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.Dai questa rosa dall'inizio a Zeman, compresa preparazione, e vedi se dopo nove partite ha una vittoria, mettendoci anche le varie assenze (che hanno un pò tutti).
Ci lamentiamo che non abbiamo giocatori adeguati, ma andate a vedere la rosa del Catanzaro o del Cittadella.... metà non li conosceva nemmeno l'allenatore ad inizio stagione. Si dessero una svegliata i nostri, cacciassero un po' di dignità invece di fare i lavativi.... -
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Gli orrori difensivi derivano dalla scarsa organizzazione generale.
Non abbiamo dei fenomeni e questa confusione non li aiuta certamente.. -
.Ciao Chesivinca!
Ieri, come tutti, ho visto il Catanzaro. Diciamo la veritá: squadra scarsina, imbottita di giocatori di Serie C con poche eccezioni. Peró hanno vinto e, aggiungo, senza rubare nulla: perché hanno dimostrato di essere una squadra, cioé un gruppo capace di superare le mancanze dei singoli attraverso un gioco d'insieme.
Alla Samp succede esattamente il contrario: non sono una squadra ma 11 individualitá con ben poca organizzazione. E allora gli errori dei singoli sono piú evidenti e diventano determinanti perché la squadra non é in grado di dare una risposta. Risultato: i nostri singoli si deprimono ed errano ancora di piú. E continueranno ad errare fino a che non gli sará dato un gioco.
Prendi il secondo goal dei calabresi: quando su quattro difensori, tre sbagliano (Barreca che "marca" Murru, Ghilardi che si perde Brignola e Stojanovic in ritardo) non puoi piú parlare di "errori dei singoli" ma di difesa che non sa cosa fare. E questo é esattamente il lavoro dell'allenatore.
Ciao Max !
Non sono per nulla un esperto di calcio e ne sono consapevole. Sono un tifoso, con le mie simpatie e le mie antipatie.
Faccio uno sforzo per essere oggettivo, cosa che durante la partita mi risulta difficile, a freddo magari un pò meglio.
Stasera , lavorando al PC , ascoltavo più che guardare, la trasmissione di Michieli con Turci, Eranio, ecc. ecc.
Io non ero molto felice che la scelta dell'allenatore fosse caduta su Pirlo. Non mi piaceva come allenatore.
Però ha avuto il coraggio di accettare , contrariamente a Grosso ed altri. Quindi per me vale già qualcosa.
Per mille motivi , comprensibilissimi, Hanno fatto un mercato estivo poco soddisfacente.
Sono convinto, da tifoso, che la squadra sia da medio alta classifica, con possibilità di inserimento nei playoff.
Però quando vedo certe cose, mi cadano le braccia. Il primo goal contro il Catanzaro è stato una mazzata.
Così gli altri goal regalati con Pisa, Venezia , ecc. La difesa è male impostata , certamente. Pirlo non va bene, sono d'accordo.
Mi chiedo, può risolvere qualcosa un nuovo allenatore in questo momento? I giocatori sono quelli , fino a Gennaio almeno.
Accetterebbe Inzaghi? Sarebbe a mio parere il migliore. A me Liverani non dispiacerebbe, come non dispiacerebbe Iachini.
Mantenendo questi giocatori risolverebbero i problemi? Io penso che almeno un difensore centrale bravo, esperto ci serva. Murru sta giocando bene, ma non è il suo ruolo.
I ragazzi sono inesperti. Io Ghilardi lo riscatterei, perché almeno in serie B è un ottimo elemento, però paga la giovane età.
Stankovic, secondo me, non da sicurezza alla difesa. Dovrebbero avere vicino un giocatore sicuro, che guidi la difesa.
PIrlo è notoriamente un allenatore con una idea di gioco più proiettata all'attacco. Ha nel suo staff collaboratori che si dedicano alle varie fasi di gioco, anche alla difesa.
Un writer su questo sito mi ha fatto notare che si dedica molto al gioco difensivo e me lo ha confermato un mio amico Juventino, che segui il ritiro a Bardonecchia ( se non sbaglio).
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Sampdoria, Pirlo resta in sella, il bivio decisivo è Ascoli, ma perde il salvagente Giampaolo
Avanti con Pirlo. Almeno sino alla sfida di sabato pomeriggio, alle 16.15, nelle Marche contro l’Ascoli. I tanti confronti andati in scena dopo l’ennesima sconfitta casalinga contro il Catanzaro, le riunioni con Manfredi, Legrottaglie e Andrea Mancini (e con Radrizzani, a cui su ogni cosa spetta comunque l’ultima parola, non presente, ma sempre collegato o relazionato) non hanno modificato il quadro, cambiato quanto già deciso donenica sera. L’allenatore, seppur in discussione, perché le sconfitte pesano, resta in panchina, avrà ancora la possibilità di dimostrare il suo valore e di portare avanti un progetto che al primo posto pone l’utilizzo e la valorizzazione dei giovani, che in effetti stanno giocando e crescendo, anche se con qualche errore o ingenuità di troppo, peccati che, sarebbe auspicabile, andrebbero diminuiti, visto il peso in negativo che hanno sulla classifica.
