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BENVENUTI AL 'WANDA METROPOLITANO'! LA SECONDA VITA DELL'ATLETICO MADRID NEL NUOVO STADIO
L'Atletico ha giocato la sua ultima partita al 'Vicente Calderon' a maggio, sabato volterà pagina battezzando il terreno di gioco del nuovo stadio.
Traslocare spesso è complicato. Lacrime e scene emozionanti hanno caratterizzato l'addio dell' Atletico Madrid al 'Vicente Calderon' a maggio dopo oltre 50 anni, ma adesso è il momento di sistemarsi nella nuova casa.
I Colchoneros hanno disputato 'in esilio' le prime 4 gare interne di questa stagione in attesa che venisse ultimato il loro nuovo stadio, il 'Wanda Metropolitano', che verrà inaugurato sabato sera nella partita di Liga contro il Malaga.
Se il suo nome suona in modo strano, suscitando ilarità sui social, è perchè Wanda è legato al nome della società cinese Wanda Group mentre Metropolitano è un omaggio al primo impianto dell'Atletico utilizzato tra il 1923 e il 1966 precedentemente al 'Vicente Calderon'.
E' uno stadio fantastico" , ha detto il presidente dell'Atletico Enrique Cerezo in settimana. "L'Atletico ha pagato 170 dei 310 milioni totali, mentre il resto del denaro è frutto dei proventi del Calderon".
Il gruppo Wanda ha acquistato il 20% dell'Atletico nel 2015 e pagherà al club di Madrid 10 milioni di diritti a stagione per 10 anni con cui poter sfruttare il proprio nome sul nuovo impianto. A ciò andranno aggiunti bonus qualora gli spagnoli dovessero vincere trofei durante tale periodo. In totale, fanno 100 milioni più eventuali premi.
Il 'Wanda Metropolitano' ha una capienza di circa 68mila posti ed è più grande del Vicente Calderon, che poteva contenere meno di 55mila spettatori, ed è ovviamente più moderno.
Tuttavia, non si tratta di uno stadio completamente nuovo. Inaugurato nel 1993, fu costruito in occasione dei Mondiali di Atletica del 1997 e preso in considerazione per le Olimpiadi del 2016: nessuna di queste due manifestazioni, però, fu assegnata a Madrid.
Realizzato dagli architetti Cruz e Ortiz, la capacità iniziale era di soli 20mila posti e lo stadio era soprannominato 'La Peineta' a causa della sua somiglianza ad un pettine per capelli.
L'Atletico ha avuto voce in capitolo sulla localizzazione del nuovo impianto, ad est della città, e la partita di sabato non sarà la prima per i 'Rojiblancos' lì visto che a 'La Peineta' disputarono il ritorno della finale di Supercoppa di Spagna contro il Barcellona del 1996: in quell'occasione vinsero 3-1 e in campo c'era Diego Simeone , ma persero il trofeo per via di un risultato totale compresa l'andata che premiò i blaugrana (6-5).
Anche Kiko quel giorno militava tra le fila dell'Atletico e, l'ex attaccante, a Goal ha affermato: "Il nuovo stadio sembra spettacolare. Ovviamente al 'Calderon' sono legati tanti ricordi, ma il passaggio al 'Wanda Metropolitano' è emozionante e sono sicuro che i tifosi dell'Atletico garantiranno un'atmosfera fantastica proprio come nel vecchio stadio".
Kiko, che ha visitato la struttura in settimana, ha aggiunto: "Per l'Atletico e Simeone può essere complicato adattarsi al nuovo stadio, ma i tifosi sosterranno la squadra come sempre e ciò li aiuterà".
Molti aficionados non volevano abbandonare il Calderon e la scelta è andata contro la loro volontà, visto che l'Atletico ha deciso di trasferirsi nel nuovo impianto lontano dal cuore pulsante situato a sud di Madrid.
Kiko, però, ha sottolineato: "Se si vuol competere coi migliori club spagnoli ed europei, bisogna avere uno stadio più grande e all'avanguardia così come sta accadendo ad altre società. Il 'Wanda' è in linea con la storia dell'Atletico e sarà una componente importante nel futuro dei Colchoneros".
Nel frattempo ci sono state molte speculazioni sul futuro di Simeone negli ultimi due anni, ma l'allenatore argentino ha sempre detto di voler guidare Atletico nel nuovo stadio tanto da prolungare il proprio contratto per altri 2 anni ad inizio settembre.
"Vedo i giocatori più anziani con lo stesso entusiasmo dei giovani e i giovani con l'esperienza dei giocatori più anziani - ha affermato il Cholo - Ciò mi motiva e rende entusiasta, perciò ho deciso di continuare qui".
Simeone, Cerezo e diversi giocatori dell'Atletico hanno visitato il 'Wanda Metropoltano' all'inizio di questo mese arrivandoci in metropolitana, scendendo alla stazione Estadio Metropolitano nei pressi della quale è situato l'impianto.
I lavori sono andati avanti a tambur battente e, nei giorni scorsi, si è provveduto ad ultimare il terreno di gioco: i preparativi finali, però, verranno sistemati a ridosso dell'inaugurazione di sabato.
I costi dei biglietti partono da 55 euro e i cancelli verranno aperti alle 19, a poco meno di 2 ore dal calcio d'inizio, con uno spettacolo di luci e fuochi d'artificio nonchè con l'esibizione di paracadutisti e la presenza dell'Aeronautica in rappresentanza delle radici storiche del club inizialmente chiamato Atletico Aviacion.
Più importante di tutto ciò, però, sarà il calcio. Saul : "Sarebbe speciale segnare il primo goal al 'Wanda Metropolitano' e, se non sarò io, spero accada ad uno dei miei compagni".
Simeone, infine, ha confidato: "Questo esordio genera nervosismo, ansia, ottimismo ed eccitazione, ci si innamorerà del nuovo stadio. Posso assicurare che è splendido e quello che percepisco è che l'atmosfera lo renderà una pentola a pressione perché i tifosi saranno a ridosso del campo".
http://www.goal.com/it/notizie/benvenuti-a...hb1l6d0azmip20r
Purtroppo in Italia ce li sogniamo impianti del genere..
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