Articolo di iL1NK sull'origine dei problemi doriani

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    9,206
    Location
    Genova

    Status
    OFFLINE
    Vorrei che leggeste questo articolo che ho scritto e mi diceste se è scritto bene, se dico solo cazzate, ecc ecc
    Vi ringrazio già in anticipo

    #1 SAMP - Gennaio 2010: l'inizio dei problemi

    Tutti coloro che seguono il calcio, non possono non essersi appassionati, tifando o gufando, alla gloriosa cavalcata che lo scorso anno portò la Sampdoria a conquistare un glorioso 4° posto, che in soldoni significa poter partecipare ai preliminari di Champions League, e il sogno di poter finalmente sentire la magica musichetta finora ascoltata solo in TV quando giocavano Milan, Juventus, Inter, e squadre di questo blasone.

    C'erano tutti i presupposti per cui la stagione 2009/10 dovesse essere l'ennesimo anno di transizione: le amichevoli precampionato sono un disastro, Delneri non sembrava proprio l'allenatore giusto, la squadra aveva subito importanti cambiamenti, a cominciare da un diverso modulo (dal 3-5-2 di Mazzarri al 4-4-2) ed erano stati comprati/venduti parecchi giocatori. Tuttavia, con quei due là davanti, sognare era sempre lecito.

    Si comincia il 23 agosto, in trasferta, in un campo ostico come quello del Catania, il pareggio sarebbe stato manna dal cielo: invece Pazzini sblocca la gara, imbeccato da Cassano (che strano!), il Massimino si riscalda e i rosso-azzurri trovano il pari. La gara ormai si appresta a finire, quando Gastaldello sacrifica il suo naso per segnare la rete del 2-1. Gioia immensa, insperata e inattesa.

    La Sampdoria inizia alla grande il campionato, contro ogni previsione, tant'è che battendo l'Inter a Marassi il 27 settembre, per 1-0 con gol del Pazzo, la Samp si ritrova in vetta alla classifica, forse in una posizione in cui non dovrebbe stare, tant'è che qualche partita dopo, contro la Lazio a Genova, Muslera si permette di rompere il naso a Pazzini con un pugno in uscita senza essere punito, e Diakhite commette un grossolano fallo in area di rigore su Ziegler, grosso come una casa, ma non viene fischiato nulla. La partita finisce 1-1, tra gli occhi increduli dei tifosi blucerchiati.

    Tra alterne fortune si arriva alla gara col Genoa, con una Sampdoria super-favorita visto il rendimento sinora mostrato. Siamo al 29 novembre, il risultato è un sonoro 3-0 per i rossoblu, senza storie e senza alibi. Da lì in poi la Samp vive un vero e proprio tracollo. Esce dalla coppa Italia col Livorno (serie B) in casa, dopo essere passato in vantaggio con un gran tiro da fuori di Mannini, perde in rimonta per 2-1, sotto i colpi di un ispirato Danilevicius.

    Si arriva a Gennaio, e qui succede qualcosa di imprevisto, di cui non si sa ancora nulla di certo, però a Genova più che in altre città di calcio girano voci di corridoio, e ci si può aggrappare a quelle in mancanza di dati sicuri. Scintille tra Cassano e Delneri: il tecnico rimprovera a Cassano uno scarso impegno in allenamento, il giocatore finisce fuori rosa, l'AD Marotta è dalla parte di Delneri ed è pronto a cederlo alla Fiorentina nell'ultimo giorno di mercato. Il passaggio sembra imminente, ma alla fine salta tutto, grazie all'intervento del patron Garrone che sbroglia la situazione e permette a Cassano di rimanere. Quello che accade nel gennaio 2010 è, a mio modo di vedere, la causa della tragedia sportiva che sta vivendo la Samp e i suoi tifosi quest'anno. I rapporti tra Marotta/Delneri e Garrone si incrinano. A Marotta vengono tolte le deleghe di amministratore appunto "delegato", e gli viene dato un ruolo subordinato rispetto al nuovo comitato strategico, detto anche comitato d'azione o comitato di distruzione, guidato da Garrone e uomini di fiducia della ERG, col difetto di non sapere nulla di calcio.

