Primavera: Sampdoria-Novara 3-2

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  1. willi89
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    A Sestri Levante arriva la sopresa Novara, 23 punti in classifica, sesta forza del campionato e l'etichetta di ammazza-Juve, battuta sia nella gara d'andata (0-1) sia in quella di ritorno (3-2) di una settimana fa. Ecco perché la Sampdoria Primavera, che di punti ne ha 21 e ne viene da una battuta d'arresto nella Torino granata, non può dormire sonni tranquilli. Per la sfida di domani contro gli azzurri piemontesi ("Andersen", ore 14.30) mister Luciano Bruni ha convocato 19 dei suoi ragazzi, tra i quali figurano anche Emanuele Testardi, tornato a vestire il blucerchiato dopo i mesi in prestito al Gubbio, e l'esterno croato Vedran Celjak. A seguire l'elenco completo.

    Portieri. Negretti, Tozzo.

    Difensori. Cancellotti, Celjak, Lamorte, Martella, Masi, Messina, Patacchiola, Rolando.

    Centrocampisti. Baudo, Krsticic, Martinelli, Obiang, Sampietro.

    Attaccanti. D'Agostino, Galuppini, Rossi, Testardi.



    Ci saranno Testardi e Celjak, ma di Icardi nessuna traccia, mah...
     
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  2. blucerchiato-rapallo
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    ...anche io sono perplesso: nessuno sa se Icardi in questo momento è infortunato o fuori forma?
     
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  3. fedeperci_80
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    Icardi l'hanno presentato e poi sparito, un fantasma. Io la società non la capisco, lo presenti e se sai che è fuori forma e che per un pò di tempo non lo si rivedrà dillo...
     
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  4. harlock80
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    Quello che ci chiediamo tutti.L'arrivo di Icardi dalla Spagna con il dubbio sul suo ingaggio se definitivo come si diceva od in prestito,la presentazione e poi il nulla.
    E' fuori forma?Infortunato?Nessuna notizia dalla società.
    Almeno per far capire qualcosa a noi tifosi...
     
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    VINTO 3-2!! :D


    Bella vittoria dei ragazzi di Bruni, che superano i piemontesi sia in campo che in classifica grazie ai gol di Testardi, Krsticic e Masi. Sofferenza nel finale, ma alla fine arrivano i tre punti.

    La gran parte delle riserve auree degli Stati Uniti si trovano nell'inespugnabile Fort Knox. La gran parte di quelle della Primavera doriana di Luciano Bruni si trovano all'"Hans Christian Andersen" di Sestri Levante. Solo vittorie in questo 2011, ma se le ultime con Sassuolo e Modena erano state nette e arrivate al termine di partite dominate, questa contro il Novara ha dimostrato a tutti che questo Doria sa anche soffrire e lottare con le unghie e i denti per portare a casa il risultato. Dopo un primo tempo tirato, chiuso con il rigore di Testardi, e una ripresa subito in discesa grazie alla reti di Krsticic e Masi, il Novara è infatti ritornato fuori, accorciando nel finale con Strizzolo e Beltrame, che hanno fatto tremare i cuori blucerchiati fino alla fine, prima del fischio finale che porta alla causa doriana i tre punti e il sorpasso sullo stesso Novara.

    Modulo. Orfana di capitan Muratore squalificato e di Zaza aggregato alla prima squadra, la Primavera si presenta alla sfida con un nuovo schema, diverso dalle ultime uscite casalinghe e molto più offensivo. L'impiego contemporaneo di Krsticic, Martinelli e D'Agostino dietro all'unica punta Testardi porta Obiang e Sampietro in posizione di diga in mezzo al campo; diga che funziona perfettamente ad arginare la mediana piemontese. La supremazia blucerchiata non si concretizza però in zona gol, perché il Novara, in particolare con il nigeriano Asiedu, mette in seria difficoltà Patacchiola e compagni, mostrando buoni colpi fin dal 4' minuto, quando colpisce l'esterno della rete.

