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Risultati 8ª giornata
Sporting Portugal 3 - 1 Gil Vicente
Porto 4 - 1 Braga
Vizela 1 - 0 Portimonense
Chaves 1 - 1 Estoril
V. Guimarães 0 - 0 Benfica
Rio Ave 1 - 0 Santa Clara
Paços Ferreira 1 - 1 Arouca
Famalicão 4 - 0 Boavista
Marítimo - Casa Pia (lunedì)
Classifica:
Benfica 22
Braga 19
Porto 19
Portimonense 15
Boavista 15
Casa Pia 14*
Sporting Lisbona 13
Estoril Praia 12
Vitória Guimarães 11
Rio Ave 9
Chaves 9
Gil Vicente 9
Arouca 9
Vizela 8
Famalicão 7
Santa Clara 5
Paços de Ferreira 2
Marítimo 0*
* una partita in meno
Cannonieri:
G. Ramos (Benfica) 5 (1 su rigore)
M. Taremi (FC Porto) 5 (1)
S. Banza (Sp. Braga) 5
A. Yakubu (Rio Ave) 5
João Mário (Benfica) 4 (3)
Ricardo Horta (Sp. Braga) 4 (1)
In distacco:
Il Benfica perde i primi punti: fino ad oggi aveva sempre vinto.
Lo Sporting sembra recuperare dopo un avvio disastroso (sconfitte contro Porto, Chaves e Boavista).
Domani Maritimo (ultimo in classifica con zero punti: peggio della Samp!) contro una delle sorprese (per ora) del campionato, la neopromossa Casa Pia.
Per finire, una nota circa Mendhi Taremi, attaccante iraniano del Porto. Stranamente non é mai finito nel circuito delle grandi inglesi o spagnole (per non parlare delle italiane), malgrado non faccia altro che marcare e far marcare: 18 reti e 5 assist il primo anno, 16 reti e 15 assist il secondo, 20 reti e 13 assist il terzo, già cinque reti e tre assist quest'anno. Peccato che abbia giá 30 anni. E che giochi per il Porto (io qui tifo Benfica!).
Edited by MaxAlmada - 14/10/2022, 10:57. -
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Lisbona: iniziata la fase istruttoria dell'Operazione Lex
Stanchi di Massimo Ferrero? Tranquilli, siamo in buona compagnia.
A Lisbona é iniziata la fase istruttoria dell'Operazione Lex presso la Corte Suprema di Giustizia con l'audizione dei primi testimoni, quasi due anni dopo che la Procura ha incriminato 17 imputati.
Tra gli accusati figurano tre ex-giudici: Rui Rangel (espulso dal Consiglio Superiore della Magistratura), Fatima Galante (ex moglie di Rangel e ritirata d'ufficio dall'organo di gestione e disciplina dei giudici) e Luís Vaz das Neves (ex presidente della Corte d'Appello di Lisbona, ora in pensione), nonché l'ex presidente del Benfica, Luís Filipe Vieira, il vicepresidente Fernando Tavares e l'imprenditore José Veiga.
In ballo ci sono i reati di corruzione passiva e attiva per atto illecito, indebita percezione di vantaggi, abuso di potere, usurpazione di funzioni, falsificazione di documenti, frode fiscale e riciclaggio, secondo quanto reso noto dalla Procura della Repubblica in un comunicato del 18 settembre 2020.
Qui ci interessa la posizione dell’ex presidente del Benfica: Luís Filipe Vieira, arrestato nel Luglio dell’anno passato ed ora in attesa del processo in libertá condizionale, del quale avevamo giá parlato in un post dl 2018 (link).
Vieira è accusato dei reati di frode qualificata al Fondo di Risoluzione Bancaria, frode fiscale qualificata e riciclaggio di denaro. Sotto inchiesta c'è uno schema che avvantaggia Vieira e José António dos Santos, noto come "Il Re dei Polli" (di fatto vende polli), a scapito del Benfica, per generare una plusvalenza di 11 milioni di euro per il maggiore azionista privato della societá, a seguito di un'offerta pubblica di acquisto poi respinta dagli organi di vigilanza.
Ma questo è appena l'ultimo capitolo di una lunga storia di Luís Filipe Vieira con la giustizia. Ricordiamo i casi giudiziari che vedono implicato l’ex presidente del Benfica per crimini commessi durante la sua presidenza.
1. Saco Azul (Sacco Blu)
Il processo è iniziato nel settembre 2018 e ha coinvolto direttamente il presidente del Benfica nel luglio 2020. L'indagine indicava sospetti sull'uso di una società informatica per far uscire denaro dal club, con la giustificazione di presunti servizi di consulenza non realistici.
La Procura Generale ha confermato "l'esistenza di un'indagine condotta dalla Procura di Lisbona, in cui si indaga su fatti che potrebbero integrare un reato di frode fiscale".
L'accusa riguarda l'emissione di fatture fittizie per servizi di una società informatica, pagati dal Benfica, per un valore di 1,9 milioni di euro. Questa somma sarebbe stata pagata durante sei mesi in cambio di servizi non forniti. Il denaro sarebbe stato poi prelevato in contanti e utilizzato per effettuare altri tipi di pagamenti.
