Biagio Pagano (2004-2005)

Ala

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    Reggina, Novellino insoddisfatto di Pagano?
    13.09.2009 11.32 di Daniele Felicetti articolo letto 125 volte
    Walter Alfredo Novellino, tecnico della Reggina, non sembra particolarmente entusiasta dell'inizio di stagione di Biagio Pagano (26). Nella gara disputata ieri contro il Mantova il giocatore è stato sostituito dopo appena 23 minuti dal talentuoso Nicolas Viola. Il tecnico irpino ha avuto alle dipendenze l'ex giocatore del Rimini alla Sampdoria e conosce bene il ragazzo, per lui sembra prematuro parlare di "bocciatura" ma le prossime partite saranno indubbiamente un test probante.

    Fonte: Tmw.com


    Sembra abbia incontrato difficoltà a Reggio, strano perchè in B ha sempre fatto abbastanza bene.
     
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    Io ricordo un Pagano esiliato a Rimini perchè Novellino divenne furioso dopo un'opaca prestazione in Coppa Italia (Cagliari?).
    Sono rimasto stupito del suo arrivo a Reggio
     
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  3. LentoViolentoMan
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    cambiarlo dopo 23 minuti è da fulminati comunque
     
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    CITAZIONE (Busterkeaton @ 15/9/2009, 05:45)
    Io ricordo un Pagano esiliato a Rimini perchè Novellino divenne furioso dopo un'opaca prestazione in Coppa Italia (Cagliari?).
    Sono rimasto stupito del suo arrivo a Reggio

    Quoto.... una delle vittime di WAN!!!

    Edited by Tore MB - 2/2/2023, 21:38
     
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  5. stesamp89
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    anche io nn mi spiego come mai sia andato alla reggina...novellino lo caccio dalla samp..(a me nn dispiaceva come giocatore)
     
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    Pagano salva la panchina di Novellino
    29.09.2009 16.18 di Gianluca Pantò
    Fonte: sampdorianews.net

    Nel posticipo della 7 ° giornata prima vittoria casalinga per la Reggina di mister Novellino che vince 2-1 contro il Piacenza.

    Le reti amaranto portano la firma di Cacia e Pagano, lesti a sfruttare le indecisioni del portiere piacentino Puggioni altro ex sampdoriano. Decisivo quindi il goal dell' ex esterno blucerchiato che salva così la panchina del tecnico di Monteamarano.
     
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    Seppure a livello dilettantistico, sta ancora giocando. Ultime stagioni nel Montecatini e nel Monsumanno.
     
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    Biagio Pagano (Napoli, 29 gennaio 1983) è un trequartista o esterno offensivo. Pur avendo giocato molto spesso come trequartista grazie alla sua propensione offensiva, il suo ruolo naturale è quello di esterno sinistro alto.

    Nasce a Napoli, ma si trasferisce fin da piccolo con la famiglia in Toscana. A 12 anni passa da una squadra del paese al Margine Coperta, il vivaio per eccellenza dell'Atalanta e una delle migliori squadre a livello giovanile. Passa poi nel vivaio dell'Atalanta ed esordisce in Serie A con i bergamaschi il 17 giugno 2001, a 17 anni, contro la Juventus.

    Due stagioni dopo viene ceduto in prestito al Lumezzane, in Serie C1, dove riuscirà a imporsi nonostante la giovane età, mentre nella stagione successiva racimola appena una decina di presenze tra Atalanta e Sampdoria, rispettivamente in Serie B e Serie A.

    Nella stagione 2004-2005, sempre con la maglia blucerchiata, mette a segno il suo primo ed importantissimo gol nella massima serie, portando in vantaggio la Samp nel match contro la Roma che riuscirà a pareggiare grazie alla rete su rigore del capitano romanista Francesco Totti, costringendo al pareggio la squadra blucerchiata.


    Nonostante le buone prestazioni, nel mercato di gennaio avviene il suo ennesimo ritorno all'Atalanta, venendo relegato costantemente in panchina. Nella Samp chiude con 11 presenze, di cui 7 da titolare, e 1 gol realizzato.

    Nella successiva stagione la Sampdoria lo cede in prestito al Bari: Pagano gioca titolare nella formazione pugliese che a fine stagione non riuscirà a trattenerlo; torna così alla Sampdoria, che il 22 giugno 2006 ne acquista alle buste anche l'altra metà del cartellino dall'Atalanta.

