale?"

Concordo,Altidore ha appena 18 anni, quel ragazzo farà strada
Sarebbe da prendere se non ci ha già pensato qualche europea prima.

Avessimo Hiddink o Capello come allenatore al posto di chi c'è ora

Io ho la certezza che Floccari starà su una fascia e Sculli dall'altra con Crespo in mezzo.

Prendendo Crespo,Floccari e tenendo Palladino e forse Jankovic non avrebbe trovato spazio.

Per Olivera è finita l'esperienza con il Genoa
Secondo quanto riportato dal Corriere Mercantile
15.06.2009 09.31 di Fulvio Banchero articolo letto 3302 volte
Fonte: Corriere Mercantile

Ruben Olivera nella prossima stagione non sarà più un giocatore del Genoa. Nonostante le buone prestazioni quando è stato chiamato in causa, l'ex attaccante della Juventus tornerà a giocare nel suo paese, in Uruguay. la società ha probabilmente fatto le sue valutazioni ed ha deciso di non confermare l'attaccante sudamericano.

Fonte: Tuttomercatoweb.com


E pensare che qualche genoano (sicuramente esperto di calcio) diceva l'estate che scorsa che questo scarsone era meglio di Cassano