Indubbiamente fa un gioco che puo' piacere o non piacere. Pero' senza dimenticare che lo scopo del gioco e' il risultato - per dire, se ci basassimo solo sul gioco, T. Motta fa giocare meglio il cenua che D'Aversa il Parma.

Ed e' buffo, perche' a me personalmente ed in linea teorica piace piu il bel gioco rispetto al gioco di contropiede...
pero' mi piace ancora di piu un allenatore che guarda cio' che ha in casa e trova il modo di far rendere tutti.

D'Aversa ha una squadra da salvezza (guardando la rosa direi 40-45 punti - riassunta brevemente la rosa ha 2-3 giocatori che possono fare "strappi", ma per il resto mestieranti sparsi) eppure a meta' campionato sta viaggiando ad una media di piu di 1.5 punti a partita...cioe' ritmi paragonabili ai nostri con Giampaolo e Quaglia che segnava piu di 20 gol all'anno.

Credo questo renda l'idea dell'impresa che stanno facendo.