2. Operazione Lex
Questo processo riguarda presunti reati di corruzione, indebita percezione di vantaggi, riciclaggio di denaro, frode fiscale e traffico di influenze e ha come figura principale il giudice Rui Rangel, ex candidato alla presidenza del Benfica.
Nel settembre 2020, Luís Filipe Vieira era stato accusato di indebita percezione di vantaggi, in coautorato con Fernando Tavares (anch'egli dirigente del Benfica) e Jorge Barroso.
Il presidente del Benfica è sospettato di aver offerto al giudice Rui Rangel un posto nella futura (e mai realizzata) “Università delle Aquile” (l’aquila é il simbolo del Benfica), come modo per compensare il giudice per l'influenza in un caso di fisco riguardante suo figlio, Tiago Vieira.
3. Mala Ciao (Valigia Ciao)
Nel novembre 2020, la polizia giudiziaria è entrata nelle installazioni del Benfica per condurre ricerche relative alle accuse scatenate dal caso noto come "Mala Ciao".
Questa è stata solo l'ultima mossa nota di un processo in cui è in gioco un reato di presunta corruzione sportiva. Il presidente Luís Filipe Vieira è uno dei principali obiettivi dell'operazione, condotta dal giudice Carlos Alexandre. Un altro dei sospettati è Paulo Gonçalves, ex braccio destro di Vieira; Gonçalves há abbandonato il Benfica quando è stato accusato nel processo "E-Toupeira" (leggere sotto) ma continua a fare affari con la societá sportiva.
L'operazione della polizia giudiziaria è stata articolata con una squadra di magistrati e si rivolge anche a uomini d'affari e altri intermediari, oltre che alla societá calcistica del Santa Clara (Azzorre). In questo caso, l'indagine punta il dito contro il comportamento di alcuni calciatori, che sarebbero stati corrotti per danneggiare le loro squadre contro il Benfica. Ma non è tutto.
C'è anche il sospetto dell'esistenza di imprese per contratti paralleli, cioè prestiti di giocatori con l'opzione di riacquisto e nei cui contratti con gli atleti sarebbero inclusi pagamenti "laterali". Proprio in questa operazione del 2018 gli investigatori hanno sequestrato il dossier relativo al giocatore libico Hamdou Elhouni, trasferito dal Santa Clara al Benfica e poi all'Aves.
4. Novo Banco
Il 10 maggio 2021, Luís Filipe Vieira è stato ascoltato dalla Commissione Parlamentare d'Inchiesta del Novo Banco, in qualità di uno dei maggiori debitori della banca.
A settembre 2017, il Gruppo Promovalor, la holding immobiliare di Luís Filipe Vieira, aveva un debito con il Novo Banco di oltre 227 milioni. Queste sono le cifre ammesse dall'uomo d'affari nella Commissione d'Inchiesta, anche se i deputati hanno indicato somme più elevate.
Il debito di Vieira è stato rinegoziato e il processo si trascinerà per qualche tempo. L’ex presidente del Benfica è coinvolto in questo processo come proprietario di Promovalor e, al momento, non è un imputato.
5. Voucher, E-Mail e E-Toupeira
Questi, in realtá, sono tre casi distinti e quello sui voucher era stato addirittura archiviato nel 2018. La Polizia Giudiziaria ha recuperato l'indagine e l'ha collegata a quella di E-Mails e di E-Toupeira. I primi due sono ancora al vaglio della Procura mentre il terzo é in corso.
Nel caso E-Mail, la Corte Suprema di Giustizia non ha ancora deciso il luogo in cui avverrà l'istruzione. Le possibilità sono il Tribunale d'istruzione di Lisbona e il Tribunale penale di Matosinhos.
Il caso E-Mail è stato infine diviso in due parti. In una delle azioni, gli imputati sono Francisco J. Marques e Diogo Faria, dipendenti della societá sportiva FC Porto, e Júlio Magalhães, ex direttore del canale televisivo del Porto e noto tifoso portista. In un'altra azione, la E-Toupeira, l'unico imputato è Paulo Gonçalves, il giá citato braccio destro di Vieira. La societá Benfica e Luís Filipe Vieira sono stati estromessi dal caso, sebbene l'accusa abbia insistito sulla loro responsabilità e sul loro legame con il processo.
Proprio il canale televisivo legato all'FC Porto per primo aveva iniziato a mostrare le e-mail estratte dai conti elettronici del Benfica, in cui si esponeva una presunta rete di influenze e legami promiscui tra i dirigenti delle “aquile” e vari agenti sportivi.
6. BPN
Luís Filipe Vieira è stato accusato di frode qualificata, falsificazione di documenti e riciclaggio di denaro, in uno dei processi legati alla banca BPN, ma il processo è stato archiviato nell'aprile 2021 per non avere "prove sufficienti della pratica del crimine".. -
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Corruzione nel calcio portoghese: il caso Saco Azul 
Nell'immagine: l'ex presidente del Benfica, Luís Filipe Vieira
Dopo aver riassunto i principali casi di malagestione nei quali é coinvolto l’ex-presidente del Benfica, vediamo di approfondire, iniziando dal caso Saco Azul (letteralmente: "Sacco Blu").
