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Una boccata di ossigeno -
.Sono abbastanza d accordo ,anche se questo è solo uno dei motivi che spiegano la carenza di talenti quando invece negli anni 80 e 90 ne avevwmo in abbondanza.
Oggi ci sono 1000 altri interessi :,tablet ,smartphone ,internet ,le serie tv di netflix ,playstation e quant altro .
Ai miei tempi avevamo il calcio e poco altro ,io dall età di 9 anni fino a 16 facevo 2 allenamenti a settimana più la partita la domenica nella squadretta del paese, ma giocavo praticamente ogni giorno al campetto dell oratorio partite interminabili .
Inoltre a scuola nelle ore di educazione fisica la scelta era sempre tra calcio e pallavolo .
Oggi è impensabile che i ragazzi si concentrino su un unico obbiettivo.
Conosco figli di amici che praticano contemporaneamente sci ,nuoto e calcio. Poi la scelta verrà fatta in età adulta magari, ma è ovvio che si perdono per strada tanti ragazzi che fanno scelte diverse .
Le strutture poi fanno la differenza ,altrimenti un paese come la Cina sarebbe sempre campione del mondo visto il numero di abitanti, ma ovviamente i praticanti non sono in proporzione proprio per cultura ,visto che da loro gli sport nazionali sono altri .
E qui purtroppo cominciano le note dolenti ,oggi esistono le scuole calcio non proprio economiche ,quindi si fa una prima selezione,ai miei tempi giocavo e oltre a non pagare nulla mi passavano tutto il corredo dalla borsa alle scarpette .
Insomma le cause sono molteplici ,speriamo che in futuro nascano ancora nuovi Baggio ,Del Piero o Maldini mossi dalla grande passione che ti può trasmettere il calcio .
il fenomeno é globale ma se parliamo esclusivamente il calcio basta prendere l´esempio della francia: se alla nazionale francese togliamo i discendenti delle ex colonie francesi rimane ban poca cosa -
.Aggiungo che ormai pure nei campionati Primavera ci sono squadre zeppe di ragazzi stranieri. Quindi meno spazio ai giovani italiani per emergere. Ma dove andiamo di sto passo...
purtroppo la generazione dei milleniam (non voglio offendere nessuno) é una generazione con pochissima predisposizione al sacrificio e quindi anche per elementi dotati se non sono accompagnati dal fuoco di sfondare e di emergere i risultati sono modestissimi. Prevedo che tutto lo sport italiano entri in un vortice di abbassamento della qualitá degli elementi che arrivano a fare sport agonistico. Se prima c´erano 1000 atleti dai quali usciva un gran atleta o giocatore adesso di atleti ce ne sono 100 e quindi le probabilitá che escano dei giocatori validi scende. Ancora quelli che vengono dai paesi dell´est, dall´africa o dalle ex colonie hanno ancora le motivazioni per emergere. I giovani italiani stanno troppo bene nella loro zona di confort e non sono disposti a rompersi la schiena.
Ricordo un sacco di nomi di giocatori degli anni 60-70-80 che non sono mai riusciti a entrare nel giro della nazionale per esserci elementi di qualitá superiore. Lo stesso fenomeno succede nella musica. Quanti gruppi o artisti degli anni 60-70 sono passati ai piú sconosciuti per essere coperti da artisti straordinari. Adesso questi sarebbero ai primi posti delle classifiche.
Elementi come zaniolo, tonali che rimpiangiamo perché si sono scommessi tutto o gli stessi attuali titolari della nazionale quasi sicuramente non entrerebbero tra i convocati in nazionale negli anni 60-70-80.
E´una sconfitta su tutti i fronti quella che devono di assumere le famiglie, i media, la scuola sul comportamento dei giovani di oggi. Solo un ritorno all´antico dove i genitori dettano legge sull´educazione dei figli e le scuole educano premiando solo quelli che meritano e sappiano forgiare futuri professionisti allora potremo avere un futuro di professionisti capaci e preparati in tutti i campi.
Sono andato un oltre lo spazio dell´argomento ma é un tema che purtroppo é valido per darsi delle risposte che altrimenti andrebbero evase. -
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una vittoria obbligata anche se arriva con una botta di c..o. Non fare punti sarebbe drammatico sopratutto per aver perso la sosta che sarebbe stata propizia a un cambio di timone. Spero che abbiano ragione a dar fiducia a Pirlo peró fino a quando? -
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che schifo, non c´é limite alla vergogna. Guaddagnano quello che vogliono, quando vanno male le cose non pagano mai di tasca loro e si permettono di scommettere? radiarli tutti -
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Domani saranno 30 anni che ci ha lasciato il buon Paolo. Che nostalgia. Riposa in pace -
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non lasciatelo uscire se inizia a fere freddo; non vorrei gli prendesse una bronchite -
.Oggettivamente è impossibile che ai nostri dirigenti stia bene di pagare 3 mln lordi all'anno per uno che non fa altro che passare la propria vita professionale tra l'infermeria e la piscina.
no dai, si fa anche dei bei giri in mercedes -
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rigore solare -
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difesa impresentabile, centrocampo senza costrutto, attaccp da far solletico agli elefanti -
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La squadra é una incompiuta. Carenze tecniche evidenti, troppi giovani allo sbaraglio, comunque per un campionato anonimo tranquillo va bene cosí, se non si poteva fare di piú va bene lo stesso, sará per il prossimo anno. -
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finisce che il milione d´ingaggio per pereyra lo pagheremo a qualche attaccante mezza calzetta svincolata che verrá per lo stipendio -
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si chiude senza colpo in canna -
.inutile un commento del genere, solo per esasperare gli animi.
fossi a capo della tua azienda faresti già fuori il tuo uomo più importante?
sta facendo quello che puó con una squadra che é nata come si é pututo farla nascere in quelle condizioni. Calma e gesso -
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non incominciamo a perdere la testa per favore; pirlo sta lavorando bene con una squadra che si é formata con quello che si riusciva a fare nel momento. Calma e gesso
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