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roby1982
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A Pirlo si chiedevano partite come quella di ieri o come contro il Cosenza.
La Serie B è un campionato lungo e difficile, sporco, poco tecnico e soprattutto fatto di agonismo puro.
Devi adattarti, devi avere la concentrazione per 90 minuti e non puoi permetterti l’approccio sbagliato anche con squadre di piccolo-medio cabotaggio.
I tanti passaggi a vuoto sono figli di una sua convinzione, chi tiene più palla vince. In B certe cose non puoi proprio pensarle ne metterle in conto, la condizione fisica e mentale fanno ben più della tecnica in questo caso.
Scelte cervellotiche come la partenza esasperata dal basso, inutili virtuosismi in mezzo al campo, paure prolungate per gran parte dei secondo tempo sembrano - SEMBRANO - aver lasciato spazio, in queste ultime due partite, alle più utili cazzimma e foga agonistica.
Ora siamo in posizione giusta, quella delle previsioni. Ci sarebbe da parlare per giorni dei meriti e demeriti e dell’effettivo valore di questo campionato ma sinceramente in questo momento non mi interessa.
Quello che interessa è che la squadra deve dare per raggiungere l’obiettivo prefissato. Avere le carte in regola per giocarcela, poi se non succederà pazienza, bravi tutti e ci riproviamo la prossima volta ma pretendo la lotta fino all’ultimo da tutti, nessuno escluso.
Finisco dicendo che della provenienza di Pirlo me ne sbatto, sia in positivo che in negativo. Per me, se ci porta li o se non ci riuscirà PROVANDOCI fino alla fine, sarò il primo a fare un passo (ma anche tre) indietro nei suoi confronti.
Niente più passaggi a vuoto.
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