    E' propabile che uno dei motivi di questo allontanamento di Marotta sia stato il passivo con cui la Samp ha chiuso a dicembre 2009, si parla di 16 milioni, ma questo è il prezzo da pagare per costruire una squadra da 4° posto. Non voglio ora soffermarmi troppo sulle incredibili vittorie del girone di ritorno della Samp, sul reintegro in squadra di Cassano, dell'eurogol a Chimenti (Juve), del derby di ritorno vinto,delle parate di Storari, della mitica (nel senso etimologico del termine) vittoria a Roma contro la capolista, dei brividi allo stadio il 16 maggio quando Pazzini segnò il gol-Champions di testa al Napoli.

    "Gennaio 2010" gioca un ruolo chiave della storia recentissima della Samp. E' il punto di svolta, è il momento in cui i rapporti vengono meno, è a gennaio che Marotta lascia la Samp sostanzialmente, è a gennaio che si sa già che Delneri non sarebbe più stato l'allenatore della Sampdoria. Ma perchè tutto questo?

    Le ragioni di questi fatti le ascrivo all'arroganza e alla supponenza del presidente Riccardo Garrone, che per avidità ha voluto interrompere i rapporti con uno dei migliori DG in Italia, uno che ha creato dal nulla, in 9 lunghi e bellissimi anni, una realtà, quella della U.C. Sampdoria, capace di qualificarsi più volte in Coppa Uefa, di arrivare a una finale di Coppa Italia persa solo ai rigori, e di centrare un 4° posto.

    Garrone, l'avido, che per 9 anni ha mandato in giro per l'Italia Marotta con 2 spiccioli, costretto a mendicare e inventarsi qualcosa (vedi l'acquisto di Cassano o di Pazzini, in cui riuscì a inserire Bonazzoli). Ecco, proprio quando Marotta ha speso un pochino di più, per fare una Samp "grande", Garrone non c'è stato, quei 16 milioni di passivo non li ha digeriti, lo ha allontanato con davvero poca riconoscenza, tradendo la fiducia di uno che alla Samp ha sempre dato tutto, e forse anche di più.

    L'arroganza di pensare di essere abbastanza competente da gestire una società di calcio di serie A, l'essersi circondato da uomini della ERG e non di calcio, sono alcuni dei più importanti errori commessi da gennaio 2010 in poi.

    E il mio parere conclusivo è questo: sbagliare è umano, ma ammettere di aver sbagliato è un qualcosa di eccezionale. Purtroppo, in casa Samp, ormai di "eccezionale" non ci è rimasto più nulla...


    L'articolo è preceduto da un #1 perchè ho intenzione di scriverne uno ogni settimana, non necessariamente sulla Sampdoria, e questo è appunto il primo
     
    .
  2. knivvv
        Like  
     
    .

    User deleted


    A presciendere sull'essere d'accordo o meno sul contenuto, tutto dipende da che tipo di articolo è : se per una qualche testata oppure per un blog, secndo me è più da secondo.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    9,206
    Location
    Genova

    Status
    OFFLINE
    CITAZIONE (knivvv @ 24/4/2011, 19:43) 
    A presciendere sull'essere d'accordo o meno sul contenuto, tutto dipende da che tipo di articolo è : se per una qualche testata oppure per un blog, secndo me è più da secondo.

    Il secondo, o meglio Facebook, creo delle note che poi pubblico, questa è la prima e già qualcuno me l'ha commentata
     
    .
  4. bedrosianbaol
        Like  
     
    .

    User deleted


    Un piccolo errore: la gara con la Lazio di cui parli all'inizio (naso di Pazzini) si e' giocata a Roma non a marassi
     
    .
  5. Ananasso91
        Like  
     
    .

    User deleted


    altro piccolo errore:sn quasi sicuro ke il livorno nn era in B, ma era in a
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    9,206
    Location
    Genova

    Status
    OFFLINE
    Avete ragione entrambi! Comunque lo stile di scrittura come vi sembra?
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Group
    Doriano MB
    Posts
    3,107
    Location
    Trento

    Status
    OFFLINE
    Chiaro e ben argomentato. Sono anche d'accordo con la tua lettura, anche se purtroppo non ne sappiamo molto di quello che è successo veramente nel gennaio scorso. Anch'io comunque penso che la causa del tracollo sia meno una cospirazione (andare in B, vendere la squadra) che la presupponenza di cavarsela da soli
     
    .
6 replies since 24/4/2011, 18:24   410 views
  Share  
.