    Dischetto. L'attaccante del Novara è il più propositivo dei suoi e in altre due occasioni fa tremare l'"Andersen": prima fa la barba al palo di Tozzo, poi il montante lo colpisce davvero, facendo tirare un sospiro di sollievo ai blucerchiati. Con il passare dei minuti, il sollievo si trasforma però in bel gioco. D'Agostino prende per mano la squadra e sfrutta i tagli da sinistra a destra di Martinelli. Su un primo tentativo lo svizzero non arriva di un soffio; sul secondo viene steso in area da Montesano e si guadagna rigore. Dal dischetto si presenta Testardi che spiazza Steni e battezza così come meglio non potrebbe il proprio ritorno in blucerchiato.

    Doppietta. La ripresa comincia così come si era conclusa la prima frazione: con il Doria padrone dei giochi. Neanche il tempo di battere il calcio d'inizio e D'Agostino scalda ancora i guantoni di Steni, prima di mostrarsi sempre più ispirato e servire Krsticic per il 2-0 che si insacca sotto la traversa. I ragazzi di Gattuso non ci stanno e cercano le reazione, ma, dopo una grande uscita bassa di Tozzo su Beltrame, incassano il tris doriano, ancora con D'Agostino protagonista. Il folletto doriano mette in mezzo il corner che il neoentrato Masi di testa tramuta nel gol che sembra chiudere i conti.

    Sofferenza. Sembra soltanto però. Perché sul 3-0 il Novara a mente libera riprende in mano il pallino del gioco e, guidato dall'instancabile Asiedu, mette ancora in difficoltà Sampietro e compagni. I piemontesi vengono fermati dal bravo Tozzo in un paio di occasioni, ma al 35' trovano il meritato gol con il neoentrato Strizzolo che, dopo aver colpito il palo, deposita in rete. Il doppio vantaggio doriano dura pochissimo, perché 180 secondi dopo la prima rete piemontese, arriva anche la seconda, causata da uno sfortunato intervento di Tozzo che, fino a quel momento impeccabile, si fa sfuggire il tiro dalla distanza di Beltrame. Gli spettri di un'incredibile rimonta durano fino alla fine, ma dopo 5 minuti di recupero a festeggiare sono i ragazzi di Bruni, che con questi tre punti possono guardare con ottimismo alla sfida di giovedì col Livorno.

    Sampdoria 3
    Novara 2
    Reti: 33' p.t. Testardi (rig), 6' s.t. Krsticic, 16' s.t. Masi, 35' s.t. Strizzolo, 38' s.t. Tozzo (aut).
    Sampdoria (4-2-3-1): Tozzo; Celjak, Patacchiola, Lamorte (19' s.t. Messina), Martella; Sampietro, Obiang (10' s.t. Masi); Martinelli, Krsticic, D'Agostino (33' s.t. Rossi); Testardi. A disposizione: Negretti, Cancellotti, Messina, Galuppini, Baudo. Allenatore: Luciano Bruni.
    Sassuolo (5-3-2): Steni; Artaria (13' s.t. Strizzolo), Francesca, Bellich, Montesano, Frigerio; Baldan, Bianchi, Branca (23' s.t. Panzeri); Beltrame (44' s.t. Elca), Asiedu. A disposizione: Bognetti, Annoni, Piccolroaz, Balzaretti. Allenatore: Paolo Mandelli.
    Arbitro: Zaoli di Napoli.
    Assistenti: Pancrazi di Ragusa e Liturco di Collegno.
    Note: ammoniti al 20' p.t. Baldan, al 21' p.t. Sampietro, al 9' s.t. D'Agostino, al 30' s.t. Masi, al 48' s.t. Martinelli e al 49' Martella per gioco scorretto recupero 2' p.t., 5' s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in buone condizioni.
     
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  6. Campus90
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    non è che icardi era in nazionale argentino fino adesso? so che alcuni giocatori giovani sudamericani del genoa sono arrivati agli allenamenti solo qualche giorno fa x questo motivo
     
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  7. willi89
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    E' vero oggi sul secolo parlavano di Polenta e un altro con l' Uruguay, però boh :ph34r:
     
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    La Samp soffre ma supera il Novara: 3-2 e sorpasso in classifica
    12.02.2011 20.15 di Paolo Muzio per sampdorianews.net articolo letto 692 volte
    © foto di Federico De Luca

    Per la diciassettesima giornata del campionato Primavera è andato in scena quest'oggi all'Hans Christian Andersen di Sestri Levante l'incontro tra la Primavera di Luciano Bruni ed il Novara allenato dal tecnico Giacomo Gattuso. Il match è terminato 3-2 a favore della formazione blucerchiata dopo una partita sofferta e combattuta che ha visto fronteggiarsi due squadre di pari livello, come rispecchia la classifica del girone.

