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Rivi87.
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Una grande Sampdoria per una grande impresa. Era ciò che ci voleva per continuare a difendere un posto nei playoff ed è ciò che si è visto questo pomeriggio sul prato del “Buozzi” di Firenze. Grazie al consueto mix di tecnica, tenacia e motivazioni, la Primavera di Enrico Chiesa espugna il campo dell’indiscussa capolista Fiorentina e, ad una giornata dal termine della regular season, si avvicina alla conquista della quinta piazza del Girone A (una delle due migliori dell’intero campionato).
Applausi. La partenza dei blucerchiati è ottima e già al quarto d’ora si concretizza il vantaggio: Corsini dalla destra centra per Ivan che la tocca quel tanto che basta per favorire l’inserimento di Oneto, che non fatica a segnare il quinto centro stagionale. Trovato il vantaggio, il Doria attende i viola, amministra e riparte; ma nel recupero viene raggiunto su rigore da Dabro. L’equilibrio dura praticamente il tempo dell’intervallo perché, già al 3′ della ripresa, Lulic approfitta di una respinta maldestra di Pagnini e timbra l’1-2. Un risultato da applausi che resisterà fino alla fine. Poco, però, il tempo per festeggiare: sabato a Sestri Levante c’è l’ultimo decisivo atto contro lo Spezia, una partita da non sbagliare.
Fiorentina 1
Sampdoria 2
Reti: p.t. 15′ Oneto, 47′ Dabro rig.; s.t. 3′ Lulic.
Fiorentina (4-2-3-1): Bardini (7′ s.t. Pagnini); Sanna, Mancini, Gigli, Zanon; Diakhaté (14′ s.t. Gemmi), Bitunjac; Bangu, Minelli (39′ s.t. Masciangelo), Ansini; Dabro.
A disposizione Papini, Boccardi, Di Curzio, Gondo, De Poli, Peralta, Tronco, Colato.
Allenatore: Federico Guidi.
Sampdoria (4-3-3): Massolo, Petdji Tsila, Barry (42′ s.t. Defilippi), Luciani, Massa; Ivan, Bacigalupo, Serinelli; Corsini, Oneto, Lulic (46′ s.t. Caorsi).
A disposizione: Gallino, Blanco, Cilia, Dotto, Baumgartner, Calò, Addiego Mobilio, Carcatella
Allenatore: Enrico Chiesa.
Arbitro: Mantelli di Brescia.
Assistenti: Diomaiuta di Albano Laziale e Squarcia di Roma 1.
Note: espulso al 37′ s.t. Zanon; recupero 2′ s.t. e 3′ s.t.; spettatori 300 circa; terreno di gioco in discrete condizioni.. -
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Grandi ragazzi! . -
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Come funziona per i play-off? Bisogna arrivare quinti? . -
Rivi87.
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La fase iniziale del Campionato Primavera si compone di 3 gironi, ciascuno composto da 14 squadre, organizzati con criterio geografico: sono previste gare di andata e ritorno, per un totale di 26 giornate nella stagione regolare. Le prime due classificate di ciascun gruppo accedono direttamente alla fase finale: le restanti due posizioni sono assegnate tramite i play-off, cui partecipano otto squadre (le terze e le quarte classificate, più le migliori quinte).[2] Lo schema di abbinamento è il seguente:
Primo turno:
Migliore 3ª vs. seconda migliore 5ª (incontro n. 1);
Migliore 4ª vs. seconda migliore 4ª (incontro n. 2);
Migliore 5ª vs. seconda migliore 3ª (incontro n. 3);
Peggiore 3ª vs. peggiore 4ª (incontro n. 4);
Secondo turno:
Vincente incontro 1 vs. vincente incontro 2;
Vincente incontro 3 vs. vincente incontro 4;
Gli incontri dei play-off vengono giocati in gara unica, con le due vincitrici che si aggiungono alle sei squadre già qualificate nella stagione regolare. Il tabellone della fase finale è interamente a eliminazione diretta: quarti di finale, semifinali e finale.
La fase finale del Campionato Primavera è ospitata, ogni anno, da una diversa regione: alla squadra vincente è consegnato un trofeo, simile alla Coppa Campioni d'Italia (ricevuta, in premio, dai campioni d'Italia). La squadra campione nazionale guadagna inoltre il diritto di disputare, nell'autunno seguente, la Supercoppa Primavera contro i vincitori della Coppa Italia di categoria.
wikipedia.
Primavera: Fiorentina-Sampdoria 1-2 |