    Non rientrando nei piani del club, tuttavia, viene messo sul mercato. Il 6 luglio 2006 viene acquistato in compartecipazione dal Rimini.

    Il giocatore sigla 3 reti. La società romagnola decide quindi di rinnovargli la fiducia e nell'estate successiva lo riscatta totalmente dai blucerchiati.

    Rimane a Rimini per tre stagioni ma, anche a seguito della retrocessione riminese in Lega Pro, il 19 luglio 2009 viene ceduto in compartecipazione alla Reggina; gli inizi con la maglia amaranto sono tuttavia complicati e Novellino non lo considera un titolare, riservandogli anche avvilenti sostituzioni a inizio gara. Le cose migliorano con l'arrivo di Ivo Iaconi e successivamente di Roberto Breda e il suo rendimento aumenta costantemente; disputa la stagione più prolifica in assoluto della sua carriera, giocando 36 partite e segnando 11 gol.

    Il 26 giugno 2010 viene sorprendentemente riscattato alle buste dal Rimini per una cifra intorno ai 600.000 euro, ma il 14 luglio successivo, a causa di problematiche vicissitudini economiche che porteranno alla mancata iscrizione al campionato di C1 del Rimini, viene acquistato a titolo definitivo dal Livorno, con cui va subito a segno all'esordio nella partita di Coppa Italia contro la Cremonese. Il 26 novembre 2010 è decisivo con una doppietta nella vittoria esterna dei toscani contro l'Atalanta.

    Il 28 gennaio 2011 si trasferisce al Torino a titolo definitivo nell'operazione che porta Luca Belingheri al Livorno. A fine stagione viene mandato in campo 15 volte, riuscendo ad andare a segno con un colpo di testa nel match contro l'AlbinoLeffe. Per la stagione 2011-2012 viene riconfermato nella squadra allenata da Gian Piero Ventura, debuttando il 19 settembre 2011 contro il Brescia.

    Il 31 gennaio 2012 viene ceduto in prestito alla Nocerina. Esordisce in maglia rossonera il 4 febbraio 2012 nel pareggio interno per 1-1 contro il Bari e gioca 5 partite fino a fine stagione. Il 30 giugno 2012 torna a Torino per fine prestito.

    Il 22 agosto 2012 è ufficiale il suo trasferimento a titolo definitivo al Modena, in Serie B, dove disputa 25 presenze segnando due reti. Al termine del campionato rimane svincolato.

    Complessivamente gioca solo 15 partite in A, ma ben 248 in B, con 36 reti e 9 assist.

    Nel settembre 2013 firma un contratto con il Ponsacco, società di Eccellenza Toscana. A febbraio si trasferisce al Grosseto nella Prima divisione della Lega Pro. Nella stagione 2014-15 si trasferisce al Catanzaro, che partecipa alla Lega Pro girone C, segnando 3 gol in 15 partite di campionato. A gennaio 2015 si svincola passando alla Lucchese, sempre in Lega Pro, ma nel girone B, ed esordisce entrando nel secondo tempo della gara Savona-Lucchese 0-3.

    Il 26 settembre 2015 si trasferisce al Ghivizzano. Il 4 agosto 2016 passa al Viareggio 2014. Pochi mesi dopo, il 2 dicembre 2016, cambia squadra, trasferendosi alla Massese. Nel 2017 torna al Ghivizzano.

    L'8 dicembre 2017 viene ufficializzato il suo trasferimento all'Aglianese. Nell'estate del 2018 viene ingaggiato dalla Polisportiva Cenaia. Il 4 dicembre 2018 viene ingaggiato dal Montecatini.Nel 2019-20 scende in Prima Categoria Toscana con la Monsummanese, per poi passare al Calci nell'estate successiva.

    Nazionale
    Esordisce con la Nazionale italiana Under-17 nella gara di qualificazione agli Europei di categoria contro la Moldavia e disputa nel 2000 i campionati Europei Under-16 in Israele. In seguito diventa punto fermo della Nazionale italiana Under-20 e della Nazionale italiana Under-21.

    fonte: Wikipedia + MB
     
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7 replies since 13/9/2009, 11:02   521 views
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