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.La prima risposta é di uno che vive lontano da Genova, cioé io.
A me non frega nulla del Genoa e non me ne fregava nulla anche quando a Genova ci vivevo. Peró ognuno vive il calcio a modo suo, per cui si, puó darsi che qualcuno soffra per la situazione. Sai com'é, le menate degli amici, dei colleghi... la rivalitá fra la prima squadra di Genova ed i rossoblu é molto sentita in cittá.
Credo peró che alla fine l'aspetto piú importante sia questo:
Diciamo la veritá: siamo stanchi. E probabilmente ci eravamo anche illusi, almeno un po': Societá salva, facce nuove, voglia di ricominciare. Questo per una tifoseria da 11 anni stabilmente in Serie A, con l'ultima discesa (2010-2011) che era stata una sorta di parentesi negativa risolta nel giro di un anno. I tifosi blucerchiati sono giustamente assuefatti alla Serie A, non come quelli rossoblu che hanno dovuto abituarsi anche alla Serie C. Nei desideri di troppi (me compreso) la Serie B 2023-24 avrebbe dovuto essere non dico una marcia trionfale ma almeno qualcosa vissuto con molta piú tranquillitá e meno ostacoli.
Aggiungiamo le insicurezze per un quadro societario opaco (Radrizzani dentro-Presidente-fuori, l'HoP, un DS alle prime armi), le dimissioni di Lanna (ultimo legame con un glorioso passato); una gestione degli infortuni quanto meno "strana"; un allenatore che é migliorato con il passar del tempo ma che é ancora in fase di apprendimento; la prospettiva di un'altra sessione di mercato fatta con gli spiccioli; l'assurda vicenda di Verre; il romano che continua a rompere (via Vidal)... metti insieme tutto e trovi le ragioni di una stanchezza che si manifesta con giudizi "sempre meno lucidi e più colmi di rabbia e sfogo di frustrazione".
La buona notizia? É che abbiamo giá attraversato metá del tunnel e la luce sul fondo non é quella di un TIR. Per cui solo un paio di cose.
1. per chi soffre a causa del Genoa: hanno passato una vita nella nostra ombra, fategli vedere un po' di luce almeno una volta e pensate al dolore quando nell'ombra ci dovranno tornare (e ci torneranno perché é nell'ordine naturale della cose).
2. per tutti i fratelli blucerchiati: ragazzi, ma lo vogliamo capire che abbiamo toccato il fondo e che la risalita é giá iniziata? É dura? Certo, ma sempre risalita é.
Ed ora spazio a chi vive il clima di Genova.
Sempre, Sempre, ma proprio Sempre Forza Samp!
Quoto tutto.... Siamo stanchi stanchi.... E impauriti... Non ci sentiamo al sicuro e siamo Fragili..... -
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Viste le (infinitesimali) possibilità di raggiungere i playoff e, anche nel caso, di arrivare fino in fondo... io sarò anche l'unico, ma lo ammetto: per come siamo messi, me ne starei un altro anno in B senza dovermi subire le menate dei bibini in europa.
E comunque la domanda si potrebbe anche ribaltare: quanto influisce nel loro "entusiasmo" (per un campionato da parte destra della classifica, tra l'altro) la nostra situazione, societaria e sportiva?. -
.Viste le (infinitesimali) possibilità di raggiungere i playoff e, anche nel caso, di arrivare fino in fondo... io sarò anche l'unico, ma lo ammetto: per come siamo messi, me ne starei un altro anno in B senza dovermi subire le menate dei bibini in europa.
E comunque la domanda si potrebbe anche ribaltare: quanto influisce nel loro "entusiasmo" (per un campionato da parte destra della classifica, tra l'altro) la nostra situazione, societaria e sportiva?
Bravo.
Aspettavo che qualcuno lo dicesse.
Ed è il motivo per cui non ha senso far finta di niente.
Il nostro bene alimenta il loro male e viceversa.
Può piacere o no ma è storia.
Chi vive qua sa perfettamente di cosa sto parlando.
Questo vale ancora di più per loro.
Noi da questo punto di vista abbiamo sempre avuto un approccio più sereno.
Ma non credo di sbagliare di molto se dico che il 50% della loro felicità attuale deriva dai nostri dolori.
E sono altrettanto certo che se andassimo bene il loro clima sarebbe molto meno allegro e avrebbe accentuato le difficoltà che comunque hanno incontrato.
E non avrebbero 30 punti.
Folle?