La polizia afferma che l’ex presidente del Benfica, Luís Filipe Vieira, e l'amministratore Domingos Soares Oliveira (dirigente di spicco del club) hanno firmato contratti falsi, effettuato depositi e prelievi, ricevuto commissioni attraverso di una società del Senegal. È questo, in sintesi, lo schema in gioco nel caso Saco Azul del Benfica, la cui indagine si è conclusa nell'agosto di quest'anno e ha portato la Polizia Giudiziaria a proporre alla Procura della Repubblica un'incriminazione degli imputati per il reato di frode fiscale qualificata.
Secondo il rapporto finale dell'indagine, tutto è iniziato nel 2017 con una comunicazione della Banca BIC alle autorità a causa di movimenti sospetti sul conto di una società, la Questão Flexível, Lda. Ogni volta che arrivavano grandi somme dalla società Benfica, queste venivano immediatamente prelevate tramite assegni circolari.
Costituita nel gennaio 2015, la Questão Flexível è di proprietà di José Bernardes e di sua moglie, Cláudia Bernardes. La Polizia Giudiziaria non ha dubbi che si tratti di una mera "società di facciata, senza alcuna attività", anche per la "disorganizzazione in cui versava la contabilità al momento delle perquisizioni effettuate nel giugno 2018".
Tra dicembre 2016 e agosto dell'anno successivo, la Questão Flexível ha beneficiato di trasferimenti dal Benfica per un totale di 1,8 milioni di euro. Attraverso assegni emessi in nome di terzi (José Raposo, imputato nel processo), successivamente girati a quarti (Paulo Silva, anch'egli imputato), sono stati prelevati 1,7 milioni di euro in contanti tra agosto 2016 e luglio 2017.
Lo schema presentato dalle indagini della Polizia Giudiziaria e dell'Agenzia delle Entrate è il seguente: dopo aver ricevuto il denaro, José Bernardes tratteneva una commissione dell'11%, pagando il 2% a Paulo Silva e José Raposo.
Il ruolo di quest'ultimo imputato era essenziale: era il titolare di una società con sede a Dakar, in Senegal, chiamata CAP-Invest, SARL ed era sua responsabilità emettere fatture per giustificare - anche alla banca - i deflussi di denaro dal conto di Questão Flexível.
Per sostenere legalmente i pagamenti la Questão Flexível e il Benfica avevano firmato quattro contratti di servizio. Per quanto riguarda il club, sarebbe stato stato l’ex direttore finanziario del club Miguel Moreira, riconosciuto colpevole, a firmare gli accordi. Tuttavia, sebbene si trattasse della fornitura di servizi informatici, il direttore dei Sistemi Informativi del gruppo Benfica, João Copeto, responsabile del coordinamento e dello sviluppo dei sistemi software, ha affermato di "non conoscere questi quattro contratti, aggiungendo di non aver partecipato alla loro stesura, né in termini tecnici né in termini di valori di negoziazione", come appurato dalla Polizia Giudiziaria.
"Dall'analisi dei quattro contratti e delle rispettive fatture, risulta che, nello stesso giorno, sono state emesse fatture per tre contratti (...), e in uno di essi l'importo totale è stato pagato due anni prima del termine previsto", sottolinea la Polizia Giudiziaria nella relazione finale.
La magistratura sottolinea inoltre che le fatture relative ai presunti servizi forniti da Questão Flexível sono state inviate solo a Miguel Moreira, mentre altre fatture provenienti da società legate a José Bernardes sono passate attraverso altri dipendenti del Benfica legati alla contabilità.
E a sostegno del sospetto che il denaro sia tornato a qualcuno del Benfica, il rapporto della Polizia Giudiziaria descrive un'e-mail inviata il 16 giugno 2017 e sequestrata a José Bernandes: "Per ogni importo fatturato al Benfica (senza IVA), José Bernardes ha trattenuto l'11% del valore della fattura e ha restituito il resto (89%) al Benfica".
Ascoltato come imputato, in qualità di rappresentante legale del club, Luís Filipe Vieira, "ha detto di fidarsi delle persone che lavorano al Benfica e di non avere il tempo di analizzare tutti i contratti che deve firmare", scrive la magistratura. L’amministtratore Domingos Soares Oliveira ha dichiarato di essere a conoscenza di aziende che forniscono servizi informatici al Benfica, come Microsoft, McKinsey e SAS Portugal, ma "non ha assolutamente idea di chi siano Questão Flexível e José Bernardes", scaricando la responsabilità su Miguel Moreira.
La Polizia Giudiziaria riassume: "La strategia difensiva utilizzata da Luís Filipe Vieira e Domingos Soares de Oliveira, secondo cui avrebbero firmato i rispettivi contratti e attribuito a Miguel Moreira la gestione del servizio in essi contemplato, non regge alla luce dei fatti riscontrati nell'inchiesta".
