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Riportaci dove dobbiamo stare! -
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Grande De Luca! -
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Beh la partita l’abbiamo addormentata bene -
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Dai De Luca! -
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Speriamo in un’azione individuale, altro modo per fare un goal al momento non lo vedo -
.Una pena...primo tempo finora inguardabili, mi aspettavo qualcosa di più, in termini di grinta ed efficacia...invece il nulla!
Anche perché qualcosa di meno era inimmaginabile… -
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Insalata di bromuro -
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La sto guardando solo perché sta giocando la Samp, partita inguardabile -
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Ragazzi io ci credo (e non parlo di accedere ai playoff) e se non vi crediamo noi tifosi come possiamo pensare ci credano i giocatori? -
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"Prima della partita col Bologna, e dopo una riunione con la squadra, Pietro Vierchowod decide di andare a parlare con Boškov.
«Avanti! Ki è? Ah, Pietro! Ke succede?»
«Mah, niente Mister, è che la squadra, ecco, mi ha… mi avrebbe…»
«Parla, tranqvillo, io askolta. Kosa vuole sqvadra?»
«Sì, dunque, ci pare di aver capito che domani giocherà titolare Srečko.»
«Sì, è possibile. Qvindi?»
«Srečko va benissimo, Mister. Ma, ecco, veramente noi abbiamo notato che Toninho sta bene, e forse sarebbe meglio mettere lui. È in gran forma.»
«Kosì tu pensi qvesto?»
Tre secondi di silenzio imbarazzato di Vierchowod, che poi se la cava così: «Tutta la squadra lo pensa, siamo tutti d'accordo su questo».
«Tutta la sqvadra?»
Ora è Mister Vujadin a stare in silenzio.
«Io è allenatore, ma se tutta sqvadra è d’akordo, io ha dovere di askoltare sqvadra. Buonanotte, Pietro.»
«Buonanotte, Mister» sorride Pietro.
Il giorno seguente, negli spogliatoi del Renato Dall’Ara, Boškov distribuisce le maglie.
«Numero 1, signor Pagliuka. Numero 2, signor Mannini. Numero 3, signor Pari. Numero 4, signor Katanec…»
Cerezo guarda Vierchowod.
Vierchowod guarda Boškov.
Boškov gli consegna la maglia numero 5.
«Lei signor Virkwud avrà malja numero 5…»
Cerezo quindi non gioca...
«Mister, ma ieri…?»
«Buon allenatore askolta sempre kosa sqvadra ha da dire.
Ma buon allenatore poi decide da solo»".
Dieci anni fa ci lasciava l'indimenticabile Vujadin Boškov... ❤️
Fonte: "La bella stagione" -
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Fondamentalmente la costruzione dal basso porta molti giocatori avversari a pressarti così quando verticalizzi i centrocampisti hanno più spazi per saltare l'uomo o darla in avanti ma se non verticalizzi mai o quando lo fai sbagli o ti ritorna indietro puoi solo sperare di assopire gli avversari come fai con il pubblico -
.Saremo anche 60 milioni di allenatori in Italia come dice Pirlo ma quella costruzione dal basso con quasi tutti i giocatori dietro la linea di centrocampo non la sopporto. Anche perché, al contrario nostro, gli avversari, marcano stretti gli esterni e la palla torna sempre indietro. Perdiamo un mucchio di tempo con passaggi orizzontali e indietro che non lo conto neanche. Il Como ieri ha verticalizzato tutta la partita con cross anche dalla 3/4 tagliatissimi verso l’area per le punte, che a turno, entravano dentro. Al di là del risultato, una lezione di calcio da ricordarsi. E’ anche questo il bello del calcio
La costruzione dal basso la puoi fare se hai dei giocatori che verticalizzano e saltano l'uomo...
Nostra costruzione dal basso: portiere a difensore 1 che passa a difensore 2 che ripassa a difensore 1 che ripassa al portiere che passa a difensore 3 che passa a difensore 1 che ripassa al portiere che passa a difensore 2, e così via finché qualcuno messo alle strette sbaglia o la caccia in avanti sperando in un colpo di fortuna -
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Appena rientrato, bella partita, peccato ci stavamo prendendo gusto alla vittoria e poi abbiamo combinato un pasticcio, però tutto sommato è stato il risultato più giusto. Che emozione ritornare a Marassi! -
.Non capisco proprio. Ma come si fa a dire che forse è meglio non qualificarsi? Boh. Sarò io.
è da stamattina che lo menava su questo
#entry671462796 -
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Interessante come il pareggio sia ritenuto unanimemente il risultato meno probabile
Posts written by willy73 |