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andrSamp
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Bello vedere la squadra dal vivo, anche se nascosto "tra i lupi" in Curva Sud.
Nel primo tempo mi sembra che il Cosenza non si sia mai reso pericoloso, mentre ad ogni azione nostra c'era l'idea che si potesse andare fino in fondo. Alla fine abbiamo concluso l'azione giusto quelle due volte in cui abbiamo trovato i due goal, ma la squadra mi è parsa in perfetto controllo della situazione. Nel primo tempo.
Nel secondo tempo, tutto il contrario. Il Cosenza si è svegliato e appena l'avversario trova una quadra, sembra che non siamo più in grado di imporre il gioco o almeno ripartire con convinzione. Anche stavolta poteva arrivare un pareggio come con Modena e Brescia. La squadra non è tranquilla.
La Serie B è un campionato che "ti aspetta", e nonostante il campionato disastroso siamo ancora in tempo per qualificarci ai playoff, ma non con questo atteggiamento. In Serie B con i valori tecnici più scarsi deve prevalere uno spirito agonistico e una tenacia che noi non abbiamo dai tempi di Mihajlovic forse, spesso qui le partite finiscono con un gol decisivo nel recupero, e ho la sensazione che la Samp non sia in grado di essere la squadra che questo gol lo segna, ma solo che lo subisce.
Comunque si doveva vincere e si è vinto, ma non che sia un alibi per ignorare i problemi.
Altre considerazioni sparse:
- Darboe acquisto eccezionale
- Erano annunciati un migliaio di doriani, ma il settore ospite sembrava quasi vuoto. Comunque encomiabili.
- Mi è piaciuto vedere lo stadio pieno e la tifoseria del Cosenza tutto sommato non mi è sembrata malvagia. Molti insulti alle perdite di tempo - ma fa parte della dialettica della nostra provincia e ogni tanto ammetto che ho pensato anche io che i nostri esagerassero. Quando un ragazzino di una scuola calcio ha provato a lanciare un insulto razzista al nostro Darboe dopo il gol, i compagni lo hanno subito bloccato e rimproverato.
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