Se il Benfica ha firmato contratti con società note e rispettabili, lo stesso non è accaduto con Questão Flexível che, come descritto dalla Polizia, "aveva un solo dipendente, il socio dirigente, José Bernardes, i contratti erano di valore molto elevato per la fornitura di servizi uguali" a quelli previsti dai contratti con Microsoft e McKinsey, ad esempio; e, infine, le relazioni trimestrali che la società inviava erano "plagiate dal lavoro sviluppato da altre società, che hanno effettivamente lavorato su progetti del Benfica".
Per la magistratura, gli imputati "hanno ideato un piano criminoso" basato sull'imputazione fittizia di costi alle imprese", quindi si configura il reato di frode fiscale qualificata. La magistratura, tuttavia, afferma che non è stato possibile "accertare le circostanze in cui queste somme sono tornate al Gruppo Benfica, né a chi siano state effettivamente consegnate e quale sia stata la loro destinazione finale, ovvero se per scopi leciti o illeciti".
I legali del Benfica hanno accettato di pagare 250 mila euro per il reato di frode fiscale, portando alla chiusura del caso. Per la Polizia Giudiziaria, il vantaggio fiscale è stato di circa 490 mila euro. Tuttavia, il Pubblico Ministero non ha ancora risposto a questa richiesta. Infatti, invece di chiudere l'indagine il 13 settembre, il procuratore ha chiesto altri 60 giorni, che sono stati concessi.
Questa, lo ricordo, é sola una delle investigazioni che coinvolgono l'ex presidente del Benfica.. -
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Il viperetta è un dilettante al confronto! . -
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Famiglia reale del Qatar entra nello SC Braga
Oggi la società SC Braga ha informato che il Qatar Sports Investments, il gruppo proprietario del Paris Saint-Germain, ha acquistato più del 20% della sua SAD.
In particolare, la Qatar Sports Investments (QSI) ha acquisito il 21,67% della SAD dell'SC Braga, quota che prima che apparteneva alla portoghese Olivedesportos.
In un comunicato, il QSI cita il presidente Nasser Al-Khelaifi, anche presidente del PSG, per spiegare l'investimento:
"Qatar Sports Investments è orgogliosa di investire in aziende e marchi sportivi leader in tutto il mondo, aiutandoli a raggiungere il loro pieno potenziale. Il Portogallo è un Paese costruito sul calcio, con tifosi tra i più appassionati e una delle migliori reti di talenti al mondo. L'SC Braga è un'istituzione portoghese esemplare: ha una storia prestigiosa, un'enorme ambizione e una reputazione di eccellenza dentro e fuori dal campo".
La Qatar Sports Investments ha inoltre informato che il trasferimento delle azioni oggetto del contratto di compravendita è soggetto a un termine di 60 giorni, nonché alla verifica di una serie di condizioni alla data dell'effettivo trasferimento delle azioni, ferma restando l'immediata attribuzione alla QSI dei diritti di voto inerenti alle azioni. Infine, la QSI ha informato che i diritti di voto di cui sopra sono attribuibili anche allo Stato del Qatar, in quanto entità con potere di controllo su QSI.
Analisi
Questa l'analisi a caldo di Daniel Sá, dell' Instituto Português de Administração e Marketing,
L'investimento del Qatar nello Sporting de Braga potrebbe rappresentare un cambiamento storico nel calcio portoghese. Daniel Sá, direttore esecutivo dell'IPAM, l'Istituto Portoghese di Amministrazione e Marketing, ritiene che il futuro vedrà investimenti stranieri e persino acquisizioni totali.
Il gruppo di investimento del Qatar, proprietario del Paris Saint-Germain, ha acquisito ufficialmente questa mattina il 21,67% del capitale della SAD dello Sporting de Braga. Per Daniel Sá potrebbe essere l'inizio di una nuova era nel calcio portoghese.
"Ci sono già stati investimenti stranieri per diversi anni in Portogallo, ma non in questo modo strategico ed espressivo e questo può cambiare la struttura del calcio portoghese. Il Braga ha vissuto un periodo straordinario in termini sportivi e finanziari, e sappiamo che investitore è, la forza che ha e che può cambiare le regole del gioco".
L'esperto spiega che è necessario aspettare per capire le intenzioni del gruppo: "Non conosciamo le intenzioni di questo nuovo investitore, ma sicuramente potremmo trovarci di fronte a un cambiamento storico nella realtà del calcio portoghese".
Daniel Sá si aspetta un posizionamento attivo dei proprietari del PSG come investitori nella SAD dello Sporting Braga: "Dipende se avremo un investitore più passivo o attivo. Mi aspetto un investitore più attivo, perché è così ricco che sicuramente non è a causa di questo investimento che cambieranno i suoi conti", dice.
