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In una partita dove cerchi i cross metti Gabbiadini... -
.Di per sé é una scelta giusta ma ha tutta l aria di essere fatta a caso. Son curioso di vedere chi sarà il partner di gabbiadini.spero sia Belotti o eder
Infatti la decisione può avere un senso ma ci accingiamo ad affrontare una delle partite più importanti degli ultimi 10 anni (?) con una formazione sperimentale e come unica strategia l'assalto all'arma bianca.
Spero di passare anche di botta e di rimbalzo, ma con qualunque risultato sarà il punto più basso della nazionale degli ultimi 40-50 anni.
Io sono allenatore per passione, quindi anche di parte per certi versi e spesso riconosco che verso questa figura c'è un'accanimento eccessivo, ma quando vedi tanti errori macroscopici e un gruppo che da mesi rende al di sotto del proprio valore (basso od alto poco importa) allora vuol dire che i problemi sono molti ma il più grande sta nel "manico".
Edited by TheSmallPrint - 13/11/2017, 12:35 -
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Se gioca Gabbiadini è, vada come vada, un altro segnale del caos tattico e mentale che c'è in Ventura e in tutto lo staff tecnico. -
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Fate l'antidoping al tecnico della Ternana. Al di là del facile momento per cavalcare l'onda giusta per farsi pubblicità (altrimenti nessuno se lo cac...), mi domando dove andiamo se gli addetti ai lavori son di questo libello? Mi deve dire cosa hanno fatto i due oriundi oggi in nazionale, di cui uno è presente da 3-4 giorni?
Come ripeto da anni, il problema è di chi e di come viene insegnato il calcio. Chi pensa che sia colpa degli stranieri nei vivai guarda il dito per non guardare la Luna e le gravi colpe che hanno la federazione e la Lega calcio nell'aver lasciato un intero settore giovanile senza programmazione lcomune. La prova di quel che dico è che le nostre primavere, zeppe anche di stranieri, non hanno partorito nessun grande campione da 10-15 anni, né italiano né straniero, segno che la politica di insegnare calcio, dei metodi e delle strutture è stato un completo fallimento...ma voi guardate pure allo straniero, nel frattempo i dirigenti federali da anni se non da decenni son lì a godersi ricchi stipendi nonostante fallimenti a ripetizione. Idem per la maggioranza dei manager dei club, sempre lì da decenni. -
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Comunque vada lunedì Ventura dovrebbe essere allontanato, perché la cosa chiara è che la maggior parte della squadra non lo segue. Non vorrei che questo gruppo per fare un dispetto alla moglie si tagliasse le palle. Questa rosa non è chi sa cosa ma non è neanche così scarsa, sta a chi tiene le redini in federazione trarne le conseguenze.
Edited by TheSmallPrint - 11/11/2017, 00:50 -
.Pioli si consola: «Neanche la Sampdoria ha fatto un buon campionato»
Con la vittoria della Sampdoria nel Derby della Lanterna, e dopo la sconfitta di ieri pomeriggio contro la Roma, la Fiorentina si distacca ancora di più dal sesto posto e dai blucerchiati, adesso avanti di sette lunghezze. Dopo il momentaneo pareggio, i toscani sono stati schiacciati dalla qualità degli avversari e sono usciti malconci dal “Franchi”, con un pesante 4-2. Il tecnico della Viola Stefano Pioli, tuttavia, non fa drammi e per rispondere alle critiche prende come esempio proprio quello della Sampdoria che, dopo la scorsa annata di “rodaggio”, adesso sembra davvero essere lanciata nella zona alta della classifica: «Io faccio l’allenatore, so che la proprietà a noi è molto vicina, ha voglia di riaprire un ciclo. Ci saranno momenti difficili – ricorda -, anche la Sampdoria lo scorso anno non ha fatto un grande campionato, ma ha dato continuità al lavoro. È quello che vogliamo fare noi, dare continuità al lavoro e far tornare la passione che a Firenze c’è». Sulla lotta per l’Europa League, attualmente Pioli non sembra convinto dei suoi mezzi: «Non siamo ancora al livello delle prime 5-6 del campionato, ma con tutte le altre ce la possiamo giocare», ha ammesso ai microfoni di Rai Sport.
www.sampnews24.com/pioli-neanche-sampdoria-buon-campionato/
Se a Firenze fai dei discorsi del genere, a torto o a ragione, in breve tempo finisci nell'Arno...
Pioli si salva grazie al fatto che oggi c'è la presidenza nel mirino e ufficiosamente sono in vendita.