Probabilmente, ma è la realtà. -
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Ma voi avete mai provato a parlare di calcio con un Genoano, esistono fenomeni paranormali tipo il Principe,ma mediamente io non riesco nemmeno a confrontarmi con loro.Qundo avevo 17 anni avevo uno zio che era convinto che Faccenda fosse più forte dello Zar,chi ha avuto a che fare con loro con continuità evita di parlare di calcio, per quella che è la mia esperienza prima si capisce la fede e poi si parla, siamo mondi separati fortunatamente . -
.Ma voi avete mai provato a parlare di calcio con un Genoano, esistono fenomeni paranormali tipo il Principe,ma mediamente io non riesco nemmeno a confrontarmi con loro.Qundo avevo 17 anni avevo uno zio che era convinto che Faccenda fosse più forte dello Zar,chi ha avuto a che fare con loro con continuità evita di parlare di calcio, per quella che è la mia esperienza prima si capisce la fede e poi si parla, siamo mondi separati fortunatamente
E vogliamo parlare di rotella? Quando ha fatto il primo gol in A lo hanno paragonato a Platini… quanto gli manca rotella… anzi a tutti loro manca una rotella. -
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Vabbè ma i tifosi genoani da sempre sono una setta millenaristica, mi ricordano quelli del film Midsommar 😅
Per rispondere a Tore, penso che più che il paragone con i bibbi siano i 9 anni di gnomo ad aver avvelenato i pozzi.
Vedi ad esempio la spasmodica ricerca dell'ago nel pagliaio quando si parla di questioni societarie/Manfredi, quando allo gnomo -io per primo eh - avevamo concesso (anche troppo, ma lo abbiamo scoperto in seguito) il beneficio del dubbio per un po' di tempo. -
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16giugno2023 citare il Regista Ari Aster dimostra una volta di più il buon gusto di noi Sampdoriani,confermando quello che ho sempre pensato la Samp è prima di tutto una scelta estetica . -
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Voglio una vita spericolata, voglio una vita blucerchiata!
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Per qualcuno può darsi, aggiungo che sicuramente il logorio derivante da stagioni drammatiche dal punto di vista sportivo e societario non ha aiutato e non aiuta a mantenere una certa obiettività nel giudizio. Tuttavia, non credo ci sia poca lucidità nel sottolineare la costante commissione di errori al limite della scuola calcio da agosto a questa parte, la perdurante sensazione di una mancanza di un assetto difensivo, l'onnipresente bollettino di guerra relativo ai nostri tesserati e la regolare manifestazione di episodi al limite del grottesco in campo e fuori (limitandomi alla giornata di ieri, il cambio di Piccini ed il teatrino stile palazzetto americano all'intervallo di cui proprio non sentivo la mancanza). . -
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Il tifoso è poco lucido per definizione.
Io trovo i nostri attuali tifosi molto pazienti (in gioventù da frequentatore della gradinata/parterre) sarei stato molto più nervoso e molto meno lucido.
PS
Un tempo del genoa mi importava nulla ora ad essere sincero sono quasi più anti-genoano che tifoso Sampdoriano... mi sto trasformando in un bibino probabilmente. -
.Vabbè ma i tifosi genoani da sempre sono una setta millenaristica, mi ricordano quelli del film Midsommar 😅
Per rispondere a Tore, penso che più che il paragone con i bibbi siano i 9 anni di gnomo ad aver avvelenato i pozzi.
Vedi ad esempio la spasmodica ricerca dell'ago nel pagliaio quando si parla di questioni societarie/Manfredi, quando allo gnomo -io per primo eh - avevamo concesso (anche troppo, ma lo abbiamo scoperto in seguito) il beneficio del dubbio per un po' di tempo
Anche io penso siano le scorie della gestione Ferrero e del rischio fallimento e della folle stagione 2022/2023. Io penso che ci abbiano distrutto anche le liti sul folle racconto della cessione e sulla sceneggiata Di Silvio.
Oggi bisogna capire che abbiamo un'eredità pesante con dei vincoli esterni sulla gestione e che quindi non è ancora una stagione normale.
Normalizzata la situazione societaria e finanziaria dopo potremo discutere serenamente solo degli aspetti sportivi. Certo che vivere questo momento down col Genoa in fase positiva deve essere particolarmente difficile a Genova.. -
.il teatrino stile palazzetto americano all'intervallo di cui proprio non sentivo la mancanza).
Di che si tratta?. -
.Forse mai come in oltre venti anni di Samp seguita su internet, mi trovo, dalla mia postazione cagliaritana, così lontano dai pareri che leggo tra i doriani. A me sembra ci sia ancora meno lucidità del solito (e già di base il tifoso medio si fa travolgere da alti e bassi). Dico in generale, perché qui sul forum il pubblico è ampiamente selezionato, ma se vado su facebook è un delirio quasi unanime. E pure qui sto dando una marea di pollici versi per ciò che leggo.
