|
|
5 di "incoraggiamento"
L'impressione è che il mercato sia stato condotto da due persone diverse. Una razionale ed esperta, che, a inizio mercato, ha preso un mix di giovani talenti (Pedrola, Ghirelli, Ghilardi), giocatori esperti svincolati (Borini, Ricci), e giocatori di proprietà giovani o meno giovani. La seconda, inesperta ma piena di voglia di "strafare", ha condotto il mercato di agosto. La squadra entrata in ritiro era nettamente più forte di quella che esce dal mercato. Mi si dirà, per forza bisognava cedere i giocatori con i contratti più onerosi. Perfetto, ma sono state tre operazioni fallimentari: incasso nullo, o quasi, un giocatore rotto come Barreca preso in cambio e gli altri due non sostituiti. Nel mese di agosto, poi, si è cercato, pervicacemente e stolidamente, un "colpo" a effetto. Trascurando i giocatori "di categoria", per cercare di prendere giocatori "di nome", che ovviamente in B non hanno una gran voglia di venire. Il risultato è che al 2 settembre hai una rosa incompleta, con diversi ruoli chiave con un solo titolare e nessuna alternativa dietro. Mi si dice, almeno la squadra titolare è forte, sì certo, a patto che su 11 giocatori non te ne manchi uno, e finora non li abbiamo mai visti assieme. Poi al 70esimo, quando iniziano i cambi, o sei sul 2-0 o sono dolori. Non commento nemmeno le dichiarazioni a mezzo stampa, perché la nostra dirigenza ha fatto una figuraccia.
Veniamo ai reparti.
Portiere Qui hai due giocatori, e già qui c'è da alzare il sopracciglio. Ravaglia era il terzo, è stato promosso a secondo? Come primo portiere avevi la possibilità di scegliere tra due ottimi portieri da A, ma uno lo hai perso perché nemmeno hai concordato il contro-riscatto con lui, l'altro lo hai perso a zero per toglierti il contratto, e ti sei fatto rifilare da Marotta un giovane Stankovic da svezzare. Vi ricordo che Marotta, da noi, non prese MAI portieri giovani, ma solo giocatori a fine carriera. Oltretutto la vicenda Falcone dovrebbe aver chiarito che sui portieri non ha senso fare mercato, perché prendi le briciole. Quindi perché abbiamo preso un giovane portiere da "fare crescere"? Per farci un milione se dovesse fare bene e venisse riscattato? Oppure per farne il titolare, come fatto con Audero, accettandone di buon grado gli errori per anni, per venderlo per due lire, una volta maturato, e ricominciare? Abbastanza assurdo, mi pare. Avresti solo i lati negativi (costo cartellino, inesperienza) senza avere i vantaggi (affidabilità, ricavi dalla rivendita). Ammesso e non concesso, ovviamente, che il giocatore sia un giovane "Audero", e non un giovane "Curci". Nel secondo caso, o fai giocare Ravaglia (da molti qui dentro ritenuto inadeguato anche in B), o ti rassegni a partire da 0-1 con ogni avversario. Io, molto francamente, temo che sia il secondo caso, anche perché psicologicamente il ragazzo, a meno che non abbia il carattere di Rocky, non può che peggiorare, visto che avrà, in casa e fuori, tutti gli occhi addosso. Tirando le somme gli errori in questo reparto sono stati: non riuscire (o non volere) tenere Audero in B ridiscutendo il contratto; in subordine non puntare su un portiere esperto, ma pensare che sia furbo fare player trading sul portiere; in terza istanza non prendere un portiere "di categoria" che possa fare il titolare al posto di Stankovic, ma che se stia comodo in panchina.