Pirlo rimane, in una classica fiducia a tempo, in attesa di Ascoli (aspetto tecnico) e dell’omologa da parte del tribunale (discorso economico), visto che non bisogna mai dimenticare come in questa fase la Sampdoria (con i suoi proprietari Radrizzani e Manfredi) non sia ancora del tutto padrona del proprio destino, ma legata in qualche modo al tribunale e al suo giudizio (che non va condizionato negativamente con scelte non appropiate, vedi la spesa per un nuovo allenatore con relativo staff) sul piano di ristrutturazione del debito. Una volta ottenuti tutti gli okay, la Sampdoria potrà anche compiere passi diversi, ma al momento sul piano finanziario deve per forza stare attenta ad ogni mossa portata avanti.
Al riguardo va detto però che ieri è emersa una notizia, sinora non divulgata, che potrebbe non aiutare Pirlo e il suo destino. Si è saputo che già dalla fine di agosto il club blucerchiato aveva trovato un accordo con Marco Giampaolo (altrimenti a libro paga sino a giugno 2024) per la risoluzione del contratto e che l’intesa è diventata realtà, come confermato dagli interessati. Ciò significa che la Sampdoria ha in carico un tecnico in meno, non deve più pagare l’allenatore di Giulianova, ma solo Pirlo, legato da un biennale a 700 mila euro netti a stagione. Questo fa sì che, qualora la situazione precipitasse ulteriormente, per il club sarebbe meno oneroso prendere un sostituto, magari da pescare fra gli attuali candidati al subentro, Pippo Inzaghi, Liverani e Iachini. Dovendosi muovere negli stretti confini di un bilancio da tenere assolutamente sotto controllo, paradossalmente la presenza di Giampaolo (che ieri non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione, ribadendo solo il suo affetto eterno per la Sampdoria) era una garanzia per Pirlo: con la risoluzione del contratto, per l’attuale allenatore i rischi aumentano, perchè almeno un salvagente viene meno.
L’auspicio a ogni modo è che tutte queste considerazioni siano inutili e che al più presto, magari già sabato ad Ascoli, si arrivi a una svolta, che permetta a Pirlo di tornare saldamente in sella. Certo la fortuna non aiuta, dopo Ferrari, Benedetti e Depaoli, ora c’è il rischio di un lungo stop per Pedrola. Ieri si è sottoposto ad accertamenti per il suo guaio muscolare, stamattina il verdetto. Di sicuro non giocherà ad Ascoli e si spera di limitare i danni grazie alla sosta.
Quanto al resto della squadra, servirebbe un segnale forte sul piano caratteriale: l’abbraccio di Borini a Pirlo dopo il rigore trasformato, con i compagni intorno, farebbe pensare ad un gruppo unito intorno al tecnico, la speranza è che sia davvero così.
https://genova.repubblica.it/sport/2023/10...p=1696290171000. -
.Ciao Chesivinca!
Ieri, come tutti, ho visto il Catanzaro. Diciamo la veritá: squadra scarsina, imbottita di giocatori di Serie C con poche eccezioni. Peró hanno vinto e, aggiungo, senza rubare nulla: perché hanno dimostrato di essere una squadra, cioé un gruppo capace di superare le mancanze dei singoli attraverso un gioco d'insieme.
Alla Samp succede esattamente il contrario: non sono una squadra ma 11 individualitá con ben poca organizzazione. E allora gli errori dei singoli sono piú evidenti e diventano determinanti perché la squadra non é in grado di dare una risposta. Risultato: i nostri singoli si deprimono ed errano ancora di piú. E continueranno ad errare fino a che non gli sará dato un gioco.
Prendi il secondo goal dei calabresi: quando su quattro difensori, tre sbagliano (Barreca che "marca" Murru, Ghilardi che si perde Brignola e Stojanovic in ritardo) non puoi piú parlare di "errori dei singoli" ma di difesa che non sa cosa fare. E questo é esattamente il lavoro dell'allenatore.
scusami mati sei contradetto: Barreca che marca murru è un errore del singolo, Ghirardi che si perde Brignola è un errore del singolo per esempio.. -
.scusami mati sei contradetto: Barreca che marca murru è un errore del singolo, Ghirardi che si perde Brignola è un errore del singolo per esempio.