Stavo pensando che per chi sta a Genova questa è una situazione alquanto nuova. Da sempre avanti rispetto ai genoani, abbiamo subito la retrocessione dei record e della vergogna, mentre loro salivano in carrozza e quest'anno in A, hanno più punti di noi in B e son praticamente salvi a Febbraio. Con la prospettiva assai realistica di dovergli stare sotto almeno per un pò di tempo. Credo questo aggiunga una rabbia ulteriore agli anni di cacca a cui stiamo assistendo a livello sportivo dalla nostra parte. E di conseguenza i giudizi sono sempre meno lucidi e più colmi di rabbia e sfogo di frustrazione. Per chi sta Genova è comprensibile. Io non posso che invitarvi a "respirare", anche se capisco che dalla mia posizione gegografica è facile.
Il tuo è un quesito capzioso e anche sotto certi punti di vista temerario
Io da foresto come te che ha bazzicato abbastanza Genova, conosce molti ma molti genovesi do la mia visione che secondo me non farà felice nessuna delle due parti. Intanto sampdoriani e genoani son entrambi genovesi e il carattere del genovese...cioè la matrice è quella. Mugugnano. 
Dopodichè ci sono delle differenze, che probabilmente nascono dai rispettivi vissuti (ovviamente si ragiona su un arco di tempo di 70 anni); il sampdoriano rispetto al genoano ha vissuto molti più periodi buoni, il sampdoriano ha spesso un atteggiamento snob (Seedorf aveva il culo basso eh...) il genoano è spesso un mezzo invasato. Il genoano è più incattivito e lo si è visto negli ultimi due anni durante la nostra crisi. Anche loro se la sono vista brutta, ma forse un biennio logrante come il nostro a loro manca. Quantomeno un biennio unito all'epoca dei social che ha amplificato tutto.
Oggi loro sono in un momento buono, lo fanno rimarcare molto e qualcuno lo patisce. Un po' influenza, ma il fatto che non si sia lucidi (non tutti e non tutti allo stesso modo) dipende un po' dal fatto che il sampdoriano è comunque un genovese (Seedorf ha il culo basso docet) e il tifoso non è obiettivo per definizione.
A questo aggiungo che una proprietà come quella di Ferrero non la augurerei mai a nessuno (neppure ad un genoano). Logorante e inqualificabile sotto ogni punto di vista. Questo ha inciso. Perchè poi noi abbiamo già vissuto in epoca moderna un periodo delicato con Enrico Mantovani. Ma Enrico Mantovani era uno che nonostante non riuscisse a sostenere più la società, non avrebbe e non ha mai fatto nulla per evitare il subentro di qualcuno che mettesse una pezza. Ferrero...beh. Gli ultimi dua anni sono stati uno stillicidio.
E quindi questo porta che molti nonostante in tutti i modi e le lingue possibili si sia detto che abbiamo tre mercati bloccati questo non impedisce all'utente "menebattoubelin" di uscirsene qua o su face con ragionamenti del tipo: "Manfredi tira fuori le palanche e compra x..."
Edited by ilconte81 - 18/2/2024, 22:03. -
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Posso solo raccontare quel che ho visto, e cioè due tifosi che uno dopo l'altro sono stati fatti partire dalla metà campo palla al piede fin sotto la Sud inseguiti da una specie di macchina radiocomandata. Che cosa fosse non ne ho la minima idea e forse non lo voglio nemmeno sapere.. -
.Posso solo raccontare quel che ho visto, e cioè due tifosi che uno dopo l'altro sono stati fatti partire dalla metà campo palla al piede fin sotto la Sud inseguiti da una specie di macchina radiocomandata. Che cosa fosse non ne ho la minima idea e forse non lo voglio nemmeno sapere.
In america quando fanno tentare il canestro alla distanza al pubblico è molto più divertente. La nostra è una pagliacciata.. -
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io piu´che dai bibini credo che il popolo sampdoriano, dopo essersi tolto dal collo la bestia di ferrero sperava in un anno con piú soddisfazioni. D´altronde le premesse dopo il passagio di mano a fine maggio aveva connotati ben piú marcati a un futuro roseo. Non ci aspettavamo la promozione el primo botto ma forse una dirigenza piú presente dopo le dichiarazioni sucessive al passagio di proprietá. Invece Raddrizzani é sparito di circolazione, manfredi corre dietro agli investitori senza costrutto, lanna "ultima bandiera" ha abdicato, legrottaglie non si sa quali attivitá ricopre nella societá e mancini, se non fosse figlio di roberto, non ridorderemmo di averlo in societá. Se poi aggiungiamo che pirlo (che secondo me non sta facendo tanto male) non é uno che crei entusiasmi siamo al completo .
Giudizi doriani poco lucidi. Incide il Genoa? |