    Gli uomini di Bruni scendono in campo con una formazione che prevede Tozzo tra i pali ed una linea difensiva formata, da destra a sinistra, da Celjak, Patacchiola, Lamorte e Martella, mentre a centrocampo la coppia Sampietro-Obiang agisce alle spalle del trio di trequartisti Martinelli-Krsticic-D'Agostino piazzati a supporto del centravanti Emanuele Testardi, rientrato recentemente dal prestito al Gubbio.

    Il Novara, in completa divisa rossa, presenta un 5-3-1-1 apparentemente molto coperto ma pronto a trasformarsi in un dinamico 3-5-2 in fase d'attacco. Il mobilissimo attaccante di colore Asiedu è assistito dal numero undici Beltrame che agisce alle sue spalle.

    L'inizio è arrembante per la squadra piemontese che dopo appena 3 minuti si presenta in area con il nigeriano Asiedu che, partendo dalla sinistra, si accentra e lascia partire una palombella velenosa che termina di poco a lato alla destra di Tozzo.
    La Samp risponde subito dopo con una potente conclusione dalla distanza di D'Agostino che si spegne sul fondo. Nella prima mezzora è la squadra piemontese a rendersi maggiormente pericolosa, sfruttando quasi sempre la rapidità di Asiedu che, grazie ai suoi scatti brucianti, riesce a mettere in difficoltà la difesa doriana.

    Al 14' un contropiede fulmineo del Novara trova impreparata la retroguardia blucerchiata: Patacchiola svirgola malamente liberando Asiedu al tiro, ma l'attaccante africano conclude clamorosamente a lato. Al 26' i piemontesi vanno vicinissimi al vantaggio ancora con Asiedu che lascia sul posto il numero cinque blucerchiato ed effettua un bel tiro di sinistro che si infrange sul palo.

    La Sampdoria non si disunisce e continua a cercare l'occasione propizia per trovare il gol del vantaggio. Al 32' il lancio di D'Agostino pesca Martinelli che viene atterrato in area da Montesano: l'arbitro Zeoli non ha dubbi e nonostante le vibrate proteste dei tifosi ospiti assegna il calcio di rigore. Testardi va sul dischetto e spiazza con freddezza il portiere Steni grazie ad un sinistro preciso che si insacca nell'angolino: 1-0. Il gol dei padroni di casa gela il Novara che, in chiusura di primo tempo, rischia di subire un altro rigore per un presunto fallo di mano su un'incursione personale ancora di Testardi, ma il direttore di gara questa volta lascia correre.

    Forte del gol di vantaggio, la squadra di Bruni inizia il secondo tempo premendo forte sull'acceleratore. Al 2' una botta al volo da fuori area del vivacissimo D'Agostino impegna il portiere novarese che è costretto a respingere in tuffo. Il raddoppio blucerchiato è nell'aria e al 6' ci pensa ancora D'Agostino, con un passaggio filtrante al bacio, a servire in area Nenad Krsticic che realizza il 2-0 trafiggendo l'incolpevole Steni con una precisa conclusione sotto la traversa. Al 10' il tecnico Bruni pensa ad amministrare il risultato sostituendo il centrocampista spagnolo Pedro Obiang con il difensore centrale Masi. In virtù di questo cambio Martella e Celjak avanzano di qualche metro il proprio raggio d'azione e la Samp passa a tre in difesa, proponendo un modulo speculare a quello del Novara.

