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Adriano, pazza idea Samp
Paolo Giampieri C’è un giocatore fortissimo che ha smarrito la strada come un artista la vena, un giocatore che ha bisogno soltanto di una società quadrata in grado di dargli fiducia e una palla con la quale giocare tutti i giorni: lo chiamano Imperatore, potrebbe venire alla Sampdoria.
Marotta fa partire il proprio mercato quando la truppa si è mossa già da tempo. Atteggiamento da temporeggiatore, doveroso per chi, come lui, non può fare la voce grossa ma deve «subire - come spesso ricorda - e poi cercare di assestare il colpo giusto». Adriano Leite Ribeiro, 26 anni, attaccante dell’Inter, può essere il colpo giusto, come giustissimo è stato, l’anno scorso, Antonio Cassano. Caso al quale, quello del brasiliano assomiglia molto e, proprio per questo motivo, diventa possibile. Vediamo perché.
Adriano, da due anni, viene insignito del poco prestigioso premio “Bidone d’oro” assegnato dalla trasmissione radiofonica Catersport. Fino a due anni fa era l’imprendibile attaccante (189 centimetri, 87 chilogrammi di peso) che sfasciava le porte con le sue bordate mancine. Poi, improvvisamente, qualcosa nella sua testa ha smesso di funzionare. Un ricordo i 74 gol fatti in Italia (Fiorentina, Parma, Inter), un ricordo anche i 25 messi a segno (in 37 partite!) con la nazionale brasiliana. Tanta panchina con Mancini, le notizie di festicciole all’alcol a casa sua e a casa di amici, incomprensioni, morale sotto i piedi. Periodi di ricostruzione psicofisica in Brasile che non hanno portato a nulla, fino a quest’ultimo soggiorno brasiliano in cui Adriano ha ritrovato la via del gol con il San Paolo. Con la maglia bianca della società brasiliana ha segnato 17 gol in 28 partite ma, l’altro giorno, la sua squadra è stata eliminata dalla Coppa Libertadores e ora il destino del giocatore è incerto. Attraverso le prestazioni nel San Paolo, Adriano ha convinto il ct verdeoro Carlos Dunga a convocarlo nuovamente. Il 15 giugno il Brasile giocherà contro il Paraguay una partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2010. Adriano pare dunque un calciatore in recupero. Ma non abbastanza, per ora, da pensare che l’Inter possa puntare forte su di lui per la prossima stagione. Soprattutto se a Milano resterà Roberto Mancini, che con il brasiliano ha rotto in maniera decisa.
E’ qui che si apre la possibilità Sampdoria. Adriano non vuole andare a giocare in Spagna o in Inghilterra, o altrove. Vorrebbe l’Italia. Se si scorre la classifica del campionato appena finito, si trovano Roma e Juventus dove, per ovvie ragioni di concorrenza, Adriano non può andare. Poi c’è la Fiorentina, società della quale il brasiliano ha un ottimo ricordo; ma la Viola sta concludendo la trattativa che porterà Gilardino a Firenze, in più Prandelli ha detto che Pazzini non si muoverà. Non c’è posto. Per il Milan vale lo stesso discorso fatto in relazione a Roma e Juve, ed ecco la Sampdoria. La cui destinazione sarebbe gradita ad Adriano, anche per via della presenza di Antonio Cassano, giocatore sforna-assist che, come tale, è adorato dai compagni di reparto. Un anno a Genova potrebbe funzionare da corroborante, in attesa, magari, di tornare all’Inter. La Sampdoria, per parte sua, se l’operazione funzionasse, potrebbe contare su un altro giocatore di valore internazionale.
I pro sono tanti, ma ci sono anche i contro. La questione dell’ingaggio, intanto. Marotta dovrebbe intavolare con l’Inter una trattativa simile a quella fatta con il Real Madrid per Cassano e con la Roma per Montella: farsi pagare una parte dello stipendio del giocatore mettendo sul piatto della bilancia proprio le capacità rigeneranti della “spa” Sampdoria. Ma Marotta ha ormai sperimentato bene il sistema, sa come muoversi. L’altro “contro” potrebbe essere sommare al carattere esuberante di Cassano quello che (da lontano, senza conoscere bene la situazione, va detto) appare un po’ sul depresso di Adriano. Potrebbe essere una miscela esplosiva.