Il Braga potrebbe diventare una sorta di club satellite del PSG, ma il gruppo ha qualcosa da guadagnare con la squadra portoghese: "La strategia sarà quella di far parte di un club con un curriculum notevole. Potrebbe esserci la possibilità di utilizzare il Braga come una sorta di club satellite a livello sportivo e di trarre vantaggio dall'apprendimento dei risultati finanziari e sportivi del Braga. Una relazione bilaterale vantaggiosa per entrambe le parti", prevede.
Per Daniel Sá non ci vorrà molto prima che arrivino investimenti stranieri nelle cosiddette tre grandi del calcio portoghese, Benfica, FC Porto e Sporting: "C'è una questione storica da superare. Nei club latini si pensa ancora che i club appartengano ai soci, ed è così, fino ad ora. Ma credo che sempre più appartengano ai membri in modo simbolico. Parliamo di grandi aziende. I tre grandi club portoghesi sono molto appetibili. Se Braga è una buona scommessa, immaginate i tre grandi", dice.
Lo specialista crede addirittura nell'acquisto del capitale sociale totale: "Immagino la partecipazione di minoranze di questo tipo come un'acquisizione totale che, prima o poi, credo accadrà".
Nota finale: la trattativa per l'acquisto dei cosiddetti Arsenalisti (per via della maglia del club che ricorda quella dell'Arsenal) é partita ed é stata condotta con estrema discrezione, senza dichiarazioni di sorta durante le ultime settimane.. -
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(chiedo scusa per il ritardo, settimana complicata...)
Risultati 9ª giornata
Gil Vicente - Estoril Praia 0 - 1
Santa Clara - Sporting Lisboa 1 - 2
Benfica - Rio Ave 4 - 2
Portimonense - FC Porto 0 - 2
Paços de Ferreira - Vitória Guimarães 0 - 1
Boavista – Marítimo 1 - 1
Casa Pia – Vizela 0 - 1
Sporting Braga – Chaves 0 - 1
Arouca – Famalicão 4 - 1
Classifica:
1. Benfica punti 25
2. FC Porto p. 22
3. Sporting Braga p. 19
4. Casa Pia p. 17
5. Sporting Lisboa p. 16
6. Boavista p. 16
7. Estoril Praia p. 15
8. Portimonense p. 15
9. Vitória Guimarães p. 14
10. Chaves p. 12
11. Arouca p. 12
12. Vizela p. 11
13. Rio Ave p. 9
14. Gil Vicente p. 9
15. Famalicão p. 7
16. Santa Clara p. 5
17. Paços de Ferreira p. 2
18. Marítimo p. 1
Cannonieri:
G. Ramos (Benfica) 6 (1 su rigore)
M. Taremi (FC Porto) 5 (1)
S. Banza (Sp. Braga) 5
Pote (Sporting) 5
A. Yakubu (Rio Ave) 5
F. Navarro (Gil Vicente) 5 (1)
J. Mário (Benfica) 4 (3)
R. Horta (Sp. Braga) 4 (1)
H. Hernández (Chaves) 4
Evanilson (FC Porto) 4
In distacco:
Il Benfica riprende la serie di vittorie (8 nelle prime 9 giornate) contro il modesto Rio Ave, seguito da vicino dal Porto. Al terzo posto lo Sporting Braga, sconfitto perché probabilmente giá con la mente allo scontro di Europa League (pareggio per tre reti contro lo sconosciuto Union Saint-Gilloise). Per i bracarensi é la seconda sconfitta consecutiva dopo quella sofferta con il Porto.
Lo Sporting Lisboa é quinto in classifica a 9 punti dalla capolista ed il clima non é dei migliori dopo la sconfitta casalinga in Champions contro il Marsiglia (0 -2): si sperava che la seconda mano potesse cancellare la vergogna dell’andata (1 – 4), ma il pessimo gioco praticato e ben due espulsioni (giustificate) hanno fatto perdere alla squadra di Lisbona il primo posto nel girone. E giá si parla di cambiamenti sulla panchina…
Processi:
Un'altra testimonianza controversa nella sessione in Tribunale del caso e-mail, svoltasi a Lisbona. Sentita in tribunale, Ana Guedes Rodrigues, ex direttrice di informazione del canale televisivo Porto Canal, ha affermato che l'FC Porto avesse cercato di influenzare i criteri editoriali. “Spesso non abbiamo trovato rilevanza in ciò che era stato rivelato e non abbiamo fatto nulla. Ma in seguito siamo stati avvertiti che qualcosa doveva essere segnalato. C'era questa pressione. Poi abbiamo iniziato a introdurre sempre notizie sulle rivelazioni”.
Offerta del Giorno:
João Félix ha decisamente perso la pazienza con Diego Simeone e vuole lasciare l'Atlético Madrid a gennaio. Il rapporto tra il 22enne attaccante portoghese e l'allenatore argentino è irreparabilmente naufragato. L'episodio, l'altro ieri, a Madrid, nella partita con il Club Brugge, del quarto turno di Champions League, in cui João Félix si è scaldato tre volte nel secondo tempo e poi non è stato utilizzato, nonostante il risultato di zero a zero, é stata la goccia che há fatto traboccare il vaso. La situazione di malessere fra giocatore ed allenatore si trascina dalla fine della stagione 2020/2021.