Difensori centrali Qui mi viene in mente la frase "un bel tacer non fu mai scritto". Senza le dichiarazioni prima su Bonucci (di Legrottaglie e Pirlo, mi pare), e poi su GM Ferrari nessuno si sarebbe fatto grandi aspettative, e ci sarebbe accontentati. Hanno preso due giovani Facundo Gonzalez e Ghilardi che, a giudicare dal curriculum, sono molto talentuosi e promettenti, ma invece che affiancare loro un esperto marpione di categoria hai tentato di fare il "colpo", e sei rimasto con Alex Ferrari e Murru, il primo in parabola discendente da anni (non è che partisse da livelli molti alti, però), il secondo riciclato al centro della difesa e promosso capitano. Al momento la coppia Murru-Ghilardi non sembra male, ma basa tutto sull'esplosività e la fisicità, inoltre non sembra esserci un giocatore che "ragioni", e che con carisma predichi la calma in mezzo ai giovani. Si rischia di prendere tanti gol perché, negli ultimi minuti, gli avversari buttano in area tutti i palloni che riescono, e fanno "confusione".
Terzini Qui si è cambiato tutto. Ritornati dai prestiti DePaolie Giordano si è puntato sin dal ritiro su loro due. A cui sono stati aggiunti, tramite scambi con Augello e Beresinsky due terzini esperti di A come Barrecae Stojanovic. Rimane qualche perplessità sullo scambio col Cagliari, che ha fruttato ben pochi soldi, e un giocatore che dopo uno scampolo di partita è già rotto. Si spera inoltre che ai due giocatori siano stati adeguati gli stipendi alla B, e che non abbiano mantenuto quelli che avevano. Ci sarebbe Conti, ma non ha senso calcolarlo.
Centrocampo Qui si è operato poco, e con tanta confusione. Abbiamo 4 potenziali registi: Ricci, potenzialmente il titolare indiscusso,; Yepes dopo un anno in panca, ha esordito titolare in queste prime partite; il giovane Panada, in prestito secco dall'Atalanta; e Viera che è rientrato dal prestito, e non si è riuscito a piazzare anche quest'anno. Le due mezzali titolari sono Verre, al momento al centro dell'azione d'attacco e sempre titolare; e Benedetti giovane, nostro e molto talentuoso. Purtroppo dietro di loro non c'è nessuno con le loro caratteristiche perché Askildsen è discontinuo e sembra subire molto l'andamento della partita; Girelli sino ad ora non lo abbiamo visto per infortunio, e qualcuno dice già che a Pirlo non piaccia. In teoria in rosa ci sarebbe pure Malagrida, ma non è stato molto impiegato, nemmeno in amichevole. Forse è più probabile che lo svincolino, o che lo portino a scadenza tenendolo a "far numero". Da notare che DePaoli ha giocato bene come mezzala, ma gioca sempre con la spalla malmessa.
Attaccanti esterni Si è partiti col botto con l'acquisto di Borini, il prestito di Pedrola che dalle prime partite è sembrato già bello tosto e pronto a fare il titolare (qui i nostri uomini mercato hanno pescato il "jolly" del mercato, secondo me). Poi, rispetto al ritiro, sono stati ceduti il confusionario Leris e il giovane Stoppa; il secondo ceduto in B, operazione senza senso. In panca hai due 18enni di belle speranze: Delle Monache, che è nostro, italiano, e ha giocato abbastanza la stagione passata in C; e Lemina che è in prestito secco dal PSG, arriva con una grossa nomea, ma non ha mai giocato trai "grandi". Due grosse incognite in panca, che dovranno entrare e giocare molto spesso, perché nel loro ruolo i cambi sono fondamentali. Chi ha fatto la scelta si è preso un grosso rischio, perché due diciottenni li avrei presi se avessi avuto 5 giocatori di ruolo, ma sinora Rivas non l'hanno preso. Forse considerano che il "quinto" sia DePaoli, ma al di là degli elogi che possiamo riservare a questo sorprendente giocatore, se gioca ala non gioca terzino, o se gioca mezzala non gioca terzino. Poveraccio, ha anche male alla spalla dalla prima partita in Coppa Italia, non si può pretendere che sia uno e trino.
