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Xisco.
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CITAZIONE (sassari1982 @ 23/7/2006, 00:28)mah salvo imprevisti come quest'anno chissà che il Tour 2007 non se lo giochino due italiani(Cunego e Basso)
si dice ke basso va alla discovery channel....cmq cunego nn credo possa ancora lottare per il tour, ci sono + cronometro ke al giro....
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Ultima tappa:
Ordine d'arrivo
1 Thor HUSHOVD NOR CREDIT AGRICOLE 3:56:52 0:00
2 Robbie MC EWEN AUS DAVITAMON - LOTTO 3:56:52 0:00
3 Stuart O'GRADY AUS TEAM CSC 3:56:52 0:00
4 Erik ZABEL GER TEAM MILRAM 3:56:52 0:00
5 Luca PAOLINI ITA LIQUIGAS 3:56:52 0:00
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Ivan Basso:Voglio tornare presto
PARIGI (Francia), 23 luglio 2006 - Ivan Basso torna a far sentire la sua voce. Dopo l'esclusione dal Tour prima del prologo di Strasburgo, dovuta al suo presunto coinvolgimento nell' "Operacion Puerto", l'inchiesta doping spagnola che coinvolge in primis il dottor Eufemiano Fuentes, il varesino ha scelto i microfoni di Rai 3 per aggiornare i suoi tifosi sugli sviluppi della vicenda che lo coinvolge.
"Al rientro a Cassano Magnago - commenta - ho passato dei giorni brutti. Devo ringraziare la mia famiglia e i miei tifosi, che non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Ovunque andassi per allenarmi trovavo sempre gente che mi incitava. A loro dico: tornerò più forte di prima".
Basso non ha mai smesso di pedalare. "Voglio mantenere la buona condizione che avevo raggiounto prima del Tour. Quanto prima voglio rimettermi il numero sulla schiena.
Certo, non dipende da me, ma in teoria potrei già tornare al Giro di Danimarca. Sì, perchè non c'è nessun provvedimento a mio carico. Quando tornerò di preciso? Mi auguro al più presto, spero nelle prime settimane di agosto, altrimenti è difficile disputare un buon finale di stagione. Non so bene i passaggi, ma in genere l'Uci deve mandare i documenti dei procedimenti a carico di un corridore alla Federazione competente, che decide in base al contenuto dei documenti stessi.
Il mio futuro quindi è nelle mani della Federazione italiana. La mia squadra, la Csc, non mi ha sospeso. Mi hanno solo detto il giorno prima del Tour che sarebbe stato meglio se non fossi partito. Ullrich è stato licenziato dalla T-Mobile? Il mio caso è molto diverso dal suo".
Alcuni addetti ai lavori dicono che il suo rapporto paterno con Bjarne Riis, ds della Csc, si sia irrimediabilmente compromesso. "Riis - replica Basso - può aver detto delle cose spiacevoli, ma prima di prendere qualsiasi decisione voglio parlare con lui. La prossima settimana ci parleremo a quattr'occhi e li capirò se di sono le condizioni per continuare insieme. Da parte mia sarei ben felice di restare con lui. La Discovery? Mi stanno dietro da un po', ma al momento non c'è nulla di concreto".. -
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Doping, è Landis il positivo
La Phonak conferma che il vincitore del Tour è risultato non negativo. La sostanza incriminata è il testosterone. Se le controanalisi confermeranno, successo a Pereiro
Floyd Landis, 30 anni, positivo all'antidoping. ApLONDRA, 27 luglio 2006 - E' Floyd Landis il corridore risultato positivo all'antidoping durante il recente Tour de France. Lo ha reso noto la Phonak, squadra dell'americano, che aveva chiuso la Grande Boucle in prima posizione. La sostanza incriminata è il testosterone, uno steriode anabolizzante piuttosto comune (è il più in voga tra i frequentatori delle palestre che vogliono accrescere la massa muscolare) e tra l'altro facilmente rintracciabile ai controlli. Non si tratta quindi di doping ematico, quello che agisce sul sangue. La frazione incriminata sarebbe proprio quella alpina di Morzine, quando l'americano firmò l'impresa più bella di tutto il Tour, vincendo la tappa dopo una fuga di 125 km e rientrando così in classifica generale.