    Al 13' un'azione tutta di prima del Novara libera Beltrame solo davanti al portiere, ma Tozzo esce tempestivamente rubando il tempo all'attaccante piemontese e deviando in corner. Il Novara ci prova in tutti i modi, ma al 15' è ancora la Samp ad andare in rete. Corner dalla destra di D'Agostino, imperioso stacco di testa del neoentrato Masi e palla in fondo al sacco per il 3-0.
    La partita sarebbe virtualmente chiusa, ma gli uomini di mister Gattuso non mollano assolutamente la presa e i blucerchiati, calati di concentrazione dopo il triplo vantaggio, soffrono parecchio le iniziative degli avversari. Al 18' Strizzolo, entrato pochi minuti prima al posto dell'esterno Artaria, serve in profondità l'inesauribile Asiedu, ma un'altra uscita perfetta di Tozzo nega la gioia del gol alla punta nigeriana.

    Al 19' Lamorte è costretto ad uscire per infortunio ed al suo posto entra il pari ruolo Messina. Pochi minuti più tardi è ancora Asiedu ad andare vicino al gol, ma la sua conclusione viene salvata da Masi sulla linea di porta. I piemontesi insistono ed al 35' riescono ad accorciare le distanze. Patacchiola liscia un pallone al limite dell'area e la sfera arriva tra i piedi di Strizzolo libero al centro: Tozzo respinge la prima conclusione dell'attaccante, ma non può nulla sulla ribattuta dello stesso Strizzolo, 3-1.

    Ci sono ancora due reti di scarto e la Samp potrebbe gestire il risultato con tranquillità, ma al 38' succede l'imprevedibile. Un tiro senza troppe pretese di Beltrami non è trattenuto da Tozzo; il portiere blucerchiato, fino a quel momento assolutamente impeccabile, pasticcia col pallone e, dopo un goffo tira e molla, spedisce nella propria porta il pallone del 3-2. Il Novara adesso crede nel pareggio e si riversa in avanti, la Samp arranca ma lotta per difendere il vantaggio che da ampio qual'era si è fatto sottilissimo nell'arco di pochi giri d'orologio. Al 40' i blucerchiati esultano per un gol in incornata di Testardi su cross dalla sinistra però l'arbitro annulla per un tocco di mano del numero nove.

    Ultimi minuti da brivido con i piemontesi in avanti che cercano il gol e gli uomini di Bruni che respingono le offensive ospiti chiudendosi a riccio nella propria area di rigore, ma il risultato non cambia e la Sampdoria porta a casa una vittoria importante per la classifica e per il morale.


    SAMPDORIA - NOVARA 3 - 2

    RETI: 32' p.t. Testardi rig. (S), 6' s.t. Krsticic (S), 15' s.t. Masi (S), 35' s.t. Strizzolo (N), 38' s.t. autorete di Tozzo (N)

    SAMPDORIA: Tozzo, Celjak, Martella, Sampietro, Patacchiola, Lamorte (19' s.t. Messina), Martinelli, Obiang (10' s.t. Masi), Testardi, Krsticic (Cap.), D'Agostino (32' s.t. Rossi)

    NOVARA: Steni, Francesca, Frigerio, Baldan, Montesano, Bellich, Branca (23' s.t. Panzeri), Bianchi (Cap.), Asiedu, Artaria (12' s.t. Strizzolo), Beltrame (43' s.t. Elca).

    ARBITRO: Zaoli di Napoli con assistenti Pancrazi di Ragusa e Liturco di Collegno

    AMMONITI: Baldan, Sampietro, D'Agostino, Masi, Testardi, Martinelli, Martella

    NOTE: Circa 250 spettatori, tempo nuvoloso. Recuperi: 2' nel primo tempo, 4' nel secondo. Nutrita presenza di tifosi ospiti sugli spalti.
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    D'Agostino imprendibile, Krsticic illuminante, Testardi gagliardo
    12.02.2011 20.17 di Paolo Muzio per sampdorianews.net articolo letto 937 volte

    TOZZO 6: Il voto è la media matematica tra il 7 che avrebbe meritato fino al 3-1 e il 5 per la papera che ha rischiato di riaprire la partita nel finale.

    CELJAK 5.5: Timido e impacciato sulla destra. E' arrivato da pochissimo tempo e tutto sommato è fisiologico che si debba ancora ambientare.

    MARTELLA 6.5: Impressiona per corsa e forza fisica. Un po' confusionario ma quasi sempre efficace.

    SAMPIETRO 6.5: Una buona diga davanti alla difesa. Bravo a non perdere la bussola nelle fasi convulse dell'incontro.