Ma quindi l'allenatore serve o va bene anche un autogestione?. -
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Una cosa ho notato ieri durante tutte le trasmissioni televisive,PIRLO sicuramente gode di un' occhio di riguardo particolare,rispetto ad altri tecnici del recente passato,penso a D'Aversa come non è stato difeso da nessun giornalista,eppure la Samp aveva 20 punti con il propietario in galera, adesso abbiano 3 punti,siamo penultimi in classifica, abbiamo perso tutte le partite in casa,rischiamo la Lega Pro e lui fa quello che può.Hanno ragione gli ex grandi giocatori a voler fare i tecnici . -
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Vorrei far notare che è stato difeso soprattutto da Gessi Adamoli,e da Giampiero Timossi,2 giornalisti che ci amano molto,e mi fermo qui . -
.Una cosa ho notato ieri durante tutte le trasmissioni televisive,PIRLO sicuramente gode di un' occhio di riguardo particolare,rispetto ad altri tecnici del recente passato,penso a D'Aversa come non è stato difeso da nessun giornalista,eppure la Samp aveva 20 punti con il propietario in galera, adesso abbiano 3 punti,siamo penultimi in classifica, abbiamo perso tutte le partite in casa,rischiamo la Lega Pro e lui fa quello che può.Hanno ragione gli ex grandi giocatori a voler fare i tecnici
Questo da mo' purtroppo. Basta vedere Montella - che forse ora ha trovato la sua dimensione in Turchia? - ma anche lo stesso DiFrancesco, che archiviato ogni fallimento trovava sempre panchina in A.
Giampy per dire dovette ripartire dalla C per rimettersi in carreggiata, così come Sarri che ha praticamente visto tutte le categorie professionistiche nella sua lunga gavetta prima di emergere. -
.Ma quindi l'allenatore serve o va bene anche un autogestione?
l'allenatore ti da indicazione su quello vuole dal te e dalle tue caratteristiche, ma poi sei te in campo a decidere se darci di sinistro o di destro.. -
.CITAZIONEL’allenatore, seppur in discussione, perché le sconfitte pesano, resta in panchina, avrà ancora la possibilità di dimostrare il suo valore e di portare avanti un progetto che al primo posto pone l’utilizzo e la valorizzazione dei giovani, che in effetti stanno giocando e crescendo
I giovani delle altre società che al primo Luglio, se non prima saranno via da Genova.... -
.l'allenatore ti da indicazione su quello vuole dal te e dalle tue caratteristiche, ma poi sei te in campo a decidere se darci di sinistro o di destro.
Si ma se le posizioni in campo sono cannate, se fai fare un botto costruzione dal basso ad un portiere che è visibilmente in difficoltà su questo, se metti a marcare gente che non ha caratteristiche difensive nelle sue corde etc di chi è la colpa?
Giordano in difesa e Pedrola arretrato li ha messi Pirlo oppure si sono schierati di loro sponte? Stankovic praticamente unico regista della squadra scelta di Pirlo o di nuovo lo ha deciso la squadra di sua iniziativa?
Eddai su. -
.l'allenatore ti da indicazione su quello vuole dal te e dalle tue caratteristiche, ma poi sei te in campo a decidere se darci di sinistro o di destro.
Se l’allenatore crea tatticamente confusione diventa un problema.
Se l’allenatore ti mette nelle condizioni di giocare semplice, rispettando le tue caratteristiche, senza fare giro palla inutile e fine a se stesso, accorciare i reparti , allora diventa una risorsa.
Per me diventa inutile ancora parlare di Pirlo che - ad oggi è speriamo fino a sabato - non ha portato nulla, niente che possa esaltate le caratteristiche dei giocatori che abbiamo.. -
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"IL NODO ECONOMICO— Nell’eventualità (remota) che il club possa pensare a un avvicendamento in panchina in tempi brevi, ci sarebbe comunque un ostacolo quasi insormontabile e rappresentato dall’omologa del Tribunale attesa per la fine del mese in corso. In altre parole il club (di cui Manfredi e Radrizzani detengono la maggioranza delle azioni) è di fatto ancora sotto il controllo del Tribunale, che ha potere di verifica su tutte le operazioni finanziarie straordinarie della Samp. Compreso, è ovvio, anche l’eventuale esonero di un tecnico e l’ingaggio di un nuovo allenatore. Ciò perché sino a quando non avverrà formalmente questo passaggio, ogni eventuale risorsa supplementare andrebbe indirizzata ai creditori che hanno accettato di vedersi ridurre le loro spettanze da 200 a 60 milioni complessivi. Da questo fondamentale passaggio deriva anche la necessità dei due nuovi azionisti di mantenere un profilo così basso."
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/Sam...ta-pronto.shtml. -
.sposo le parole di Enrico Nicolini. In caso di risultato negativo anche ad Ascoli non puoi non sostituire la guida tecnica. Sono d'accordo con lui quando afferma che comunque la rosa è modesta e con tutti gli effettivi a disposizione da centroclassifica. Allo stato attuale, con alcuni indisponibili e reduci da infortuni fatichiamo a mantenere la categoria
Non sono d'accordo. Questi giocatori non sono dei fenomeni, ma sono stati calati in un contesto di confusione tattica, messi spesso fuori ruolo e, aspetto a mio avviso maggiormente incisivo, non sono stati preparati dal punto di vista atletico.
Continuo a pensare che con un altro allenatore sarebbe (stato) diverso..
Andrea Pirlo (stagione 2023/24) |
