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Samp, tra ricostruzione e trattative per la cessione
Samp, tra ricostruzione e trattative per la cessione
GENOVA, lunedì 16 maggio 2011
Dopo il disastro e le lacrime, la ricostruzione. Ma prima il repulisti. E' questa la strada che intende percorrere la famiglia Garrone, che per venerdì prossimo ha convocato un consiglio di amministrazione urgente e straordinario, da dove dovrebbero scaturire le fondamenta della nuova Sampdoria, quella chiamata a risorgere dalle ceneri di una retrocessione autoinflitta attraverso dieci mesi di scelte sbagliate ed errori spaventosi.
Una ricostruzione che partirà, perché così deve essere, inevitabilmente dalla società, ciò che più è mancato nell’ultimo anno, malgrado la presenza formale di ben cinque direttori e un comitato strategico tanto invisibile quanto pericoloso come la spectre dei film di James Bond. Il punto di partenza sarà ancora la famiglia Garrone, disposta a disimpegnarsi in presenza di proposte di acquisto concrete che, allo stato attuale, non esistono. Uno dei possibili candidati, Gabriele Volpi, patron di Spezia e Pro Recco, si è ripetutamente chiamato fuori mentre nelle ultime ore è tornata a circolare l’indiscrezione di un presunto interessamento per la Sampdoria di Giorgio Squinzi, proprietario del miracoloso Sassuolo, titolare della Mapei, azienda bergamasca leader nella produzione di collanti per pavimentazioni leggere. Squinzi, 68 anni, è un grande appassionato di calcio, tifoso del milan e già tre anni fa avrebbe tentato un abboccamento con la Sampdoria ma senza effetti. il suo nome è tornato d’attualità in queste ore, anche se per il momento non esistono conferme all’esistenza di una trattativa ufficiale e alla Mapei si trincerano nel silenzio. Resta il fatto che l’onere e soprattutto la responsabilità della rinascita grava sulle spalle dei Garrone, con Edoardo che già venerdì potrebbe assumere la presidenza della Sampdoria lasciando al padre Riccardo quella onoraria.
Cruciale sarà la scelta del direttore sportivo o generale, con Pasquale Sensibile del Novara, pupillo di Sabatini, in pole position e Alessio Secco in seconda fila. Da questa figura dovrà derivare il nome del nuovo allenatore blucerchiato. Delio Rossi, amatissimo dai tifosi della Samp, si è dichiarato disposto a prendere in considerazione un progetto serio anche in serie B ma ovviamente costa molto di ingaggio: potrebbe essere il primo test per misurare la reale volontà dei Garrone di riportare in alto la Sampdoria. Altro nome, altro target, quello di Stefano Colantuono, specialista di serie B ma allenatore geografico, sinora efficace soltanto a Bergamo e dintorni.
Da qui a venerdì in ogni caso si moltiplicheranno le ipotesi e le voci, compresa quella che ventila il ritorno di Gianluca Vialli alla Sampdoria nelle vesti di vicepresidente esecutivo alla Bettega. A lanciarla è stata Sky, l’azienda per cui l’ex bomber blucerchiato, che vive a londra, lavora da anni come commentatore principe e testimonial. Tra l’altro non è escluso che giovedì vialli sia ospite, insieme ai suoi ex compagni nella Samp, degli Ultras Tito Cucchiaroni, che festeggeranno nella loro sede il ventennale dello scudetto.
Come disse Paolo Mantovani, sono loro, i tifosi, il più grande patrimonio della Sampdoria. Che il nuovo corso blucerchiato se ne ricordi.
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Biografia Giorgio Squinzi
Nasce a Cisano Bergamasco (Bergamo) nel 1943.
Fin da giovanissimo inizia a lavorare nell'azienda di famiglia fondata nel 1937 attiva nella produzione di collanti per pavimentazioni leggere.
Nel 1969 si laurea in chimica industriale all'Università di Milano.
Nel 1970 fonda insieme al padre la Mapei S.n.c. (Materiali ausiliari per edilizia e industria) ampliando le attività dell'azienda paterna diventando responsabile della funzione ricerca e sviluppo della stessa.
Nel 1976 la Mapei diventauna società per azioni e assume il ruolo di direttore generale. Negli anni trasforma una piccola realtà industriale in una multinazionale leader nel settore degli adesivi per pavimenti e rivestimenti che opera con 47 stabilimenti in 24 paesi con un fatturato globale di 1,6 miliardi di euro e 3600 dipendenti.
Nel 1978 inizia ad investire fuori dai confini europei ed apre uno stabilimento in Canada da lì il processo di internazionalizzazione del Gruppo è inarrestabile costruendo stabilimenti sparsi in tutto il mondo.
Nel dicembre 1984, in seguito alla morte del padre, diventa amministratore unico della Mapei.
Nel 1994 il gruppo inizia una fase di diversificazione ed acquista la Vinavil con i due stabilimenti di Villadossola e Ravenna specializzandosi così nel settore degli adesivi.
Il 7 dicembre 1996 viene premiato dell'"Ambrogino d'oro"dal Sindaco di Milano.
Nel 1997 è stato eletto presidente della Federazione Nazionale dell'Industria Chimica carica che ricopre fino al 2003.
Nel 1989 è eletto Presidente del Technical Committee 67 WG3 "Adesivi per piastrelle ceramiche" del CEN.
Il 6 aprile 1998 viene nominato Cavaliere di S. Gregorio Magno in Vaticano.
Il 31 maggio 1998 viene nominato Cavaliere del Lavoro.
