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Secondo me , considerato che il Como è una delle squadre più in forma del momento ed una delle più forti, la squadra non ha fatto male. Difficile vincere a Como, soprattutto se Pedrola non incontra la migliore serata.Nel primo tempo abbiamo giocato bene , con possesso palla e senza correre pericoli. Purtroppo siamo nulli in attacco , non abbiamo soluzioni per renderci pericolosi sui calci da fermo, se non salta l'uomo Pedrola è molto difficile fare goal. Abbiamo subito goal sull'ennesimo errore di schieramento della difesa. Questo è molto grave, l'allenatore ha delle colpe notevoli. Quando ha rivoluzionato la squadra per provare il forcing si è ancora più evidenziata la debolezza del nostro parco attaccanti. Magari dalla prossima si sbloccano tutti, ma fino ad oggi si è visto proprio poco. Non è giusto bocciare i giocatori, ma le prestazioni parlano da sole. Non vedo particolari colpe in quelli dello scorso anno, i cui difetti sono ben noti, sono i nuovi che finora hanno dimostrato veramente molto poco. L'allenatore ha le sue colpe, secondo me abbastanza gravi. Comunque non è la sconfitta col Como, squadra di vertice, che ci penalizza, quanto le tre sconfitte in casa. Ora abbiamo un ciclo nel quale dobbiamo assolutamente fare punti, se no sarà da guardarsi indietro con molta preoccupazione. Non abbiamo una squadra così scarsa, non siamo da prime posizioni, nemmeno da ultime. Purtroppo in attacco siamo dipendenti da Pedrola, se non si sveglia qualcuno, fare goal diventa difficile. Urge intervento della proprietà, fermo, deciso e concreto. Con la tifoseria, soprattutto con dirigenti ed allenatore. Non possono latitare ancora. . -
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io che ieri fossimo superiori al Como non l'ho visto, Luke.
Il loro Kone vale l'intero nostro centrocampo, e basta considerare Borini, Verre & C. giocatori forti per la categoria, perchè alla realtà del campo gli altri ne hanno sempre di molto più forti.. -
.Boh, io non so che dire.
Capisco il mugugno genovese, capisco le speranze del tifoso, posso capire tutto, ma francamente mi sembrate "sampdoriani sull'orlo di una crisi di nervi".
Giochiamo di merda? Sì, purtroppo. Alcuni elementi, parlo sia di rosa che di dirigenza, sono inadeguati? Probabilmente sì, purtroppo. Sembra esserci tensione nel gruppo e sembra che l'allenatore non tenga lo spogliatoio? Purtroppo sì.
Però siamo al 28 settembre 2023.
La società (a parte, a memoria, alcune innocue dichiarazioni di Pirlo) ha sempre detto che si aspetta la promozione in DUE ANNI. Tutti vorremmo essere in A a settembre prossimo, ovviamente, ma la società ha parlato di piano biennale per la promozione e di anno di transizione.
A tutti noi rode il culo perdere e girano i coglioni inanellando record negativi, ma per favore non rompiamo i coglioni alla società.
Un piano biennale non può essere buttato via dopo quattro mesi. "Piano biennale" vuol dire anche far crescere gli asset (ovvero dirigenti, allenatore, giocatori) nel corso del tempo. Sono anche loro un investimento: prendo persone che secondo me hanno potenziale e quel potenziale lo sviluppo nell'ottica di un piano biennale. Se fra 24 (adesso 21) mesi avranno raggiunto il valore che speravo avrò fatto bene, altrimenti ho scazzato.
Per rendere più chiaro, quelli che vorrebbero cacciare Pirlo, Le Grottaglie, Mancini jr adesso sono come persone che investono 10.000 € con un promotore con la promessa di averne 12.000 € dopo 24 mesi e dopo 3 mesi rompono i coglioni perché non hanno ancora i loro 2.000 € di interessi.
Anno di transizione vuol dire anche far fare esperienza a Pirlo, Mancini, giocatori... senza aspettarci nient'altro che non retrocedere in modo che l'anno prossimo (guarda caso, come sempre detto dalla società) avremo maturato le competenze adeguate a creare i presupposti per la promozione.
Poi, ovviamente, gli obiettivi devono essere misurabili e raggiungibili fra le altre cose, per cui se a maggio fossimo retrocessi andrebbe rivisto tutto, ma non ora. Ora è un assurdo dettato dall'emotività del tifoso e nient'altro.