Ieri, dopo il responso delle analisi del laboratorio parigino di Chatenay-Malabry, l'Uci aveva diffuso la notizia secondo cui un corridore d'alta classifica del Tour era risultato positivo. Il nome non era stato reso noto, perché il regolamento mondiale prevede la sua diffusione solo dopo la conferma delle controanalisi o solo dopo che lo stesso corridore abbia rinunciato a sottoporvisi. In ogni caso, se l'americano risultasse positivo anche alle contronalisi stesse, la Phonak lo licenzierebbe e la squalifica sarebbe di 2 anni.
Subito si erano diffuse voci e si erano addensati sospetti proprio su Landis, che ieri sera, a sopresa, non si era presentato al via del Criterium di Chaam (Olanda), rendendosi anche irreperibile agli organizzatori. Ai media belgi e olandesi due compagni di squadra dello statunitense, Robert Hunter e Koos Moerenhout, avevano spiegato che il loro leader aveva avvertito dolori all'anca (Landis ha una necrosi e dovrà operarsi per sostituire la testa del femore destro con una nuova protesi artificiale). Per questa ragione, secondo i due corridori, avrebbe lasciato l'albergo per recarsi da un medico in Germania. Inoltre, Landis aveva cancellato la sua partecipazione al Grand Prix Jyske Bank (Danimarca), dove era atteso oggi.
A fare apertamente il nome di Landis era stato oggi il giornale danese Ekstra Bladet, che, senza rivelare le fonti dell'informazione, diceva che sarebbe stato proprio l'americano il corridore trovato positivo. Secondo il quotidiano, il ciclista della Phonak sarebbe risultato positivo al termine della vittoriosa tappa di Morzine, quando era stato sottoposto al controllo antidoping. Secondo L'Equipe, esisteva una relazione tra gli improvvisi forfeit di Landis e la notizia di una positività al Tour, resa nota dall'Uci proprio nel giorno in cui l'americano non aveva preso parte a una corsa nonostante un accordo contrattuale. La Federazione ciclistica statunitense aveva smentito possibili coinvolgimenti di propri tesserati.
Una nuova bufera si abbatte dunque sul ciclismo e sul Tour, dopo quella scatenatasi alla vigilia della Grande Boucle, quando, a seguito dello scandalo del doping spagnolo, l'Operacion Puerto, alcuni corridori erano stati esclusi dalla corsa francese. Tra loro, Ivan Basso, Jan Ullrich e Oscar Sevilla. -
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Landis, controanalisi positive
L'Uci conferma la presenza di testosterone nell'urina del vincitore del Tour, che ora rischia la perdita della corsa francese e due anni di squalifica. E la Phonak lo licenzia
È risultato positivo al testosterone anche il test sul secondo campione di urina di Floyd Landis. Lo ha reso noto l'Unione internazionale di ciclismo.
Lo statunitense, vincitore del Tour de France, era risultato positivo anche al primo antidoping sui prelievi organici condotto dopo la diciassettesima tappa del Tour, il 20 di luglio. Il test B è stato eseguito giovedì nel laboratorio francese Chatenay-Malabry. Landis perderà ora la maglia gialla conquistata a Parigi e va incontro a una squalifica di 2 anni.
"L'analisi del campione B di urina di Floyd Landis - si legge nella motivazione dell'Uci - ha confermato il risultato anomalo notificato dal laboratorio di Parigi il 26 luglio in seguito all'analisi del campione A. In conformità con il regolamento antidoping, la commissione antidoping dell'Uci chiederà alla Federazione ciclistica americana di aprire una procedura disciplinare contro il corridore".
Le controanalisi sono state eseguite alla presenza dell'avvocato Jose Maria Buxeda, legale dell'atleta, di esperti dell'Agenzia antidoping statunitense (Usada) e dell'Unione ciclistica internazionale (Uci), che ha reso noto l'esito del controllo.
In aggiunta, secondo il codice etico di condotta, a Landis verrebbe impedito di correre con una formazione del circuito Pro Tour per altri 2 anni.
Per il 30enne americano, in sostanza, si avvicina la fine della carriera. Landis, secondo il protocollo dell'Usada, ha 10 giorni di tempo per presentare la documentazione che verrà esaminata da un'apposita commissione.