Il 21 Dicembre 1998 è stato nominato "Commandeur de l'Ordre de la Couronne" in Belgio.
Il 14 giugno '02 è stato eletto Presidente di ABM (Assembly Business Member).
Il 10 dicembre 2002 gli viene conferita la laurea ad honorem in Ingegneria Chimica dal Politecnico di Milano.
Nella stagione 2003-2004 la Mapei investe nel calcio che prende le redini finanziarie del Sassuolo militante nella serie C1. La squadra nella stagione 2007/08 viene promossa in serie B. Agli inizi della stagione 2008/09 il patron Squinzi forte del suo primato in serie B afferma che: << Andremo in Champions e compro Kakà >>.
Nel giugno 2005 viene rieletto a capo della Federazione Nazionale dell'Industria Chimica.
Il 30 settembre 2006 è eletto vice presidente della Confederazione delle Industrie Chimiche Europee.
Il 4 dicembre 2007 è stato premiato con il Premio Leonardo Qualità Italia dal Capo dello Stato Giorgio Napoletano.
Nel 2008 ricopre la carica di vice presidente di Assolombarda ed è Membro del Consiglio Direttivo di Assopiastrelle.
Giorgio Squinzi è coniugato ed ha due figli.
CURIOSITA'
Giorgio SQUINZI non ha mai effettuato licenziamenti per riduzione di organici e non ha mai chiesto trattamenti di cassa integrazione.
Giorgio Squinzi è un tifoso del Milan.
http://ingegnie.altervista.org/squinzi.html. -
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basta vecchi con possibili inizi di Alzheimer !!!
ci vuole gente "giovane" almeno sotto ai 55 anni che voglia mettersi in mostra e non gente ormai in pensione. -
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ci vuole uno si col grano, ma prima di tutto che AMI la Samp... . -
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Ce l' avra' i soldi questo qui? Tuttavia credo sia una bufala . -
luca_p83.
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CITAZIONEbasta vecchi con possibili inizi di Alzheimer !!!
ci vuole gente "giovane" almeno sotto ai 55 anni che voglia mettersi in mostra e non gente ormai in pensione
cioè nessuno....l'italia è un paese per vecchi...di giovani con i soldi ce ne sono pochi e sono tutti figli di...(papà! non fraintendete!)
Per me vanno bene tutti giovani o vecchi purchè con soldi e appassionati di calcio in modo serio...persone serie e rispettabili...
spero davvero venga scelta la coppia Sensibile+Delio Rossi...l'idea di Vialli mi intriga tantissimo...speriamo bene e che Garrone mantenga le promese fatte.... -
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credo anch'io sia una bufala.Comunqeu a quanto so è uno con parecchie disponibilità economiche . -
luca_p83.
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sì ed uno che bada molto a non fare il passo più lungo della gamba...diciamo che non è uno che spende soldi alla rinfusa...assomiglia a Garrone in questo..però ci mette più passione!
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Se non ci sono aggiornamenti, per il momento chiuderei....... . -
Dany Zena.
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premessa.
Ho avuto la possibilità e la porto come un esperienza positiva nella mia vita, di visitare cosi' dal nulla la sede del sassuolo.
Sede mi direte: una palazzina con 4 ripeto 4 stanze: una tv con sky, un pesce rosso, l'ufficio del presidente e l uffifcio della segretaria.
Da quell'incontro e correva il penultimo anno di serie c del sassuolo , nacque un amicizia piacevole con un uomo di calcio di quella società. Uno che credo ci acchiappi, brava persona, mi parlo' di un fenomeno di allenatore per allegri e un buon portiere come il giovane agazzi.
amicizia negli anni continuata, spesso con sms di complimenti successo dopo loro successo (e reciproco specie sui nostri giocatori).
Un ambiente sano, ora ovviamente cresciuto, in una città dove la squadra di calcio non ha alcuna pressione e poco seguito: la famiglia squinzi ha deciso di investire li dopo le terribili notizie del ciclismo e vedremo come andrà.
Onestamente ritengo che non abbiano interesse alcuno di intraprendere un passo piu' lungo della gamba...
Vero anche che chissà mai nella vita questi, dato che hanno costruito con i loro materiali lo stadio olimpico di Pechino e altri nel mondo (a braccio mi ricordo Sydney) , magari aiutano il nostro presidente nella realizzazione del suo sogno...
a me piacerebbe e ne sarei ovviamente stra felice, avendo negli anni avuto referenze su come è nata la realtà Sassuolo...
Vedremo!
Questo è per me l'unico scenario plausibile, magari con acquisizione di quote della maggioranza.
Di certo meglio questa voce, CHE RESTA VOCE, rispetto a emiri e sceicchi del mio stivale... -
ODM.
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il signor Mapei......MAGARI !!! . -
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Di quanta grana dispone e di quanta grana è disposto a privarsi? scusate il puro materialismo. . -
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se la vendano a qualcuno che ci si affezzioni per davvero che sia esso il signore della mapei o qualche petroliere russo ...... . -
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Se ha abbastanza soldi da tenerci dignitosamente ed è disposto a delegare a persone competenti benvenga, non chiedo altro. Non pretendo nemmeno la passione, chiedo solo che non distrugga tutto in un'impeto di follia come ha fatto nonno. . -
Dany Zena.
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Di quanta grana dispone e di quanta grana è disposto a privarsi? scusate il puro materialismo.
io ritengo che questa possa essere ambiziosa come famiglia..
basta pensare al ciclismo e allo SQUADRONE che allestirono...
Chiaro che il calcio sono altri numeri..
Giorgio Squinzi interessato alla Sampdoria? |