Attaccante centrale Hanno regalato Gabbiadini per liberarsi dell'ingaggio, e va bene. Hanno deciso di provare a recuperare il lungodegente DeLuca e va bene. Hanno fatto "la corte" a Esposito, in presitto dall'Inter, per mezza estate, e poi è arrivato infortunato. Sfiga. Ti sei ritrovato col rientrante Lagumina, che ha persino rifiutato la destinazione Cosenza, dicono i giornali, e alla fine gioca lui titolare. Però le dichiarazioni, sino a ieri pomeriggio, erano che si doveva prendere un attaccante centrale, e non sono riusciti a farlo. Il velleitarismo ha fregato il duo Legrottaglie-Mancini, che pensavano di fare il "colpo a sopresa", la "bomba di calciomercato", e hanno trascurato tutte le piste più semplici (Gytkjaer svincolato a inizio mercato, Borrelli in prestito qualche giorno fa, Forte ieri sera), per cercare di prendere il giocatore di nome. Non li sto nemmeno ad elencare, perché la lista è troppo lunga. Di certo qualcosa non ha funzionato.
Allenatore La dichiarazione di Radrizzani è stata "cercheremo di attirare il pubblico e la simpatia col bel gioco". Per questo hanno scelto Pirlo, che è allenatore poco pragmatico e che punta ad imporre il gioco e a concedere molto agli avversari. Per me già qui si è sbagliato, e di grosso (no pun intended), perché se fosse come ha detto Radrizzani i biglietti per le partite delle squadre di Zeman sarebbero andati sempre esauriti, e non mi risulta che in Italia vada così. In Italia i tifosi vogliono le vittorie, non importa come arrivano, non è un caso se la squadra più tifata è la Juventus. Inoltre prendere un allenatore con un modulo preferito ti ha costretto a plasmare la squadra sulle sue idee, e di conseguenza a fare un mercato per venirgli incontro. Ho qualche dubbio sulle capacità tattiche di Pirlo di adattarsi all'evolversi del match, e anche sul suo carisma nello spronare la squadra se deve recuperare o stringere i denti. Al momento, mi pare, che prepari bene la partita, ma se il suo progetto tattico salta non abbia, un po' per mancanze sue, un po' per mancanze oggettive della rosa, soluzioni alternative. In due partite si è fatto mettere nel sacco da Aquilani e Vanoli, non da Mourinho e Ranieri.
Conclusioni Facile criticare, ma "hanno dovuto operare con le mani legate, c'è la composizione negoziata, rischiavamo il fallimento". Ragazzi, questo è un gruppo di discussione, e qui si discute il mercato. Sempre grazie a RadMan per averci tirati per i capelli fuori dal baratro della D. Tiferò sempre la Sampdoria, come mi ha insegnato mio nonno, ma al momento sono preoccupato. Personalmente avrei preso, come allenatore, un mestierante di B, innanzitutto sarebbe costato meno di stipendio, in secondo luogo ti avrebbe permesso di fare la squadra e consegnargliela. Personalmente avrei tenuto tutti i giovani ex-Primavera nostri, e avrei riempito la squadra di svincolati o di giocatori di B e C. Ottimi i giovani, ma solo con cifre di riscatto alla portata. Altrimenti innesti in prestito che ti alzano il tasso tecnico, perché altrimenti fai solo un favore ad un'altra squadra. L'obiettivo sarebbe stato vivacchiare in campionato, nell'attesa che le questioni societarie si risolvessero.
Invece prendere Pirlo, Borini e Ricci, far uscire sui giornali i nomi di Bonucci, Pereyra e infine Alario, ha dato l'impressione a molti che si volesse puntare in alto. E francamente, dalle dichiarazioni della nostra dirigenza, l'impressione è stata che volessero almeno giocarsi i Play-off. Al momento, avendo un portiere in crisi nera, e una squadra che regge fisicamente per 70 minuti e poi non ha cambi all'altezza, mi sembra già un obiettivo ambizioso un campionato senza patemi. Mi chiedo se, una dirigenza alle prime armi, e una squadra composta al 70% di giovani, riusciranno a reggere la tensione derivante dal contrasto tra le aspettative troppo alte del pubblico (e della proprietà) e la crisi di risultati che potrebbe portarci a veleggiare, a lungo, nella parte bassa della classifica. (questa è una domanda retorica, non rispondete)
Edited by Skalda73 - 2/9/2023, 15:17
|
|