Toccherà al "panel" istruire il caso su cui l'Usada sarà chiamata a esprimere un giudizio. Il verdetto dell'agenzia potrebbe non essere definitivo: il corridore può ricorrere in patria davanti a un jury e, successivamente, decidere di rivolgersi al Tribunale arbitrale dello sport (Tas), che ha sede a Losanna.
Attualmente Landis è fermo, in attesa di sottoporsi a settembre a un intervento chirurgico all'anca.
Intanto la Phonak ha comunicato il licenziamento di Landis. "Landis sarà licenziato senza preavviso per avere violato il codice etico della squadra - si legge in una nota del team - il corridore potrà seguire vie legali per contestare i risultati, ma si tratterà di questioni personali e la Phonak non sarà più coinvolta nella vicenda. Andy Rihs, proprietario della squadra, è molto rammaricato per l'episodio e verificherà quali ripercussioni tutto ciò può avere sul suo coinvolgimento nella squadra. Rihs e il team manager John Lelangue terranno una conferenza stampa nei prossimi giorni durante la quale rilasceranno approfondite dichiarazioni al riguardo".
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kibou77.
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Basso prosciolto dal Coni
Forse in gara al Lombardia
La Procura Antidoping ha chiesto l'archiviazione per il varesino della Csc rimasto coinvolto alla vigilia del Tour de France nell'inchiesta spagnola 'Operazione Puerto'. Forse già sabato il rientro
ROMA - La Procura Antidoping del Coni ha chiesto l'archiviazione per Ivan Basso, il corridore italiano della Csc rimasto coinvolto alla vigilia del Tour de France nell'inchiesta spagnola 'Operazione Puerto'. La Procura si è comunque riservata di ritornare sul caso qualora emergessero in futuro altri elementi sufficienti o nuovi per riaprire il caso.
''L'Ufficio di Procura Antidoping del CONI - si legge in una nota - nei limiti concessi dalle disposizioni internazionali cfr. att. 182-185-224 e seguenti del Regolamento Antidoping UCI, ha deciso di proporre al competente Organo di Giustizia Sportiva della Federazione Ciclistica Italiana l'archiviazione degli atti che interessano il sig. Ivan Basso, restando impregiudicate, per la Procura stessa, future iniziative, ai sensi e per gli effetti della normativa WADA e nel caso in cui venissero portati a conoscenza, anche da Autorità terze, elementi di prova che potranno giustificare la riapertura del procedimento disciplinare''.
Basso potrebbe tornare alla gare dopo oltre tre mesi e correre sabato il Giro di Lombardia: ''E' una bella notizia - ha commentato il varesino, che in giornata incontrerà a Lugano il manager della Csc Bjarne Riis - ma ancora non so se potrò correre il Lombardia. Vedremo''.
da kataweb.it. -
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Il Tour 2006 a 6 mesi dalla sua conclusione non conosce ancora il suo vincitore; credo propio che ormai non vada assegnato a nessuno, ormai il ciclismo è lo soprt meno credibile al mondo (è piu serioi il wrestling)
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Pian...8/pereiro.shtml
Doping: dalla Francia ombre su Pereiro
Lo spagnolo, 2° al Tour dietro Landis, sarebbe risultato positivo al salbutamolo, sostanza per la quale aveva presentato certificato medico all'Uci. Ma all'agenzia transalpina non basta
Anche lo spagnolo Oscar Pereiro, secondo classificato al Tour de France 2006 dietro all'americano Floyd Landis, sarebbe risultato positivo a un controllo antidoping effettuato durante la corsa. La sostanza di cui sarebbero state trovate tracce nelle urine dello spagnolo è il salbutamolo, sostanza per cui sarebbe coperto da certificato medico accettato dall'Uci, ma non riconosciuto dall'agenzia antidoping francese. A sostenerlo, nella sua edizione on-line, è il quotidiano francese Le Monde.