Ex-rivelazione nelle fila del Benfica, João Felix fu comprato nel Luglio del 2019 per 127 milioni di Euro, fino ad oggi ha marcato per l’Atlético 28 gol fra Liga e Champions: gioca come seconda punta e puó essere utilizzato anche come ala sinistra o punta centrale.. -
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Conclusa la 3.ª eliminatoria della Taça de Portugal (Coppa del Portogallo),
14 Ottobre:
Olhanense – B SAD, 0-2
Moreirense – Vilafranquense, 3-0
Amora – Estoril, 2-3
15 Ottobre:
Fontinhas – Arouca, 0-2
Nacional – Oliveirense, 3-1 (dopo tempi supplementari)
Mafra – Marítimo, 4-2 (dopo tempi supplementari)
Sanjoanense – Belenenses, 3-2 (dopo tempi supplementari)
Serpa – Gil Vicente, 0-3
Trofense – Famalicão, 0-1
Canelas – Vitória de Guimarães, 1-3
Académico de Viseu – Oriental, 1-0
Imortal – Farense, 0-3
Penafiel – Vizela, 3-3 (1-2 dopo rigori)
Tondela – Santa Clara, 2-0
Caldas – Benfica, 1-1 (3-5 dopo i rigori)
16 Ottobre:
Vitória de Setúbal – Paços de Ferreira, 2-0
Machico – Boavista, 1-0
Valadares Gaia – Chaves, 3-2 (dopo tempi supplementari)
Oliveira do Hospital – Rio Ave, 3-2 (dopo tempi supplementari)
São Martinho – Casa Pia, 0-2
Lank Vilaverdense – Portimonense, 2-0
Vianense – Beira-Mar, 1-2
Rabo de Peixe – Sertanense, 2-1
Tirsense – Leixões, 1-4
Bragança – Pevidém, 0-1 (dopo tempi supplementari)
Montalegre – São João de Ver, 1-3
Pêro Pinheiro – Sporting Pombal, 4-0
Dumiense – Real, 2-1
Courense - Camacha, 0-6
Felgueiras - SC Braga, 1-2
Varzim – Sporting, 1-0
Anadia – FC Porto, 0-6
Il risultato piú sorprendente é senza dubbio l'eliminazione dello Sporting ad opera del Varzim, che gioca nella 3ª Liga (equivalente alla Serie C italiana): dopo aver perso in casa 0 -2 contro il Marsiglia (risultato che complica i conti per il passaggio del turno), la squadra di Lisbona adesso é fuori anche dal secondo trofeo nazionale per in ordine di importanza.
Fatica piú del previsto anche il Benfica, che passa il turno solo dopo i rigori contro il Caldas da Rainha. In questo caso, peró, é necessario notare come l'allenatore del Benfica (il tedesco Roger Schmidt) abbia fatto riposare diversi titolari (Vlachodimos, Alexander Bah, Nicolás Otamendi, Rafa, Gonçalo Ramos).
Nessun problema per le altri "grandi"; Porto e Braga.
Nota finale: per il prossimo turno si sono qualificate anche 8 squadre del Campeonato de Portugal (equivalente alla Serie D italiana): Machico, Valadares Gaia, Beira-Mar (unica squadra rinomata, avendo militato in passato anche nella 1ª Liga), Rabo de Peixe, Pevidém, Pêro Pinheiro, Camacha e Dumiense.
Il sorteggio per il prossimo turno sará effettuato Martedí mentre gli incontri saranno giocati dal giorno 8 al 10 di Novembre.
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Classico: Porto vs. Benfica
Solo per segnalare che stasera, alle 21:15 ora italiana, vi sará un gioco “classico” fra le squadre del Porto e del Benfica.
Siamo appena alla 10ª giornata, tuttavia la posta in gioco é alta: se il Porto dovesse vincere raggiungerebbe il Benfica in vetta alla classifica; se, viceversa, dovesse vincere la squadra di Lisbona, questa si porterebbe a +6 dalle inseguitrici.
La partita si svolgerá nello stadio "do Dragão" (un gran bell’impianto da 50 mila spettatori, fra l’altro), nella cittá di Porto, ed é considerata ad alto rischio a causa della accesa rivalitá fra le tifoserie delle squadre.
Probabili formazioni
FC Porto (4-4-2) - Diogo Costa; Rodrigo Conceição, Fábio Cardoso, David Carmo e Zaidu; Otávio, Uribe, Eustaquio e Pepê; Evanilson e Taremi.
Benfica (4-2-3-1) - Vlachodimos; Bah, António Silva, Otamendi e Grimaldo; Florentino e Enzo Fernández; David Neres, Rafa e João Mário; Gonçalo Ramos.
In distacco
- Alex Grimaldo, terzino sinistro spagnolo del Benfica, 27 anni, uscito dalle giovanili del Barcellona ed ora osservato speciale della Juventus.
- Florentino, centrocampista angolano del Benfica, 23 anni, seguito da Juventus e Milan.
