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Grande Enrico, forse il mio più grande idolo blucerchiato di sempre.
Ecco i suoi numeri nella Samp:
Stagione 1988/89: 1 presenza, 0 gol
Serie A: 1 presenza, 0 gol
Coppa Italia: 0 presenze, 0 gol
Coppa Coppe: 0 presenze, 0 gol
Supercoppa: 0 presenze, 0 gol
Stagione 1992/93: 26 presenze, 1 gol
Serie A: 26 presenze, 1 gol
Coppa Italia: 0 presenze, 0 gol
Stagione 1995/96: 27 presenze, 22 gol
Serie A: 27 presenze, 22 gol
Coppa Italia: 0 presenze, 0 gol
Totale nella Samp: 54 presenze, 23 gol
Video intervista a Enrico Chiesa a Siena (di Primocanale.it)
http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_Chiesa
Originario del comune di Mignanego nell'entroterra genovese, inizia la sua carriera nel Pontedecimo (1986-87) e la prosegue nella Sampdoria (1988-89, 1992-93, e 1995-96), Teramo Calcio (1990-91), Chieti (1991-92), Modena (1993-94), Cremonese (1994-95), Parma (1996-99), Fiorentina (1999-2002) e Lazio (2002-03). Dal 2003 gioca, sempre in serie A, nel Siena.
Per la nazionale italiana di calcio Chiesa ha giocato il Campionato europeo del 1996 e il mondiale del 1998, sostituendo in quest'ultimo caso all'ultimo minuto Fabrizio Ravanelli.
Cresciuto nelle giovanili della Sampdoria, viene ceduto in prestito a Teramo e Chieti, rientrando in blucerchiato nella stagione 1992-93. In questa annata viene utilizzato con buona frequenza nella massima serie, ma mette a segno un solo gol anche perché utilizzato prevalentemente come esterno di centrocampo.
Viene quindi nuovamente prestato in B al Modena, dove giocando da attaccante realizza 14 gol non sufficienti tuttavia ad evitare la retrocessione degli emiliani. Passa quindi sempre in prestito alla Cremonese in serie A, e realizzando 14 gol risulta decisivo per la salvezza dei grigiorossi.
Rientra quindi alla Sampdoria nella stagione 1995-96, dove sale definitivamente alla ribalta nazionale segnando 22 gol in 27 partite e formando una coppia gol d'eccezione assieme a Roberto Mancini.
Si trasferisce poi al Parma, dove forma un'eccezionale coppia con Hernán Crespo, vincendo anche una Coppa UEFA e una Coppa Italia.
Nel 1999 si traferisce alla Fiorentina, una squadra che puntava allo scudetto e in cui Chiesa diventa la spalla del leader Gabriel Omar Batistuta, contendendo questo ruolo a Predrag Mijatović. Anche a causa dell'aspra concorrenza, la forma fatica ad arrivare e a fine anno i gol segnati sono solo 6. L'anno successivo però la musica cambia, grazie anche alla partenza di Batistuta, e Chiesa segna 22 gol in 30 partite.
Nell'estate del 2002 approda alla Lazio, dove, reduce da un terribile e debilitante infortunio al ginocchio non riesce ad entrare negli schemi degli aquilotti collezionando solo 12 gare e 2 gol. Siamo ad estate del 2003, i rapporti tra la società biancoceleste e Chiesa sono ormai deteriorati, quindi ansioso di rilanciarsi accetta il trasferimento ad una squadra neo-promossa, anzi una vera matricola della serie A l' A.C. Siena. Il giocatore rappresenta la punta di diamante di una campagna acquisti di tutto rispetto, soprattutto per una squadra esordiente in serie A. Dimostra sin da subito che non è certo venuto per "svernare", a fine stagione infatti avrà collezionato 10 gol (indimenticabile la tripletta rifilata ai rivali dell'Empoli nel primo storico incontro tra le due toscane in serie A) contribuendo alla salvezza dei bianconeri anche con numerosi assist per il partner d'attacco Tore Andre Flo.