Peccato che l'esperienza la stai facendo fare ai giovani di altre società e che Pirlo non abbia ancora azzeccato una partita. Saremo anche solo a fine Settembre, e sarà anche anno di transizione, ma questo che stiamo vedendo è la prosecuzione lineare della precedente. Con la piccola differenza che essere ridicoli in A è sempre meglio che esserlo in B. E comunque squadra penosa, senza capo né coda, senza mordente, senza mentalità. A mio parere proseguendo su questa strada non arrivi a nulla. Bisogna cambiare rotta e provare ad acciuffare i playoff. Restare in B tanto significa dover rifare nuovamente la squadra. Ma questa volta senza paracadute e senza cospicui diritti TV. Ovviamente coi "paletti". E per ora non sto considerando la caduta negli inferi, ma se continua così bisognerà parlarne...
Edited by Tore MB - 28/9/2023, 08:45. -
.Bravo! Hai centrato il punto! Ragazzi parliamoci chiaro: il "progetto biennale" non può essere un semplice alibi valido per tutto e tutti (dirigenti, allenatore, giocatori,etc.)! Ma di cosa stiamo parlando!?!? Quale sarebbe il progetto?!?! Far fare esperienza (sulla nostra pelle!!) a Pirlo?!?! All'imberbe Mancini?!? E i giocatori?!?!
Si chiama investimento e guarda caso RadMan sono investitori.
Si può esserne contenti o meno (difficile esserne contenti da tifoso per quanto mi riguarda), ma ai fatti era l'unica possibilità rispetto al nanoromano/fallimento.
Compro a poco ciò che penso possa valere tanto, se ho ragione guadagno, se ho torto perdo. Se compro al giusto valore vado tranquillo e sereno, ma se il valore è già quello giusto non guadagno un cazzo. Noi tifosi ovviamente vorremmo questo, non un investitore.. -
.Poi per carità possiamo anche aspettare novembre come con Atzori..
Con Atzori hai potuto aspettare Novembre perché avevi 5 Vinte, 7 pareggiate e solo 3 perse. Certo, lì l'obiettivo era da subito la promozione, ma era un andamento nulla a che vedere con tutto ciò.. -
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No, non siamo stati superiori al Como. Ciò detto a me è sembrata una squadra tutt'altro che irresistibile, ai limite dello scarso. Sono in alto in classifica? Buon per loro. Questo non vuol dire che almeno ieri abbiano dimostrato di meritarlo.. -
.No, non siamo stati superiori al Como. Ciò detto a me è sembrata una squadra tutt'altro che irresistibile, ai limite dello scarso. Sono in alto in classifica? Buon per loro. Questo non vuol dire che almeno ieri abbiano dimostrato di meritarlo.
Concordo. Una squadra da metà classifica il Como. Questo esalta la bontà del lavoro del nostro mister. -
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Ci si aspettava che dopo la prima sosta ci potessero essere dei progressi, invece è successo il contrario e ieri è bastato prendere un gol all'inizio del secondo tempo per poi assistere impotenti a un'altra sconfitta, che ci porta a un vicolo cieco dopo 7 giornate. Siamo già costretti a valutare un cambio di allenatore, ci sono troppi problemi di gioco e di atteggiamento, il tempo per riprendersi c'è ma non si può più aspettare. Ieri comunque è stata un'altra delusione totale, non si può continuare così. . -
.Concordo. Una squadra da metà classifica il Como. Questo esalta la bontà del lavoro del nostro mister
Secondo me invece, se fossero una squadra da metà classifica e stanno più in alto, esalta la bontà del lavoro di Longo.. -
.Secondo me , considerato che il Como è una delle squadre più in forma del momento ed una delle più forti, la squadra non ha fatto male. Difficile vincere a Como, soprattutto se Pedrola non incontra la migliore serata.Nel primo tempo abbiamo giocato bene , con possesso palla e senza correre pericoli.
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.Secondo me invece, se fossero una squadra da metà classifica e stanno più in alto, esalta la bontà del lavoro di Longo.