- Gonçalo Ramos, centravanti del Benfica e della Nazionale portoghese, 21 anni, dalle giovanili della squadra di Lisbona, attuale capocannoniere della competizione con 6 reti.
- Mehdi Taremi, centravanti iraniano del Porto e della Nazionale dell’Iran (60 presenze e 27 reti), di 30 anni, in campionato 5 reti fino ad oggi.. -
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Decimo turno del Campionato Portoghese, come sempre spalmato su piú giorni (stavolta quattro, dal venerdí al lunedí).
Risultati:
FC Porto - Benfica 0 - 1
Famalicão - Paços Ferreira 2 - 1
Estoril - Sp. Braga 0 - 2
Sporting Lisbona - Casa Pia 3 - 1
Vizela - Santa Clara 0 - 1
Marítimo - Arouca 1 - 1
Desp. Chaves - Gl Vicente 3 - 1
V. Guimarães - Boavista 3 - 2
Rio Ave - Portimonense 1 - 0
Classifica:
Benfica 28
FC Porto 22
Braga 22
Sporting Lisbona 19
Casa Pia 17
V. Guimarães 17
Boavista 16
Portimonense 15
Estoril 15
Chaves 15
Arouca 13
Vizela 11
Famalicão 10
Rio Ave 79
Gil Vicente 9
Santa Clara 8
Paços Ferreira 2
Marítimo 2
Cannonieri:
Pote (Sporting Lisbona) 6 (1 su rigore)
Gonçalo Ramos (Benfica) 6 (1)
Fran Navarro (Gil Vicente) 6 (1)
M. Taremi (FC Porto) 5 (1)
S. Banza (Sp. Braga) 5
A. Yakubu (Rio Ave) 5
Rafa (Benfica) 5
João Mário (Benfica) 4 (3)
Ricardo Horta (Sp. Braga) 4 (1)
Héctor Hernández (Chaves) 4
In distacco:
Vittoria sofferta ma giusta del Benfica in casa del Porto, con quest'ultimo che viene raggiunto a 22 punti dallo Sp. Braga.
Sporting Lisbona che aggancia la quarta posizione dopo aver sconfitto un buon Casa Pia.
Dato che nelle prime quattro posizioni si trovano le Tre Grandi (Benfica, Porto e Sporting Lisbona), non é difficile prevedere che anche quest'anno il campione nazionale uscirá da uno di questi nomi. D'altronde, in 88 campionati nazionali disputati, solo due volte il titolo é andato ad un'altra squadra: nel 1945-46 fui il Belenenses (attualmente in Liga 3 dopo essere precipitato fino alla 1.ª Divisione Distrettuale di Lisbona), nel 2000-01 fu il Boavista.
Curiositá: il Benfica é diventato Campione Nazionale 37 volte, il Porto 30 volte, lo Sporting Lisbona 19 volte.
Il calvario di Ronaldo, l'inviato di Dio:
Il resto della settimana é stato occupato dal grande dubbio esistenziale: ha fatto bene Ronaldo a rifiutare di scendere in campo e a tornare negli spogliatoi prima che la partita finisse, senza cosí partecipare ai festeggiamenti della squadra? Il fatto é che Ronaldo era stato chiamato dalla panchina per entrare negli ultimi minuti di gioco contro il Tottenham, ma a Ronaldo la cosa non é piaciuta e se é andato.
E sembra che adesso il Manchester voglia liberarsi dell'anziano giocatore: prima si é parlato del Marsiglia (che ha giá smentito), poi del Galatasaray e adesso anche del Napoli che, secondo il quotidiano inglese The Sun,avrebbe pensato a Ronaldo per sostituire Victor Osimhen, in partenza per la Premier League durante il mercato di Gennaio. Dal canto loro, gli impresri del Manchester United sostiturebbero Ronaldo con João Felix, nazionale portoghese che gioca nelle file dell'Atletico Madrid.
Curiositá: i giornali portoghesi hanno pubblicato la lettera scritta da Katia Aveiro, sorella di Ronaldo.CITAZIONEMi sono imbattuta in questo sorriso, in questo carisma, in quest'uomo, quello che abbraccia, quello che promette e fa, quello che è caduto e quello che si è rialzato tante e tante volte, quello che onora il padre e la madre, l'amico che c'è, l'improbabile vincitore, quello che ha ingoiato parole, per ascoltare i cactus degli altri [dice proprio cosí!], quello che ha costruito e può essere orgoglioso, quello che ha vinto e può vantarsi, quello che non ha mai preso nulla e ha restituito solo ciò che ha promesso e mantenuto, quello che ispira e non si arrende mai. È mio fratello, il mio ragazzo, il nostro guerriero, quello che ha lasciato casa con lacrime e dolore che solo lui conosce, quello che ha costruito un castello di pietre, che ha realizzato un museo di diverse generazioni, che ha mantenuto la promessa fatta a sua madre e ai suoi fratelli quando aveva 13 anni, quello che è stato deriso per il suo accento e preso in giro dal padre alcolizzato, quello che ha lasciato un'isola in mezzo all'oceano con l'etichetta di "vai", ma tornerà nel torrente e porterà la pietra" perché è piccolo (dicevano), questo è colui che ha voluto essere padre per condividere l'eccesso d'amore, colui che chiede dei dolori a chi non gli ha mai lasciato la mano, era ed è il riconoscente era ed è umile era ed è un eroe nella vita di tanti, nessuno che è nato per brillare dalle mani di Dio sarà annullato da chi non ha mai messo le scarpe... è e sarà la storia... c'è un versetto nella Bibbia che dice.... "Quest'uomo è stato consegnato per un proposito determinato e prestabilito da Dio; e voi, con l'aiuto di uomini malvagi, lo avete ucciso, inchiodandolo alla croce". Atti degli Apostoli 2:23.