L'anno successivo, dopo un girone di andata che vede la Robur in piena lotta per non retrocedere, l'attaccante risente di evidenti incomprensioni con il nuovo allenatore Luigi Simoni. Quando arriva l'esonero di quest'ultimo, Chiesa si sblocca e segna 11 gol nel solo girone di ritorno anche grazie ad un attacco rinforzato dall'arrivo di Massimo Maccarone.
Con il terzo anno consecutivo del Siena nell'olimpo del calcio italiano, Chiesa ottiene la fascia di capitano. Arrivano anche giocatori di grande qualità e prestigio da affiancare a Chiesa, quali l'ariete albanese Erjon Bogdani e il fantasista Tomas Locatelli. Chiesa va a completare il tridente, mettendo a segno altri 11 gol, non male per uno che va per i 37 anni.
Nel 2006/2007, a causa del cambio del modulo, il nuovo allenatore e la squadra rivoluzionata, Chiesa non trova la continuità degli anni passati, giocando solo spezzoni di partita. Per una seconda punta i cui punti di forza sono la velocità e il dribbling il mancato impiego non è positivo. Ciononostante Chiesa resta un beniamino dei tifosi senesi: a lui dedicarono la coreografia della gradinata nel derby della Toscana Siena-Fiorentina del 2005/2006.
Per due anni consecutivi vince il "Fedelissimo d'Oro", premio rilasciato annualmente dal Siena Club Fedelissimi al vincitore di una classifica stilata in base ai voti di tifosi, giornali nazionali e testate locali.
Edited by Tore* - 8/3/2008, 21:23. -
Bud the Spencer.
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Bello il video! . -
Duncandg.
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Chiesa . -
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Grandissimo Enrico, ho sempre sperato in un suo ritorno (come in quello di Montella)....ma ormai credo sia troppo tardi.... . -
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Chiesa.....il mio grande idolo blucerchiato insieme a Mancini e agli odierni Quagliarella e Delvecchio....mi manca! speriamo che torni come allenatore....magari! E' pure un uomo migliore del Mancio! . -
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Oltretutto è Genovese ed è cresciuto nella Samp. Sarebbe stata una grande bandiera, peccato! ma io non l'ho mai dimenticato, per me sarà sempre doriano. . -
pino minchia.
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Ha vissuto dove abito io... . -
iopensopero.
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uno così completo e rapido non me lo ricordo destro e sinistro (vedi inter-samp 0-2), peccato poi la cessione al parma. Mi pare che abbia lasciato un buon ricordo di sè in tutte le squadre con cui a giocato parma, fiorentina, lazio, siena. . -
sampdoria olè.
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Grandissimo Enrico!
Genovese di Pontedecimo e sampdoriano!. -
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Grande giocatore e grande uomo! . -
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Il più grande attaccante insieme a Mancini, Vialli e Gullit visto alla Samp.
Edited by Tore MB - 13/10/2020, 12:20. -
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Mamma mia il gol in casa contro la Juve, quello del vantaggio a San Siro con l'Inter ed il secondo contro il Milan al ritorno...
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tuttomercato.web
Chiesa Verso il Valdarno
Dopo 5 stagioni l'esperienza senese di Enrico Chiesa (38) sembra giunta al termine. L'attaccante genovese, ormai ai margini della prima squadra, ha il contratto in scadenza a giugno, al suo entourage non è giunta alcuna proposta di rinnovo, quindi si ritrova dinanzi ad un bivio: cercare nuovi stimoli proseguendo l'attività agonistica tra i professionisti, oppure appendere le scarpe al chiodo. Nelle ultime ore qualcosa sembra essersi mosso: si è fatto prepotentemente sotto il Figline Valdarno, compagine neo-promossa in C2, che avrebbe formulato un'allettante proposta all'ex bomber di Sampdoria, Parma e Fiorentina. Nella matricola toscana è tesserato un altro ex attaccante viola, ovvero Anselmo "Spadino" Robbiati.. -
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Beh una coppia Robbiati - Chiesa in C2 potrebbe fare ancora la differenza, anche se forse per un giocatore "nobile" come Enrico forse sarebbe stato meglio terminare la carriera con più gloria invece che a fare tribuna nel Siena. . -
Bob_Fuck The Fake_.
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Chr tristezza Chiesa in c2... dispiace dirlo ma un grande come lui deve sapere quando è ora di mollare tutto... .