Anche, concordo.. -
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La squadra continua a scendere in campo come se fosse in serie A, atteggiamento compassato, ricerca di schemi e giocate di qualità, speranza che fischino falli sugli attaccanti aggrediti....mentre le altre squadre di B corrono, menano (il metro di arbitraggio è totalmente diverso dalla A non venitemi a dire che non è così perchè ho gli occhi anche io), lucrano, difendono e contrattaccano. E' questo il gap principale che vedo oggi. il valore dei giocatori e della rosa non è inferiore alle altre squadre francamente da quel che ho visto finora, la differenza la fanno la grinta e la mentalità con cui scendiamo in campo, basta vedere che non c'è verso che riusciamo a mantenere il vantaggio quando segniamo per primi come invece hanno fatto tutte le nostre avversarie finora chiudendosi e perdendo tempo (ternana a parte ma eravamo a metà agosto....). Questo è il demerito di Pirlo ad oggi a mio avviso, sul piano del gioco e degli schemi non mi sento di criticarlo ma non ha capito ancora o non è adatto al tipo di categoria in cui stiamo giocando.
Ciò detto un esonero credo sarebbe peggiorativo della situazione a questo punto.. -
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Il Como ha fatto quello che doveva fare una squadra ben preparata e che sa porsi rispetto ai momenti della partita.
Buona nostra prima mezz'ora con giro palla (o palle mie?) un pò più veloce del solito? Si sono messi serenamente in dieci sotto la linea della palla e ci hanno concesso giusto l'occasione di Pedrola per un errore individuale. Inizio secondo tempo, naturalmente sapevano che saremmo rientrati in pantofole (quando mai non lo facciamo? gli altri ci studiano eh) e quindi hanno accelerato.
Fatto il goal, fotocopia esatta di quello di Parma - a proposito bravo Pirlo in conferenza a dare la colpa a Pedrola, quasi nell'area del portiere! Un genio! - hanno chiuso tutto contando, a ragione, sulla nostra insipienza. Finale di partita raddoppio sfiorato per un pelo.
Gestione perfetta di una squadra che sa quello che vuole. Certo, non ci hanno ridicolizzati come Cittadella e Pisa per tutta la partita, o Venezia, Cremonese e Parma per delle buone mezz'ore.. -
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In trasferta sinora siamo andati decorosamente. Ieri abbiamo fatto la nostra partita, sarebbe stato più giusto il pari. Il Como è una squadra ambiziosa, come ha detto Pirlo hanno una proprietà ricca ed hanno fatto investimenti per migliorare la rosa. Diciamo che forse avremmo meritato meno il pareggio con Parma e Cremonese. Se avessimo perso a Parma e pareggiato ieri sarebbe stata più giusto e comunque una media accettabile per le trasferte. Sono le sconfitte in casa che sanguinano. Ora, con un calendario più facile, dobbiamo fare punti per toglierci dal fondo della classifica. Io penso che con un allenatore più esperto saremmo nella parte medio alta della classifica. Probabilmente Pirlo è preparatissimo e diventerà un grande allenatore, ma non è l'uomo giusto al posto giusto. Dovendo scegliere un maestro, avrei preferito Giampaolo. Lui con questa rosa penso avrebbe fatto meglio.
Edited by chesivinca chesiperda - 28/9/2023, 08:50. -
.In trasferta sinora siamo andati decorosamente. Ieri abbiamo fatto la nostra partita, sarebbe stato più giusto il pari. Il Como è una squadra ambiziosa, come ha detto Pirlo hanno una proprietà ricca ed hanno fatto investimenti per migliorare la rosa. Diciamo che forse avremmo meritato meno il pareggio con Parma e Cremonese. Se avessimo perso a Parma e pareggiato oggi sarebbe stata più giusto e comunque una media accettabile per le trasferte. Sono le sconfitte in casa che sanguinano. Ora dobbiamo , con un calendario più facile, dobbiamo fare punti per toglierci dal fondo della classifica. Io penso che con un allenatore più esperto saremmo nella parte medio alta della classifica. Probabilmente Pirlo è preparatissimo e diventerà un grande allenatore, ma non è l'uomo giusto al posto giusto. Dovendo scegliere un maestro, avrei preferito Giampaolo. Lui con questa rosa penso avrebbe fatto meglio.
Ho sempre difeso l'allenatore, però davanti all'evidenza mi tocca fare ammenda.
Ieri la Samp nel primo tempo, complice i ritmi bassi e di studio delle due squadre, ha avuto il pallino del gioco, perché tecnicamente, presi individualmente è una buona rosa, però quando il Como nella ripresa ha alzato il ritmo abbiamo subito goal. La cosa preoccupante è che non crei azioni pericolose..
Como-Sampdoria 1-0serie B, 7° giornata |
