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Siracusa: la presentazione di Emanuele Testardi
Il bomber: «Per me occasione importante»
Tutto più facile e tranquillo: vittoria, riacciuffato e notizia del deferimento già assorbita perché si era in attesa. Il dopo allenamento è dedicato alla presentazione di Emanuele Testardi, altro attaccante di ruolo voluto in questo mercato invernale dallo staff aretuseo.
Nell’attesa, c’è un Paolo Baiocco entusiasta, ancora tra i migliori a Portogruaro, si percepisce il suo entusiasmo. Arriva anche mister Sottil, ancora carico (lo si legge negli occhi), consapevole che la vittoria sui veneti è pesante, voluta e ottenuta anche dalle sue scelte nei cambi.
Quindi “rubiamo” che Paolo Baiocco, “romano de Roma”, tifa proprio per i giallorossi, mentre il nuovo arrivato, anch’egli “de Roma” tifa Lazio.
Arriva Testardi e assistiamo alla “vestizione” della maglia azzurra. Qualche difficoltà, sembra stretta. Seguono le foto e la carrellata di domande con uno standard di risposte adeguati a chi arriva in un ambiente totalmente nuovo.
TESTARDI «Il mio arrivo è stato voluto reciprocamente, pur evidenziando alcune difficoltà di passaggio perché per la mia ex squadra ero incedibile. Siracusa? Per me è un’occasione importante, perché è una squadra forte con una società forte. Non avrei lasciato il Pergocrema per offerte di bassa o media classifica».
«Debutto in A? È sempre nel cuore, ma la difficoltà maggiore non sta nell’arrivare, ma nel rimanere in massima serie. Compagni? Non conosco nessuno in modo confidenziale, i contatti li ho avuti soltanto con il direttore Laneri, ma ho percepito uno spogliatoio molto unito e compatto. La concorrenza non mi spaventa, anzi mi stimola. Ho scelto di giocare qua questi sei mesi di campionato, consapevole della forza del Siracusa».
Come ultima domanda gli chiediamo: ti piace il mare?
«Assolutamente sì…».
http://www.golsicilia.it/articoli/4061/Sir...nuele-Testardi/
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Emanuele Testardi al Siracusa