    PATACCHIOLA 5: Asiedu lo fa ammattire per lunghi tratti della gara e nella ripresa liscia il pallone del 3-1. Per il resto si fa valere, ma i suoi errori rischiano di penalizzare la squadra.

    LAMORTE 6: Al rientro dopo un lungo infortunio, dà sicurezza al centro della difesa. Nella ripresa deve nuovamente abbandonare il campo. Gli auguriamo che non sia nulla di grave.

    (19' S.T. MESSINA 6: Non fa rimpiangere Lamorte e lotta con determinazione nel finale)

    MARTINELLI 7: Il centrocampista elvetico si guadagna il rigore del vantaggio e crea parecchi grattacapi al Novara. Ottima prestazione.

    OBIANG 6: Ordinato come sempre, ma stavolta è poco nel vivo del gioco. I centrocampisti del Novara raddoppiano spesso su di lui impedendogli di esprimersi al meglio.

    (10 S.T. MASI 7: Entra e si piazza in difesa. Segna il gol del 3-0 e salva sulla linea un pallone destinato in porta. Il suo contributo è importante.)

    TESTARDI 7: Partita di sostanza. Realizza il rigore e fa da sponda per gli inserimenti dei centrocampisti. Gagliardo.

    KRSTICIC 7: Gioca tanti palloni e dirige la fase offensiva con piglio da capitano di lungo corso. Segna il secondo gol con un tiro preciso. Illuminante.

    D'AGOSTINO 8: Dai suoi piedi nascono tutte le iniziative più pericolose della Samp. Propizia il rigore con il lancio per Martinelli e serve due assist in occasione degli altri gol blucerchiati. Delizioso il passaggio filtrante per la rete di Krsticic. Veloce e sgusciante: un furetto imprendibile.

    (32' S.T. ROSSI n.g.: Per lui solo scampoli di gara al posto di D'Agostino.)

    All. BRUNI 7: Conduce in porto una vittoria importante per la classifica e per il morale.
     
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    Forse, ma prendete la cosa con le molle, Icardi avrà il transfert dopo il 18 febbraio, ovvero dopo aver compiuto i 18 anni. Vedremo nella prossime 2 settimane se verrà convocato.
     
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  10. Campus90
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    gli ho mandato un messaggio privato su fb chiedendogli perché non avesse giocato ma non mi ha risposto...
     
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    Ottima vittoria anche senza Zaza e Icardi, i due fenomeni in attacco per questa squadra.
     
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  12. Eldies
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    CITAZIONE (TheSmallPrint @ 13/2/2011, 22:58) 
    Forse, ma prendete la cosa con le molle, Icardi avrà il transfert dopo il 18 febbraio, ovvero dopo aver compiuto i 18 anni. Vedremo nella prossime 2 settimane se verrà convocato.

    A proposito della storia dei 18 anni !! ieri Di Marzio sky sport 24 ha detto che napoli e genoa non sono riusciti a comprare quindi tesserare Iturbe perche ha avuto problrmi burocraticvi a causa della sua eta (17 anni), ed infati e andato al Porto , a questo punto penso che il problema sia solo questo e appena compira questi 18 anni il ragazzo entrera a far parte in tutti i sensi della nostra grande famiglia!

    Edited by Tore* - 15/2/2011, 15:08
     
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  13. Campus90
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    a primocanale hanno detto che icardi è a titolo definitivo su diretta domanda di un telespettatore
     
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    CITAZIONE (Campus90 @ 15/2/2011, 22:00) 
    a primocanale hanno detto che icardi è a titolo definitivo su diretta domanda di un telespettatore

    Ufficialmente è in prestito...
     
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  15. Rocky Samp
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    CITAZIONE (Campus90 @ 15/2/2011, 22:00) 
    a primocanale hanno detto che icardi è a titolo definitivo su diretta domanda di un telespettatore

    a proposito di icardi,oggi verso le 17,30 su radio sportiva un tizio che non ricordo il nome(esperto di giovani talenti) diceva che icardi è stato preso per la prima squadra e diceva anche che potrebbe sostituire il pazzo
     
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16 replies since 12/2/2011, 12:46   685 views
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