La stessa agenzia a partire dal mese di agosto ha inviato tre raccomandate al ciclista chiedendo le documentazioni mediche supplementare alla base della richiesta di esenzione a scopo terapeutico. Le richieste dell’antidoping transalpina non avrebbero dato luogo a risposte neanche da parte dell’Uci. "Non ci accontenteremo di un documento amministrativo", ha dichiarato a Le Monde il presidente dell’agenzia, Pierre Bordry, che giovedì prossimo esaminerà con il suo direttivo il caso Pereiro e quelli relativi ad altri 6 ciclisti, non nominati dal quotidiano transalpino e ugualmente sospettati di avere utilizzato esenzioni terapeutiche non giustificate. Il ciclista spagnolo, che in caso di squalifica di Landis diventerebbe il vincitore del Tour de France 2006, rischia un procedimento disciplinare valido solo per le competizioni sul territorio francese.
Quanto a Landis, è tuttora sotto accusa per doping e dovrà rispondere a Parigi il prossimo 8 febbraio dall'Agenzia antidoping francese, essendo risultato positivo al controllo effettuato dopo una tappa. Per questo non è ancora stato designato un vincitore dell'ultima edizione del Tour.. -
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Ordine d'arrivo 15^tappa (Pontarlier-Verbier 207.5 km)
Classifica generale aggiornata alla 15^tappa
Leader classifica generale, a punti, scalatori, giovani e squadre
Se c’era bisogno di una botta, se c’era bisogno di una risposta, se c’era bisogno di un nome e cognome: Alberto Contador. Ha vinto la tappa, ha conquistato la maglia di leader, soprattutto ha battuto la guerra prima psicologica e poi fisica di Lance Armstrong. Cinque chilometri e 600 metri all’attacco, alla baionetta, a blocco. E’ lui il padrone del ciclismo.
la tappa — La prima tappa alpina - 207,5 km con cinque colli più l’arrivo in salita - è una lunga rincorsa verso la resa dei conti. Non partito Boonen, ritirato Efimkin, esaurite le battaglie per i punti a pois (Pellizotti sempre più davanti allo spagnolo Martinez), ecco 10 uomini in fuga dove i più italiani sono lo svizzero Cancellara e il francese Fedrigo, ma anche lo sloveno Spilak che corre per la squadra del campione del mondo Ballan. Il vantaggio oscilla fra i 3’ e i 4’, il massimo 4’40" al km 125. Davanti l’Astana, che controlla il viavai come se avesse la maglia gialla in banca, poi anche la Liquigas-Doimo. Ai piedi della salita decisiva, Spilak conta 40" sullo spagnolo Astarloza, che strada facendo ha indossato (si fa per dire) la maglia gialla di Nocentini, e su altri quattro evasi; 1’06" sugli altri sei; e 1’38" sul gruppo. Grande tirata della Saxo, la squadra degli Schleck, e grande selezione. Ai -6,5 Spilak si paralizza. Ai -6 rimangono i due fratelli Schleck, i due nemici Contador e Armstrong, il sempre più sorprendente inglese Wiggins (era, volendo è ancora un pistard). Ai -5,6 Contador si trasforma in Campeador. Il primo a reagire è Andy Schleck, poi Wiggins, che ispira Nibali e trascina anche Frank Schleck, Sastre e Evans. Armstrong rimane soltanto con un compagno, il tedesco Kloeden. I distacchi sono omeopatici, alla fine modesti ma significativi: 43" su Andy, 1’03" su Nibali che compie un piccolo capolavoro, 1’06" su Frank, Wiggins e l’irriducibile Sastre, 1’26" su Evans, 1’29" su Kloeden, 1’35" su Armstrong. In classifica, Contador precede Lance di 1’37", Wiggins di 1’46", Kloeden di 2’17" (tre Astana nei primi quattro posti), Andy di 2’26", Nocentini è ancora sesto a 2’30" e Nibali risale al settimo posto a 2’51".
contador — Per Contador è una liberazione: "E’ vero che Lance mi ha fatto alzare la pressione. Questa vittoria mi dà un’enorme felicità. Per conquistarla ho dovuto dare il massimo. Pensavo di attaccare al quarto o al quinto chilometro della salita, invece, dopo che la Saxo ha fatto quel gran lavoro, ho guardato il gruppo, ho visto che mancavano parecchi corridori buoni, e ho attaccato. Ora la situazione è più favorevole a me che non ad Armstrong. La squadra ha lavorato bene, e sono certo che continuerà a farlo anche la prossima settimana. Il Tour non è finito, ho fatto un passo importante, bisognerà farne altri. La terza settimana è quella più dura. Questa maglia gialla è diversa da quella del 2007, la presenza e la resistenza di Armstrong le danno maggior valore".