I contro si fermano qui, i pro, come si è visto, sono molti di più. Di certo Adriano è nella lista di Marotta. Anzi, è il primo della lista alla voce “colpi clamorosi possibili”. Ma è anche vero che è ancora presto. Cassano fu acquistato a metà agosto. Se dovesse andare in porto l’assalto all’Imperatore, i tempi potrebbero essere all’incirca gli stessi.
http://www.ilsecoloxix.it/sport/view.php?D...f2-0003badbebe4
Edited by Ale in the Stretch - 25/5/2008, 10:28. -
TITO2006.
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Chissa'. Per ora potrebbe essere vero come no. E' cmq troppo presto per far commenti.
Di certo se avessimo un altro AD non ci crederei piu' di tanto, ma con Marotta mai dire mai.
Se dovesse riuscire nell'impresa di portarlo a Genova .. come potenziale .. avremmo una delle coppie di attaccanti piu' forti al mondo. E se Adriano torna ad essere anche meta' di quello che era nel 2004/2005 ... con il Cassano che abbiamo visto a fine stagione ... il prossimo anno ci sbellichiamo dalle risate (sopratutto al derby ). -
Ale in the Stretch.
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Boh, non so giudicare, su di lui e questa trattativa nella mia testa brulicano idee contrastanti. . -
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...non mi convince come giocatore...
non saprei che dire.... -
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Beh non si puo trascurare che Adriano e Cassano insieme farebbero sfracelli.
Però non mi convince la testa di Adriano,però se abbiamo fatto rinascere un campione,perchè non provarci di nuovo?. -
.CITAZIONE (Luca_sestri @ 25/5/2008, 10:35)Beh non si puo trascurare che Adriano e Cassano insieme farebbero sfracelli.
Però non mi convince la testa di Adriano,però se abbiamo fatto rinascere un campione,perchè non provarci di nuovo?
ci siamo riusciti con Cassano certo, ma se non ci riusciamo con Adriano?, se percaso viene e rimane la solita testa calda e "rovina" lo spogliatoio?, è questo che mi preoccupa.... -
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Magari, farebbe 30 gol in campionato... . -
Tranks.
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Non illudiamoci, lo tesso ragionamento potrebbero farlo tante società, non sarebbe semplice far pagare quasi tutto l'ingaggio all'inter. Pensiamo ad obbiettivi piu' raggiungibii, se poi dovesse arrivare ci leccheremo le dita . -
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Non credo che rovinerebbe lo spogliatoio in ogni caso... . -
Chiorri78.
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Ditemi quando, che vado a Rio de Janeiro a nuoto a prenderlo! . -
.CITAZIONE (Tranks @ 25/5/2008, 11:38)Non illudiamoci, lo tesso ragionamento potrebbero farlo tante società, non sarebbe semplice far pagare quasi tutto l'ingaggio all'inter. Pensiamo ad obbiettivi piu' raggiungibii, se poi dovesse arrivare ci leccheremo le dita
Beh l'Inter comunque il contratto glielo dovrebbe pagare in ogni caso...
non penso farà ancora l'errore di dare un suo giocatore al Milan...
è l'ultima occasione per tentare di recuperare il giocatore (e l'uomo),
e Moratti ha le prove che l'aria Bogliasco può far solo che bene!!!. -
Il Divino Dio Zurla.
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non capisco come qualcuno di voi non è convinto dell'eventuale (improbabile) ingaggio di Adriano...vi rendete conto tutti di che coppia uscirebbe fuori? uno grosso e mancino l'altro piccolo e destro...uno tutto dribbling e finezze e cervello l'altro tutta forza e potenza...
a me farebbe impazzire..... -
federer91.
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Sarebbe un colpaccio...qui alla Samp troverà un ambiente molto più serio... altro che Moratti e viziati a go go! . -
Vale_83_.
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E perché no??
Mi raccomando, se arriva anche Adriano, che nessuno si azzardi a svegliarmi!
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celtic88.
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Se le circostanze,non certo semplici,ce lo permetteranno sarebbe da PAZZI dire di no.
Una coppia là davanti formata da lui e Cassano sarebbe sicuramente una delle più forti in circolazione.
L'operazione è sicuramente difficile ma credo che bisognerà buttarci un occhio attento.Lo stesso ragionamento io lo farei,poi,per Dida....