E i peccatori, i nemici, i giudicanti che non hanno costruito un terzo di quello che ha costruito lui sono le pietre... sono i malvagi, ripeto sono le pietre ed è con quelle stesse "pietre" che è stato costruito tutto... Ne fa parte, ne ha sempre fatto parte, e va bene così. Finisce solo quando arriva l'ultimo respiro, il suo e quello degli altri.
Con errori nel testo (perdonatemi critici della scrittura, ho fatto la prima media incompleta), la vita è stata dura ma doveva esserlo, e che privilegio essere nato nella stessa famiglia di questo meraviglioso essere umano (solo gratitudine).
Rendiamoci conto del livello.... -
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Snus, la "quasi" droga nel calcio
In Portogallo si torna a parlare di snus, la "quasi-droga" molto utilizzata nel mondo sportivo. Secondo un'investigazione di una televisione nazionale, specialmente fra i calciatori piú giovane é comune la prassi di consumare lo snus.
La droga era apparsa per la prima volta durante Euro 2016 e successivamente la notizia era stata amplificata dalla stampa inglese: all'epoca, Jamie Vardy (Leicester City) fu fotografato con una lattina di "snus" prima di una sessione di allenamento della nazionale inglese, sostanza che in un'autobiografia pubblicata piú tardi ammise di usare come rilassante, al posto di una sigaretta.
La discussione era poi salita di tono perché un'inchiesta del Daily Mail aveva rivelato che questo tipo di tabacco era diffuso nel calcio inglese. Alla BBC Charlie Adam, centrocampista dello Stoke City, aveva detto che è "di moda" nel calcio britannico: "Non l'ho mai provato ma vedo ragazzi che la prendono ogni giorno. È la moda del momento nel calcio, e non solo in Premier League, ma anche in Championship, League One, League Two e Scozia", aveva aggiunto.
La commercializzazione del tabacco è vietata nella maggior parte dell'Unione Europea, ad eccezione di Svezia e Norvegia, perché sospettato di essere cancerogeno, e si dice che sia stato introdotto nel calcio britannico dai giocatori nordici che hanno iniziato ad arrivare soprattutto a partire dagli anni Novanta. Lo svedese Lindelof, ex Benfica e ora al Manchester United, ad esempio, ha postato sui social network foto con barattoli di questa sostanza in mano. Si usa in piccole bustine, come quelle del tè, e si mette tra il labbro superiore e i denti per qualche minuto, fornendo una dose di nicotina quasi tripla rispetto a quella di una normale sigaretta.
Dal punto di vista sportivo non è illegale, ma è nell'elenco dei prodotti sotto sorveglianza da parte dell'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA, World Anti-Doping Agency). In Inghilterra ci sono club che vietano ai giocatori di usare questo tipo di concentrato di nicotina, multando chi viene beccato, mentre altri informano la squadra dei rischi, come ha fatto il Manchester City.
Il prodotto può essere acquistato su Internet, per poco più di 9 Euro, e fornisce 27,7 mg di nicotina, tre volte di più di una normale sigaretta. La nicotina é un forte stimolante: secondo il dottor Toby Mundel, professore di un'università neozelandese che ha condotto ricerche sugli effetti del fumo nelle competizioni di alto livello, la sostanza "aumenta l'attenzione, la concentrazione e la forza".
L'Unione europea ha vietato la vendita di snus nel 1992, seguendo uno studio dell'OMS effettuato nel 1985, in base al quale è stato concluso che "l'uso di tabacco orale nei tipi usati nel Nord America e nell'Europa Occidentale è carcinogeno per gli esseri umani". Un'analisi pubblicata nel 2011 dal NIH National Library of Medicine ha rilevato che l'uso di questo tipo di tabacco sembra inoltre essere associato a un maggior rischio di cancro al pancreas.
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Sporting CP - Benfica 2-1 andata della semifinale di Coppa Portoghese. A segno al 9' Goncalves di testa su cross dell'ex leccese Hjulmand e raddoppio al 53' col sinistro del bomber svedese Gyokeres su lancio d'esterno in contropiede dell'imprendibile aletta mozambicana Geny Catamo (mancino a dx, che giocatore!). Accorcia il norvegese Aursnes al 68' servito da Di Maria dalla fascia sinistra.
https://goals.zone/sporting-benfica-20240229
Ritorno il 3 aprile..
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