armstrong — Per Armstrong è un’ammissione: "E’ stata una tappa dura e difficile. Ho sofferto. Ero al limite già ai piedi della salita. Poi, quando la Saxo ha fatto quell’andatura, sono rimasto sorpreso. Non avevo la stessa frequenza e la stessa facilità di pedalata di Alberto. Grazie a Kloeden sono riuscito a limitare i danni. Contador è il più forte. Sono felice di essere secondo in classifica, felice di essere suo gregario, fiero di lui. Non lo attaccherò: la corsa ha le sue leggi".
schleck — Per Andy Schleck è una giornata: "Contador ha dimostrato di essere il più forte in salita, e già lo si sapeva. Ma questa era la tappa alpina meno dura, ce ne saranno altre più belle. Mi sento bene. Vedremo dopo il giorno di riposo. Molti sostengono che il Tour sia finito, per me no". Domani è il secondo giorno di riposo. Da martedì a sabato ci si scanna. Domenica defilèe a Parigi.
Gazzetta.it. -
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io spero ancora nella vittoria di armstrong 
anche se per motivi di squadra la vedo molto difficile. -
.CITAZIONE (NikoFever @ 19/7/2009, 23:59)io spero ancora nella vittoria di armstrong
Fino a qualche ora fa speravo che Nocentini riuscisse nell'impresa di mantenere la maglia ancora per qualche giorno però Lance è il mio idolo lo vorrei troppo vedere vincere ancora una volta il Tour...... Sarebbe un grande successo...... Io ci credo...... Lance è più forte di Contador a cronometro, deve limitare i danni in salita. Mi è piaciuto Vincenzino Nibali.... E'un ottimo giovane....... -
.CITAZIONE (EDOBEPPO93 @ 20/7/2009, 00:01)CITAZIONE (NikoFever @ 19/7/2009, 23:59)io spero ancora nella vittoria di armstrong
Fino a qualche ora fa speravo che Nocentini riuscisse nell'impresa di mantenere la maglia ancora per qualche ora però Lance è il mio idolo lo vorrei troppo vedere vincere ancora una volta il Tour...... Sarebbe un grande successo...... Io ci credo...... Lance è più forte di Contador a cronometro, deve limitare i danni in salita.
eh si...a chi lo dici! bisogna anche vedere quelle che saranno le gerarchie di squadra, perchè dall'intervista sembra che lance si rassegni al fatto di aiutare contador... speriamo bene, veder vincere lance di nuovo sarebbe un sogno!. -
.CITAZIONE (NikoFever @ 20/7/2009, 00:03)CITAZIONE (EDOBEPPO93 @ 20/7/2009, 00:01)Fino a qualche ora fa speravo che Nocentini riuscisse nell'impresa di mantenere la maglia ancora per qualche ora però Lance è il mio idolo lo vorrei troppo vedere vincere ancora una volta il Tour...... Sarebbe un grande successo...... Io ci credo...... Lance è più forte di Contador a cronometro, deve limitare i danni in salita.
eh si...a chi lo dici! bisogna anche vedere quelle che saranno le gerarchie di squadra, perchè dall'intervista sembra che lance si rassegni al fatto di aiutare contador... speriamo bene, veder vincere lance di nuovo sarebbe un sogno!
Si ma se a crono gli prende un minuto e mezzo li Contador non può essere aiutato...... -
.CITAZIONESi ma se a crono gli prende un minuto e mezzo li Contador non può essere aiutato....
si quello è vero...aspettiamo e vediamo che succede nella prossima prova!
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.CITAZIONE (NikoFever @ 20/7/2009, 00:06)CITAZIONESi ma se a crono gli prende un minuto e mezzo li Contador non può essere aiutato....
si quello è vero...aspettiamo e vediamo che succede nella prossima prova!
Forza Lance ti voglio vedere ancora così (con l'ottavo dito alzato)
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