Corvino la passata stagione ha sbagliato tutto, in questa forse ha fatto meglio ma di poco e mi sembra campi di rendita e di buoni rapporti con la stampa. -
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Dopo questa sera dubito vedremo di nuovo Bucchi sulla panchina del Sassuolo. -
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Sotto molti aspetti un'ottima partita, non solo per il risultato e per la cacca fin sopra il collo per quelli là. Abbiamo patito relativamente poco una partita che è sempre difficile al di là del valore dei singoli. Siamo cresciuti e siamo una squadra più completa, si vede che ci sono mesi d lavoro alle spalle e che i nuovi si stanno inserendo con buoni risultati, aumentando il livello generale. Zapata ma anche Ramirez/Caprari hanno portato ad un maggiore peso offensivo ma in generale è aumentato il livello tecnico ed è di conseguenza salito il baricentro della squadra.
Prima della partita dell'Inter dissi che il vero passo in avanti sarebbe stato fare bottino pieno con Crotone, Chievo e Genoa più che fare punti con i nerazzurro...direi missione compiuta. -
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Difficile mettere mano a queste cose in 6 giorni.
La prima deriva da un centrocampo che ha difficoltà a fare filtro e a seguire l'inserimenti dei centrocampisti avversari. I difensori singoli c'entrano poco, sono poco protetti e patiscono in certe occasioni una squadra che in questa stagione ha spostato il baricentro in avanti.
Sulla seconda purtroppo la pagheremo ancora, io ho sempre sperato si passasse almeno sui calci da fermo ad una zona "mista"...però domenica il goal di Cacciatore era fallo, capisco che aveva davanti Torreira ma entrambe le mani piazzate sulle spalle sono troppo evidenti per non fischiare un'infrazione, mi stupisco della decisione, per lo più adesso con la Var. -
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Fino a gennaio sentiremo la qualunque...pochi giorni fa era stato opzionato dall'Inter...
Pensiamo al campionato, di sicuro il mercato sarà rovente, anche se a gennaio c'è la speranza che non esca nessun giocatore importante. A giugno potrebbe essere anche peggio ma ci dovremo fare l'abitudine e non è solo un discorso di proprietà, Sampdoria e via cantando. -
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La verità è che le curve di Roma e Lazio hanno sempre goduto di occhi chiusi, orecchie tappate e pene sempre lievi rispetto ai fatti di cui si sono rese e si rendono protagoniste da anni. Una sorta di impunità, legata a doppio filo alla politica dei palazzi e dei carrozzoni, come Lega e Figc. -
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Andiamo a Milano con poco da perdere e molto da guadagnare. Sarà il moneto anche di vedere un po' di turn over ma l'importante sarà affrontare l'Inter con determinazione e sacrificio.
Il passo avanti non sarà far risultato per forza contro l'Inter ma fare 6 punti con Chievo e Genoa. -
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A me più che del carisma mi sembra che manchi la logica, tutto è naufragato quando hanno dovuto lavorare per inserire Bonucci, cambiando di fatto modulo ed iniziando un lavoro nuovo a campionato in corso.
Montella ha dei limiti quando deve alzare l'asticella e quando lavora nelle difficoltà ma paga scelte dirigenziali sbagliate e cambiate in corso d'opera. Farà da parafulmini ma dopo la situazione non cambierà radicalmente.
Quando Bonaventura pubblicamente dice che abbandonare il 433 è stata una cavolata dopo averci lavorato per mesi fa capire in modo evidente dove sta il loro problema maggiore, di sicuro non l'unico ma quello principale. Mancano poi di una vera seconda punta.
Edited by TheSmallPrint - 20/10/2017, 11:39 -
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Complimenti a loro, incredibile come ogni giocatore abbia sempre due possibilità di passaggio in ogni fase di gioco, questo è il primo segreto del loro successo ed è anche la loro idea madre di gioco.
Certo, ci vuole un gruppo unito e con una grande predisposizione al sacrificio, sia come lavoro di apprendimento sia come mole di corsa espressa in campo, poi vengono le qualità che alla fine servono per capitalizzare negli ultimi 25 metri il lavoro di squadra a monte ed avere la meglio negli uno contro uno in chiave di finalizzazione del gioco. -
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Testa bassa e pedalare, spero di non sentire dichiarazioni roboanti in settimana, ad ottobre nessuno ha mai vinto niente e noi dobbiamo dimostrare ad ogni partita e con ogni avversario di meritare la classifica che abbiamo e la nostra forza va ribadita settimana dopo settimana. Ogni partita fa storia a se, le prime somme si tirano a fine anno-gennaio, da lì si può iniziare a parlare di obbiettivi reali.
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